Sangiovese.......di Romagna!!!

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Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda win_67 » 10 mar 2021 22:13

Per non perdere i consigli che c'erano nelle bevute di marzo li ho raccolti con anche il nome dei colpevoli.
Per chi vuole può mettere nuovi spunti su qualsiasi cosa inerente a questo vino.


giodiui » 09 mar 2021 15:18
Della mia zona a me piacciono molto quelli di Villa di Papiano e Mutilana. Papiano è in alta quota, vini molto leggiadri, eleganti, che quasi 'nebbioleggiano'. Rapporto q/p notevolissimo. Molto ben fatto, elegante, chiantigiano il Marzeno di Cà di Sopra (messo alla cieca tra vari CC nessuno si è accorto che fosse un intruso). Per me è il rivale dell'Assiolo, un po' più elegante. Chiara Condello anche fa due ottimi vini, il Lucciole costa un botto ma è il miglior sangiovese di romagna da me mai bevuto, da capire se vale i 45 euro o giù di lì, è da un po' che vorrei metterlo alla cieca vicino ad un Montevertine e vedere che succede.... Però finché non lo faccio non mi espongo. Sempre in quella zona molto validi i vini di Tenuta la Viola (Colombarone in particolare, ma fa anche un'incredibile albana in anfora), e gran classico ma in stile più rustico il vigna del generale di Nicolucci.

M.Sangiorgi » 09 mar 2021 16:27
D’accordissimo. Da qui aggiungerei Fattoria Zerbina con Pietramora e Marzieno (non solo Sangiovese), il Michelangiolo di Ca’ Longa, il Frutti Rossi di Monticino Rosso, il Pruno di Drei Doná.
Poi si potrebbero citare Noelia Ricci, Villa Venti e I Sabbioni.

win_67 » 09 mar 2021 16:33
Volevo provare anche io quello di Chiara Condello, il base per iniziare. La riserva vale due GS??

giodiui » 09 mar 2021 21:35
E' un vino molto diverso. A me per esempio il GS non fa impazzire, trovo che Succi raggiunga l'apice con l'Assiolo. Nel caso di Chiara invece secondo me il Lucciole è un'evoluzione del base che mantiene la stessa trama fine ed elegante ma con più complessità, non aumenta né in potenza né in estrazione come invece fa il GS (di memoria). Vino molto elegante, difficile dire se vale quello che costa. Invece il base che credo vada sui 15 è davvero ben fatto.

eutopia » 09 mar 2021 18:50
Cosa ne pensi dei vini di Francesconi?

Ennio21 » 09 mar 2021 21:17
Negli ultimi anni in Romagna è stato portato avanti sul Sangiovese un notevole lavoro di ridefinizione della cifra stilistica e di riposizionamento sul mercato, sfruttando anche le Mga che su un’area così vasta e differente sono fondamentali per raccontare queste diversità..oggi sono ormai poche le riserve sovraestratte come andavano di moda 10-15 anni fa, mentre sono centratissimi i Sangiovese superiori , con rapporto q/p che ha pochi eguali in Italia.. se piacciono di più i Sangiovese “nebbioleggianti” concordo sui Probi di Villa Papiano e Mutiliana. Molto valida anche la riserva “i gessi” della cab brisighella (2.000 bott.le). Bel prodotto, sempre in zone di collina (Roncofreddo), il primo segno di Villa venti. Un evergreen sono il notturno di drei dona’ e il prugneto dei poderi dal nespoli. Se piacciono vini fruttati, allora bertinoro: le grillaie di celli, i vini di Raffaella Bissoni (la sua Albana passita una autentica chicca), tenuta la viola. Tutti vini sui 13-13 euro in enoteca.
Per me “la riserva” è il Vigna del generale, una certezza a 30 euro che se la può giocare con tanti altri Sangiovese..la zona e’ Predappio alta, un cru , con le sue particolari note sulfuree.. più che rustico è un vino austero, splendido.

Ennio21 » 10 mar 2021 13:11
Erano esempi di Sangiovesi affidabili e facilmente reperibili , con un rapporto q/p molto interessante ..Effettivamente il Prugneto è qualche anno che non lo riassaggio, ma a 7/8 euro era un discreto prodotto.. ma ho omesso tanti altri validi produttori.. penso a Stefano Berti ad esempio, Torre San Martino, Giovanna Madonia

pier2559 » 10 mar 2021 13:14
Se posso intromettermi, in Romagna io apprezzo molto questi oltre all'Assiolo:
Chiara Condello - Sangiovese (oltre alle Lucciole che però costa come un Brunello...)
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda gianni femminella » 10 mar 2021 23:12

Bravo, ben fatto! Dovrò riassaggiare sangiovese non toscano. E con piacere.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda emigrato » 11 mar 2021 09:24

Stamattina mi sono svegliato e pensato di aprire lo stesso topic :lol: bravo ben fatto!

