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Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 06 feb 2020 19:05
da zampaflex
andrea ha scritto:
Messner ha scritto:
alì65 ha scritto:
Messner ha scritto:
alì65 ha scritto:
Luciana cara ( :D ), certo che l'ho provato e più di un'annata; piace ma ho investito e continuerò ad investire su Calligramme :wink:


Calligramme piace di più anche a me, però sei già sui 40 eurini
Diciamo che a quel prezzo mi butto su Sancerre


40 eurini magari; Sancerre tipo? no perchè la differenza è importante


Preso sul web in Francia si trova attorno ai 40-42 eurini. Hai sempre il problemino della spedizione, ma che famo ne pigliamo una sola bottiglia se è bbono?! Via di cartoncino da 6 8) Con 3.5 euro in più a boccia porti a casa tutte e 6 le bottiglie 8)
Sancerre tipo...
Pascal Cotat Monts Damnes o Grande Cote per me rimangono veramente ottimi al prezzo proposto...
Ci sono anche Mellot (Edmond sfora leggermente ma siamo sotto ai 50) e Pinard
Poi va a gusti, dipende cosa piace al singolo
Vatan e Dagueneau sono fuori budget ma anche emozionalmente superiori...

Riffault costa anche meno... :D

Cosa consigli delle sue millemila etichette?

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 07 feb 2020 20:37
da Alessio
Che belle discussioni mi avete fatto venire una gran voglia di provare calligramme e stasera ne ho comprata una. Domani vi racconto!

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 07 feb 2020 21:15
da zampaflex
Graillot - Crozes-Hermitage 2013

Vino perfetto per togliersi il voglino di syrah. Tappo, innanzitutto, eccellente. Complimenti. Profuma e sa di carne cruda, asfalto, zucchero al velo, china, fruttini rossi e neri ancora un po' acerbi, viole e iris.
Tannino abbondante e docilissimo, acidità ben integrata, chiude su una coda sciolta e amaricante.
Difetta, ma non tantissimo, di corpo e persistenza, come ci si deve attendere da quella che è solo la quarta sottozona per importanza per il vitigno in Rodano; ma si difende con senso della posizione.

:D :D :D

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 07 feb 2020 22:00
da gianni femminella
Brunello 2011 Baricci

Il sangiovese quando sa di sangue e di terra. Tannino arrotondato, lieve vena vegetale ( ad essere pignoli), freschezza in abbondanza. Nei 2011 di Montalcino spesso ho trovato questo fondo vegetale poco gradevole. In questo caso non è così accentuato da infastidire per fortuna. Il quadro generale è di grande piacevolezza, si beve che è un piacere. Abbinato a una semplice zuppa di pane e verdure calda di forno ( tipo ribollita ) sulla quale ho versato olio in abbondanza e una generosa macinata di pepe di Kampot. L'ideale in una fredda serata invernale.

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 07 feb 2020 22:16
da ORSO85
gianni femminella ha scritto:Brunello 2011 Baricci

Il sangiovese quando sa di sangue e di terra. Tannino arrotondato, lieve vena vegetale ( ad essere pignoli), freschezza in abbondanza. Nei 2011 di Montalcino spesso ho trovato questo fondo vegetale poco gradevole. In questo caso non è così accentuato da infastidire per fortuna. Il quadro generale è di grande piacevolezza, si beve che è un piacere. Abbinato a una semplice zuppa di pane e verdure calda di forno ( tipo ribollita ) sulla quale ho versato olio in abbondanza e una generosa macinata di pepe di Kampot. L'ideale in una fredda serata invernale.


Io adoro Baricci! Della 2011 ne ho ancora 6bt, sempre apprezzata

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 02:20
da Nexus1990
ORSO85 ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Brunello 2011 Baricci

Il sangiovese quando sa di sangue e di terra. Tannino arrotondato, lieve vena vegetale ( ad essere pignoli), freschezza in abbondanza. Nei 2011 di Montalcino spesso ho trovato questo fondo vegetale poco gradevole. In questo caso non è così accentuato da infastidire per fortuna. Il quadro generale è di grande piacevolezza, si beve che è un piacere. Abbinato a una semplice zuppa di pane e verdure calda di forno ( tipo ribollita ) sulla quale ho versato olio in abbondanza e una generosa macinata di pepe di Kampot. L'ideale in una fredda serata invernale.


