COSA BEVIAMO A MARZO????????

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Biavo
Messaggi: 993
Iscritto il: 11 nov 2016 12:46
Località: Parma

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Biavo » 15 mar 2020 20:46

Luca90 ha scritto:Barbaresco Montestefano 2014 serafino rivella

Bevuto ieri sera: una meraviglia
Tempo fa si discuteva se la 2014 fosse stata alla prova dei fatti tanto meglio a barbaresco rispetto al territorio di barolo; beh, causa cattiva fama dell'annata ho comprato praticamente 0 in langa e non ho termini di paragone per barbaresco, ma questo sembra vino da grande annata, superiore alla 2015 bevuta un paio di mesi fa.

Teso, croccante, un tannino elegantissimo, una bellissima acidità a sorreggere il tutto. Preciso al naso, non fuochi artificiali ma tutto al suo posto, in perfetto equilibrio la parte fruttata, balsamica e speziata.

Piaciuto tantissimo


Come ho già scritto, non ho mai trovato un'annata deludente nel Barbaresco di Rivella, tutte piacevolissime.
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16154
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Alberto » 15 mar 2020 21:25

gmi1 ha scritto:l'ancestrale di Francesco Bellei é stato creato nel 2003 da Sandro Cavicchioli, quando l'azienda di Christian faceva giá parte della famiglia di San Prospero.

Sicuramente sbaglio, ma mi pare che la vendita a Cavicchioli sia successiva al 2003.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
Tex Willer
Messaggi: 8398
Iscritto il: 18 mag 2008 17:52

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Tex Willer » 15 mar 2020 22:10

Avignonesi Merlot Desiderio 2014 , un merlot di Montepulciano. :x
Pesantucccio ma a me e'piaciuto(anche per motivi sentimentali, in zona passo qualche mese in estate ed in questo periodo buio avevo voglia di pensarci)
Se qualcosa è gratis, il prodotto sei tu
"E’ più facile imbrogliare la gente che convincere la gente che è stata imbrogliata” Mark Twain
ale1984
Messaggi: 654
Iscritto il: 10 gen 2018 15:40

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda ale1984 » 15 mar 2020 22:49

La distesa - VdcdJ Riserva Gli Eremi 2016

Giallo dorato, consistente. Naso di frutta gialla matura, floreale, erbe, un filo di AV, cera. Il sorso è corposo, sorretto da una buona acidità. Non il mio Verdicchio, ma oggettivamente un buon vino.
md78d
Messaggi: 294
Iscritto il: 19 nov 2018 20:18

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda md78d » 15 mar 2020 22:53

Luca90 ha scritto:Barbaresco Montestefano 2014 serafino rivella

Bevuto ieri sera: una meraviglia
Tempo fa si discuteva se la 2014 fosse stata alla prova dei fatti tanto meglio a barbaresco rispetto al territorio di barolo; beh, causa cattiva fama dell'annata ho comprato praticamente 0 in langa e non ho termini di paragone per barbaresco, ma questo sembra vino da grande annata, superiore alla 2015 bevuta un paio di mesi fa.

Teso, croccante, un tannino elegantissimo, una bellissima acidità a sorreggere il tutto. Preciso al naso, non fuochi artificiali ma tutto al suo posto, in perfetto equilibrio la parte fruttata, balsamica e speziata.

Piaciuto tantissimo


Concordo, tanta roba!!!
gmi1
Messaggi: 1047
Iscritto il: 19 gen 2010 18:34

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda gmi1 » 15 mar 2020 23:47

vinogodi ha scritto:
gmi1 ha scritto:
bondo ha scritto:
vinogodi ha scritto:..." ancestrale" di Francesco Bellei stasera. Non mi è piaciuto: acido, magro e velato. Meglio mangiando, ma Radice è un altra marcia...


