LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

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AmoSlade
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda AmoSlade » 20 ott 2021 22:36

zampaflex ha scritto:Ottin - L'emerico 2018

Cominciamo bene, etichetta dice 2017 e tappo 2018, che sarà?
Dalla bevuta propendo per la seconda. Infatti il vino, nominato in omaggio di un avo, non gli fa onore risultando piuttosto volgare per essere un pinot nero. Chiaro, fruttone senza tentennamenti alcuni, niente complessità, largo, fuorviante e per certi versi anche imbarazzante.
Mah.
Con quello che costa, poi.

:D :D :)


Spero fosse Il 2018, ne sarei confortato, perché il '17 l'avevo provato da botte e lo ricordo come molto agrumato e tutt'altro che largo...vorrebbe dire che non ci capisco proprio una mazza :lol: o che qualcosa di strano è successo dopo... :roll:
Peraltro, il 2016, di cui presi una bottiglia, mi è tutt'altro che dispiaciuto, sempre agrumato e con una bella vena balsamica, mentre il pinot nero base non mi aveva detto veramente nulla.
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zampaflex
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda zampaflex » 21 ott 2021 10:17

AmoSlade ha scritto:
zampaflex ha scritto:Ottin - L'emerico 2018

Cominciamo bene, etichetta dice 2017 e tappo 2018, che sarà?
Dalla bevuta propendo per la seconda. Infatti il vino, nominato in omaggio di un avo, non gli fa onore risultando piuttosto volgare per essere un pinot nero. Chiaro, fruttone senza tentennamenti alcuni, niente complessità, largo, fuorviante e per certi versi anche imbarazzante.
Mah.
Con quello che costa, poi.

:D :D :)


Spero fosse Il 2018, ne sarei confortato, perché il '17 l'avevo provato da botte e lo ricordo come molto agrumato e tutt'altro che largo...vorrebbe dire che non ci capisco proprio una mazza :lol: o che qualcosa di strano è successo dopo... :roll:
Peraltro, il 2016, di cui presi una bottiglia, mi è tutt'altro che dispiaciuto, sempre agrumato e con una bella vena balsamica, mentre il pinot nero base non mi aveva detto veramente nulla.


Da larghezza e calore, senza avere provato il 17, penso sia un 18 travestito.
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda ale1984 » 21 ott 2021 11:03

Chevillon - NSG vieilles vignes 17

Leggo provenga da una decina di parcelle alla base delle colline, immagino sia la parte appena a ridosso dei premier cru. Sventagliata di frutta (più blu che rossa), un po’ di muschio, anice, cannella. Anche qualche sentore un po’ più ruspante di pellame. In bocca è equilibrato e persistente, una bella acidità rende molto piacevole la bevuta. Misurato in termini di goduria, mezza bottiglia andata in due in serata infrasettimanale: sopra standard.
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda montrachet61 » 22 ott 2021 13:45

Qualche giorno fa, in occasione del mio compleanno, con qualche amico del forum, in due pasti.

Dom Perignon 1988 Magnum....il vino che vorrei avere tutti i giorni al desco, quasi perfetto
Malvasia 2011 Miani Magnum....mi ha veramente sorpreso tanto era buono ed è la conferma che più che puntare sui vitigni internazionali si deve agire sull'enorme bagaglio di diversità che esiste nel nostro paese
Bienvenue-batard-montrachet GC Ramonet 2001 Magnum...vino molto elegante e con presenza di una buona acidità, buona persistenza in bocca ma mi aspettavo di più...soddisfatto a metà
Musigny GC Drohuin-Larose 1996 Magnum...gran vino ed ancora tanta potenza da esibire, voluttuoso ma ancora un po' restio a concedersi
Asili riserva Giacosa 1996 Magnum....tappo purtroppo...non mi era mai capitato e non ho pensato di portarne un'altra in sostituzione....grande delusione visto che è uno dei miei vini del cuore
Cote Rotie La Mordorèè Chapoutier 1998 Magnum...vino ancora grezzo ed un po' duro...ha ancora bisogno di tempo perchè di materia ne ha...eccome se ne ha...non è ovviamente Guigal e poi utilizzato come rimpiazzo di Giacosa....vabbè
porto Quinta de Noval 1970...mi è piaciuto molto anche se ho preferito il Taylors 1967 che abbiamo bevuto a luglio

