Messaggioda Alberto » 21 apr 2020 11:52
Ludi ha scritto:alleg ha scritto:Resoconto dal weekend:
Tabarrini Adarmando 2017: colore giallo carico con riflessi verdolini. Vino di impatto importante, attacco quasi glicerico su note di frutta gialla (anche tropicale), sensazione che viene ribaltata alla fine del sorso dove invece emerge una bella scia sapida e sensazioni idrocarburiche. Vino per quanto mi riguarda atipico, tutto sommato piacevole ma che non ho capito del tutto (o forse è effettivamente un po' sbilenco). Etichetta orrenda che farebbe pensare ad un vino da 2€ della grande distribuzione e anche il tappo non mi è sembrato di gran qualità (però dicono che invecchi bene). Bevuto sia su una torta di asparagi che su una margherita con cipolla, sta meglio sulla seconda che sulla prima.
è un vino che personalmente trovo molto, molto buono. Certamente è piuttosto largo, specie in gioventù, ma il Trebbiano Spoletino è così. Confermo che invecchia benissimo e a quel punto esalta l'idrocarburo.
Il TS "purtroppo" sta diventando una moda, in Umbria se lo stanno mettendo in vigna tutti...uva che per me dà vini grandi e grossi, saporiti, gastronomici, mancanti un
tantinello di finezza, diciamo così.
Certo è che se lo piantano in basso (volevo scrivere "in buca", ma mi sono trattenuto...anzi no...
) come 3/4 dei vigneti in Umbria...cosa che andava bene col clima di 30 anni fa...non gli rendono certamente giustizia per il futuro...
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?
For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.