Ora che hanno anche la zonazione la cosa si fa interessante, e anche se con 20minuti da casa mia vado in Chianti vorrei esplorare anche questa zona :)
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda vinogodi » 11 mar 2021 09:57

...a me verrebbe voglia, data l'astinenza temporalmente rilevante (troppo) , di fare un Sangiovese di Romagna vs Sangiovese Toscano , anche se il risultato parrebbe scontato ( ... per i romagnoli ... :lol: ) ... però anche Sangiovese vs Nebbiolo , top, non mi dispiacerebbe...
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda pier2559 » 11 mar 2021 12:24

vinogodi ha scritto:...a me verrebbe voglia, data l'astinenza temporalmente rilevante (troppo) , di fare un Sangiovese di Romagna vs Sangiovese Toscano , anche se il risultato parrebbe scontato ( ... per i romagnoli ... :lol: ) ... però anche Sangiovese vs Nebbiolo , top, non mi dispiacerebbe...

Buongiorno Marco, personalmente credo che Sangiovese vs. Nebbiolo sia un confronto complicato, a mio avviso troppe diversità non rendono facile trovare i parametri giusti per fare paragoni, ad esempio io mi trovo spesso in difficoltà per l'abbinamento corretto in tavola quando stappo un vino a base Nebbiolo (a volte leggo di tizi che stappano un Barolo con una fiorentina alla brace ma personalmente trovo l'abbinamento aberrante!), credo che il Sangiovese sia un vino molto adattabile a vari tipi di cucine a differenza del Nebbiolo, che tolto brasati, stracotti e similari che ne esaltano assolutamente la bontà per il resto faccio fatica ad abbinarlo al mio palato in tavola, anche se preferisco davvero il Nebbiolo in tutte le sue declinazioni come bevuta a se stante. Detto questo ritengo a mio modesto avviso che il confronto da te suggerito tra il Sangiovese romagnolo e quello toscano abbia un risultato scontato a favore di quest'ultimo. Vivo a Forlì nel cuore della Romagna, grazie ad un amico proprietario di un bar all'inizio degli anni 90 iniziai a conoscere meglio i vini della mia terra; a quel tempo io e tanti altri impazzivamo letteralmente per le riserve tipo il Michelangiolo della Calonga, il Pruno di Drei Donà, l'Ombroso della Madonia, il Pietramora della Zerbina e così via, salvo poi più avanti scoprire l'esistenza di questo forum ed iniziare a leggervi. Così iniziai ad assaggiare Sangiovese toscano in particolare della zona del Chianti, e ricordo bene "l'illuminazione" la prima volta che assaggiai il Pian del Ciampolo per non parlare del Montevertine! Da allora è stata una ricerca continua, sempre tramite la lettura dei vostri post, di vini più esili, meno concentrati delle riserve romagnole sino ad allora tanto adorate e così scoprii i CC di Monsanto, Valdellecorti, Buondonno, Riecine, e così via tant'è che praticamente smisi di bere il sangiovese romagnolo a favore dei toscani, e ancora oggi devo dire che è così.... Devo ammettere che negli ultimi anni la tendenza di fare "vinoni" in Romagna si è affievolita, e soprattutto tra i Sangiovese Superiore anche quà ci sono belle bevute, anche se credo che siamo un pò lontani dalla Toscana ma soprattutto per caratteristiche date dal terroir e non tanto dalla mano dei produttori, almeno credo. Detto questo (mi sono dilungato un tantino :oops: ) una delle ultime bevute romagnole che ho proprio gradito, che mi ha suggerito Simone Zoli del ristorante Don Abbondio (qualcuno del Gambero lo dovrebbe conoscere) è il Ridaccio di Pian di Stantino, una cantina delle colline sopra Tredozio, leggiadro, succoso e dalla beva irresistibile, ma ho anche gradito molto il loro Pian, un pò più austero ma sempre molto bevibile. Sempre a livello di suggerimenti per chi conoscesse meno la Romagna metto una "classifica" (purtroppo non mi ritrovo le note) di una specie di degustazione fatta tra amici nel 2019 di una decina di Sangiovese superiore 2016 di Romagna, che convenimmo una graduatoria di questo genere:
1) Chiara Condello - Sangiovese 2016
2) Villa Venti - Primo Segno 2016
3) Noelia Ricci - Godenza 2016 e Cà di Sopra - Marzeno 2016 a pari merito
4) Costa Archi - Assiolo 2016 e Tenuta Pertinello - Pertinello 2016 a pari merito
5) Giovanna Madonia - Fermavento 2016
6) Marta Valpiani - Rosso 2016
7) Villa Papiano - Le Papesse 2016
Otto-scritto sennò viene la faccina con gli occhiali) Cà Viola - Colombarone 2016
9) Drei Donà - Notturno 2016
Spero di avere dato il mio modesto contributo a questo thread, scrivo poco ma vi leggo davvero molto, e le vostre opinioni mi sono state utili, e lo sono tuttora, proprio tanto.
Av salùt tot! (vi saluto tutti, in dialetto romagnolo) :D
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda vinogodi » 11 mar 2021 12:45

