Isola d'Elba

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Ziliovino
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Isola d'Elba

Messaggioda Ziliovino » 12 giu 2020 07:48

Avete qualche dritta? A parte Fattoria delle Ripalte credo di non aver mai assaggiato niente. Solo vini per turisti oppure c'è di più?
Grazie
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gottino
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda gottino » 12 giu 2020 08:01

Sicuramente Arrighi e qualcosina di Cecilia
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Nightfall
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda Nightfall » 12 giu 2020 08:28

Concordo pienamente su Arrighi, qualche bianco interessante ed un ottimo aleatico passito.
Per l'aleatico passito ti consiglio anche La Galea, produce pochissime bottiglie (in qualche annata non arriva a 1000)
ma il vino è davvero buono
Alcuni non diventano mai folli. I loro vini devono essere proprio noiosi.
littlewood
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda littlewood » 12 giu 2020 10:45

Ziliovino ha scritto:Avete qualche dritta? A parte Fattoria delle Ripalte credo di non aver mai assaggiato niente. Solo vini per turisti oppure c'è di più?
Grazie

La piana a capraia il suo cristino e' il passito top!
paolomina
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda paolomina » 13 giu 2020 05:20

Ci sono stato lo scorso anno e personalmente mi è piaciuto poco o niente, ho trovato tanta tanta roba dal gusto “commerciale”, parlo per i secchi, passiti ne ho assaggiati pochi. Arrighi non lavora male, per me l’unico degno di nota è questo.
http://www.valledilazzaro.com/VallediLazzaro/Vini.html
Ziliovino
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda Ziliovino » 26 gen 2021 19:06

ecco, è passato qualche mese, ma con il freddo di questi giorni ripensare al mare credo possa fare bene. ho aspettato di avere un po' "di materiale" stappato a casa, visto che sul posto non mi sono poi dedicato molto al vino...
Ho soggiornato all'hotel Capo Sud, che mi sento di consigliare.

ISOLA D'ELBA
resoconto di qualche bevuta elbana, qualcosa bevuto in loco e qualcosa a casa. Devo dire che i posti superano di gran lunga i vini, che comunque si difendono bene, soprattutto per i bianchi autoctoni mi sembra, che danno buone soddisfazioni anche sui base (credo sia un buon indizio) oltre che con l'Aleatico passito, che potrebbe /dovrebbe essere il vero fuoriclasse, ma che negli assaggi fatti difetta di un poco di nerbo/freschezza per i miei gusti. D'altra parte con i terreni che si ritrovano, ricchissimi di minerali e che cambiano ad ogni metro, clima mediterraneo ma ventilato, colline vitate vista mare, diversi vitigni autoctoni, gli ingredienti per fare bene, anzi molto bene, non mancano proprio, forse il tutto solo frenato dal boomerang turismo? (produzioni esigue che si vendono da sole come souvenirs ai turisti non è probabilmente uno sprone verso l'eccellenza).

Immagine
vigneti in terra rossa a Porto Azzurro
 
Immaginel'abbagliante terrazza della cantina Le Ripalte con le barrique d'autore
 
Immagine
fattoria Le Ripalte: un terrazzo vitato a picco sul mare con l’isola di Montecristo all’orizzonte.

Alle Ripalte si arriva dopo una lunga e tortuosa strada sterrata, che regala degli scorci davvero niente male, passando vicino anche al museo delle miniere ed al parco minerario dell'Elba, e comprende circa 400 Ha di terreni, praticamente mezzo promontorio (la vendita del podere Grattamacco deve aver fruttato bene, e per quanto bella sia la via coi cipressi anche io l'avrei barattato con questo angolo di paradiso, complimenti a mister Meletti Cavallari...). C'è anche il Relais e la spiaggia privata, ristorante e campi da tennis frequentati da tennisti di livello (così mi dissero). La cantina è moderna ed incastonata nella collina, richiamando le forme di vecchie strutture minerarie, singolare la terrazza con le barrique... Le note dei vini riassaggiati con calma a casa le trovate più sotto.Sulla collina alle spalle di Porto Azzurro c'è invece la cantina di Arrighi, qui mi sembra ci sia parecchia sperimentazione, tra vitigni alloctoni, anfore, vino greco dalle uve lavate nel mare e quant'altro... ma la mano mi sembra buona, vedasi l'ottimo risultato sul bianco base e sul viognier in una zona così calda (ed ho addirittura preferito la versione che fa legno, il ché è tutto dire, rispetto a quella in anfora, stessa cosa per la neutra ansonica, che ottiene un ottimo risultato in acciaio rispetto al coccio). 