Concordo al 101%: l'ancestrale di Francesco Bellei ha perso parecchi colpi rispetto alla gestione ante Cavicchioli. Qualche settimana fa ho bevuto la 2018: un vino fondamentalmete inutile. Molto meglio il Fondatore Chiarli stappato l'altro ieri, tra l'altro era l'annata 2015. No comment.

Non parliamo poi dell'ancestrale bianco (pignoletto).


l'ancestrale di Francesco Bellei é stato creato nel 2003 da Sandro Cavicchioli, quando l'azienda di Christian faceva giá parte della famiglia di San Prospero.
Le prime annate sono state le migliori soprattutto perché il reiduo fisso che ne risultava era in giuste quantitá, almeno per chi come me é nato e cresciuto bevendo Lambrusco, Sorbara principalmente ma non solo.
Esigenze riportate da piú ristoratori hanno portato a ridurre sempre piú questo residuo, impoverendo sempre piú il vino che ne risultava, ma le esigenze di venderlo hanno avuto il sopravvento.
lo stesso Christian, che produce il rimosso si é adeguato a queste necessitá, peró ogni tanto ci troviamo a bere vecchie bocce anche di 15-20 anni, veri esperimenti di allora di ancestrale e metodo classico, che dimostrano sempre piú quanto il Lambrusco, il Sorbara soprattutto, sia un vino adatto ad un lungo affinamento e invecchiamento, sempre che le cose siano fatte nel dovuto modo, partendo dall'allevamento della vite nei terreni giusti, la raccolta e selezione delle uve, e quanto si fa in cantina...

il pignoletto bianco non é poi certo male rispetto a tanti altri, non dimentichiamo che non é della zona piú vocata delle colline bolognesi….
........Glauco, conosco molto bene la realtà modenese e la genesi di Bellei - Cavicchioli - Cantina della Volta - Cristian . Seguo l' ancestrale fin dalll' inizio pur non essendone un fan sfegatato, anzi. Me lo sto facendo piacere più di necessità che di virtù. Preferisco la normale fermentazione in autoclave. Infatti , dei grandi classici preferisco le versioni tradizionali, di tutti i produttori. Soprattutto per i profumi, mai troppo definiti e quasi sempre con riduzioni importanti all' apertura, torbidita' e velature che mi indispongono, acidità assassine ( eccessive) da giovani. OK per berli con qualche anno sulle spalle....

mai avuto dubbi Marco, so benissimo come la pensi sugli ancestrali e ci siamo anche spesso trovati in accordo sui giudizi…
la mia puntualizzazione era per rispondere a bondo, nel dirgli che non esiste un periodo pre o dopo Cavicchioli o chicchesia, ma che le cose vanno analizzate sapendo come sono andate e conoscendo gli attori principali.
Sandro ha, forse, la sfortuna di avere un cognome che non richiama la qualitá é persona scontrosissima e permalosa, peró il Sorbara lo conosce eccome, non per nulla il Vigna del Cristo, uscito con il 1987 come prima volta, lo ha creato lui, solo per fare un esempio…. Vezzelli, per citarne un altro, é stato tanto aiutato da Sandro per migliorare I propri Lambrusco e via discorrendo...
vinogodi
Messaggi: 33752
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda vinogodi » 15 mar 2020 23:58

...non ci crederai , ma il Vigna del Cristo era considerato da mio padre il miglior lambrusco di Sorbara in circolazione e detto da chi, probabilmente, ha ripreso e perpetrato una tradizione antica ( fece le prime rifermentazioni in sperimentazione , riprendendo protocolli antichi, con le varietà Maestri, oltre cinquant' anni fa), è nota di merito... quindi giù il cappello. Sul discorso " ancestrale" , come con i colfondo di Prosecco, sono io ad avere qualche idiosincrasia. Ma perché sono vini imperfetti di loro, pur nella poesia che li circonda, invero un poco ideologica e nostalgica...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
gmi1
Messaggi: 1047
Iscritto il: 19 gen 2010 18:34