Grande Annèe Bollinger 1996 Magnum....che dire...buono eh ma paragonato al Dom faceva una figura un po' barbina...ho di gran lunga preferito il 2008 che abbiamo bevuto sempre a luglio
Chardonnay Baracca Miani 2013 Magnum....non è il Malvasia...il vino è buono ma oggettivamente molto limitato sia dal punto di vista aromatico che nella persistenza in bocca...dati i presupposti del malvasia mi aspettavo di più ma forse, abituato alla Borgogna, fatico un po' con gli chardonnay nostrani a trovare il giusto punto di equilibrio
Batard-montrachet GC P.YColin-Morey 2005 Magnum...altra musica...una bella e solare corazzata con tanta materia, ottima persistenza in bocca ed olfattiva anche se devo dire che ho bevuto di meglio di questo cru...
Chateau Cheval Blanc 1998 Magnum ...beh...il miglior cheval da 40 anni a questa parte...gran vino ancora in ascesa e quindi stappato troppo presto...è vero che mi piace assaggiare anche giovane ma in magnum ed a bordeaux per le grandi annate bisogna aspettare
Pergole Torte 1995 Magnum....un piccolo gioiellino, un sangiovese che val la pena fare bere agli amici francesi perchè ti fa fare una una bella figura
Recioto Quintarelli 1986...piaciuto assai..adoro questi vini e devo dire che qui siamo veramente al top...

per ultimo

Sori San Lorenzo Gaja 1985.....vino emozionante per struttura ed al contempo eleganza...gli anni gli donano quella leggiadria che ne fanno un piccolo capolavoro dell'enologia piemontese...alla faccia dei detrattori del produttore che in quegli anni ha sfornato dei vini incredibili...anche questo vorrei averlo tutti i giorni al desco...
ecco...se devo scegliere un vino tra quelli bevuti scelgo questo...
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda cskdv » 22 ott 2021 13:59

montrachet61 ha scritto:Malvasia 2011 Miani Magnum....mi ha veramente sorpreso tanto era buono ed è la conferma che più che puntare sui vitigni internazionali si deve agire sull'enorme bagaglio di diversità che esiste nel nostro paese


In linea di massima concordo con questo discorso, anche io al suo Chardonnay preferisco di gran lunga la Malvasia ed il Friulano....ma resta comunque il fatto che il Sauvignon di Enzo è buonissimo.

Ad ogni modo chapeau per le bozze e tanti auguri in ritardo :wink:
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:lol:
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda montrachet61 » 23 ott 2021 09:56

Ad ogni modo chapeau per le bozze e tanti auguri in ritardo


Grazie !!!
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Wineduck » 23 ott 2021 10:19

montrachet61 ha scritto:Qualche giorno fa, in occasione del mio compleanno, con qualche amico del forum, in due pasti.

Dom Perignon 1988 Magnum....il vino che vorrei avere tutti i giorni al desco, quasi perfetto
Malvasia 2011 Miani Magnum....mi ha veramente sorpreso tanto era buono ed è la conferma che più che puntare sui vitigni internazionali si deve agire sull'enorme bagaglio di diversità che esiste nel nostro paese
Bienvenue-batard-montrachet GC Ramonet 2001 Magnum...vino molto elegante e con presenza di una buona acidità, buona persistenza in bocca ma mi aspettavo di più...soddisfatto a metà
Musigny GC Drohuin-Larose 1996 Magnum...gran vino ed ancora tanta potenza da esibire, voluttuoso ma ancora un po' restio a concedersi
Asili riserva Giacosa 1996 Magnum....tappo purtroppo...non mi era mai capitato e non ho pensato di portarne un'altra in sostituzione....grande delusione visto che è uno dei miei vini del cuore
Cote Rotie La Mordorèè Chapoutier 1998 Magnum...vino ancora grezzo ed un po' duro...ha ancora bisogno di tempo perchè di materia ne ha...eccome se ne ha...non è ovviamente Guigal e poi utilizzato come rimpiazzo di Giacosa....vabbè
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Grande Annèe Bollinger 1996 Magnum....che dire...buono eh ma paragonato al Dom faceva una figura un po' barbina...ho di gran lunga preferito il 2008 che abbiamo bevuto sempre a luglio
Chardonnay Baracca Miani 2013 Magnum....non è il Malvasia...il vino è buono ma oggettivamente molto limitato sia dal punto di vista aromatico che nella persistenza in bocca...dati i presupposti del malvasia mi aspettavo di più ma forse, abituato alla Borgogna, fatico un po' con gli chardonnay nostrani a trovare il giusto punto di equilibrio
Batard-montrachet GC P.YColin-Morey 2005 Magnum...altra musica...una bella e solare corazzata con tanta materia, ottima persistenza in bocca ed olfattiva anche se devo dire che ho bevuto di meglio di questo cru...
Chateau Cheval Blanc 1998 Magnum ...beh...il miglior cheval da 40 anni a questa parte...gran vino ancora in ascesa e quindi stappato troppo presto...è vero che mi piace assaggiare anche giovane ma in magnum ed a bordeaux per le grandi annate bisogna aspettare
Pergole Torte 1995 Magnum....un piccolo gioiellino, un sangiovese che val la pena fare bere agli amici francesi perchè ti fa fare una una bella figura
Recioto Quintarelli 1986...piaciuto assai..adoro questi vini e devo dire che qui siamo veramente al top...

per ultimo

Sori San Lorenzo Gaja 1985.....vino emozionante per struttura ed al contempo eleganza...gli anni gli donano quella leggiadria che ne fanno un piccolo capolavoro dell'enologia piemontese...alla faccia dei detrattori del produttore che in quegli anni ha sfornato dei vini incredibili...anche questo vorrei averlo tutti i giorni al desco...
ecco...se devo scegliere un vino tra quelli bevuti scelgo questo...


Urca Renzo, che bevute stellari!! :shock: Complimenti ed ovviamente tanti auguri per avere ancora 100 di questi giorni! :D
Sulle tue bevute posso solo confermare che La Mordoree di quegli anni era ancora rustica, Chapoutier ha impiegato un po' di tempo per capire come lavorare in Cote Rotie specialmente nell'area Cote Brune in cui si trovano le sue vigne (poche decine di metri sotto a La Turque, nella parte più ripida ma anche meno soleggiata di quel vigneto). Più recentemente è migliorato molto anche se non al livello di Jamet e Guigal che rimangono i maestri indiscussi di quella zona.
Sugli altri vini posso solo dire....invidia totale! :lol:
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Gavedano82 » 23 ott 2021 23:13

Domaine des Pedrix - nuit saint georges 1er Les Terres Blanches 2006

Inizialmente chiuso, il decanter è stato di aiuto.
Colore oro carico, molto bello. Al naso si sente una certa maturità, fortemente mentolato, incenso, mela matura, ma anche agrumi, miele, frutti tropicali.
In bocca cambia tutto: freschissimo, quasi troppo, acidità sferzante, viva, da chablis giovane, poco corpo ed un finale lungo molto citrino.
Bevuta particolare, preso ad una cifra giusta per pura curiosità.
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Ludi
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Ludi » 24 ott 2021 16:49

Fenocchio, Barolo Bussia Riserva 90 Dì 2011: sin dalla prima uscita, ho avuto molte perplessità su questo Barolo ipertradizionalista. Inevitabilmente, l'esasperata macerazione porta a riduzioni e carenze espressive. Decisamente da ripensare.
Almondo, Roero Bric Valdiana 2014: deliziosamente femminile, composto, sussurrato. Un pentagramma enoico, anche in annata non irresistibile.
Nervi, Gattinara Vigna Molsino 2012: mattatore e protagonista della batteria nebbiolesca. Irreale giocosità ma anche rigore cartesiano nel dipanarsi delle note fruttate e speziate, per un finale che resta impresso per minuti. Siamo sicuri che il marchio Conterno potesse aggiungere qualcosa?
Oddero, Barolo Riserva Vigna Rionda 2007: patisce un po' il confronto con ciò che lo precede, lasciato sapientemente (e maliziosamente) in un altro bicchiere. Molto severo sulle note empireumatiche; più intellettuale, forse, ma l'elucubrazione enoica può essere scissa dalla gioia dell'assaggio?
La Palazzola, Rosé 2012: i metodo ancestrale di Grilli sono geniali (o genialoidi) come il loro autore. Vinosità estrema, dosaggio importante (ma ci sta) e voglia di berlo per coglierne le tante sfumature, specie con una deliziosamente cafona pizza alle melanzane.
Tenuta delle Terre Nere, Etna Guardiola 2006: concentrato di fuliggine. Ma anche di frutta secca. Ma anche di spezie orientali. Ma anche buonissimo.
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Il Parente » 24 ott 2021 17:41

Ludi ha scritto:Nervi, Gattinara Vigna Molsino 2012: mattatore e protagonista della batteria nebbiolesca. Irreale giocosità ma anche rigore cartesiano nel dipanarsi delle note fruttate e speziate, per un finale che resta impresso per minuti. Siamo sicuri che il marchio Conterno potesse aggiungere qualcosa?....


Bel vino.. Bevuto qualche mese fa un 2001... Freschissimo... ancora giovane... salino... persistenza incredibile "affilato" come la lama di una katana... Cosa può aggiungere Conterno?... Forse uno zero al prezzo... dopo aver fatto il Molsino riserva :lol:
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda zampaflex » 25 ott 2021 18:25

Terlano - Vorberg 2016

Io dico, ma perché rincorrere a tutti i costi questa moda della verticalità? Snaturando sto vino che era bello panzuto, floreale e piacione, che si gustava con piacere? Adesso invece mi trovo un "coso" da batterie di degustazione delle DOC sconosciute con produttori sconosciuti.
Naso? Flebile. Bocca? Acidina, agrumata, chiusura vegetale.
Mah.

:D :D :)

Chateau La Tour Carnet - Haut-Médoc 2006


Annata che si dovrebbe poter cominciare a bere, specie sugli chateaux minori. Ipotesi confermata da un buon risultato, confortevole come sempre. Crema di cassis e tabacco biondo, sorso vellutato in primis poi più serrato da una buona quantità di tannini in evoluzione ma non ancora docili, freschezza in abbondanza. Perché affannarsi dietro al Sassicaia che costa cinque volte tanto?

:D :D :D :)
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda emigrato » 27 ott 2021 14:23

Si puo' mettere il vino del nonno?

Si perche' nel 2010 mio nonno ancora imbottigliava lambursco preso dalla cantina sociale di San Giovanni, nel reggiano. Poi nel 2011 ci lascio' e mio padre mi porto' qualche bottiglia da aprire o tenere per ricordo. Visto che ieri era il decimo anniversario dalla scomparsa ed avevo ancora una bottiglia mi sono detto di aprirla, convinto che fosse ormai andata da tempo e sicuramente da lavandinare.

Per nostra sorpresa il vino dentro quella vecchia bottiglia di Berlucchi chiusa con tappo a corona giallo che mio nonno avra' ruitilizzato una decina di volte era non solo non andato, ma incredibilmente buono per essere un Lambrusco da damigiana :mrgreen: . Nessuna ossidazione percepibile, colore granato trasparente, spuma che svanisce nemmeno troppo velocemente. Ovviamente non complesso, ma sia al naso che in bocca i suoi sapori di lampone ce li aveva tutti, con un qualcosa che mi richiama i Metodo Classico di Lini sboccati dopo 10 o piu' anni.

In questo caso ha decisamente aiutato il fatto che sia stato conservato piu' o meno bene, ce ne sono altre da mia nonna che pero' sono praticamente a temperatura ambiente esterna e le possibilita' che siano buone sono quel che sono :roll:

Fotina fatta di fretta ieri a pranzo :P
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda massimiliano.ciccia » 28 ott 2021 23:10

Krug Grande Cuvèe 161eme

Come sempre un grande Champagne, finezza ed eleganza pura ma ancora decisi sentori agrumati e terziari poco sviluppati, evidenti segni di giovinezza ... da riassaggiare fra qualche anno

Jacques Lassaigne les Vignes de Montguex BdB Extra Brut

Bevuto con abbinamento di antipasti di mare vari, ottima espressione territoriale con mineralità ben bilanciata... lieve ossidazione che dona il giusto equilibrio ad uno champagne che ho trovato eccezionale se accostato a composizioni complesse e saporite piuttosto che ai crudi per la sua struttura ed un finale molto lungo... prima volta e non sarà l'ultima

Vilmart Grand Cellier Rubis 2011

Che dire, un rosè di struttura e finezza, sentori di piccoli frutti di bosco al naso completamente rispondenti al palato. Nonostante la sboccatura 2016 ancora un bambino soprattutto per la fragranza e l'ossidazione ancora poco presente...
Consegna a mano su Roma o spedizione il mercoledì successivo al pagamento
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda picenum » 29 ott 2021 21:04

Il Parente ha scritto: Regina di felicità cascina Baricchi
Ci risiamo (sorvoliamo sull'aspetto etichetta :roll: ), ma questa volta devo dire che questo moscato ottenuto vinificando gli "ice weine" e mosto fresco in autoclave è "potabile" :mrgreen: ha accompagnato molto bene il flan parisien.
Buono :D :D :)


qualcosa ti deve aver fatto.
tante le bottiglie stappate mai un problema. Cmq il regina di felicità è tra i migliori della sua tipologia. c'è l'inarrivabile cadgal poi una serie di buoni moscati tra cui questo.
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Alberto » 29 ott 2021 22:20

Conero Riserva Decebalo, Silvano Strologo, 2012 (14%)
Interpretazione quasi over the top del montepulciano anconetano, sulla scia di certi vini di Alberto Serenelli: color rubino brillante e profondo, ma non saturato, ed un piccolo frutto scuro (un mirtillo già "sfacciato", sin da subito, al naso) direi quasi ancora primario, di grande freschezza, che va a braccetto con una dimensione terziaria speziatissima, incensosa, esotica, dalle note boisé forti e complesse (scatola di sigari netta)...il volume in bocca è imponente, ma il tannino è inaspettatamente e rimarchevolmente raffinato, quasi "dolce".
Può lasciare perplessi (soprattutto nelle attuali temperie - pardon - enogay-izzanti) perché c'è veramente tantissima roba dentro, però a me ha impressionato non poco, perché alla fine ti resta una sensazione di equilibrio che in vini così pieni non è così banale ritrovare. Grazie allo "spacciatore" di fiducia Emiliano/Belfagot... :mrgreen:
Bevuto (ottimo abbinamento!) con del roastbeef di scamone così preparato: taglio intero diviso a metà per la lunghezza (1,5 Kg), cotto 8 ore a bassa temperatura sottovuoto, previa marinatura (già suo sacco sottovuoto) di una notte in olio precedentemente aromatizzato all'aglio, rosmarino e santoreggia, e poi filtrato.
Carne tagliata a fette sottili una volta a temperatura ambiente, e guarnita con una salsa preparata coi suoi succhi di cottura recuperati dal sacchetto, fatta tirare in pentolino con un cucchiaino di maizena, un cucchiaio di senape e qualche (non lesinate) goccia di Worchestershire, da servire caldissima.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda win_67 » 30 ott 2021 20:32

Joh. Jos. Prüm Wehlener Sonnenuhr Riesling Spätlese 2019
Si parte con un bel colore giallo paglierino, limpido. Lo lascio aprire un po' nel bicchiere. Al naso ventate di idrocarburi anche a distanza, poi miele, pesca e melone bianco, a tratti ananas. In bocca un tripudio tra l'acidita che fa a cazzotti con il residuo zuccherino, per me ben bilanciato, ma per altri il secondo potrebbe essere leggermente sovrastante il prmo. Difficile fermarsi nel berlo. Ottima bevuta voto 8 e mezzo (grazie Francesco, ciclista)
littlewood
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda littlewood » 30 ott 2021 21:05

win_67 ha scritto:Joh. Jos. Prüm Wehlener Sonnenuhr Riesling Spätlese 2019
Si parte con un bel colore giallo paglierino, limpido. Lo lascio aprire un po' nel bicchiere. Al naso ventate di idrocarburi anche a distanza, poi miele, pesca e melone bianco, a tratti ananas. In bocca un tripudio tra l'acidita che fa a cazzotti con il residuo zuccherino, per me ben bilanciato, ma per altri il secondo potrebbe essere leggermente sovrastante il prmo. Difficile fermarsi nel berlo. Ottima bevuta voto 8 e mezzo (grazie Francesco, ciclista)

Hai aperto un 019 di JJ prum?????? :shock: io se le tocco credo che mi si tagliano le dita automaticamente!!!!
Guido_88
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Guido_88 » 31 ott 2021 00:15

Ceretto Barolo 2016

Giovane giovane giovane
Tannino ancora presente anche se non invadente. Ha bisogno di qualche anno per arrivare ad esprimersi al meglio, oggi è una bottiglia sprecata :roll:
win_67
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda win_67 » 31 ott 2021 00:41

littlewood ha scritto:
win_67 ha scritto:Joh. Jos. Prüm Wehlener Sonnenuhr Riesling Spätlese 2019
Si parte con un bel colore giallo paglierino, limpido. Lo lascio aprire un po' nel bicchiere. Al naso ventate di idrocarburi anche a distanza, poi miele, pesca e melone bianco, a tratti ananas. In bocca un tripudio tra l'acidita che fa a cazzotti con il residuo zuccherino, per me ben bilanciato, ma per altri il secondo potrebbe essere leggermente sovrastante il prmo. Difficile fermarsi nel berlo. Ottima bevuta voto 8 e mezzo (grazie Francesco, ciclista)

Hai aperto un 019 di JJ prum?????? :shock: io se le tocco credo che mi si tagliano le dita automaticamente!!!!

Ero un po' indeciso, ma la voglia di assaggiarlo è prevalsa, complice che ne ho altre bottiglie :mrgreen:
Sono sicuro che con gli anni potrà migliorare, ma anche adesso è stato molto piacevole.
Paga l'inesperienza :roll:
Il Parente
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Il Parente » 31 ott 2021 13:06

picenum ha scritto:
Il Parente ha scritto: Regina di felicità cascina Baricchi
Ci risiamo (sorvoliamo sull'aspetto etichetta :roll: ), ma questa volta devo dire che questo moscato ottenuto vinificando gli "ice weine" e mosto fresco in autoclave è "potabile" :mrgreen: ha accompagnato molto bene il flan parisien.
Buono :D :D :)


qualcosa ti deve aver fatto.
tante le bottiglie stappate mai un problema. Cmq il regina di felicità è tra i migliori della sua tipologia. c'è l'inarrivabile cadgal poi una serie di buoni moscati tra cui questo.

