Messaggioda Wineduck » 23 ott 2021 14:06
E' risaputo che la Lerner non ha una "bocca da sangiovese", i suoi punteggi sui sangiovese in purezza devono sempre essere interpretati. E' più avvezza ai tagli bordolesi e le sua valutazioni su Bolgheri sono lì a dimostrarlo. Il mancato 100/100 al Percarlo 2016 griderà vendetta ancora per anni, almeno fino a quando qualcun altro, per conto di WA, non porrà rimedio a questa ingiustizia. Un po' meglio con i nebbiolo ma dopo qualche anno che la gioconda americana ha messo la base in Italia possiamo serenamente affermare che WA non ha proprio azzeccato il cavallo giusto per il nostro paese. Magari lo hanno fatto anche di proposito vista la qualità crescente dei nostri vini di punta rispetto a quella dei francesi che era e rimane alta ma con distacchi medi decrescenti fra le due nazioni enologiche.
Ipotesi di complottismo a parte (che tenzialmente detesto), io preferisco sempre le valutazioni di Galloni che è più capace di contestualizzare il vino nel territorio piuttosto che cercare di fare delle improbabili graduatorie assolute.
Concludo dicendo che se avesse dato più di 96+ al 2018, quanto avrebbe dovuto dare ai prossimi due (2019 e 2020 che saranno versioni epiche)?
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton