gianni femminella ha scritto:Forse bazzico i posti sbagliati, per ora non ho questa sensazione di prezzi più bassi.
Qualche ristorante ha alleggerito la cantina...e ho trovato ottime occasioni...
gianni femminella ha scritto:Forse bazzico i posti sbagliati, per ora non ho questa sensazione di prezzi più bassi.
gianni femminella ha scritto:Forse bazzico i posti sbagliati, per ora non ho questa sensazione di prezzi più bassi.
george7179 ha scritto:La cosa che mi fa ridere, prendendo come esempio la Ricolma, ma ce ne sono tanti altri di vini così, è che 3 o 4 anni fa non se lo cagava nessuno, lo compravano solo alcuni e lo pagavano 40 euro, adesso, dopo i 100 punti di Galloni tutti hanno scoperto che è un ottimo vino, ..........................
vinogodi ha scritto: Il mercato, se ha da essere, lo ha da essere sempre...
...hai fatto un esempio virtuoso che condivido. Luca ( Martini di Cigala) è persona splendida ed onesta. Come Maria Teresa ( Mascarello) , Rinaldi, Mauro Mascarello , Fabio Alessandria ecc, ecc, ecc . Valorizzano il proprio lavoro di eccellenza facendolo pagare il giusto. Poi vedo Rinaldi a 220, Bartolo a 180 - 200, Monvigliero a 130 - 150 , Monprivato a180, Sassicaia a 240, Piè Franco a 200, Monfortino e Crichet Paje a 1000, etichette rosse Giacosa a 500, Cad' Morissio a 700, Giulo Ferrari a 120 ecc, ecc, ecc...tre anni fa si trovavano a un terzo. Perché non devo gioire al ritorno alla normalità di eccellenze ormai inarrivabili per l' appassionato medio? Al ritorno al" giusto ricarico" ? A me del benessere di " alcuni" commercianti speculatori frega un caxxo, ho la fortuna di avere circuiti favorevoli e so quanto costano alla fonte : perché devo solidarizzare con i " pusher" a cui devi dire anche grazie come il tossicodipendente? ...col cazzo...mennella ha scritto:vinogodi ha scritto: Il mercato, se ha da essere, lo ha da essere sempre...
condivido la tua analisi "sanguigna"
la tua frase citata vorrei che fosse sempre vera
se il prodotto ha forte richieste, mi spiace se l'ho empre comprato, ma mi tocchera' pagarlo di piu'
ma se il mercato acquista molto meno (oppure se il vino non e' come nelle annate eccellenti)
vorrei che il prezzo calasse
gm
ps: appunto sulla Ricolma, i prezzi sono esagerati per la speculazione di chi rivende.
Riporto i prezzi di acquisto in Azienda (gente squisita i Martini di Cigara) a distanza di
dieci anni nel 2009 (annata 2006) a 32eu, lo scorso anno l'annata 2016 a 39eu, e l'aumento
e' linea con tutti i loro prodotti di punta, sempre acquistati in azienda
ZEL WINE ha scritto:Speriamo i prezzi rimangano tali da soddisfare la filiera, che i ristoratori, gli enotecari ecc ecc non debbano ne svendere ne regalare nulla, ma continuare con dignità il proprio lavoro. A chi spera nelle sfighe altrui tanta, tanta tenerezza
vinogodi ha scritto: Poi vedo Rinaldi a 220, Bartolo a 180 - 200, Monvigliero a 130 - 150
ZEL WINE ha scritto:Speriamo i prezzi rimangano tali da soddisfare la filiera, che i ristoratori, gli enotecari ecc ecc non debbano ne svendere ne regalare nulla, ma continuare con dignità il proprio lavoro. A chi spera nelle sfighe altrui tanta, tanta tenerezza
bobbisolo ha scritto:ZEL WINE ha scritto:Speriamo i prezzi rimangano tali da soddisfare la filiera, che i ristoratori, gli enotecari ecc ecc non debbano ne svendere ne regalare nulla, ma continuare con dignità il proprio lavoro. A chi spera nelle sfighe altrui tanta, tanta tenerezza
