Brunello 2015

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symbolic
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Brunello 2015

Messaggioda symbolic » 04 dic 2020 18:21

Quali sono i Brunello meglio riusciti in questa annata, quelli che avete messo/mettereste via da bere in futuro, di qualsiasi fascia di prezzo.
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zampaflex
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Re: Brunello 2015

Messaggioda zampaflex » 04 dic 2020 18:30

Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 04 dic 2020 18:39

zampaflex ha scritto:Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.

X me il top sul 015 e' pian dell' orino. Sfido chiunque in questa annata a trovarne uno piu' elegante
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Re: Brunello 2015

Messaggioda symbolic » 04 dic 2020 18:58

zampaflex ha scritto:Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.

Capanna assagiato e preso e anche il vv di Siro Pacenti, poi ho messo via qualche top sulla fiduci (poggio di sotto, Salvioni, Soldera), per il resto con manifestazioni cancellate e regioni chiuse sono riuscito ad assagiare poco e niente quindi ogni consiglio è ben accetto
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Re: Brunello 2015

Messaggioda Messner » 04 dic 2020 21:00

littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.

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Re: Brunello 2015

Messaggioda gianni femminella » 04 dic 2020 21:44

Messner ha scritto:
littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.

X me il top sul 015 e' pian dell' orino. Sfido chiunque in questa annata a trovarne uno piu' elegante


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Dai, per uno come te che frequenta l'Etna non saranno mica care Le Chiuse :mrgreen:

P. S. Bevuto poche volte, ma molto buono.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda Messner » 04 dic 2020 22:22

gianni femminella ha scritto:
Messner ha scritto:
littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.

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Dai, per uno come te che frequenta l'Etna non saranno mica care Le Chiuse :mrgreen:

P. S. Bevuto poche volte, ma molto buono.


A quel prezzo compro Le Chiuse sempre e comunque :wink:
5 anni fa con 30 euro lo compravi...La 10 è squisita...Adesso ci vuole circa il doppio, non proprio popolare...
Non c'è Etna che si possa avvicinare ad un ottimo Brunello/Barolo/Barbaresco, neanche le super selezioni...
Se poi parliamo di top Langa/Montalcino vs top Etna è come paragonare Pantani a Savoldelli al giro del 98...
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 04 dic 2020 23:37

Messner ha scritto:
gianni femminella ha scritto:
Messner ha scritto:
littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:Rispondo per quelli che ho preso a prezzi umani (sotto la barriera dei 100 al pubblico):
Baricci, Fuligni, Le chiuse, Capanna, Il Poggione, Le potazzine, Pietroso, Piancornello.

Ma il top è lontano.

X me il top sul 015 e' pian dell' orino. Sfido chiunque in questa annata a trovarne uno piu' elegante


Le Chiuse non è top ma poco ci manca. Delizioso in certe annate, peccato per il prezzo...


Dai, per uno come te che frequenta l'Etna non saranno mica care Le Chiuse :mrgreen:

P. S. Bevuto poche volte, ma molto buono.


A quel prezzo compro Le Chiuse sempre e comunque :wink:
5 anni fa con 30 euro lo compravi...La 10 è squisita...Adesso ci vuole circa il doppio, non proprio popolare...
Non c'è Etna che si possa avvicinare ad un ottimo Brunello/Barolo/Barbaresco, neanche le super selezioni...
Se poi parliamo di top Langa/Montalcino vs top Etna è come paragonare Pantani a Savoldelli al giro del 98...

L' unica annata cosi cosi di lorenzo e' la 018...le altre tanta roba comunque la 015 nn e' una grande annata...altro spessore la 016 017 ma soprattutto 019 e anche 020!
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 04 dic 2020 23:42

Ecco ...mettere pds fra i grandi ora come ora faccio gran fatica...di salvioni direi che il 015 e' un po' come il 97....ma quando c...zo sara' pronto? Piancornello pietroso corte dei venti emergenti. Casanova di neri...perche'!?? Spiegatemelo che nn capisco....
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Re: Brunello 2015

Messaggioda Sal Paradise » 05 dic 2020 09:55

Ottimi consigli Franco. Grazie

E invece di Fattoi e Ucceliera cosa ne pensi?
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Re: Brunello 2015

Messaggioda gianni femminella » 05 dic 2020 12:16

Sal Paradise ha scritto:Ottimi consigli Franco. Grazie

E invece di Fattoi e Ucceliera cosa ne pensi?


Fattoi a volte ombroso, a volte più solare. In generale a me piace. Non ho trovato due bottiglie uguali, e non mi riferisco a difetti.
Ucceliera bevuto solo due volte, mi è riuscito poco decifrabile, forse perché erano bottiglie che avevano bisogno di più anni di maturazione.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda SommelierSardo » 05 dic 2020 12:52

La 2015 è una buona annata a Montalcino, sicuramente non di quelle classiche, ma rimane una buona annata ovviamente per chi ha gestito bene il calore estivo.
Ovviamente meglio le zone nord e le vigne più in alto.
I pregiudizi non mi piacciono, si deve assaggiare con la mente libera.
Ci sono tante cose ottime, probabilmente Le Chiuse su tutti.
PdS un pelo caldo, da aspettare.
Potazzine molto buono.
Ragnaie Casanovina Montosoli il suo cru più equilibrato del 2015, mi piace molto (inizia a costare troppo...?!?)
Ciacci Pianrosso decisamente un bel Brunello, ha tutto quello che si desidera, bella stoffa.
Uccelliera, ormai tanti anni che lavora ad alti livelli, ben riuscita anche la 2015.
Tenuta Nuova 2015, checché se ne dica, ve lo farei assaggiare alla cieca. Hanno gestito molto bene l'annata. Acquistato ad un prezzo equo (sui 70) è un'ottima bevuta.
Perché i critici/giornalisti ci stanno giustamente sulle balle, ma ogni tanto ci azzeccano.
Il Marroneto, mostri assoluti: in questo momento ho trovato il base anche più buono del MdG.
Bramante San Lorenzo come pure Corte dei Venti, buonissimi.
Fuligni notevole, l'eleganza della tradizione.
Altesino Montosoli, ho appena recuperato una bella magnum: secondo voi perché?!?
Salvioni purtroppo non assaggiato: ahi ahi ahi...
Fattoi fa vini che generalmente hanno bisogno di tempo per concedersi al meglio, quindi 2015 direi ancora ni... ma se vi capitano una Riserva 2006, o 2012 (annata e Riserva), non fatevele scappare! Dategli il giusto tempo nel bicchiere, soprattutto il naso si concede veramente lentamente.
Albatreti, ad avercene...
Pietroso un filo caldo. Da attendere ma bello, anche se il Villa Montosoli è il loro top in questa 2015: ultima annata dal vecchio vigneto, espiantato dopo questa vendemmia, veramente notevole, non fatevi ingannare dal fatto che sia classificato come IGT.
Dimentico qualcuno sicuramente, altre cose purtroppo non assaggiate, ma please, evitate di buttare la 2015 nel water con superficialità. Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.
Buone bevute
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Re: Brunello 2015

Messaggioda zampaflex » 05 dic 2020 13:22

SommelierSardo ha scritto:Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.


Discorso che vale per me per tutta Italia. Le temperature medie sono più alte, le ondate di caldo pur non estreme come nel 2003 ci sono praticamente sempre, eppure piano piano rispetto al primo decennio del millennio, in questo secondo di cattive riuscite globali possiamo contare solo sulla 2012 (2014 non la conto come non conto la 2002). Mentre 2005. 2007 e 2009 le ho spesso trovate un po' troppo calde. Segno che i produttori hanno imparato a gestire meglio la sfida climatica.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda Beppekk » 05 dic 2020 13:42

Io albatreti lo ho mollato in favore di Ciacci, il primo non mi piace tanto come si evolve nel tempo, discorso comunque relativo, dato la giovane età del azienda. Invece una bottiglia ultimamente sottovalutata credo sia poggio al vento col d'orcia, bevuto dei 99 e 2004 veramente strepitosi. Tra l'altro si riescono a portare a casa con una cifra davvero ragionevole.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 05 dic 2020 14:01