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda gmi1 » 16 mar 2020 00:10

vinogodi ha scritto:...non ci crederai , ma il Vigna del Cristo era considerato da mio padre il miglior lambrusco di Sorbara in circolazione e detto da chi, probabilmente, ha ripreso e perpetrato una tradizione antica ( fece le prime rifermentazioni in sperimentazione , riprendendo protocolli antichi, con le varietà Maestri, oltre cinquant' anni fa), è nota di merito... quindi giù il cappello. Sul discorso " ancestrale" , come con i colfondo di Prosecco, sono io ad avere qualche idiosincrasia. Ma perché sono vini imperfetti di loro, pur nella poesia che li circonda, invero un poco ideologica e nostalgica...

credo che sul Vigna del Cristo io e te non abbiamo mai avuto visioni o giudizi diversi…. sapere che tuo papa aveva questa considerazione mi rende contento, perché se la merita tutta….

che abbia dovuto aspettare la vendita al GIV per avere riconoscimenti dalle guide, in primis quella su cui scriviamo, é veramente cosa buffa per non dire altro, il vino é sempre lo stesso, con alti e bassi dovuti alle diverse condizioni climatiche e avvenimenti piú o meno sfortunati nelle diverse vendemmie...
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3673
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Ludi » 16 mar 2020 08:39

Alberto ha scritto:
Ludi ha scritto:Soutiran, Rosé de Saignée 2008 (sb. 2019)[/b]

OK prezzo-sorgente, ma 15 EUR un rosé millesimato 2008 con 10 anni sui lieviti? :roll:
Permettimi il dubbio.


ti assicuro.....sia sulla permanenza sui lieviti che sul prezzo.
Avatar utente
ioenontu
Messaggi: 171
Iscritto il: 18 mar 2019 21:41

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda ioenontu » 16 mar 2020 10:41

Pranzo di Sabato prima che i ristoranti chiudessero le serrande anche qui in Ticino. Unici 3 avventori, ne abbiamo approfittato per farci una bella bevuta e mangiata visto che purtroppo non si sa quando avremo ancora occasione di sederci attorno a un tavolo e godere della compagnia reciproca... scusate per il post malinconico...

Donatsch - Completer <Malanserrebe> 2018: 8 / 10, uvaggio autoctono dei Grigioni (Svizzera), uno dei miei bianchi preferiti in assoluto: minerale, potente (14.5%) e un colore dorato che é uno spettacolo, ottima annata con grande potenziale d'invecchiamento
Montevertine - Pergole Torte 2016: 9 / 10, chevelodicoafare? contento di aver fatto scorta
Fontodi - Flaccianello 2009: 9 / 10, sta invecchiando alla grande e nonostante gli 11 anni ha ancora potenziale
egio
Messaggi: 1361
Iscritto il: 09 set 2009 12:15
Località: Bologna

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda egio » 16 mar 2020 10:43

Ludi ha scritto:
Alberto ha scritto:
Ludi ha scritto:Soutiran, Rosé de Saignée 2008 (sb. 2019)[/b]

OK prezzo-sorgente, ma 15 EUR un rosé millesimato 2008 con 10 anni sui lieviti? :roll:
Permettimi il dubbio.


ti assicuro.....sia sulla permanenza sui lieviti che sul prezzo.


Beh, è sicuramente un gran colpo... O botta di fortuna o canali di svendita privilegiati...
Posto che deduco che parliamo di Champagne Soutiran, e non di Patrick Soutiran, che ha prezzi inferiori ma non fa saignée ma solo assemblage, da loro e sul loro sito il rosé si vende a quasi 33 euro, mentre sui siti francesi a qualcosina in più. Bevuto più volte anche il loro millesimato 2008 in bianco, ed è davvero notevole. Ma ahimé nemmeno quello costa 15 euro (pagato 39 euro da distributore francese). Spero dunque per te che a quella cifra tu sia riuscito a portartene a casa una bella scorta, è proprio buono.
egio
Messaggi: 1361
Iscritto il: 09 set 2009 12:15
Località: Bologna

