Con delle
short beef ribs (separate) affumicate al legno di faggio:
Val d'Aosta Fumin, Ottin, 2009 (13%)
Bel colore, rubino mediamente saturato con ancora qualche lampo violaceo. Vino all'apice (forse raggiunto già un paio di anni fa, ma comunque ci siamo ancora), terziarizzato in maniera davvero interessante su note di camino spento (e no, la carne non c'entra...l'ho testato prima di servire la portata a tavola...
), verdure cotte, terrosità "dolce", un qualcosa addirittura di mediterraneo al naso che mi porta alla mente improbabili paralleli col Sud Rodano, frutto (mora di gelso, non
nature ma zuccherata/confetturata) ancora ben presente, mentre la bocca è inconfondibilmente quella di un vino di montagna, fresco, tendenzialmente verticale senza particolare pressione palatale, tannino (probabilmente un po' esuberante in gioventù, come proprio dell'uva) ormai smussato. Vino comunque abbastanza cerebrale, dalla piacevolezza non immediata. Abbinamento riuscitissimo con la carne!