zampaflex ha scritto:Due bei vini, mi sono divertito.
[b]Camin Larredya - Jurançon sec La Virada 2014[/b]
Bevuto un poco più caldo di quanto consigliato (10°C) emerge il lato fruttato con un netto succo d'ananas, ma non appena lo si raffredda convenientemente appare per il vino secco e salato qual è. Subdolamente ossidativo, zero grasso, anzi, tanto di quel sale da poterlo usare per cuocere la pasta Potente ma non ingombrante, bello lungo. Non da principianti. Piaciuto non poco, una volta capito.
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Gianfranco Fino - Jo 2010
Il difetto di questo vitigno, secondo me e per la mia esperienza con i suoi maestri, è nell'evoluzione, che vira verso note di carruba o tamarindo che francamente detesto. Questo vino qui invece sta lentamente scrollandosi di dosso le pieghe che aveva dentro il bozzolo e sta distendendo le ali. Frutta rossa in varietà, fino al succo di melograno, su un fondo asciutto che prefigura un lontano futuro più vicino al modello sopra descritto, ma forse con più equilibrio. Corpo d'atleta, grande freschezza, buona lunghezza per una chiusura felice.
Non un vino sudista, assolutamente.
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Tra i miei bianchi secchi preferiti del Sud Ovest
Ha una longevità veramente interessante anche se tendo a preferirlo tra i 4 e gli 8 anni, a seconda dell'annata