Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

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Wineduck
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Wineduck » 18 nov 2020 17:10

giodiui ha scritto:Poi aggiungo che produttori come Mascarello e Rinaldi volutamente tengono 'bassi' i prezzi per consentire ai consumatori di accedere ai loro vini, non agli speculatori di arricchirsi. Maria Teresa mi ha detto più volte che per loro c'è un patto esplicito con i privati che comprano da loro: non speculare rivendendo.
E mi ha anche detto che più volte hanno ritirato l'assegnazione a chi lo faceva. Ecco, anche una politica di questo tipo sarebbe un modo 'morale' di stare sul mercato, senza svilire il lavoro delle persone.


Su questo passaggio dico solo due cose veloci: come ho spiegato prima, qualunque scelta venga fatta dal produttore, il ricco consumatore finale di un prodotto scarso ad altissima richiesta, lo pagherà moltissimo (per i nostri standard, a lui non fa alcuna differenza). La differenza la fa il percorso che farà la bottiglia per arrivare da lui e quanti passaggi di intermediazione avverranno nel frattempo.
Conosco benissimo le motivazioni per cui alcuni produttori non alzano del 100-150-200% il prezzo sorgente ex-cantina come in effetti potrebbero fare senza perdere una sola vendita. In effetti la loro scelta è quella di ottenere una distribuzione della ricchezza molto più "diffusa" di quella che otterrebbero se si comportassero come i loro colleghi che hanno "inglobato" nella fonte il valore che molti consumatori attribuiscono ai loro vini. In pratica preferiscono fare in modo che molti dei soldi che si concentrerebbero nelle loro casse, entrino invece in quelle di tutti coloro che rivendono (nei primi 2-3-4 passaggi) le loro bottiglie. E' una scelta più che rispettabile ed apprezzabile da alcuni punti di vista (sicuramente sotto quello della redistribuzione della ricchezza nella società). Mi permetto però di far notare che lo stesso risultato, anzi amio parere migliore, lo potrebbero ottenere se fossero loro a decidere a chi "donare" quei soldi: per esempio finanziando delle Onlus, delle inziative socialmente utili del loro territorio o donando materiali e strumenti agli ospedali, ecc.).
Anche perchè questa loro scelta ha una controindicazione: vendendo vino direttamente a gente come noi, che poi molte bottiglie se le beve, provocano indirettamente un'ulteriore riduzione dell'offerta per i clienti più facoltosi e quindi un'ulteriore crescita del prezzo. Il paradosso è che se vendessero solo ai commercianti, quelli che le piazzerebbero subito in scaffale o a listino di importazione a 2-3-4 volte il prezzo sorgente, crescerebbe la disponibilità per i clienti più facoltosi alleviando così la pressione sul prezzo intermedio (quello pagato dal ristoratore di NYC o di Tokio, tanto per intenderci).
Non esiste quindi mai una scelta di mercato assolutamente giusta o una assolutamente sbagliata, anche se si pensa di essere guidati più dall'etica che dalla "pancia".

Chiudo con una riflessione/provocazione: se proprio vogliamo fare due "conti della serva", stiamo parlando di prodotti che, ad essere proprio di manica larghissima, costeranno al produttore 8-9 euro a bottiglia finita ed inscatolata, mettiamo 10 per fare cifra tonda toh! (sono stato larghissimo eh!). In cantina noi privati le paghiamo 45-60 euro, mica ce le regalano!!! E voi state facendo una "crociata moralizzatrice" per un prodotto che ha un ricarico alla fonte del 400-500%, mentre uno che ci marginalizza commercialmente un 10-15% sarebbe uno "sporco speculatore", l'equivalente di un "mangia-carogne"!!! :lol: :lol: :lol: No dai, ditemi che siamo su "Scherzi a parte"! :lol: :lol: :lol:
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda bobbisolo » 18 nov 2020 18:13

Wineduck ha scritto:Chiudo con una riflessione/provocazione: se proprio vogliamo fare due "conti della serva", stiamo parlando di prodotti che, ad essere proprio di manica larghissima, costeranno al produttore 8-9 euro a bottiglia finita ed inscatolata, mettiamo 10 per fare cifra tonda toh! (sono stato larghissimo eh!). In cantina noi privati le paghiamo 45-60 euro, mica ce le regalano!!! E voi state facendo una "crociata moralizzatrice" per un prodotto che ha un ricarico alla fonte del 400-500%, mentre uno che ci marginalizza commercialmente un 10-15% sarebbe uno "sporco speculatore", l'equivalente di un "mangia-carogne"!!! :lol: :lol: :lol: No dai, ditemi che siamo su "Scherzi a parte"! :lol: :lol: :lol:


nessuna crociata... rifletto su questo: uno si apre il sedere anche per fare quello che fa, per produrre un bene tangibile e venderlo... poi uno che non produce nulla, se non offrire un servizio, ci margina la stessa quantità del produttore o di più.
Io "l'esoso" ricarico preferisco riconoscerlo al primo piuttosto che al secondo solo perchè percepisco che il primo crei maggior valore del secondo (non perchè ce l'ho con lui perchè specula, lecito... non mi va di riconoscere soldi facili a un qualcuno rispetto a chi si è sbattuto per raccogliere,diraspare,pigiare, pressare...etcetc )...
mi viene in mente ad esempio chi preferisce comprare dal contadino dietro casa, anche spendendo un botto di più, piuttosto che comprare frutta e verdura in gdo...

Siamo poi forse d'accordo che una bottiglia da 45-60, seppur cifra alta, rimanga alla portata di più persone rispetto a una in un range 200-500 anche se il ricarico percentuale è inferiore rispetto a quello praticato dal produttore.