SommelierSardo ha scritto:La 2015 è una buona annata a Montalcino, sicuramente non di quelle classiche, ma rimane una buona annata ovviamente per chi ha gestito bene il calore estivo.
Ovviamente meglio le zone nord e le vigne più in alto.
I pregiudizi non mi piacciono, si deve assaggiare con la mente libera.
Ci sono tante cose ottime, probabilmente Le Chiuse su tutti.
PdS un pelo caldo, da aspettare.
Potazzine molto buono.
Ragnaie Casanovina Montosoli il suo cru più equilibrato del 2015, mi piace molto (inizia a costare troppo...?!?)
Ciacci Pianrosso decisamente un bel Brunello, ha tutto quello che si desidera, bella stoffa.
Uccelliera, ormai tanti anni che lavora ad alti livelli, ben riuscita anche la 2015.
Tenuta Nuova 2015, checché se ne dica, ve lo farei assaggiare alla cieca. Hanno gestito molto bene l'annata. Acquistato ad un prezzo equo (sui 70) è un'ottima bevuta.
Perché i critici/giornalisti ci stanno giustamente sulle balle, ma ogni tanto ci azzeccano.
Il Marroneto, mostri assoluti: in questo momento ho trovato il base anche più buono del MdG.
Bramante San Lorenzo come pure Corte dei Venti, buonissimi.
Fuligni notevole, l'eleganza della tradizione.
Altesino Montosoli, ho appena recuperato una bella magnum: secondo voi perché?!?
Salvioni purtroppo non assaggiato: ahi ahi ahi...
Fattoi fa vini che generalmente hanno bisogno di tempo per concedersi al meglio, quindi 2015 direi ancora ni... ma se vi capitano una Riserva 2006, o 2012 (annata e Riserva), non fatevele scappare! Dategli il giusto tempo nel bicchiere, soprattutto il naso si concede veramente lentamente.
Albatreti, ad avercene...
Pietroso un filo caldo. Da attendere ma bello, anche se il Villa Montosoli è il loro top in questa 2015: ultima annata dal vecchio vigneto, espiantato dopo questa vendemmia, veramente notevole, non fatevi ingannare dal fatto che sia classificato come IGT.
Dimentico qualcuno sicuramente, altre cose purtroppo non assaggiate, ma please, evitate di buttare la 2015 nel water con superficialità. Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.
Buone bevute

Nn butto certo l' annata ....salvioni pian dell' orino le chiuse san carlo corte dei venti ragnaie i cru talenti fattoria del pino i miei pietroso vigna montosoli baricci i miei acquisti...e prendero' valdicava mdp quando uscira' ...ma visto il filotto di grandi annate esclusa la 018 che si prospettano nn mi impiccherei sulla 015 anzi....
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 05 dic 2020 14:04

Su Marroneto discorso a parte...io mi son fermato al 010 preso a € 54 a bt e nn il base ma il mdg. Poi certi punteggi gli han fatto molto male al loro ego che gia' nn era piccino...
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Re: Brunello 2015

Messaggioda Alberto » 05 dic 2020 15:47

zampaflex ha scritto:
SommelierSardo ha scritto:Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.


Discorso che vale per me per tutta Italia. Le temperature medie sono più alte, le ondate di caldo pur non estreme come nel 2003 ci sono praticamente sempre, eppure piano piano rispetto al primo decennio del millennio, in questo secondo di cattive riuscite globali possiamo contare solo sulla 2012 (2014 non la conto come non conto la 2002). Mentre 2005. 2007 e 2009 le ho spesso trovate un po' troppo calde. Segno che i produttori hanno imparato a gestire meglio la sfida climatica.

2005 calda? :shock:
Tutto bene Luciano?
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 05 dic 2020 16:00

Alberto ha scritto:
zampaflex ha scritto:
SommelierSardo ha scritto:Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.


Discorso che vale per me per tutta Italia. Le temperature medie sono più alte, le ondate di caldo pur non estreme come nel 2003 ci sono praticamente sempre, eppure piano piano rispetto al primo decennio del millennio, in questo secondo di cattive riuscite globali possiamo contare solo sulla 2012 (2014 non la conto come non conto la 2002). Mentre 2005. 2007 e 2009 le ho spesso trovate un po' troppo calde. Segno che i produttori hanno imparato a gestire meglio la sfida climatica.

