zampaflex ha scritto:Barda M. ha scritto:infatti, fanno tanto i signori, ma credo che sarebbe molto più signorile dire semplicemente: non sostituiamo bottiglie, piuttosto che fare questi giri, spetta a me, spetta a lui .... questione di punti di vista, certo.
Io ci sono rimasto male perché era il primo Ramonet che stappavo.
Il venditore è Fine and Rare wines, di Londra, per dovere di cronaca.
E pure quotato. Vergogna agli uni e agli altri, che sempre il povero consumatore rimane inqulato.
Sì, la morale della favola è proprio quella. Anzi, vi cito testualmente che cosa mi ha detto il responsabile the Fine and Rare Wines (traduzione mia): il valore della bottiglia è cosi basso che suggerisco di lasciare perdere.
Ho guardato su internet, la boccia gira fra gli 80-120 euro.
Loro lo considerano miserevole, tanto da non mettersi nemmeno la mano in tasca.
Mai piu acquisti da loro.
Anche Domaine Ramonet davvero deplorevoli, sostengono che loro parlano solo con il venditore, non con il consumatore.
Insomma, un pugno di mosche per noi consumatori.