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda egio » 16 mar 2020 10:59

Ieri a pranzo, visto che la mia cantina e io siamo forzosamente separati, attingo a una delle ultime cose rimaste a portata di mano...: Girolamo Dorigo - Tazzelenghe di Buttrio Vigneto Ronc di Juri 1998 una magnum acquistata non molto tempo fa sul forum, a un prezzo chiaramente irrisorio visto i rischi, che mi ha dato una soddisfazione enorme. Colore fuori dal tempo, bel granato trasparente con leggerissima variazione verso il mattone all'unghia, quasi impercettibile. Profumi maturi ma non troppo, con componente di frutto scuro acerbo ancora presente in distanza, con note belle di bosso, pepe bianco, spezie. Vinoso, di corpo medio ma vigoroso in bocca, con la solita acidità ben viva, ancora il coraggio di un leggero tannino ma setoso, grande equilibrio e buona eleganza, persistenza più che soddisfacente. La gradazione alcolica di 12,5 gradi completa la piacevolezza a tavola di questa piccola grande riuscita. Vino e vitigno quasi del tutto assenti dal forum, e ci può anche stare, ma davvero contento di essermici imbattuto.
gmi1
Messaggi: 1047
Iscritto il: 19 gen 2010 18:34

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda gmi1 » 16 mar 2020 11:50

Alberto ha scritto:
gmi1 ha scritto:l'ancestrale di Francesco Bellei é stato creato nel 2003 da Sandro Cavicchioli, quando l'azienda di Christian faceva giá parte della famiglia di San Prospero.

Sicuramente sbaglio, ma mi pare che la vendita a Cavicchioli sia successiva al 2003.

la vendita é stata proprio nel 2003, ma la famiglia, con in testa proprio Sandro Cavicchioli, ha iniziato I contatti con Christian giá dopo la morte del padre, avvenuta nel 1998...
per farla breve era giá da un pó che collaboravano assieme in cantina, poi, dopo l'acquisizione ufficiale, sono iniziati I primi grossi problemi, perché due galli in un pollaio non potevano stare.
da lí il progressivo spostare Christian verso l'area commerciale, cosa che a lui non andava, portando poi ad una evoluzione della storia che é sotto gli occhi di tutti, e per fortuna mi vien da dire
GabrieleB.
Messaggi: 1157
Iscritto il: 02 lug 2012 14:57

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda GabrieleB. » 16 mar 2020 12:27

Qualcosa in questi ultimi giorni di forzata clausura a parte il lavoro
Chianti Classico Doccio a Matteo Riserva 2008
Presa dal buon Roland tempo fa,ogni volta che mi imbatto in una bottiglia di Paolo Cianferoni rimango davvero soddisfatto.Un Chianti ancora assai giovane,fine,elegante e territoriale,bel rosso rubino,naso e bocca in perfetta sincronia,nel frutto,nell'arancia sanguinella,tabacco e spezie.Bocca comunque fresca,agile e bilanciata.Tannino addomesticato ma che si sente ancora sul finale.In ottima fase di beva,molto piaciuto.
Passobianco Tenuta Passopisciaro 2015
Giallo oro scarico,all'apertura naso pesante e grasso di burro e vaniglia,anche la bocca,morbida,glicerica,burrosa,giusto un pò di agrume e liquerizia.Lo lascio lì ed il giorno dopo è effettivamente un altro vino:profilo più agrumato,verde,citrino sia al naso che in bocca,nulla della pesantezza del giorno precedente.Nel complesso promosso,ma con riserva.
Bruggina Toscana Bianco Podere della Bruciata 2018
Bottiglia di cui non so assolutamente nulla,arrivata dal buon mofise in un pacco al buio,nessuna informazione sul sito del produttore,nemmeno sul tipo di uve impiegate(uve miste come una volta mette il sito del produttore),14,5°in etichetta,insomma...stappo ma è davvero una bella sorpresa.Paglierino carico,naso pulito,sfaccettato,agrumi,fieno,erbe aromatiche,fiori gialli.La bocca lo rispecchia,è agrumata,salina,compressa(deve ancora distendersi),alcool molto ben gestito,finale assai lungo.Piaciuterrimo.
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3673
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Ludi » 16 mar 2020 12:37

egio ha scritto:
Ludi ha scritto:
Alberto ha scritto:
Ludi ha scritto:Soutiran, Rosé de Saignée 2008 (sb. 2019)[/b]