Puoi fare un qualche esempio di marginalizzazioni del 10/15% i cui artefici sarebbero additati come "sporchi-speculatori"?
Perchè se parliamo di bartolo e burlotto, non vedo marginalizzazioni da "agnellin-speculatore"
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Wineduck » 18 nov 2020 18:41

bobbisolo ha scritto:
Wineduck ha scritto:Chiudo con una riflessione/provocazione: se proprio vogliamo fare due "conti della serva", stiamo parlando di prodotti che, ad essere proprio di manica larghissima, costeranno al produttore 8-9 euro a bottiglia finita ed inscatolata, mettiamo 10 per fare cifra tonda toh! (sono stato larghissimo eh!). In cantina noi privati le paghiamo 45-60 euro, mica ce le regalano!!! E voi state facendo una "crociata moralizzatrice" per un prodotto che ha un ricarico alla fonte del 400-500%, mentre uno che ci marginalizza commercialmente un 10-15% sarebbe uno "sporco speculatore", l'equivalente di un "mangia-carogne"!!! :lol: :lol: :lol: No dai, ditemi che siamo su "Scherzi a parte"! :lol: :lol: :lol:


nessuna crociata... rifletto su questo: uno si apre il sedere anche per fare quello che fa, per produrre un bene tangibile e venderlo... poi uno che non produce nulla, se non offrire un servizio, ci margina la stessa quantità del produttore o di più.
Io "l'esoso" ricarico preferisco riconoscerlo al primo piuttosto che al secondo solo perchè percepisco che il primo crei maggior valore del secondo (non perchè ce l'ho con lui perchè specula, lecito... non mi va di riconoscere soldi facili a un qualcuno rispetto a chi si è sbattuto per raccogliere,diraspare,pigiare, pressare...etcetc )

Siamo poi forse d'accordo che una bottiglia da 45-60, seppur cifra alta, rimanga alla portata di più persone rispetto a una in un range 200-500 anche se il ricarico percentuale è inferiore rispetto a quello praticato dal produttore.

Puoi fare un qualche esempio di marginalizzazioni del 10/15% i cui artefici sarebbero additati come "sporchi-speculatori"?
Perchè se parliamo di bartolo e burlotto, non vedo marginalizzazioni da "agnellin-speculatore"


Sei la dimostrazione vivente che le società "etiche" sono un disastro. Se tu prendessi decisioni a livello politico, accadrebbe quello che accadeva nell'URSS: i negozi sarebbero completamente vuoti e ci sarebbero le file davanti a quelli dei beni di prima necessità.
La filiera logistica aggiunge valore, ECCOME! Produrre un bene e poi non averlo disponibile (dove, quando, conservazione, trasporto, ecc.) lo rende virtuale. Per poterti bere la bottiglia, devi trovarla ed acqusitarla da chi fisicamente la detiene. Se il produttore non ne ha più disponibili, la devi cercare nei canali alternativi. Quello che la possiede fa il prezzo perchè se la vogliono in tanti e le bottiglie sono poche, l'unico modo per "sfoltire" la domanda è alzare il prezzo. A me e a te può piacere o meno ma è una legge naturale e nessuno la può modificare.
Per quanto riguarda la tua ultima domanda, forse non conosci bene il variegato mondo del mercato parallelo del vino: sai quanta gente rastrella le enoteche ed i supermercati per comprare,ad esempio, un Sassicaia a 240 euro per poi rivenderlo un giorno o due dopo a 280? Molti di loro sono giovani o giovanissimi, si comprano di tutto, magari anche le scarpe della Lidl a 15 euro che hanno rivenduto su Subito.it o su Ebay a 100 o 200. Cosa sono questi, speculatori buoni o cattivi? A modo loro mettono in contatto la domanda con l'offerta. Il mercato ha spesso una distribuzione altamente inefficiente e si creano un sacco di "pieghe" dentro le quali si annidano i comportamenti più bizzarri.
Che poi questo sia un fenomeno da società decadente e destinata al collasso economico-finanziario, su questo sono totalmente d'accordo: è la mia tesi madroeconomica da 30 anni. Ma la realtà è questa, il resto è poesia... :roll:
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Travolta » 18 nov 2020 18:45

tenente Drogo ha scritto:
Travolta ha scritto:
zampaflex ha scritto:E qui sta il problema Marco (e anche Ale): chi compra per rivenderlo tra qualche anno fa accaparramento e speculazione (investimento per il vino è una parola che non voglio usare, mi piange il cuore a paragonarlo ad un asettico Bitcoin o ETF).
Legittimo, ma a noi che compriamo il vino solo per berlo (mai rivenduta una bottiglia che sia una, al limite compro in società e spartisco alla ricezione) sai quanto girano i quaglioni?


Neppure io ho mai venduto una bottiglia di vino anche perche' non mi ritengo abbastanza ferrato in materia per poterlo fare anche se volessi.Cambiando " mondo" vendo e compro carte di Mtg e di Pokemon e lo faccio a livello "speculativo" ,dagli appassionati veri sono sicuramente visto come coloro che qui si guarda male perche' lucrano sul vino .Come ti hanno gia' scritto, a costo di essere ripetitivo, il prezzo lo fa sempre il mercato .Se sei rimasto "fedele" al primo Ferretti potrai dire ahime' e lo sottoscrivo pure io ma il mondo in cui viviamo e' questo e visto che oramai ho perso ogni speranza di cambiarlo dobbiamo adeguarci al "libero mercato" .


il libero mercato ha reso possibile lo sviluppo e il benessere di cui godiamo
ha reso possibile anche avere oggi qualche decina di vaccini candidati per il Covid
il libero mercato è quello che ci fa trovare la frutta e la verdura negli scaffali dei supermercati
che ci porta a casa la merce che ordiniamo quando non possiamo uscire di casa
il libero mercato e la concorrenza ci fa (ci faceva e spero tornerà a fare) volare a prezzi ragionevoli
mi faceva (e spero tornerà a fare) prendere un economico Italo per andare a trovare Vinogodi

ecc. ecc. ecc. ... e si potrebbe continuare per ore


Potrei risponderti che
il libero mercato e' anche quella cosa che permette e consente ad una fabbrica di spostarsi in altro posto perche' la manodopera costa meno
il libero mercato e' la giustificazione a sfruttare il lavoro altrui con paghe miserabili
il libero mercato e' dividere tra chi nelle cure si puo' permettere il pvt e no
il libero mercato e' quello che impoverisce chi la frutta e la verdura la coltiva e ci perde il sudore e fa arricchire i grandi distributori
etc. etc. etc. potrei continuare anche io per ore ma andremmo O.T. se gia' non lo abbiamo fatto. Probabilmente la verita' sta nel mezzo : non sara' l'inferno ed il male assoluto che ho descritto io ma nemmeno il paradiso in terra che porta solo cose belle e benessere come lo descrivi tu.
Il vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato che posso sopportare semplicemente passo oltre :D
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Wineduck » 18 nov 2020 19:06

Travolta ha scritto:Potrei risponderti che
il libero mercato e' anche quella cosa che permette e consente ad una fabbrica di spostarsi in altro posto perche' la manodopera costa meno
il libero mercato e' la giustificazione a sfruttare il lavoro altrui con paghe miserabili
il libero mercato e' dividere tra chi nelle cure si puo' permettere il pvt e no
il libero mercato e' quello che impoverisce chi la frutta e la verdura la coltiva e ci perde il sudore e fa arricchire i grandi distributori
etc. etc. etc. potrei continuare anche io per ore ma andremmo O.T. se gia' non lo abbiamo fatto. Probabilmente la verita' sta nel mezzo : non sara' l'inferno ed il male assoluto che ho descritto io ma nemmeno il paradiso in terra che porta solo cose belle e benessere come lo descrivi tu.
Il vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato che posso sopportare semplicemente passo oltre :D


Ma sai che hai ragione: il libero mercato è quella cosa schifosa che ti permette di passare il tempo a sostenere che una bottiglia di Barolo dovrebbe essere venduta "al popolo" a 50 euro, non un euro di più! Una giusta crociata contro la speculazione malvagia a tutela delle classi meno abbienti che sudano da mattina a sera per raccogliere i pomodori per 20 euro al giorno o a cucire abiti da sposa per 30 euro al giorno, a casa propria pagandosi la macchina da cucire, il filo e la corrente elettrica!
Il tutto mentre tre miliardi di persone vivono con 2 dollari al giorno. :roll:
Anzi proporrei la nascita di un movimento di liberazione dalla speculazione neoliberista che chiameremo: cavatappi&lame (gialli su sfondo rosso....vino ovviamente!)
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Travolta » 18 nov 2020 19:22

Wineduck ha scritto:
Travolta ha scritto:Potrei risponderti che
il libero mercato e' anche quella cosa che permette e consente ad una fabbrica di spostarsi in altro posto perche' la manodopera costa meno
il libero mercato e' la giustificazione a sfruttare il lavoro altrui con paghe miserabili
il libero mercato e' dividere tra chi nelle cure si puo' permettere il pvt e no
il libero mercato e' quello che impoverisce chi la frutta e la verdura la coltiva e ci perde il sudore e fa arricchire i grandi distributori
etc. etc. etc. potrei continuare anche io per ore ma andremmo O.T. se gia' non lo abbiamo fatto. Probabilmente la verita' sta nel mezzo : non sara' l'inferno ed il male assoluto che ho descritto io ma nemmeno il paradiso in terra che porta solo cose belle e benessere come lo descrivi tu.
Il vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato che posso sopportare semplicemente passo oltre :D


Ma sai che hai ragione: il libero mercato è quella cosa schifosa che ti permette di passare il tempo a sostenere che una bottiglia di Barolo dovrebbe essere venduta "al popolo" a 50 euro, non un euro di più! Una giusta crociata contro la speculazione malvagia a tutela delle classi meno abbienti che sudano da mattina a sera per raccogliere i pomodori per 20 euro al giorno o a cucire abiti da sposa per 30 euro al giorno, a casa propria pagandosi la macchina da cucire, il filo e la corrente elettrica!
Il tutto mentre tre miliardi di persone vivono con 2 dollari al giorno. :roll:
Anzi proporrei la nascita di un movimento di liberazione dalla speculazione neoliberista che chiameremo: cavatappi&lame (gialli su sfondo rosso....vino ovviamente!)


Scusa ma dove avrei fatto una crociata per la bottiglia di Barolo? Ho scritto a dire il vero proprio il contrario e cioe' che e' una cosa che mi tange pochissimo. Le tue battutine quindi oltre a non fare ridere sono andate a toccare anche il soggetto sbagliato ,sbagliato nel senso che non ho scritto cio' che tu sostieni,se poi invece era una critica (ma forse e' piu' consono scrivere un tentativo di perculamento), prettamente *politica* perche' ho la grave colpa di non ritenere il *libero mercato* il paradiso terrestre ed hai preso solo il pretesto sbagliato per farla allora me la tengo e me la appunto anche come medaglia.
Ultima modifica di Travolta il 18 nov 2020 19:38, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Wineduck » 18 nov 2020 19:34

Travolta ha scritto:
Wineduck ha scritto:
Travolta ha scritto:Potrei risponderti che
il libero mercato e' anche quella cosa che permette e consente ad una fabbrica di spostarsi in altro posto perche' la manodopera costa meno
il libero mercato e' la giustificazione a sfruttare il lavoro altrui con paghe miserabili
il libero mercato e' dividere tra chi nelle cure si puo' permettere il pvt e no
il libero mercato e' quello che impoverisce chi la frutta e la verdura la coltiva e ci perde il sudore e fa arricchire i grandi distributori
etc. etc. etc. potrei continuare anche io per ore ma andremmo O.T. se gia' non lo abbiamo fatto. Probabilmente la verita' sta nel mezzo : non sara' l'inferno ed il male assoluto che ho descritto io ma nemmeno il paradiso in terra che porta solo cose belle e benessere come lo descrivi tu.
Il vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato che posso sopportare semplicemente passo oltre :D


Ma sai che hai ragione: il libero mercato è quella cosa schifosa che ti permette di passare il tempo a sostenere che una bottiglia di Barolo dovrebbe essere venduta "al popolo" a 50 euro, non un euro di più! Una giusta crociata contro la speculazione malvagia a tutela delle classi meno abbienti che sudano da mattina a sera per raccogliere i pomodori per 20 euro al giorno o a cucire abiti da sposa per 30 euro al giorno, a casa propria pagandosi la macchina da cucire, il filo e la corrente elettrica!
Il tutto mentre tre miliardi di persone vivono con 2 dollari al giorno. :roll:
Anzi proporrei la nascita di un movimento di liberazione dalla speculazione neoliberista che chiameremo: cavatappi&lame (gialli su sfondo rosso....vino ovviamente!)


