winedocsupermomo ha scritto:Dhondt-Grellet Les Terres Fines Extra-Brut
Primo assaggio per me di Dhondt-Grellet. Piaciuto tantissimo, al naso è davvero di grande fascino, nell'alternarsi tra il pompelmo , i fiori di lavanda, fiori bianchi e sale. Forse in bocca meno complesso ma di grandissima beva, giocata tra la sapidità, le bucce degli agrumi, la chiusura amaricante. Gran bolla!
Echezeaux 2009 di Desaunay-Bisset : continuo a preferire questa interpretazione a quella di Michelet-Bissey, ma per un piccolo allungo..
Naso di charme infinito, parte con il camino spento, l'incenso, le note balsamiche di eucalipto e china, poi l'amarena sottospirito, frutti rossi.. in bocca è ampio, alcolico con grande equilibrio ed integrazione col frutto, chiude balsamico, preciso ed asciutto.Chapeau
Clos de Ducs 2009 Marquis D'Angerville : uno dei miei vini del cuore, ma bisogna ammetterlo, è sempre austero al limite dell'essere scarno seppur grande.
Parte pressoché muto al naso all'inizio, ma poi si concede in modo discontinuo, tra note vegetali e di canfora, uvaspina e melagrana.. sorprendentemente ( almeno per me ) in bocca è più d'approccio, con il corniolo e la china ad aprire, il centro-bocca e la fine sulla frutta rossa sottospirito. Vino di una eleganza clamorosa, davvero di grande complessità d'approccio!
Bevuto ieri sera. Mi ci ritrovo nelle tue note, lo trovo anche io un bello champagne per il prezzo a cui viene proposto
Beva assassina. Voto
++
Già che ci sono, sempre ieri sera, aggiungiamo
Cà la Bionda Amarone Vigneti di Ravazzol 2008
Si conferma uno degli amaroni più interessanti dell'intero panorama valpollicellese
Frutta scura tra cui prugna e ciliegia sotto spirito, cioccolato fondente, pepe nero, tabacco, noce moscata
Tannino molto morbido, buona acidità, alcol sotto controllo, glicerico a iose, di grande persistenza
Entrato nel plateau evolutivo, da bere ora o attendere ancora per un paio di lustri