OK prezzo-sorgente, ma 15 EUR un rosé millesimato 2008 con 10 anni sui lieviti? :roll:
Permettimi il dubbio.


ti assicuro.....sia sulla permanenza sui lieviti che sul prezzo.


Beh, è sicuramente un gran colpo... O botta di fortuna o canali di svendita privilegiati...
Posto che deduco che parliamo di Champagne Soutiran, e non di Patrick Soutiran, che ha prezzi inferiori ma non fa saignée ma solo assemblage, da loro e sul loro sito il rosé si vende a quasi 33 euro, mentre sui siti francesi a qualcosina in più. Bevuto più volte anche il loro millesimato 2008 in bianco, ed è davvero notevole. Ma ahimé nemmeno quello costa 15 euro (pagato 39 euro da distributore francese). Spero dunque per te che a quella cifra tu sia riuscito a portartene a casa una bella scorta, è proprio buono.


si, ne ho prese una dozzina di bottiglie..... ;-)
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11727
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda zampaflex » 16 mar 2020 14:31

Vadiaperti - Greco di tufo Tornante 2013

Contrasto tra una aromaticità spenta al punto da parere quasi insipido, ad una presenza in bocca importante. Robusto, moderatamente agile, non grasso perché dotato di giusto apporto di sali e acidi, ma non è una beva di piacere.
:D :D :D - (a fatica)
Non progredi est regredi
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9094
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda arnaldo » 16 mar 2020 18:05

Ho sempre fatto molta fatica a capire le selezioni di Vadiaperti, mai praticamente pronte......spesso spessissimo molto meglio i base ( ma vale per tante altre aziende.....)
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3546
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda gianni femminella » 16 mar 2020 18:13

zampaflex ha scritto:Vadiaperti - Greco di tufo Tornante 2013

Contrasto tra una aromaticità spenta al punto da parere quasi insipido, ad una presenza in bocca importante. Robusto, moderatamente agile, non grasso perché dotato di giusto apporto di sali e acidi, ma non è una beva di piacere.
:D :D :D - (a fatica)


Bevuta l'anno scorso, mi spiace non ricordare l'annata esatta, una 2012 o 2013, ma piacque poco anche a me.
Mi sa che giù ho una bottiglia, viene voglia di fare la prova.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
alemusci
Messaggi: 579
Iscritto il: 03 apr 2016 12:24

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda alemusci » 16 mar 2020 21:39

Pietradolce, archineri Etna rosso 2016: Vino di grande finezza ed eleganza ma per lo più prospettici. Naso interessante ma poco definito: frutti rossi, uno sfondo minerale vagamente sulfureo, amarena, forse un po’ di erbe officinali... la bocca è piena, fresca e graffiante più per l’acidità che per il tannino. Si percepisce la stoffa del grande vino ma forse va aspettato ancora. :D :D :D :)
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16154
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Alberto » 16 mar 2020 21:51

Zapadna Istra Malvazija Istarska Bomarchese, Degrassi, 2011 (14,4%)
Ultima bottiglia (da 50cl), ahimè! Gran personalità, come sempre: cerealicolo e "giallo", buccia di limone (fresca e candita), e con terziari interessanti, quasi fumé al naso, grasso e tremendamente sapido in bocca, a fronte di un'acidità certamente non spiccata, nocciola cruda ed un
fondo vegetale molto complesso, che ricorda le erbe cotte. Maçon meets Mediterranean.