Scusa ma dove avrei fatto una crociata per la bottiglia di Barolo? Ho scritto a dire il vero proprio il contrario e cioe' che e' una cosa che mi tange pochissimo. Le tue battutine quindi oltre a non fare ridere sono andate a toccare anche il soggetto sbagliato (nel senso che non ho scritto cio' che tu sostieni) se poi invece era una critica prettamente *politica* ed hai preso solo il pretesto sbagliato per farla allora me la tengo e me la appunto anche come medaglia.


Ammazza quanto sei permaloso! :lol:
Cito le tue parole: "vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato"
Nessuna polemica politica e neppure un attacco personale (non vedo come, visto che neppure ci conosciamo)! Solo una profonda obiezione a questa affermazione: non esiste alcun SOVRAPREZZO semplicemente perchè il prezzo lo fa il mercato (ovvero quello che la stappa e se la beve) e non il produttore. Quindi tantomeno esiste una "deriva": il prezzo finale si forma fuori dalla cantina ed a cifre che per la maggior parte di noi non sono sostenibili. Capisco il giramento di marroni (sapessi a me che ho visto lievitare i prezzi da vent'anni a questa parte... :roll: ) ma sono dinamiche assolutamente fisiologiche, naturali ed immodificabili. Poi se vuoi/volete continuare ad "abbaiare alla luna" prendedovela con "fantomatici e cattivissimi" speculatori fate pure. Oguno al girono d'oggi si fa i "film" che preferisce.
A me sembra soltanto di avervi spiegato in modo civilissimo e pacatissimo quali sono i meccanismi che si attivano automaticamente, in ogni mercato e per ogni prodotto, al variare di alcune condizioni endogene. Se però deve diventare un curva da tifo calcistico (con tanto di cori e sassaiole), lascio perdere.
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Travolta » 18 nov 2020 19:43

Wineduck ha scritto:
Travolta ha scritto:
Wineduck ha scritto:
Travolta ha scritto:Potrei risponderti che
il libero mercato e' anche quella cosa che permette e consente ad una fabbrica di spostarsi in altro posto perche' la manodopera costa meno
il libero mercato e' la giustificazione a sfruttare il lavoro altrui con paghe miserabili
il libero mercato e' dividere tra chi nelle cure si puo' permettere il pvt e no
il libero mercato e' quello che impoverisce chi la frutta e la verdura la coltiva e ci perde il sudore e fa arricchire i grandi distributori
etc. etc. etc. potrei continuare anche io per ore ma andremmo O.T. se gia' non lo abbiamo fatto. Probabilmente la verita' sta nel mezzo : non sara' l'inferno ed il male assoluto che ho descritto io ma nemmeno il paradiso in terra che porta solo cose belle e benessere come lo descrivi tu.
Il vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato che posso sopportare semplicemente passo oltre :D


Ma sai che hai ragione: il libero mercato è quella cosa schifosa che ti permette di passare il tempo a sostenere che una bottiglia di Barolo dovrebbe essere venduta "al popolo" a 50 euro, non un euro di più! Una giusta crociata contro la speculazione malvagia a tutela delle classi meno abbienti che sudano da mattina a sera per raccogliere i pomodori per 20 euro al giorno o a cucire abiti da sposa per 30 euro al giorno, a casa propria pagandosi la macchina da cucire, il filo e la corrente elettrica!
Il tutto mentre tre miliardi di persone vivono con 2 dollari al giorno. :roll:
Anzi proporrei la nascita di un movimento di liberazione dalla speculazione neoliberista che chiameremo: cavatappi&lame (gialli su sfondo rosso....vino ovviamente!)


Scusa ma dove avrei fatto una crociata per la bottiglia di Barolo? Ho scritto a dire il vero proprio il contrario e cioe' che e' una cosa che mi tange pochissimo. Le tue battutine quindi oltre a non fare ridere sono andate a toccare anche il soggetto sbagliato (nel senso che non ho scritto cio' che tu sostieni) se poi invece era una critica prettamente *politica* ed hai preso solo il pretesto sbagliato per farla allora me la tengo e me la appunto anche come medaglia.


Ammazza quanto sei permaloso! :lol:
Cito le tue parole: "vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato"
Nessuna polemica politica e neppure un attacco personale (non vedo come, visto che neppure ci conosciamo)! Solo una profonda obiezione a questa affermazione: non esiste alcun SOVRAPREZZO semplicemente perchè il prezzo lo fa il mercato (ovvero quello che la stappa e se la beve) e non il produttore. Quindi tantomeno esiste una "deriva": il prezzo finale si forma fuori dalla cantina ed a cifre che per la maggior parte di noi non sono sostenibili. Capisco il giramento di marroni (sapessi a me che ho visto lievitare i prezzi da vent'anni a questa parte... :roll: ) ma sono dinamiche assolutamente fisiologiche, naturali ed immodificabili. Poi se vuoi/volete continuare ad "abbaiare alla luna" prendedovela con "fantomatici e cattivissimi" speculatori fate pure. Oguno al girono d'oggi si fa i "film" che preferisce.
A me sembra soltanto di avervi spiegato in modo civilissimo e pacatissimo quali sono i meccanismi che si attivano automaticamente, in ogni mercato e per ogni prodotto, al variare di alcune condizioni endogene. Se però deve diventare un curva da tifo calcistico (con tanto di cori e sassaiole), lascio perdere.