Io adoro Baricci! Della 2011 ne ho ancora 6bt, sempre apprezzata

Bevuta quest’estate... Gran bella bottiglia

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 03:24
da Nexus1990
Salvioni La Cerbaiola 1999
Profumo intensissimo sin dall’apertura, una nota balsamica molto evidente ma allo stesso tempo caldo e terroso. Un tourbillon di spezie (purtroppo non le so riconoscere), un tocco agrumato quasi da nebbiolo valtellinese, infine cipolla rossa. In bocca cremoso, si confermano gli agrumi, poi anche le spezie, infine emergono cioccolato e tabacco, persistenza INFINITA. La parola chiave per questo vino è intensità, un’intensità stordente ma armoniosa, sia al naso che al palato. Ho goduto sicuramente più di quanto ho capito: favoloso. Bevuto a tutto pasto (solo carne a dire il vero): abbinamento buono con Bisonte Canadese, ottimo sia con la lonzetta di maialino iberico che con una costata di Aberdeen polacca 110gg di frollatura.

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 08:03
da giacomo
[quote="zampaflex"]Graillot - Crozes-Hermitage 2013

Vino perfetto per togliersi il voglino di syrah. Tappo, innanzitutto, eccellente. Complimenti. Profuma e sa di carne cruda, asfalto, zucchero al velo, china, fruttini rossi e neri ancora un po' acerbi, viole e iris.
Tannino abbondante e docilissimo, acidità ben integrata, chiude su una coda sciolta e amaricante.
Difetta, ma non tantissimo, di corpo e persistenza, come ci si deve attendere da quella che è solo la quarta sottozona per importanza per il vitigno in Rodano; ma si difende con senso della posizione.

:D :D :D[/quot

Buongiorno, da assoluto ignorante della denominazione, macro area, ti chiedo come classificheresti in base alla qualità le varie zone?.
Grazie in anticipo
Giacomo

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 10:43
da maxer
Nexus1990 ha scritto:Salvioni La Cerbaiola 1999

... abbinamento buono con

... bisonte canadese
... lonzetta di maialino iberico
... costata di Aberdeen polacca

..... affetto da sindrome da carenza di proteine animali ? ..... :mrgreen:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 11:16
da gianni femminella
maxer ha scritto:
Nexus1990 ha scritto:Salvioni La Cerbaiola 1999

... abbinamento buono con

... bionda canadese
... moretta iberica
... rossina polacca

..... affetto da sindrome da carenza di ... :mrgreen:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 11:24
da Spectator
..Barbera D'Alba 2016,Scarzello. Bella Barbera,spesso la..ricerca premia!Rosso rubino sfavillante. Ricca,generosa,morbida ..profumatissima :D ; ottima beva..finale lungo.Piaciuta..veramente.

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 11:51
da Nexus1990
maxer ha scritto:
Nexus1990 ha scritto:Salvioni La Cerbaiola 1999

... abbinamento buono con

... bisonte canadese
... lonzetta di maialino iberico
... costata di Aberdeen polacca

..... affetto da sindrome da carenza di proteine animali ? ..... :mrgreen:

Abbiamo mangiato anche verdurine di lago (cime di fave, malva, cicoria) patate al forno e friarielli :mrgreen:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 12:08
da zampaflex
giacomo ha scritto:
zampaflex ha scritto:Graillot - Crozes-Hermitage 2013

Vino perfetto per togliersi il voglino di syrah. Tappo, innanzitutto, eccellente. Complimenti. Profuma e sa di carne cruda, asfalto, zucchero al velo, china, fruttini rossi e neri ancora un po' acerbi, viole e iris.
Tannino abbondante e docilissimo, acidità ben integrata, chiude su una coda sciolta e amaricante.
Difetta, ma non tantissimo, di corpo e persistenza, come ci si deve attendere da quella che è solo la quarta sottozona per importanza per il vitigno in Rodano; ma si difende con senso della posizione.

:D :D :D[/quot

Buongiorno, da assoluto ignorante della denominazione, macro area, ti chiedo come classificheresti in base alla qualità le varie zone?.
Grazie in anticipo
Giacomo


Hermitage e Cote Rotie sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto più ampia).
Cornas, che mi ero dimenticato, distante terza, con vini più acidi e fini e pochi terroirs di grande vocazione.
Saint-Joseph, con una buona gamma di vini medi, e la punta (Gonon) che costa troppo.
Crozes arriva quinta, vini più semplici e approcciabili da giovani, due o tre selezioni importanti di buona fattura.

Poi ci sono Seysseul, Cotes du Rhone...

Per i bianchi il discorso cambia dato che si usano vitigni diversi; viognier solo oppure marsanne e roussanne diversamente combinate. Per cominciare ci sono dei gustosi Saint-Péray.