pier2559 ha scritto:
vinogodi ha scritto:...a me verrebbe voglia, data l'astinenza temporalmente rilevante (troppo) , di fare un Sangiovese di Romagna vs Sangiovese Toscano , anche se il risultato parrebbe scontato ( ... per i romagnoli ... :lol: ) ... però anche Sangiovese vs Nebbiolo , top, non mi dispiacerebbe...

Buongiorno Marco, personalmente credo che Sangiovese vs. Nebbiolo sia un confronto complicato, a mio avviso troppe diversità non rendono facile trovare i parametri giusti per fare paragoni, ad esempio io mi trovo spesso in difficoltà per l'abbinamento corretto in tavola quando stappo un vino a base Nebbiolo (a volte leggo di tizi che stappano un Barolo con una fiorentina alla brace ma personalmente trovo l'abbinamento aberrante!), credo che il Sangiovese sia un vino molto adattabile a vari tipi di cucine a differenza del Nebbiolo, che tolto brasati, stracotti e similari che ne esaltano assolutamente la bontà per il resto faccio fatica ad abbinarlo al mio palato in tavola, anche se preferisco davvero il Nebbiolo in tutte le sue declinazioni come bevuta a se stante. Detto questo ritengo a mio modesto avviso che il confronto da te suggerito tra il Sangiovese romagnolo e quello toscano abbia un risultato scontato a favore di quest'ultimo. Vivo a Forlì nel cuore della Romagna, grazie ad un amico proprietario di un bar all'inizio degli anni 90 iniziai a conoscere meglio i vini della mia terra; a quel tempo io e tanti altri impazzivamo letteralmente per le riserve tipo il Michelangiolo della Calonga, il Pruno di Drei Donà, l'Ombroso della Madonia, il Pietramora della Zerbina e così via, salvo poi più avanti scoprire l'esistenza di questo forum ed iniziare a leggervi. Così iniziai ad assaggiare Sangiovese toscano in particolare della zona del Chianti, e ricordo bene "l'illuminazione" la prima volta che assaggiai il Pian del Ciampolo per non parlare del Montevertine! Da allora è stata una ricerca continua, sempre tramite la lettura dei vostri post, di vini più esili, meno concentrati delle riserve romagnole sino ad allora tanto adorate e così scoprii i CC di Monsanto, Valdellecorti, Buondonno, Riecine, e così via tant'è che praticamente smisi di bere il sangiovese romagnolo a favore dei toscani, e ancora oggi devo dire che è così.... Devo ammettere che negli ultimi anni la tendenza di fare "vinoni" in Romagna si è affievolita, e soprattutto tra i Sangiovese Superiore anche quà ci sono belle bevute, anche se credo che siamo un pò lontani dalla Toscana ma soprattutto per caratteristiche date dal terroir e non tanto dalla mano dei produttori, almeno credo. Detto questo (mi sono dilungato un tantino :oops: ) una delle ultime bevute romagnole che ho proprio gradito, che mi ha suggerito Simone Zoli del ristorante Don Abbondio (qualcuno del Gambero lo dovrebbe conoscere) è il Ridaccio di Pian di Stantino, una cantina delle colline sopra Tredozio, leggiadro, succoso e dalla beva irresistibile, ma ho anche gradito molto il loro Pian, un pò più austero ma sempre molto bevibile. Sempre a livello di suggerimenti per chi conoscesse meno la Romagna metto una "classifica" (purtroppo non mi ritrovo le note) di una specie di degustazione fatta tra amici nel 2019 di una decina di Sangiovese superiore 2016 di Romagna, che convenimmo una graduatoria di questo genere:
1) Chiara Condello - Sangiovese 2016
2) Villa Venti - Primo Segno 2016
3) Noelia Ricci - Godenza 2016 e Cà di Sopra - Marzeno 2016 a pari merito
4) Costa Archi - Assiolo 2016 e Tenuta Pertinello - Pertinello 2016 a pari merito
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...applauso ... però io sulla storia del Sangiovese romagnolo vs toscana scherzavo , chiaramente, per provocare i sanguigni amici toscani , magari far ritornare con sciabola in resta i Paperofranco , Gianni Femminella & C... :lol:
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda gianni femminella » 11 mar 2021 12:54

Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda vinogodi » 11 mar 2021 13:05

gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D
...contesto , Vostro Onore, chiedendo revisione del processo causa inattendibilità dei testimoni... 8)
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda pier2559 » 11 mar 2021 13:10

vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D
...contesto , Vostro Onore, chiedendo revisione del processo causa inattendibilità dei testimoni... 8)

:D :D :D
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda Ennio21 » 11 mar 2021 14:55

vinogodi ha scritto:...a me verrebbe voglia, data l'astinenza temporalmente rilevante (troppo) , di fare un Sangiovese di Romagna vs Sangiovese Toscano , anche se il risultato parrebbe scontato ( ... per i romagnoli ... :lol: ) ... però anche Sangiovese vs Nebbiolo , top, non mi dispiacerebbe...


Credo che sui sangiovesi superiore non riserva i romagnoli potrebbero dare filo da torcere.
Sulle riserve la sfida potrebbe esser non così scontata , ma il punto è che in Romagna i “campionissimi” si contano al massimo con le dita di due mani..

Sarebbe davvero interessante una sfida tra Sangiovesi con prezzo rigidamente entro i 15 euro , 5 per parte , e una alla cieca in cui inserire riserve , tra cui a rappresentare la Romagna che so... un Vigna del Generale, un lucciole di Chiara Condello , un Calisto di s.Berti, un Pietramora o un Pruno, un Ronco di Castelluccio (magari un po’ vintage).. sarei curioso di vedere l’esito..
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda zampaflex » 11 mar 2021 16:09

gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D


Mah. Io il Barolo lo bevo anche sul torrone. Un Sangiovese, no.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda vinogodi » 11 mar 2021 17:04

zampaflex ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D


Mah. Io il Barolo lo bevo anche sul torrone. Un Sangiovese, no.
...e dillo , finalmente , a 'sti Guelfi e Ghibellini... :lol:
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda gianni femminella » 11 mar 2021 17:35

vinogodi ha scritto:
zampaflex ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D


Mah. Io il Barolo lo bevo anche sul torrone. Un Sangiovese, no.
...e dillo , finalmente , a 'sti Guelfi e Ghibellini... :lol:


Beati voi. Io col sangiovese non sono mai andato oltre un piatto di chiodi del letto di un fachiro conditi con tabasco. Il ferro, un po' arrugginito, si sposava a meraviglia con il tipico ematico del sangio.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda vinogodi » 11 mar 2021 20:08

gianni femminella ha scritto:
vinogodi ha scritto:
zampaflex ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D


Mah. Io il Barolo lo bevo anche sul torrone. Un Sangiovese, no.
...e dillo , finalmente , a 'sti Guelfi e Ghibellini... :lol:


Beati voi. Io col sangiovese non sono mai andato oltre un piatto di chiodi del letto di un fachiro conditi con tabasco. Il ferro, un po' arrugginito, si sposava a meraviglia con il tipico ematico del sangio.
...Gianni, ormai il dado è tratto e la disfida d' obbligo. A San Gimignano, alla consueta reunion, Nebbiolo vs San Giovese...e vinca il migliore... :mrgreen:
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda win_67 » 11 mar 2021 21:46

Noi in Emilia Romagna abbiamo una cucina che dobbiamo andare di Drago liquido per digerire non è che possiamo il chianti toscano o l'ancor più leggiadro nebbiolo...... :D
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda win_67 » 11 mar 2021 21:47

-
Ultima modifica di win_67 il 11 mar 2021 22:58, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda picenum » 11 mar 2021 22:14

Citerei senza indugio anche Bragagni, eleganza da vendere, per me gran bel bere.

