Monopole&C Rarità ...

[gianni femminella]

Sabato 12?

Che si beve?

Bianchi, così finalmente vieni anche tu.

[Timoteo]

.

[vinogodi]

Sabato 12?

...visto agenda: sono da Ivo già programmato da tempo ( che riabbraccio volentieri dopo il lockdown) La settimana dopo? Ci sto a spostare io il Gevrey Vhambertin Tour di una settimana, ci tengo a ritrovarmi per la tradizionale rimpatriata di San Gimignano...

[littlewood]

Sabato 12?

Mi metto in attesa...in quel periodo la vendemmia incombe....

[maxer]

Sabato 12?

Che si beve?

..... birra

al massimo, del Dolcetto, buono eh, ma sempre Dolcetto.....

partono sempre con in programma tante bottiglie da sogno, ma poi finisce sempre così : birra, e non sempre fresca

[zuppadilatte.]

Seguo con interesse
Matteo

[maxer]

Seguo con interesse
Matteo

..... quando Matteo segue con interesse, non può mancare un interesse anche mio

Anche se si bevesse la solita birra (o il Dolcetto ...), mi basterebbe la bella compagnia dei toscanacci .....

[l'oste]

Sabato 12?

Che si beve?

Bianchi, così finalmente vieni anche tu.

Speriamo.

Interessante, bianchi a parte.
Manca troppo tempo, peró.

[Raido]

A) il fatto che una persona apra le porte di casa sua al mondo non ti autorizza a cagargli in cazzo in maniera così plateale e fastidiosa

Point, set, game and match

[pstrada75]

" SCARAFAGGI " ! ! !
[/size]

L'ultima volta che avevo sentito un essere umano chiamare un altro essere umano con questo appellativo era nel film "Hotel Rwanda" praticamente la storia del genocidio in Ruanda nel 1994.

La propaganda Hutu era abituata a chiamare proprio con questo simpatico nomignolo i loro avversari Tutsi incitando la popolazione ad annientare e schiacchiare i "cockroaches" (scarafaggi per chi scarseggia in inglese) Tutsi.....

Diciamo che ho trovato vagamente fuori luogo ritrovare questo termine riferito ad una persona in un forum di vini....

Poi per l'amor di dio, ci sta tutto in questi tempi pero'......

[maxer]

" SCARAFAGGI " ! ! !

L'ultima volta che avevo sentito un essere umano chiamare un altro essere umano con questo appellativo era nel film "Hotel Rwanda" praticamente la storia del genocidio in Ruanda nel 1994.

La propaganda Hutu era abituata a chiamare proprio con questo simpatico nomignolo i loro avversari Tutsi incitando la popolazione ad annientare e schiacchiare i "cockroaches" (scarafaggi per chi scarseggia in inglese) Tutsi.....

Diciamo che ho trovato vagamente fuori luogo ritrovare questo termine riferito ad una persona in un forum di vini....

Poi per l'amor di dio, ci sta tutto in questi tempi pero'......

..... che forse, lassù, nella tua "civilissima" e algida Svizzera, ti sia sfuggito qualcosa, simpatico e nobile pstrada75 ?

# 1) se leggi bene, io rispondevo ad Alessandro, trovandomi totalmente d' accordo con lui, che con giusta veemenza aveva esposto le sue idee riguardo agli schifosi comportamenti di certe, persone ... ?, no, di certi esseri ripugnanti moralmente e terminava il suo post definendoli appunto come degli "scarafaggi"

# 2) il mio, in maiuscolo "SCARAFAGGI" (inteso pure come "blatte", a te la libera scelta) lo ribadisco !

e penso concordemente con Alessandro, che se ha creduto di scriverlo, un motivo ce l' avrà avuto pure lui, solitamente persona fra le più pacate, intelligenti e gentili del Forun : bastava leggere bene il suo post e i precedenti ai quali risponde, lui con tanti altri, che forse ti saranno giunti anche oltre le Alpi