A me sembrava mi perculassi :D se mi sono sbagliato meglio.
Anche perche' lasciando stare quello che penso e credo sia giusto le battaglie contro i mulini a vento ho rinunciato a farle da anni ed ho scritto pure in questo thread che mi sono "adeguato" al libero mercato comprando e vendendo non vino ma altro (comunque non beni di prima necessita') e che il prezzo lo fa sempre il mercato.
Quindi ,rimanendo in O.T . ,se qualcuno vuole speculare o tirare su qualche euro sul barolo personalmente non ne faccio un problema etico o morale. Diverso invece imo il discorso su contadini e grande distribuzione ma li andremmo di nuovo in O.T. e non ci voglio tornare :D
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda l'oste » 18 nov 2020 19:54

Travolta ha scritto:
tenente Drogo ha scritto:
Travolta ha scritto:
zampaflex ha scritto:E qui sta il problema Marco (e anche Ale): chi compra per rivenderlo tra qualche anno fa accaparramento e speculazione (investimento per il vino è una parola che non voglio usare, mi piange il cuore a paragonarlo ad un asettico Bitcoin o ETF).
Legittimo, ma a noi che compriamo il vino solo per berlo (mai rivenduta una bottiglia che sia una, al limite compro in società e spartisco alla ricezione) sai quanto girano i quaglioni?


Neppure io ho mai venduto una bottiglia di vino anche perche' non mi ritengo abbastanza ferrato in materia per poterlo fare anche se volessi.Cambiando " mondo" vendo e compro carte di Mtg e di Pokemon e lo faccio a livello "speculativo" ,dagli appassionati veri sono sicuramente visto come coloro che qui si guarda male perche' lucrano sul vino .Come ti hanno gia' scritto, a costo di essere ripetitivo, il prezzo lo fa sempre il mercato .Se sei rimasto "fedele" al primo Ferretti potrai dire ahime' e lo sottoscrivo pure io ma il mondo in cui viviamo e' questo e visto che oramai ho perso ogni speranza di cambiarlo dobbiamo adeguarci al "libero mercato" .


il libero mercato ha reso possibile lo sviluppo e il benessere di cui godiamo
ha reso possibile anche avere oggi qualche decina di vaccini candidati per il Covid
il libero mercato è quello che ci fa trovare la frutta e la verdura negli scaffali dei supermercati
che ci porta a casa la merce che ordiniamo quando non possiamo uscire di casa
il libero mercato e la concorrenza ci fa (ci faceva e spero tornerà a fare) volare a prezzi ragionevoli
mi faceva (e spero tornerà a fare) prendere un economico Italo per andare a trovare Vinogodi

ecc. ecc. ecc. ... e si potrebbe continuare per ore


Potrei risponderti che
il libero mercato e' anche quella cosa che permette e consente ad una fabbrica di spostarsi in altro posto perche' la manodopera costa meno
il libero mercato e' la giustificazione a sfruttare il lavoro altrui con paghe miserabili
il libero mercato e' dividere tra chi nelle cure si puo' permettere il pvt e no
il libero mercato e' quello che impoverisce chi la frutta e la verdura la coltiva e ci perde il sudore e fa arricchire i grandi distributori
etc. etc. etc. potrei continuare anche io per ore ma andremmo O.T. se gia' non lo abbiamo fatto. Probabilmente la verita' sta nel mezzo : non sara' l'inferno ed il male assoluto che ho descritto io ma nemmeno il paradiso in terra che porta solo cose belle e benessere come lo descrivi tu.
Il vendere vino sovrapprezzo la ritengo comunque una deriva del libero mercato che posso sopportare semplicemente passo oltre :D

Avete probabilmente ragione tutti, personalmente concordo molto con la prospettiva di Travolta, visto che il libero mercato rischia in molti casi di diventare libera giungla. D'altronde le urla, la foga e la gestualità durante le transazioni di borsa hanno qualcosa di riferivile ad un branco. Odore del sangue compreso, che come diceva il barone Rotschild "quando il sangue scorre per le strade è il momento di comprare"
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda giodiui » 18 nov 2020 20:41

Al di là delle diverse opinioni economico-ideologiche, mi pare che il semplice fatto che questo thread esista, che abbia totalizzato 83 commenti e oltre 2000 visite in meno di due giorni per me è la prova che quello che succede nel canale Offerte è qualcosa che mette in difficoltà molte persone di questa comunità.
altrimenti passeremmo oltre e continueremmo a discutere di altro.
Invece quello dei ricarichi del 500% è un fatto che ci tocca, eccome, chi più chi meno.
E notate che questo tipo di post, o gli 'attacchi' ironici sulle offerte spropositate, si moltiplicano sempre di più.
Meditate gente, meditate....
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Beppekk » 18 nov 2020 21:13

Io penso che il problema sia l'opposto, chi non viene giustamente retribuito per quello che fa. Faccio parte di una condotta slow food, il presidio principe delle mie zone è lo storico ribelle, formaggio che nel annata corrente costa 40\50€ al kg, senza parlare dei 5\6\10 anni di stagionatura.. Giusto? Sì perché viene garantito un giusto compenso a chi lo produce, esclusivamente in alpeggio, senza mangimi ecc ecc.. chi vuole si può leggere il disciplinare. Detto questo, per cercare di rimanere in tema, chi elogia il libero mercato, la speculazione ecc ecc, si deve pure rendere conto quanto questo, riesca a fagocitare e, distruggere tutto ciò che non rispetta certi canoni, etici e non . Il fatto che una persona ( Parker) riesca a condizionare così il mercato ne è la prova
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Messner » 18 nov 2020 21:47

Wineduck ha scritto:
Messner ha scritto:
Wineduck ha scritto:
Non fa una piega. Complimenti.


