...e poi arriva questo nel bicchiere!
Mi ricordo, quando lo assaggiai dal Comm., di aver esclamato: non si può sentire una fragola così nettissima in un Barolo, e lui ridendo sotto i baffi mi diceva che era proprio così...
Prima di aprirlo, e dopo averne sentito qualcuno un po' più vecchio, temevo di aver perso quel suo lato fruttato che così mi aveva colpito e spiazzato... invece...
Burlotto - Barolo Monvigliero 2008
Una leggera muffa bianca subito sotto la capsula mi aveva fatto temere, ma il tappo lungo ha fatto bene il suo lavoro.
Appena aperto, subito una aroma stordente di fragola, quasi di zigulì alla fragola.
Rido, e decido di farlo riposare qualche minuto nel bicchiere...
Comincio ad annusare... non si riesce a staccare il naso, si rimane ipnotizzati.
La fragola rimane sempre in primo piano, ma insieme a frutti rossi macerati in un immaginario pestello, con qualche tocco di lavanda, pepe nero, mirtilli neri e bacche di goji.
Il tutto con quella sensazione di frutto turgido ed umido, ben maturo e succoso, non di semplici richiami.
La bocca è meravigliosa: tannini quasi "liquidi" per quanto sono fini, un pestato di frutta che lascia una scia in bocca che sembra quasi data a pennellate, poi un fondo, a contrastare la dolcezza, di radici di liquirizia e china.
Impalpabile per quanto riguarda la sensazione tattile eppure di una persistenza che si conta in decine di minuti, e che nel tempo si scompone in bocca in tutti i rimandi di frutta macerata che si riescono quasi a distinguere singolarmente.
Alcol, acidità e tannino non si percepiscono, perché sono qui inscindibili e, comunque, non quantificabili...
Difficile descriverlo, per quanto è sfuggente e al tempo stesso segnante.
E' un Barolo? Boh... certo è che una volta assaggiato rimane ben impresso... ma senza averlo mai assaggiato potresti collocarlo in varie zone... ad esempio un Vosne 1er.
Sentito con qualche anno in più, forse rivela la natura del Nebbiolo, che per ora cerca però di nascondere... ma, come mi è stato detto da molti, è un cru da cogliere moderatamente (o anche sfacciatamente) giovane, perché è lì che da il meglio del suo essere "atipico".
Talmente particolare da essere inetichettabile. E da finire in un lampo...ma non è un vino per tutti (a mia moglie, ad esempio, non è piaciuto come a me). Molto soggettivo.
- Indice IL MONDO DEL VINO Vino&Co.: polemiche e opinioni
- Cerca
-
- Oggi è 27 apr 2024 23:07
- Tutti gli orari sono UTC+02:00
LE BEVUTE DI GENNAIO 2021
Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...