# 3) se nella tua civilissima Svizzera il termine non si usa ma serbi solo ricordi di un film sul Ruanda, a me dispiace (ma solo un pochino, me ne farò una ragione) : vorrà dire che forse non si aggira fra di voi una persona ... ?, no, un essere che scrive e si comporta, con il piccolo giro dei suoi leccapiedi, come ha fatto recentemente .....

e lascia stare 'l' amor di dio", che assieme alla madonna di questi tempi viene usato un po' troppo a sproposito da qualcuno

[alemusci]

" SCARAFAGGI " ! ! !
[/size]

L'ultima volta che avevo sentito un essere umano chiamare un altro essere umano con questo appellativo era nel film "Hotel Rwanda" praticamente la storia del genocidio in Ruanda nel 1994.

La propaganda Hutu era abituata a chiamare proprio con questo simpatico nomignolo i loro avversari Tutsi incitando la popolazione ad annientare e schiacchiare i "cockroaches" (scarafaggi per chi scarseggia in inglese) Tutsi.....

Diciamo che ho trovato vagamente fuori luogo ritrovare questo termine riferito ad una persona in un forum di vini....

Poi per l'amor di dio, ci sta tutto in questi tempi pero'......

La metafora dello scarafaggio come persona involuta, inetta, incapace di far emergere la propria personalità e che vive acquattata all’ombra delle personalità altrui è stata brillantemente suggerita da kafka nel noto libro “la metamorfosi” e non ha in se nulla di violento o che inciti alla violenza, men che meno di stampo etnico o razziale; rappresenta piuttosto l’emblema di una certa decadenza morale, la stessa che ho personalmente riscontrato in questi fantomatici figuri che restano nel forum, criticando a destra e a manca ma sempre rigorosamente in forma anonima. Se l’immagine dello scarafaggio ti fa venire in mente solo una delle più orribili, vergognose e tremende pagine della storia dell’umanità probabilmente sei un po’ a corto di riferimenti culturali, mi viene da pensare, forse sbagliando perché non ti conosco e magari sei coltissimo e hai solo preso uno scivolone. Ti consiglio infatti di essere più cauto ed evitare di fare riferimento ad immagini di tale portata ed orrore in modo così superficiale e forse anche un po’ maldestro (in un forum di vini poi): rischi di offendere in un colpo solo il tuo interlocutore e la memoria di centinaia di migliaia di vittime innocenti. È anche una questione di pudore. Trovo poi questa abitudine alla meta polemica (la polemica della polemica, piuttosto in voga nel forum) una pratica alquanto abietta e questa si, potenzialmente violenta o quantomeno aggressiva sotto il profilo culturale, ravvivando inutilmente situazioni conflittuali già sopite o in via di acquietamento.

[maxer]

" SCARAFAGGI " ! ! !

L'ultima volta che avevo sentito un essere umano chiamare un altro essere umano con questo appellativo era nel film "Hotel Rwanda" praticamente la storia del genocidio in Ruanda nel 1994.

La propaganda Hutu era abituata a chiamare proprio con questo simpatico nomignolo i loro avversari Tutsi incitando la popolazione ad annientare e schiacchiare i "cockroaches" (scarafaggi per chi scarseggia in inglese) Tutsi.....

Diciamo che ho trovato vagamente fuori luogo ritrovare questo termine riferito ad una persona in un forum di vini....

Poi per l'amor di dio, ci sta tutto in questi tempi pero'......