A me no... Ma al nebbiolo sì però! :lol:
Guarda, mi è capitato spesso di bere i vini di questo produttore perché il Simonetta è originario di uno dei paesini qui sul lago di Varese e un mio caro amico lo conosce molto bene. Sorvolando le bollicine (il moscato, che mi era stato consigliato anche qui sul forum è effettivamente buono), i rossi non mi piacciono. Tutti evoluti. Poi a parte r. Di Natale ad esempio c'è il barbaresco rose di nn ricordo cosa riserva. Anche lì bevuto in versione standard e magnum.. colori smorti e componenti terziari a gogò. Ricordo che quando contestai l'uso di tappi agglomerati, mi è stato detto che era per evitare il tca!!!! Il truciolato fatto con gli scarti del sughero??? Evitare il sentore di tappo??? :lol: :lol: :lol: ... se usi un nomacorc a oss controllata ha senso, poi si può discutere sulle caratteristiche dei monopezzo e del sintetico. Ma se metti un tappo da 2 soldi la finalità è diversa, no? Inoltre la maggior parte delle bottiglie di rossi se nn ricordo male ( al meno x r di Nat e magnum barbaresco è così) sono mummificati con "metri cubi" di cera lacca, paura che il vino nn possa tenere il passare del tempo?
Comunque da quello che ho capito è il suo "stile" e c'è a chi piace, visto che vende e a che prezzi vende!.. insomma, ha ragione lui. Detto questo, prometto che se mi ricapiterà di bere i suoi vini nn ne parlerò più, a meno di avere in futuro piacevoli sorprese :lol:
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Kalosartipos » 31 ott 2021 17:55

Per chiudere degnamente ottobre, un grande pranzo a base funghi sulle colline fra Piemonte e Liguria.
Monumentale la batteria finale "anno 1970".. se proprio mi devo sbilanciare, Unico di un nulla davanti a Mouton..

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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Kalosartipos » 31 ott 2021 17:56

Panoramica dei "caduti"..

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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Il Parente » 31 ott 2021 18:53

Kalosartipos ha scritto:Panoramica dei "caduti"..

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Altro che degnamente! Straordinariamente direi! :shock: Complimenti x la bevuta! Però sarei curioso di conoscere la lista completa... ingrandendo la foto si sgrana e alcune bocce nn riesco a distinguerle... :mrgreen:
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Kalosartipos
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Kalosartipos » 31 ott 2021 19:43

Il Parente ha scritto:Altro che degnamente! Straordinariamente direi! :shock: Complimenti x la bevuta! Però sarei curioso di conoscere la lista completa... ingrandendo la foto si sgrana e alcune bocce nn riesco a distinguerle... :mrgreen:

JACQUESSON Champagne Extra Brut 742
LECLERC-BRIANT Champagne Brut Zéro "Abyss"
DE SOUSA Champagne Extra Brut Grand Cru Blanc de Blancs "Cuvée des Caudelies" 2008
BRUNO MICHEL Champagne Brut Blanc de Blancs "Cuvée Pauline" 2002
JOBARD-CHABLOZ Corton-Charlemagne Grand Cru 2010
ETTORE GERMANO Langhe Bianco "Hérzu" 2008
RAPET ET FILS Corton-Charlemagne Grand Cru 2007
BUCCI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva "Villa Bucci" 1997
CÉCILE TREMBLAY Morey Saint Denis "Très Girard" 2008
SERAFINO RIVELLA Barbaresco "Montestefano" 2010
CASTELLO DI FONTERUTOLI "Concerto di Fonterutoli" 1990
VEGA SICILIA Ribera del Duero Gran Reserva "Unico" 1970
CHÂTEAU MOUTON-ROTHSCHILD Pauillac 1970
JOH. JOS. PRÜM Mosel Riesling Auslese "Zeltinger Sonnenuhr" 2012
LUR-SALUCES Château d'Yquem Sauternes 1984
SERAFINO RIVELLA Barbaresco "Montestefano" 2010 magnum (kaputt)
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Guido_88
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2021

Messaggioda Guido_88 » 31 ott 2021 20:04

Kalosartipos ha scritto:
Il Parente ha scritto:Altro che degnamente! Straordinariamente direi! :shock: Complimenti x la bevuta! Però sarei curioso di conoscere la lista completa... ingrandendo la foto si sgrana e alcune bocce nn riesco a distinguerle... :mrgreen:

JACQUESSON Champagne Extra Brut 742
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