Grazie e grazie anche a Smarco. Immaginate però la mia frustrazione: da quando sono tornato dalla Cina, quasi 27 anni or sono, cerco di spiegare a tutti che la nostra economia sarebbe stata stravolta, specialmente dopo la nascita del WTO e l'abbattimento dei dazi. Abbiamo avuto un'immensa opportunità che non solo non abbiamo colto ma che siamo addirittura riusciti a trasformare in un gigantesco boomerang. :cry:
Adesso raccolgo giornalmente "macerie" a destra e manca ed assisto impotente alla tragica decadenza di un paese che (quasi sicuramente) non darà a mio figlio le opportunità che ho avuto io e tutta la mia generazione.
E noi stiamo qui a discutere di quanto il prezzo di un Barolo debba superare i 50 euro :shock: Capite? Ma di cosa stiamo parlando? Mentre ci sono ancora 3 miliardi di persone che vivono con 2 dollari al giorno e, sull'altra sponda, ci sono decine di milioni di straricchi che non vogliono nemmeno sapere a quanto ammonterà il conto del loro ristorante, noi ci facciamo delle pippe mentali come quella di stabilire se sia "etico" o meno che un Barolo costi 50-100-200 o 400 euro... Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere a crepapelle!


Io direi con certezza in Italia, ma non solo...
E poi pensa al nipote, altro che generazione del figlio...
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda gianni femminella » 18 nov 2020 22:06

giodiui ha scritto:Al di là delle diverse opinioni economico-ideologiche, mi pare che il semplice fatto che questo thread esista, che abbia totalizzato 83 commenti e oltre 2000 visite in meno di due giorni per me è la prova che quello che succede nel canale Offerte è qualcosa che mette in difficoltà molte persone di questa comunità.
altrimenti passeremmo oltre e continueremmo a discutere di altro.
Invece quello dei ricarichi del 500% è un fatto che ci tocca, eccome, chi più chi meno.
E notate che questo tipo di post, o gli 'attacchi' ironici sulle offerte spropositate, si moltiplicano sempre di più.
Meditate gente, meditate....


Sì, ci tocca eccome.
Senza entrare nel merito della altissima analisi economico-storico-sociale-etc-etc, personalmente sono stanco di corrispondere consistenti percentuali del mio stipendio ad abili commercianti.
Nella vita ci sono tante cose belle, e anche se ci troviamo su un forum di appassionati, mi permetto di dire che posso ben rinunciare a qualche bottiglia di vino dal prezzo spropositato in favore di altri beni/svaghi.
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda LibeDeOro » 18 nov 2020 22:08

In linea di massima la differenza la fa il fatto di essere incudine o martello.

Se sei martello, con una buona rendita mensile, tenore di vita alto, famiglia sistemata e pochi problemi nel toglierti lo sfizio costoso, sticazzi della speculazione e viva il libero mercato. Ognuno con le proprie cose fa quello che vuole e se c’è chi può spendere in beni voluttuari, perchè opporsi?

Se sei incudine a 1200 euro al mese dopo vent’anni di lavoro, poco da spulciare per i vizi e qualche figlio da aiutare perchè i 600 euro al mese del call center o del supermercato 7 giorni su 7 non coprono neanche le bollette, qualche rodimento di culo riguardo alla bellezza del liberismo magari ti viene.

Diciamo che sostanzialmente è facile fare gli alternativi col posteriore altrui ed in ogni caso le ricette universali non esistono manco per la beneamata minchia.
Se mi si passa il francesismo.
"I vincenti trovano sempre una strada, i perdenti trovano sempre una scusa" JFK.
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda cavallo bianco » 18 nov 2020 22:26

Beppekk ha scritto:Io penso che il problema sia l'opposto, chi non viene giustamente retribuito per quello che fa. Faccio parte di una condotta slow food, il presidio principe delle mie zone è lo storico ribelle, formaggio che nel annata corrente costa 40\50€ al kg, senza parlare dei 5\6\10 anni di stagionatura.. Giusto? Sì perché viene garantito un giusto compenso a chi lo produce, esclusivamente in alpeggio, senza mangimi ecc ecc.. chi vuole si può leggere il disciplinare. Detto questo, per cercare di rimanere in tema, chi elogia il libero mercato, la speculazione ecc ecc, si deve pure rendere conto quanto questo, riesca a fagocitare e, distruggere tutto ciò che non rispetta certi canoni, etici e non . Il fatto che una persona ( Parker) riesca a condizionare così il mercato ne è la prova


Beh, perdonami ma mi sembra sia abbastanza palese che i produttori "vittima" di speculazione non versino in stato di indigenza... Al massimo non avranno lo yacht ormeggiato a portofino ma ci escono alla grande (a parte il pooovero Conterno che con la Barbera va sotto ogni anno :lol:)
Per il resto anche a me piacerebbe collezionare tetradrammi di Siracusa ma il costo di ognuno vicino a 10 anni del mio stipendio mi ha fatto desistere. :mrgreen:
E quando lei: "ma te...se i banditi rapissero me e tua madre, per chi avresti più paura?"
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda cavallo bianco » 18 nov 2020 22:48

giodiui ha scritto:Al di là delle diverse opinioni economico-ideologiche, mi pare che il semplice fatto che questo thread esista, che abbia totalizzato 83 commenti e oltre 2000 visite in meno di due giorni per me è la prova che quello che succede nel canale Offerte è qualcosa che mette in difficoltà molte persone di questa comunità.
altrimenti passeremmo oltre e continueremmo a discutere di altro.
Invece quello dei ricarichi del 500% è un fatto che ci tocca, eccome, chi più chi meno.
E notate che questo tipo di post, o gli 'attacchi' ironici sulle offerte spropositate, si moltiplicano sempre di più.
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Aridaje... I ricarichi del 500% non sono imputabili a chi vende, ma a chi compra! Se io 10 anni fa avessi messo in vendita il brunate le coste 2006 a 180 sarei stato perculato da chiunque perché in parallelo c'era ad esempio il buon Gianni Roland che su questa stessa piattaforma lo vendeva a 40. Oggi c'è qualcuno che vende il 2016 a meno di 220? Qui le cose sono due: o tutti gli assegnatari si sono messi daccordo a tenere alti i prezzi (ma mi sembra improbabile un oligopolio di queste dimensioni e soprattutto con questa eterogeneità di partecipanti), oppure il valore di questi vini è davvero quello a cui si vendono ora. E concordo con wineduck anche su questo: tra 5 anni sarà ancora più alto.
E consiglierei all' autore del tread di modificare il titolo perché a nessuno piace farsi definire ladro per aver venduto una cosa di sua proprietà a qualcun altro che ha accettato in toto le condizioni di vendita.
Oppure domani chiunque potrà chiamare ladro il barista dell'autogrill quando dovrà pagare un caffè o un bufalino...
E quando lei: "ma te...se i banditi rapissero me e tua madre, per chi avresti più paura?"

