Messaggioda ciscuz500r » 25 giu 2020 11:40
Strekov creme 1075
Premetto che non sono un “grande descrittore” delle percezioni sensoriali, inoltre con il mio giudizio non voglio offendere chi “ruota” intorno a questo vino, dedicandoci impegno e passione…troppi giudici a questo mondo?!, sempre pensato.
Vengo all’assaggio…
Non ci ho capito nulla!! Pensavo di assaggiare un vino, nella sua classica declinazione, qui invece si apre un mondo assurdo, non nell’accezione negativa, ma dell’incomprensione.
Torbido come un succo di frutta, in bocca materico, masticabile.
Al naso un esplosione di frutta, non sfumature, ma come se avessi messo nel frullatore delle albicocche, pesche mature, succo di lime, e dei litchi...tutti frutti che si sentono in modo chiaro e distinto.
In bocca presenta una viva acidità che salta fuori nel finale, facendo a spallate con le morbidezze che la placano nel breve.
Il retro olfattivo presenta i sentori descritti all’olfatto ma avvolti da una nota mentolata ben presente.
Mia Moglie lo ha definito un “Bellini”… oppure un aperitivo bevuto al mare lo scorso anno… (centrifuga di frutti con aggiunta di prosecco)… e devo dire che me lo ricordava anche a me.
13,5 gradi…completamente non percepiti, ha l’impatto alcolico di un moscato d’asti.
Sono sorpresissimo da quello che ho trovato nella bottiglia…vino è vino ma faccio fatica a considerarlo tale… mio limite personale (uno dei tanti che ho).
Lo consiglio? Si e No… dipende con che approccio ci si avvicina… forse il mio è stato errato…Bho.
Lo ricomprerò? No (non solo per il costo (33€), anche se costasse 10€ lo lascerei ad altri, non riscontra il gusto che cerco in un vino/aperitivo/cocktail)
P.S.
Vinogodi avevi ragione…l’ho testato sulla mia pelle.