Devo assaggiare consigliato Vigne di San Lorenzo in Campiume.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda pier2559 » 16 mar 2021 20:06

Copio questo commento sul Domus caia di Ferrucci che è tra le bevute di marzo:

michelep ha scritto:
Nightfall ha scritto:Dato che siamo in pieno tema sangiovese romagnolo, mi sapete dare qualche info sul Domus Caia di Ferrucci?

Vedo che non ti hanno risposto, ci provo io: il domus caia è fatto con appassimento delle uve, che detta così ti fa immaginare un monolite fruttoloso amaroneggiante e invece da' un prodotto sicuramente impegnativo (è pur sempre riserva) ma sfaccettato e interessante, mantiene eleganza e si beve senza sforzi sia a tavola che no. Non è una macchietta come la descrizione della vinificazione puo' far pensare, insomma.
Buon potenziale di tenuta nel tempo, ho bevuto anno scorso qualcosa della prima metà anni 00 (se non sbaglio) ed era ancora interessante.
Al prezzo cui si trova (in zona 25 euro al supermercato/enoteca) è da provare.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda giodiui » 16 mar 2021 21:28

picenum ha scritto:Citerei senza indugio anche Bragagni, eleganza da vendere, per me gran bel bere.

Devo assaggiare consigliato Vigne di San Lorenzo in Campiume.

Bragagni va perlomeno contestualizzato, altrimenti si rischia di creare disorientamento. Andrea ha sempre prediletto vinificazioni poco interventiste, 'naturali' direbbero altri, e macerazioni molto lunghe sui bianchi, con variazioni nel tempo.
Il suo vino di punta è l'albana, il Rigogolo, prodotta solo in magnum. Varia molto da un anno all'altro, ricordo una 2003 pazzesca, con dei profumi di pietra focaia incredibili, una materia impressionante, vino lunghissimo e complesso. Aveva solo il difetto che le bottiglie erano fragili, ne ruppi due e volevo morire dal dispiacere perché era diventato introvabile. Poi le macerazioni si sono fatte più lunghe e a me nel tempo è piaciuta meno. Gli altri due bianchi, il Gheppio (trebbiano) e la Barbagianna (Trebbiano e Famoso), sono anch'essi in stile naturista, non filtrato, per i mei gusti poco precisi al naso, leggermente torbidi, ma di discreta soddisfazione in bocca.
Sui rossi ho trovato un netto peggioramento nel tempo, con le ultime annate in cui ridotto di botte e acetica sono diventate fastidiose al punto da farmi smettere di acquistarlo. Nel passato invece il sangiovese (Sette Pievi) aveva stoffa e materia da vendere, e grande longevità. Non ho assaggi delle ultime due annate.
I vini di Campiume invece sono più puliti, sempre con un bel frutto in primo piano, tannini abbastanza levigati, Filippo ha una mano velatamente modernista pur rivendicando il titolo di 'artigiano del vino'. Fa una riserva a mio gusto eccessivamente pesante (Oudeis), un ottimo sangiovese riserva (Campiume), e il San Lorenzo, che è un taglio di cabernet e merlot, che però non bevo da almeno un decennio.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda alì65 » 16 mar 2021 22:01

giodiui ha scritto:
picenum ha scritto:Citerei senza indugio anche Bragagni, eleganza da vendere, per me gran bel bere.

Devo assaggiare consigliato Vigne di San Lorenzo in Campiume.