La metafora dello scarafaggio come persona involuta, inetta, incapace di far emergere la propria personalità e che vive acquattata all’ombra delle personalità altrui è stata brillantemente suggerita da kafka nel noto libro “la metamorfosi” e non ha in se nulla di violento o che inciti alla violenza, men che meno di stampo etnico o razziale; rappresenta piuttosto l’emblema di una certa decadenza morale, la stessa che ho personalmente riscontrato in questi fantomatici figuri che restano nel forum, criticando a destra e a manca ma sempre rigorosamente in forma anonima. Se l’immagine dello scarafaggio ti fa venire in mente solo una delle più orribili, vergognose e tremende pagine della storia dell’umanità probabilmente sei un po’ a corto di riferimenti culturali, mi viene da pensare, forse sbagliando perché non ti conosco e magari sei coltissimo e hai solo preso uno scivolone. Ti consiglio infatti di essere più cauto ed evitare di fare riferimento ad immagini di tale portata ed orrore in modo così superficiale e forse anche un po’ maldestro (in un forum di vini poi): rischi di offendere in un colpo solo il tuo interlocutore e la memoria di centinaia di migliaia di vittime innocenti. È anche una questione di pudore. Trovo poi questa abitudine alla meta polemica (la polemica della polemica, piuttosto in voga nel forum) una pratica alquanto abietta e questa si, potenzialmente violenta o quantomeno aggressiva sotto il profilo culturale, ravvivando inutilmente situazioni conflittuali già sopite o in via di acquietamento.

..... Alessandro, sei sempre un Signore .....

[vinogodi]

...ma La Tache 2002...

[pstrada75]

" SCARAFAGGI " ! ! !
[/size]

L'ultima volta che avevo sentito un essere umano chiamare un altro essere umano con questo appellativo era nel film "Hotel Rwanda" praticamente la storia del genocidio in Ruanda nel 1994.

La propaganda Hutu era abituata a chiamare proprio con questo simpatico nomignolo i loro avversari Tutsi incitando la popolazione ad annientare e schiacchiare i "cockroaches" (scarafaggi per chi scarseggia in inglese) Tutsi.....

Diciamo che ho trovato vagamente fuori luogo ritrovare questo termine riferito ad una persona in un forum di vini....

Poi per l'amor di dio, ci sta tutto in questi tempi pero'......

La metafora dello scarafaggio come persona involuta, inetta, incapace di far emergere la propria personalità e che vive acquattata all’ombra delle personalità altrui è stata brillantemente suggerita da kafka nel noto libro “la metamorfosi” e non ha in se nulla di violento o che inciti alla violenza, men che meno di stampo etnico o razziale; rappresenta piuttosto l’emblema di una certa decadenza morale, la stessa che ho personalmente riscontrato in questi fantomatici figuri che restano nel forum, criticando a destra e a manca ma sempre rigorosamente in forma anonima. Se l’immagine dello scarafaggio ti fa venire in mente solo una delle più orribili, vergognose e tremende pagine della storia dell’umanità probabilmente sei un po’ a corto di riferimenti culturali, mi viene da pensare, forse sbagliando perché non ti conosco e magari sei coltissimo e hai solo preso uno scivolone. Ti consiglio infatti di essere più cauto ed evitare di fare riferimento ad immagini di tale portata ed orrore in modo così superficiale e forse anche un po’ maldestro (in un forum di vini poi): rischi di offendere in un colpo solo il tuo interlocutore e la memoria di centinaia di migliaia di vittime innocenti. È anche una questione di pudore. Trovo poi questa abitudine alla meta polemica (la polemica della polemica, piuttosto in voga nel forum) una pratica alquanto abietta e questa si, potenzialmente violenta o quantomeno aggressiva sotto il profilo culturale, ravvivando inutilmente situazioni conflittuali già sopite o in via di acquietamento.

Mi fa piacere notare la qualità e l’eccellenza non solo dal lato prettamente enologico del livello culturale di questo forum, complimenti.
Purtroppo quando ci si rivolge ad un forum aperto ci si interfaccia con livelli di cultura differenti, quindi le tue spiegazioni qui sopra non cambiano il fatto che la parola scarafaggio riferita a qualcuno quello mi ha fatto venire in mente come prima cosa...e ripeto la cosa mi ha lasciato un po’ perplesso specialmente perché letta in una conversazione riguardante una bella bevuta che poi ha assunto dei toni assurdi (da entrambe le parti e sin dall’inizio).
Chiudo qui perché come dici tu meglio lasciare assopire la discussione e lasciarvi tornare a parlare di La Tache 2002...