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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda gianni femminella » 18 nov 2020 23:03

cavallo bianco ha scritto:
Beppekk ha scritto:


... anche a me piacerebbe collezionare tetradrammi di Siracusa ma il costo di ognuno vicino a 10 anni del mio stipendio mi ha fatto desistere. :mrgreen:


Ben trovato collezionista.
Quando vuoi vedere la mia collezione di tetradrammi passa da me :mrgreen:
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda cavallo bianco » 18 nov 2020 23:13

gianni femminella ha scritto:
cavallo bianco ha scritto:
Beppekk ha scritto:


... anche a me piacerebbe collezionare tetradrammi di Siracusa ma il costo di ognuno vicino a 10 anni del mio stipendio mi ha fatto desistere. :mrgreen:


Ben trovato collezionista.
Quando vuoi vedere la mia collezione di tetradrammi passa da me :mrgreen:


Solo se li ha incisi Kimon però, altrimenti neppure ci esco di casa :mrgreen:
E quando lei: "ma te...se i banditi rapissero me e tua madre, per chi avresti più paura?"

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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda gianni femminella » 18 nov 2020 23:21

@cavallo bianco
Peccato, ne ho solo di Eyainetos.
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda giodiui » 18 nov 2020 23:23

cavallo bianco ha scritto:
giodiui ha scritto:Al di là delle diverse opinioni economico-ideologiche, mi pare che il semplice fatto che questo thread esista, che abbia totalizzato 83 commenti e oltre 2000 visite in meno di due giorni per me è la prova che quello che succede nel canale Offerte è qualcosa che mette in difficoltà molte persone di questa comunità.
altrimenti passeremmo oltre e continueremmo a discutere di altro.
Invece quello dei ricarichi del 500% è un fatto che ci tocca, eccome, chi più chi meno.
E notate che questo tipo di post, o gli 'attacchi' ironici sulle offerte spropositate, si moltiplicano sempre di più.
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Aridaje... I ricarichi del 500% non sono imputabili a chi vende, ma a chi compra! Se io 10 anni fa avessi messo in vendita il brunate le coste 2006 a 180 sarei stato perculato da chiunque perché in parallelo c'era ad esempio il buon Gianni Roland che su questa stessa piattaforma lo vendeva a 40. Oggi c'è qualcuno che vende il 2016 a meno di 220? Qui le cose sono due: o tutti gli assegnatari si sono messi daccordo a tenere alti i prezzi (ma mi sembra improbabile un oligopolio di queste dimensioni e soprattutto con questa eterogeneità di partecipanti), oppure il valore di questi vini è davvero quello a cui si vendono ora. E concordo con wineduck anche su questo: tra 5 anni sarà ancora più alto.
E consiglierei all' autore del tread di modificare il titolo perché a nessuno piace farsi definire ladro per aver venduto una cosa di sua proprietà a qualcun altro che ha accettato in toto le condizioni di vendita.
Oppure domani chiunque potrà chiamare ladro il barista dell'autogrill quando dovrà pagare un caffè o un bufalino...

Torniamo sempre lì. Il fatto è che ci sono anche pratiche diverse dalla vendita speculativa, tipo lo scambio o la condivisione. Oppure semplicemente la vendita condizionata alla non rivendita.
C'è un mondo di pratiche commerciali che mi pare ti sfugga.
Qui non si parla del sistema mondo, ma di come funziona la sezione offerte di un forum. Possibile che non si capisca che abbiamo tutti una responsabilità e possiamo cambiare le cose?
Forse come dici tu tra 5 anni sarà peggio (facile consolazione, comunque), ma la mia domanda è: tu hai fatto qualcosa per evitarlo?
L'autore di questo post, io ed altri si. Ci stiamo provando. Vuoi fare la tua parte?
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Wineduck » 19 nov 2020 00:40

giodiui ha scritto:
cavallo bianco ha scritto:
giodiui ha scritto:Al di là delle diverse opinioni economico-ideologiche, mi pare che il semplice fatto che questo thread esista, che abbia totalizzato 83 commenti e oltre 2000 visite in meno di due giorni per me è la prova che quello che succede nel canale Offerte è qualcosa che mette in difficoltà molte persone di questa comunità.
altrimenti passeremmo oltre e continueremmo a discutere di altro.
Invece quello dei ricarichi del 500% è un fatto che ci tocca, eccome, chi più chi meno.
E notate che questo tipo di post, o gli 'attacchi' ironici sulle offerte spropositate, si moltiplicano sempre di più.
Meditate gente, meditate....


Aridaje... I ricarichi del 500% non sono imputabili a chi vende, ma a chi compra! Se io 10 anni fa avessi messo in vendita il brunate le coste 2006 a 180 sarei stato perculato da chiunque perché in parallelo c'era ad esempio il buon Gianni Roland che su questa stessa piattaforma lo vendeva a 40. Oggi c'è qualcuno che vende il 2016 a meno di 220? Qui le cose sono due: o tutti gli assegnatari si sono messi daccordo a tenere alti i prezzi (ma mi sembra improbabile un oligopolio di queste dimensioni e soprattutto con questa eterogeneità di partecipanti), oppure il valore di questi vini è davvero quello a cui si vendono ora. E concordo con wineduck anche su questo: tra 5 anni sarà ancora più alto.
E consiglierei all' autore del tread di modificare il titolo perché a nessuno piace farsi definire ladro per aver venduto una cosa di sua proprietà a qualcun altro che ha accettato in toto le condizioni di vendita.
Oppure domani chiunque potrà chiamare ladro il barista dell'autogrill quando dovrà pagare un caffè o un bufalino...