2005 calda? :shock:
Tutto bene Luciano?

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Re: Brunello 2015

Messaggioda Mike76 » 05 dic 2020 16:14

Qual è un prezzo buono per Le Chiuse 15?
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 05 dic 2020 16:55

Mike76 ha scritto:Qual è un prezzo buono per Le Chiuse 15?

In cantina viene 60
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Re: Brunello 2015

Messaggioda zampaflex » 05 dic 2020 16:56

Alberto ha scritto:
zampaflex ha scritto:
SommelierSardo ha scritto:Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.


Discorso che vale per me per tutta Italia. Le temperature medie sono più alte, le ondate di caldo pur non estreme come nel 2003 ci sono praticamente sempre, eppure piano piano rispetto al primo decennio del millennio, in questo secondo di cattive riuscite globali possiamo contare solo sulla 2012 (2014 non la conto come non conto la 2002). Mentre 2005. 2007 e 2009 le ho spesso trovate un po' troppo calde. Segno che i produttori hanno imparato a gestire meglio la sfida climatica.

2005 calda? :shock:
Tutto bene Luciano?


No? A quell'epoca non ero interessato, mi pareva di ricordare così.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda zampaflex » 05 dic 2020 16:58

littlewood ha scritto:
Alberto ha scritto:
zampaflex ha scritto:
SommelierSardo ha scritto:Tante realtà stanno imparando a gestire decisamente meglio le annate calde sia in cantina ma soprattutto dal punto di vista agronomico: perché ogni annata/vendemmia è un bagaglio di esperienza in più, e... sbagliando s'impara.


Discorso che vale per me per tutta Italia. Le temperature medie sono più alte, le ondate di caldo pur non estreme come nel 2003 ci sono praticamente sempre, eppure piano piano rispetto al primo decennio del millennio, in questo secondo di cattive riuscite globali possiamo contare solo sulla 2012 (2014 non la conto come non conto la 2002). Mentre 2005. 2007 e 2009 le ho spesso trovate un po' troppo calde. Segno che i produttori hanno imparato a gestire meglio la sfida climatica.

2005 calda? :shock:
Tutto bene Luciano?

Fai male a nn contare la 014....ci sono dei piccoli capolavori in quell' annata...


Ma parlavo solo di gestione del caldo, non del freddo e umido.
Anche nella 2002 ci sono stati buoni vini, pur se in misura inferiore, peraltro.
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Re: Brunello 2015

Messaggioda zampaflex » 05 dic 2020 19:06

littlewood ha scritto:pietroso vigna montosoli ... i miei acquisti


Adesso, vediamo se riesci a spiegarmi questa cosa...presa la 2013 a 30 euro. Butto un'occhio alla 15, la vedo solo a 90.
Caxxo è successo? Un cincinino di inflazione?
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Re: Brunello 2015

Messaggioda littlewood » 05 dic 2020 19:20

zampaflex ha scritto:
littlewood ha scritto:pietroso vigna montosoli ... i miei acquisti


Adesso, vediamo se riesci a spiegarmi questa cosa...presa la 2013 a 30 euro. Butto un'occhio alla 15, la vedo solo a 90.
Caxxo è successo? Un cincinino di inflazione?

Il suo prezzo reale sarebbe 57...015 ultima annata e dimezzata la produzione perche' espiantata x mal d' esca. Ma e' veramente uno dei migliori vini di quell' annata
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Re: Brunello 2015

Messaggioda zampaflex » 05 dic 2020 19:57

littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:
littlewood ha scritto:pietroso vigna montosoli ... i miei acquisti


Adesso, vediamo se riesci a spiegarmi questa cosa...presa la 2013 a 30 euro. Butto un'occhio alla 15, la vedo solo a 90.
Caxxo è successo? Un cincinino di inflazione?

Il suo prezzo reale sarebbe 57...015 ultima annata e dimezzata la produzione perche' espiantata x mal d' esca. Ma e' veramente uno dei migliori vini di quell' annata


Santo Ezio che la 13 la svendeva.
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