Vi racconto di una mia abominevole (ma molto gradita) performance della primavera del 1984 durante la festa "Belle Epoque"...
Nerio Raccagni, oggi purtroppo scomparso, ma ancora vivo nel ricordo di molti addetti ai lavori, mio grandissimo amico e mio vate nel mondo del vino, dato che stava organizzando una grande festa sul tema della Belle Epoque in quel di Brisighella, all'albergo "La Meridiana" da lui in quel momento gestito, mi chiese, sapendo della mia collezione di vini, se potevo disporre per il finale della festa (alla quale parteciparono nomi famosi tipo Luca Cordero di Montezemolo, Edwige Fennech, Carlo dalle Piane, Cavina, Pupi Avati, ecc.) di alcune bottiglie di Cateau d'Yquem...io ne avevo di varie annate ( 1969, 1975, 1966 ed altre che non ricordo) in numero sufficiente per metterne una ad ogni tavolo da 8 persone. Dato che pochissimi commensali capirono cosa avevano davanti disponibile da bere, non apprezzarono molto e ne rimase un po' in ogni bottiglia...l'aneddoto è questo: la mattina seguente, mi fiondai giù con la macchina e mentre i camerieri stavano pulendo, sapete cosa feci?
Ritenendo un abominio buttare cotanta grazia di Dio, presi una bottiglia e versai dentro tutte le rimanenze dei vari Yquem, compreso quello che restava nei bicchieri(allora l'AIDS non si sapeva ancora cosa fosse) e riuscii a riempire una bottiglia...
La portai al ristorante La Grotta gestita da Nerio e gli raccontai il "misfatto"; lui mi disse: hai fatto benissimo! Lasciala qui e tutti i giorni dopo pranzo vieni da me che ce ne beviamo un bicchierino!
Direi che è stata un'esperienza favolosa, unica ed irripetibile!
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