Torniamo sempre lì. Il fatto è che ci sono anche pratiche diverse dalla vendita speculativa, tipo lo scambio o la condivisione. Oppure semplicemente la vendita condizionata alla non rivendita.
C'è un mondo di pratiche commerciali che mi pare ti sfugga.
Qui non si parla del sistema mondo, ma di come funziona la sezione offerte di un forum. Possibile che non si capisca che abbiamo tutti una responsabilità e possiamo cambiare le cose?
Forse come dici tu tra 5 anni sarà peggio (facile consolazione, comunque), ma la mia domanda è: tu hai fatto qualcosa per evitarlo?
L'autore di questo post, io ed altri si. Ci stiamo provando. Vuoi fare la tua parte?


Roberto secondo me stai perdendo un po' le misure reali del nostro mercatino! Ma credi davvero che questo gruppo di 200-300 frequentatori del forum GR facciano i prezzi sul mercato globale? Hai idea di quante attività commerciali ci siano nel mondo che vendono vini? Più i ristoranti, più i collezionisti privati, ecc.?
Se anche qui diventassimo un manico di seguaci della tua religione quanto pensi che sarebbe grande "'l immensità del cazzo che gliene frega" a tutti gli altri? Non scalfiremmo il prezzo di quei Barolo neppure di pochi millesimi. Ma poi, a parte la questione di quanti si possa essere, la domanda è: perchè? Per far bere a te e qualche altro appassionato un Barolo che adesso non ti puoi più permettere? Non stiamo mica parlando di acqua potabile o di un farmaco salvavita! Se hai delle pulsioni di tipo solidaristico e cooperativistico (che ideologicamente approvo anch'io) dirigile verso problemi veri, non semplici "ugge" da appassionato deluso! Sai a quanti vini ho dovuto rinunciare a comprare io per effetto del mercato globale? Andavo in Rodano e tornavo con il bagagliaio strapieno quando di italiani ne vedevano 4-5 all'anno. Renè Rostaing ha aumentato i suoi prezzi in cantina del 250% e dell'etichetta migliore non me ne vende più neppure una bottiglia nemmeno a pagargliela in sacche di sangue! E come lui tutti gli altri della zona solo con percentuali un po' diverse. Me ne sono fatto una ragione, compro altro e mi bevo quelle che mi sono rimaste in cantina. Tu sei arrivato dopo, come ci siamo detti una volta, lo capisco ti girano le balle ma ti assicuro che la colpa non è dei 4 venditori più o meno improvvisati del forum. L'onda gigante della domanda non si forma qui da noi, qui si raccolgono le briciole, siamo ormai un popolo di guitti che cercano di arraffare due lire per far finta di mantenere un minimo di dignità economica. I soldi veri, quelli grossi, girano altrove e non è con queste crociate contro i mulini a vento che miglioreremo la situazione.
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda eno » 19 nov 2020 01:37

Temo, ahime’, che tu abbia ragione
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda l'oste » 19 nov 2020 01:44

Fanno tutti bene, sono tempi duri e spaesati, il grano in cascina allunga la percezione e la vita, il mercato del vino può cambiare solo in peggio data l'ampiezza crescente della forbice tra pochi ultraricchi e classe media (quel che resta).
Ma tranquilli, il bello degli ultraricchi è che poi si stufano, il vino poi è pur sempre di origine popolare e così il mercato si butterà su altro, succhi di frutti rarissimi spremuti soffiando, olii essenziali di piante preistoriche o sperma benefico di insetti.
Conviene iniziare a far pugnette ai calabroni che tra un po' di anni con due gocce magari ci compri una cassa di Monfortino.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
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Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda alì65 » 19 nov 2020 07:20

l'oste ha scritto:Fanno tutti bene, sono tempi duri e spaesati, il grano in cascina allunga la percezione e la vita, il mercato del vino può cambiare solo in peggio data l'ampiezza crescente della forbice tra pochi ultraricchi e classe media (quel che resta).
Ma tranquilli, il bello degli ultraricchi è che poi si stufano, il vino poi è pur sempre di origine popolare e così il mercato si butterà su altro, succhi di frutti rarissimi spremuti soffiando, olii essenziali di piante preistoriche o sperma benefico di insetti.
Conviene iniziare a far pugnette ai calabroni che tra un po' di anni con due gocce magari ci compri una cassa di Monfortino.


:lol: :lol:
poveri calabroni!!!

posso dire la mia; e sticazzi!!!!
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
Macca84
Messaggi: 806
Iscritto il: 23 ago 2019 17:32

Re: Ma non vi sentite un po’ dei ladri.....

Messaggioda Macca84 » 19 nov 2020 07:54

alì65 ha scritto:
l'oste ha scritto:Fanno tutti bene, sono tempi duri e spaesati, il grano in cascina allunga la percezione e la vita, il mercato del vino può cambiare solo in peggio data l'ampiezza crescente della forbice tra pochi ultraricchi e classe media (quel che resta).
Ma tranquilli, il bello degli ultraricchi è che poi si stufano, il vino poi è pur sempre di origine popolare e così il mercato si butterà su altro, succhi di frutti rarissimi spremuti soffiando, olii essenziali di piante preistoriche o sperma benefico di insetti.
Conviene iniziare a far pugnette ai calabroni che tra un po' di anni con due gocce magari ci compri una cassa di Monfortino.


:lol: :lol:
poveri calabroni!!!

posso dire la mia; e sticazzi!!!!


Ah si... qualche anno fa andavano a cercare l'acqua delle fiji o l'acqua spremuta direttamente da dio...
Adesso se ne sente molto meno.
Una volta erano caviale e ostriche, adesso anche i gourmet riprendono i prodotti dei contadini di una volta... quelli che mangiavano i "poveri" (polenta, baccalà, castagne).
Girano le mode solo per chi ha soldi da spendere...

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