Sono stato ieri, manifestazione molto ben organizzata (a parte per il cibo, solo 3 stand striminziti), ma io il biglietto l'ho pagato 15 euro
(si trovavano molti sconti in giro nelle scorse settimane, il prezzo intero, comunque, inizialmente era 39 euro, poi negli ultimi giorni lo hanno aumentato).
Mi sono divertito parecchio, soprattutto in Piemonte (ma anche Toscana ed Emilia Romagna).
Responso della mia giornata:
- vino più emozionante: Barolo Lazzarito 2018 Vietti (sono ancora qui che verso lacrime di gioia... peccato per il prezzo)
- a seguire: Saumur Champigny Les Poyeaux 2020 del Domaine Des Sanzay
- molto valida tutta la batteria di Giulia Negri (nebbiolo e Barolo Serradenari 2018 su tutti) e Gian Luca Colombo (dal pelaverga al pinot nero, ad un eccellente nebbiolo 2020, che a me è piaciuto di più persino del barolo 2018)
- ottimi sangiovese a Riecine e Le Ragnaie (buonissimo il nuovo Brunello Passo del Lume Spento 2017)
- eccellenti i due ciliegiolo di Antonio Camillo (macchevelodicoaffà)
- eccellente il Sangiovese Predappio 2019 di Chiara Condello (forse persino meglio di Le Lucciole 2018)
- convincenti i bianchi 2020 di Fondo San Giuseppe
- molto buoni, ma senza sussulti, i cru di barolo e barbaresco di Bricco Rocche e Bricco Asili di Ceretto
- dimenticabili i baroli di Fenocchio
- molto buono il Barbaresco 2018 di Barale
- buono il Nebiulin 2021 di Le More Bianche, ma interessanti anche l'Arneis Ironia e il Roero San Bernardo
- molto buoni i Sangiovese di Menta e Rosmarino (Modigliana), dimenticabili i due nuovi cru (bianco e rosso) di Castelluccio.