Bragagni va perlomeno contestualizzato, altrimenti si rischia di creare disorientamento. Andrea ha sempre prediletto vinificazioni poco interventiste, 'naturali' direbbero altri, e macerazioni molto lunghe sui bianchi, con variazioni nel tempo.
Il suo vino di punta è l'albana, il Rigogolo, prodotta solo in magnum. Varia molto da un anno all'altro, ricordo una 2003 pazzesca, con dei profumi di pietra focaia incredibili, una materia impressionante, vino lunghissimo e complesso. Aveva solo il difetto che le bottiglie erano fragili, ne ruppi due e volevo morire dal dispiacere perché era diventato introvabile. Poi le macerazioni si sono fatte più lunghe e a me nel tempo è piaciuta meno. Gli altri due bianchi, il Gheppio (trebbiano) e la Barbagianna (Trebbiano e Famoso), sono anch'essi in stile naturista, non filtrato, per i mei gusti poco precisi al naso, leggermente torbidi, ma di discreta soddisfazione in bocca.
Sui rossi ho trovato un netto peggioramento nel tempo, con le ultime annate in cui ridotto di botte e acetica sono diventate fastidiose al punto da farmi smettere di acquistarlo. Nel passato invece il sangiovese (Sette Pievi) aveva stoffa e materia da vendere, e grande longevità. Non ho assaggi delle ultime due annate.
I vini di Campiume invece sono più puliti, sempre con un bel frutto in primo piano, tannini abbastanza levigati, Filippo ha una mano velatamente modernista pur rivendicando il titolo di 'artigiano del vino'. Fa una riserva a mio gusto eccessivamente pesante (Oudeis), un ottimo sangiovese riserva (Campiume), e il San Lorenzo, che è un taglio di cabernet e merlot, che però non bevo da almeno un decennio.


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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda Luca castoldi » 16 mar 2021 22:02

Divertente discussione, conosco pochissimo il Sangiovese romagnolo, quindi non mi avventuro.
Però ho letto tra le righe che il Sangiovese, credo nella declinazione Toscana sia più duttile del nebbiolo.
Beh , dai no.
Poi tutto dipende dai produttori, che cmq fa la differenza, sempre. . Non ne farei questioni di campanile, da lombardo, con origini piemontesi che vive in Toscana da anni.
Ma il Sangiovese duttile no dai :D
Va quasi sempre e solo in abbinamento per concordanza.
Il nebbiolo qualche abbinamento estemporaneo se lo può permettere.
Ma come detto, il produttore può fare differenze.
Il corriere passa per solito il martedì e venerdì, spedisco appena ricevo i pagamenti e da molti anche prima. Insomma appena posso.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda gianni femminella » 16 mar 2021 22:11

Forse ho interpretato male Luca, ma se per te il sangiovese non è buon compagno di abbinamenti potrei sfidarti a colpi di acciuga del cantabrico.
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gianni femminella
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda gianni femminella » 16 mar 2021 22:16

vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:
vinogodi ha scritto:
zampaflex ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Vedi Marco che c'è una generale ammissione della superiorità a tavola del sangiovese? :D


Mah. Io il Barolo lo bevo anche sul torrone. Un Sangiovese, no.
...e dillo , finalmente , a 'sti Guelfi e Ghibellini... :lol:


Beati voi. Io col sangiovese non sono mai andato oltre un piatto di chiodi del letto di un fachiro conditi con tabasco. Il ferro, un po' arrugginito, si sposava a meraviglia con il tipico ematico del sangio.
...Gianni, ormai il dado è tratto e la disfida d' obbligo. A San Gimignano, alla consueta reunion, Nebbiolo vs San Giovese...e vinca il migliore... :mrgreen:


Non so quando, ma si farà Marco. E stavolta senza mezze misure. Una sfida all'ultimo sangio.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda Luca castoldi » 16 mar 2021 22:20

Ho detto che di certo non è più duttile del nebbiolo.
Che si abbina particolarmente bene in accordanza.
Ma è una mia idea
Il corriere passa per solito il martedì e venerdì, spedisco appena ricevo i pagamenti e da molti anche prima. Insomma appena posso.
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Re: Sangiovese.......di Romagna!!!

Messaggioda vinogodi » 17 mar 2021 10:35

gianni femminella ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:
vinogodi ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Mah. Io il Barolo lo bevo anche sul torrone. Un Sangiovese, no.
...e dillo , finalmente , a 'sti Guelfi e Ghibellini... :lol:


Beati voi. Io col sangiovese non sono mai andato oltre un piatto di chiodi del letto di un fachiro conditi con tabasco. Il ferro, un po' arrugginito, si sposava a meraviglia con il tipico ematico del sangio.
...Gianni, ormai il dado è tratto e la disfida d' obbligo. A San Gimignano, alla consueta reunion, Nebbiolo vs San Giovese...e vinca il migliore... :mrgreen:


Non so quando, ma si farà Marco. E stavolta senza mezze misure. Una sfida all'ultimo sangio.
...niente prigionieri : solo da coordinare le bottiglie per non fare doppioni o sfide insensate ( Tipo Monfortino vs Chianti Le Chiantigiane dell'Hard Discount oppure Nebbiolo base di Terre di Barolo vs Soldera... 8) )
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