dani23 ha scritto:Ma in cosa consistono i campionati italiani/europei/mondiali per sommelier? Vince l'ultimo che resta in piedi?
... bravo , è fra i parametri
, te lo dico da Sommelier AIS a cui sono state precluse le vette competitive , come , come analogamente in altre gare ufficiali, quello di resistenza ad ingerire peperoncino a Scoville progressivo fino all'annientamento papillare.
Che io sappia , ai campionati mondiali da sommelier ( come quello dei mondiali dei commercialisti , oppure degli elettricisti, ma anche , recentemente , quello degli amministratori di condominio ed ingegneri edili) i 7 parametri di valutazione sono abbastanza oggettivi , per la classifica finale :
- Qualità del nodo della cravatta regimental oro e azzurra
- Stiratura della camicia
- Lucentezza del tastevin
- Tecnica "del sorseggio" e della decantazione ( meglio se di tipo aulico e in rima baciata)
- Resistenza all'alcool negli assaggi dei concorsi (almeno 500 campioni)
- Essere un'autorità in materia conoscendo a memoria (e sapendoli riconoscere) tutti i vini di Sud Africa, Nuova Zelanda , Chile , Messico , Cina e Moldavia. Ormai Italia - Francia - Spagna e Germania , non se li caga più nessuno e troppo facili da individuare.
- Avere un procuratore che ti gestisca l'agenda degli impegni dopo qualche vittoria ( da presentare i mandati controfirmati prima della gara)