Bramaterra, Anzivino, 2004 (13%)
Uff, che fatica! Colore tra il rubino ed il granato, ancora bello compatto, un filo torbido. Per tirargli fuori un profumo floreale nebbiolesco (e alla fine ce la fa, senza pulirsi del tutto) ti sloghi il polso a girare il bicchiere mezz'ora... Vino "animato" (veronellianamente parlando) ma davvero molto, troppo rustico, con un tannino ancora feroce e note di oliva nera in salamoia (la croatina? :roll: ) sul finale. Boh.
Ultima modifica di Alberto il 17 mar 2020 00:38, modificato 1 volta in totale.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Messner
Messaggi: 1147
Iscritto il: 05 lug 2017 12:05
Località: Mantova

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Messner » 16 mar 2020 22:20

Alberto ha scritto:Zapadna Istra Malvazija Istarska Bomarchese, Degrassi, 2011 (14,4%)
Ultima bottiglia (da 50cl), ahimè! Gran personalità, come sempre: cerealicolo e "giallo", buccia di limone (fresca e candita), e con terziari interessanti, quasi fumé al naso, grasso e tremendamente sapido in bocca, a fronte di un'acidità certamente non spiccata, nocciola cruda ed un
fondo vegetale molto complesso, che ricorda le erbe cotte. Maçon meets Mediterranean.

Bramaterra, Anzivino, 2004 (13%)
Uff, che fatica! Colore tra il rubino ed il granato, ancora bello compatto, un filo torbido. Per tirargli fuori un profumo floreale nebbiolesco (e alla fine ce la fa, senza pulirsi del tutto) ti sloghi il polso a girare il bicchiere mezz'ora... Vino "animato" (veronelianamente parlando) ma davvero molto, troppo rustico, con un tannino ancora feroce e note di oliva nera in salamoia (la croatina? :roll: ) sul finale. Boh.


La Croatina è la Syrah italiana, quindi il punto di domanda puoi trasformarlo in punto esclamativo :wink:
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11727
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda zampaflex » 17 mar 2020 12:28

Alberto ha scritto:Maçon meets Mediterranean.



AAAAHHH! Oggi ti correggo io! :mrgreen:

Mâcon

:wink:
Non progredi est regredi
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16154
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda Alberto » 17 mar 2020 12:50

Vero! :o :oops:
Ho fatto una crasi con Jurançon! :mrgreen:
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
alemusci
Messaggi: 579
Iscritto il: 03 apr 2016 12:24

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda alemusci » 17 mar 2020 15:47

Pietradolce, contrada rampante Etna rosso 2014: Faccio fatica a collocare questi vini. Da vecchie vigne di nerello mascalese coltivate ad 850 metri sul versante nord dell’Etna. bellissimo naso di agrumi, rabarbaro, piccoli frutti rossi acerbi ed un fondo erbaceo. Bocca fredda, algida, composta, elegante, altezzosa. Non voglio arrivare a dire che sembrano scimmiottare un po’ certe espressioni enologiche tipicamente nordiche o transalpine ma mi sembrano vini un tantino costruiti. Forse è un’osservazione da meridionale incallito, ma il fuoco dell’Etna in questa boccia non l’ho minimamente percepito. Il che dal mio personalissimo punto di vista non può che essere una nota di demerito. Estrapolato dal suo contesto e valutato in astratto d’altra parte il vino si lascia bere davvero molto bene anche se privo di quel guizzo che ti cattura la testa e la bocca :D :D :D :D
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
GabrieleB.
Messaggi: 1157
Iscritto il: 02 lug 2012 14:57

Re: COSA BEVIAMO A MARZO????????

Messaggioda GabrieleB. » 17 mar 2020 17:18

Carema Classico Etichetta Nera Cantina produttori di Carema 2011
Un altra bottiglia che con qualche anno sulle spalle si beve sempre davvero con piacere.Bel rosso granato,naso di terra,radici,rosa,liquerizia e un pelo di ruggine.La bocca è equlibrata,fresca,elegante,floreale.Molto piaciuto.

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: daziggio974 e 249 ospiti