[Wineduck]

.....(da entrambe le parti e sin dall’inizio)....

Da entrambe le parti? Ma sei sicuro? Hai letto bene?
Un signore organizza una gioviale bevuta privata a casa sua (come gli pare, con chi gli pare, alle condizioni definite a suo insindacabile giudizio, ecc.) e mentre lui ed i suoi amici la stanno tranquillamente commentando arriva un personaggio mascherato (se fossimo in una piazza fisica di un paesino, l'equivalente del troll sarebbe proprio un tizio incappucciato e vestito con abiti scuri ed indistinguibili) che cominica a "vomitare" sui presenti una serie di indicibili menzogne e di inenarrabili ed infondate malignità ...e tu metti i due comportamenti sullo stesso piano?

Forse stiamo perdendo il senso della civiltà e del rispetto reciproco...ma proprio le basi, non i picchi, l'ABC!

[maxer]

..... ma sì, va' : a questo punto ok, La Tache 2002 per tutti !
E volemosebbene .....

avrei voluto replicare ma ho pensato : troppo caldo, a quest' ora del meriggio

[Nexus1990]

Senza voler scomodare Heidegger/Schopenauer o altra roba pesante (che non ho letto quindi manco posso consigliarla), consiglio ai partecipanti di questa discussione una lettura piuttosto leggera dall’idiosincratico ( ) Kundera, dall’ancor più idiosincratico “l’insostenibile leggerezza dell’essere”. Non l’intero libro, solo un passaggio che si ripete un paio di volte nel romanzo, l’autore lo chiama “Piccolo dizionario di parole fraintese”
Può essere un modo per trovare una prospettiva di avvicinamento, laddove la differenza tra i punti di vista non è ideologica ma “culturale” nell’accezione più etimologica del termine.

[vinogodi]

...ma quel La Tache 2002 ...

[bobbisolo]

...ma quel La Tache 2002 ...

fatico ancora a capire cosa diavolo ho bevuto...

però io ci son rimasto in mezzo col Le Bourg, un trauma d'amore... quanto era "tanto"... mannaggia

[Timoteo]

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[Nexus1990]

Senza voler scomodare Heidegger/Schopenauer o altra roba pesante (che non ho letto quindi manco posso consigliarla), consiglio ai partecipanti di questa discussione una lettura piuttosto leggera dall’idiosincratico ( ) Kundera, dall’ancor più idiosincratico “l’insostenibile leggerezza dell’essere”. Non l’intero libro, solo un passaggio che si ripete un paio di volte nel romanzo, l’autore lo chiama “Piccolo dizionario di parole fraintese”
Può essere un modo per trovare una prospettiva di avvicinamento, laddove la differenza tra i punti di vista non è ideologica ma “culturale” nell’accezione più etimologica del termine.

Ti tengo sotto controllo giovine.

Sapevo che te ne saresti accorto

[ORSO85]

io sto leggendo "favole classiche della buonanotte" , vale? posso dire la mia ugualmente?
Mi sembra un testo autorevole

[Nexus1990]

io sto leggendo "favole classiche della buonanotte" , vale? posso dire la mia ugualmente?
Mi sembra un testo autorevole

Sarà che forse, essendo giovane, non hai ancora realizzato ciò che stai facendo ma leggendoti il pensiero della paternità mi sembra quasi piacevole, quando di solito se ci penso mi sembra un incubo

[ORSO85]

io sto leggendo "favole classiche della buonanotte" , vale? posso dire la mia ugualmente?
Mi sembra un testo autorevole

Sarà che forse, essendo giovane, non hai ancora realizzato ciò che stai facendo ma leggendoti il pensiero della paternità mi sembra quasi piacevole, quando di solito se ci penso mi sembra un incubo

Sono già al secondo quindi sono rodato....è entrambe le cose ma le belle emozioni superano gli incubi senza dubbio!
Se vuoi venirmi a fare da babysitter così ti fai un’idea....