tanta tenerezza anche nei confronti di chi, come te, presume che il consumatore sia sempre un avvoltoio sul trespolo
ZEL WINE ha scritto:bobbisolo ha scritto:ZEL WINE ha scritto:Speriamo i prezzi rimangano tali da soddisfare la filiera, che i ristoratori, gli enotecari ecc ecc non debbano ne svendere ne regalare nulla, ma continuare con dignità il proprio lavoro. A chi spera nelle sfighe altrui tanta, tanta tenerezza
tanta tenerezza anche nei confronti di chi, come te, presume che il consumatore sia sempre un avvoltoio sul trespolo
Oltre ad essere un caZZARO hai difficoltà nel comprendere il testo. Ma non mi sorprende per nulla
vinogodi ha scritto:...non capisco tutta questa sorpresa sulla diminuzione della vendita di vino, salvo le aziende strettamente legate alle dinamiche della GDO , in trend positivo medio del 25% rispetto al pre- Covid. Il Medio - alto livello, quello dei canali HO.RE.CA e enoteche ( e wine - bar) è azzerato da tre mesi, a chi avrebbero dovuto vendere? Anchevper l' impedimento di movimento. C' è poi il produttore virtuoso, che ha capitalizzato il momento favorevole antecedente, e ha accumulato liquidita' per resistere al momento contingente. Chi ha investito o non capitalizzato è un poco in braghe di tela e ha bisogno di cash flow per il sostegno delle attività che continuano...ma questo per ogni attività. Svendere forse no, ma ridimendionare gli utili abnormi questo si. Da compratore/ fruitore spero i prezzi si abbassinoe e che gli speculatori sulla mia passione morissero tutti ... Di stenti. Mi stanno più sui coglioni i neo Catalano del : " ...meglio essere belli, sani , intelligenti e ricchi ... che brutti, malaticci, idioti e poveracci..." ...grazie al cazzo... Il mercato, se ha da essere, lo ha da essere sempre...
vinogodi ha scritto:...hai fatto un esempio virtuoso che condivido. Luca ( Martini di Cigala) è persona splendida ed onesta. Come Maria Teresa ( Mascarello) , Rinaldi, Mauro Mascarello , Fabio Alessandria ecc, ecc, ecc . Valorizzano il proprio lavoro di eccellenza facendolo pagare il giusto. Poi vedo Rinaldi a 220, Bartolo a 180 - 200, Monvigliero a 130 - 150 , Monprivato a180, Sassicaia a 240, Piè Franco a 200, Monfortino e Crichet Paje a 1000, etichette rosse Giacosa a 500, Cad' Morissio a 700, Giulo Ferrari a 120 ecc, ecc, ecc...tre anni fa si trovavano a un terzo. Perché non devo gioire al ritorno alla normalità di eccellenze ormai inarrivabili per l' appassionato medio? Al ritorno al" giusto ricarico" ? A me del benessere di " alcuni" commercianti speculatori frega un caxxo, ho la fortuna di avere circuiti favorevoli e so quanto costano alla fonte : perché devo solidarizzare con i " pusher" a cui devi dire anche grazie come il tossicodipendente? ...col cazzo...mennella ha scritto:vinogodi ha scritto: Il mercato, se ha da essere, lo ha da essere sempre...
condivido la tua analisi "sanguigna"
la tua frase citata vorrei che fosse sempre vera
se il prodotto ha forte richieste, mi spiace se l'ho empre comprato, ma mi tocchera' pagarlo di piu'
ma se il mercato acquista molto meno (oppure se il vino non e' come nelle annate eccellenti)
vorrei che il prezzo calasse
gm
ps: appunto sulla Ricolma, i prezzi sono esagerati per la speculazione di chi rivende.
Riporto i prezzi di acquisto in Azienda (gente squisita i Martini di Cigara) a distanza di
dieci anni nel 2009 (annata 2006) a 32eu, lo scorso anno l'annata 2016 a 39eu, e l'aumento
e' linea con tutti i loro prodotti di punta, sempre acquistati in azienda
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