videodrome ha scritto:Tanto per farmi un'idea dell'annata, ieri ho aperto il Nebbiolo 2017 di Rinaldi. Che direi è un barolo a tutti gli effetti con un affinamento un pò più corto, come mi diceva il citrico. Fa 14 gradi, la 2016 mi pare facesse 13,5. L'abilità del produttore di mettere in risalto gli aspetti migliori dell'annata, mimetizzandone gli aspetti meno buoni, è caratteristica di chi il vino lo sa fare, come le donne che stanno in cantina, ora. E' però meno brillante e complesso del nebbiolo '16, si conclude un pò più velocemente della '16 , ha meno stratificazione della '16 e quando il vino sale di qualche grado di temperatura si sente un filo, ma proprio un filo, di alcool. Da quel poco che capisco 2017 annata più calda e da non buttarsi a capofitto; bisognerà provarne per capire chi ha gestito meglio l'annata.
Avevo fatto lo stesso confronto sui nebbioli di Cascina Fontana e Elio Sandri, e il risultato era sostanzialmente lo stesso. Idem con il Roero di Le More Bianche.
Più concentrazione, più frutto, frutti più scuri. Sicuramente chi ama energia e potenza non sarà troppo deluso dalla 17. Chi invece cerca i vini sussurrati non credo troverà cose entusiasmanti nemmeno dai super big.