Immagine

Molto piacevole Le Stipe 2019 Sapereta, dall'aromaticità spiccata ma piacevole del vermentino unita alla freschezza del procanico, piuttosto anonimo il Sangioveto di Arrighi, mentre buono l'aleatico Alea Ludendo 2016 della fattoria Le Ripalte, dall'aromaticità che ogni volta mi riporta al Moscato di Scanzo, frutta scura, prugne secche, dolcezza decisa e golosa, buona sapidità a bilanciare ma difetta di freschezza per essere promosso al molto buono.

Aleatico Passito dell'Elba 2015 - Aquabona. Il miglior passito elbano dei pochi assaggiati, dal frutto fragrante e limpido e dal sorso rinvigorito da sapidità e leggera tannicità.

Elba rosso Pontecchio 2018 - Sapereta. Sangioveto ben fatto ed a giusto prezzo, fragrante, rotondo quanto basta, senza strafare  e da bere nel breve periodo.

Toscana rosato Isola in Rosa 2019 - Arrighi. Rosato da syrah sapido e floreale, di giusta tensione e pericolosa bevibilità.

Costa Toscana Rosato 2019 - Fattoria delle Ripalte. Piuttosto buono questo rosato da uve aleatico, di rose e di sale, con la nota aromatica che si fa bella decisa il giorno dopo, fresco e leggiadro. Particolare la scelta di vinificarlo ripassandolo sulle bucce del passito, nell'assaggio fatto in loco la cosa era più evidente, con qualche nota da passito, in questa bottiglia molto meno...

Costa Toscana Alicante 2016 - Fattoria Le Ripalte. In azienda lo consigliano fresco sul caciucco e la prossima volta testerò, confermo comunque vada benissimo a temperatura di cantina, un rosso "esotico" e fruttato da bere in una serata estiva non troppo calda.

Elba Vermentino Arembapampane 2019 - Arrighi. Prende il nome da un vento autunnale elbano, è citrino e teso come una corda di violino, sapido ed agrumato, l'aromaticità del vitigno assente, fin quasi troppo rigido oggi, sicuramente da attendere per vedere come potrebbe evolvere tra qualche anno...

Costa Toscana Vermentino 2018 - Fattoria delle Ripalte. Apre con la classica intensità del vermentino, con qualche leggero eco marino, sorso ben bilanciato tra grassezza freschezza e sapidità. Molto ben fatto nella sua semplicità.

Aleatico Passito dell'Elba Silosò 2019 - Arrighi. Ancora tutto giustamente sui primari con una bella rosa appassita, macedonia di frutti di bosco, diverse le assonanze con il moscato di Scanzo, sorso goloso e zuccherino, freschezza in secondo piano ma più che sufficiente. Da attendere.

Elba Ansonica Mattanto 2019 - Arrighi. Semplice ma davvero ben fatta, naso agrumato con un misto di pietra bagnata/elastico, sorso teso e sapido con un bel tocco glicerico a bilanciare.
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda gianni femminella » 26 gen 2021 19:28

Grazie del racconto
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda TheSomm_o » 26 gen 2021 20:38

Arrighi sicuramente uno dei vignaioli più illuminati dell'isola, da lui in generale ho preferito i bianchi ai rossi con particolare menzione al bianco base "Ilagiù" dall'eccellente rapporto q/p (da prendere a casse). Degno di nota il Valerius 100% ansonica che affina in anfora. Aleatico passito buono, oserei dire didattico.

Per quanto riguarda Tenuta delle Ripalte (comproprietà e buen ritiro dell'ex patron di Grattamacco) sono stato stupito dal loro rosato, aleatico in purezza, molto profumato, sapido e tagliente al punto giusto. Il resto della gamma non mi ha entusiasmato.

Rossi eclatanti non ne ho assaggiati, pur avendo visitato le maggiori aziende isolane.

Per quanto riguarda i passiti, come già scritto in precedenza al vertice c'è senza dubbio quello de "La Galea" , azienda minuscola che produce solo aleatico passito.
Ma la grande sorpresa l'ho trovata a Seccheto da Terre del Granito, che produce un aleatico passito talmente particolare che definirei un unicum nell'isola, a mio parere strepitoso.
Ultima modifica di TheSomm_o il 30 gen 2021 19:47, modificato 1 volta in totale.
Ziliovino
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda Ziliovino » 27 gen 2021 00:06

TheSomm_o ha scritto:particolare menzione al bianco base "Ilagiù" dell'eccellente rapporto q/p (da prendere a casse).

.


ecco, con bianco base di Arrighi intendevo questo, non ricordavo il nome...
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Re: Isola d'Elba

Messaggioda marcosavoldi » 28 gen 2021 09:03

Valle di Lazzaro, Ansonica e Vermentino
Il viticoltore è Stefano Farkas, ex proprietario di Villa Cafaggio.
Vini molto territoriali, buono anche lo Chardonnay

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