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 12:51
da Wineduck
zampaflex ha scritto:
giacomo ha scritto:
Buongiorno, da assoluto ignorante della denominazione, macro area, ti chiedo come classificheresti in base alla qualità le varie zone?.
Grazie in anticipo
Giacomo


Hermitage e Cote Rotie sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto più ampia).
Cornas, che mi ero dimenticato, distante terza, con vini più acidi e fini e pochi terroirs di grande vocazione.
Saint-Joseph, con una buona gamma di vini medi, e la punta (Gonon) che costa troppo.
Crozes arriva quinta, vini più semplici e approcciabili da giovani, due o tre selezioni importanti di buona fattura.

Poi ci sono Seysseul, Cotes du Rhone...

Per i bianchi il discorso cambia dato che si usano vitigni diversi; viognier solo oppure marsanne e roussanne diversamente combinate. Per cominciare ci sono dei gustosi Saint-Péray.


Mi permetto qualche correzione, caro Luciano....

a) Cote Rotie e Hermitage sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto la magioranza dei produttori ha meno esperienza). Cote Rotie prevale per rapporto Q/P complessivo: nella AOC Hermitage si trovano le punte di eccellenza della regione ma anche tanti vini che non valgono quello che costano (tanto).
b) Cornas, che mi ero dimenticato, distante quarta, con vini densi e poco definiti oltre che pochi terroirs di grande vocazione
c) Crozes arriva terza, vini più simili alla Barbera nelle Langhe che si esaltano con l'invecchiamento, diverse selezioni importanti di buona fattura.

:wink:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 13:05
da giacomo
Grazie ad entrambi per le informazioni. molto utili.

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 14:33
da Alberto
Mezza chilata di costata senz'osso di manzo (polacco, buono!) ben frollata, e:
Terre Siciliane Rosso NeroMàccari, Gulfi, 2015 (14,5%)
Confezione moderna finché vogliamo, ma se la materia è di tal livello, chi se ne cale! Denso, estrattivo, ancora primario, con un frutto di bosco di un'acutezza che mi ha ricordato un syrah "di quelli giusti", ma anche una salinita che agli amati-odiati "cugini" francamente je piacerebbe...si sente che il mare è lì a un tiro di schioppo, il tutto com una naturalezza di beva non banale per la mole. Gran vino!

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 14:49
da Ludi
zampaflex ha scritto:Graillot - Crozes-Hermitage 2013


Difetta, ma non tantissimo, di corpo e persistenza, come ci si deve attendere da quella che è solo la quarta sottozona per importanza per il vitigno in Rodano; ma si difende con senso della posizione.

:D :D :D


quarta? Forse anche quinta...per me St. Joseph in media molto meglio :wink:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 14:51
da Ludi
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
giacomo ha scritto:
Buongiorno, da assoluto ignorante della denominazione, macro area, ti chiedo come classificheresti in base alla qualità le varie zone?.
Grazie in anticipo
Giacomo


Hermitage e Cote Rotie sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto più ampia).
Cornas, che mi ero dimenticato, distante terza, con vini più acidi e fini e pochi terroirs di grande vocazione.
Saint-Joseph, con una buona gamma di vini medi, e la punta (Gonon) che costa troppo.
Crozes arriva quinta, vini più semplici e approcciabili da giovani, due o tre selezioni importanti di buona fattura.

Poi ci sono Seysseul, Cotes du Rhone...

Per i bianchi il discorso cambia dato che si usano vitigni diversi; viognier solo oppure marsanne e roussanne diversamente combinate. Per cominciare ci sono dei gustosi Saint-Péray.


Mi permetto qualche correzione, caro Luciano....

a) Cote Rotie e Hermitage sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto la magioranza dei produttori ha meno esperienza). Cote Rotie prevale per rapporto Q/P complessivo: nella AOC Hermitage si trovano le punte di eccellenza della regione ma anche tanti vini che non valgono quello che costano (tanto).
b) Cornas, che mi ero dimenticato, distante quarta, con vini densi e poco definiti oltre che pochi terroirs di grande vocazione
c) Crozes arriva terza, vini più simili alla Barbera nelle Langhe che si esaltano con l'invecchiamento, diverse selezioni importanti di buona fattura.

:wink:


dici, Alessandro? Se penso a Clape, Voge, Allemand difficile pensare ad un "distante quarto".....

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 15:10
da zampaflex
Ludi ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
giacomo ha scritto:
Buongiorno, da assoluto ignorante della denominazione, macro area, ti chiedo come classificheresti in base alla qualità le varie zone?.
Grazie in anticipo
Giacomo


Hermitage e Cote Rotie sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto più ampia).
Cornas, che mi ero dimenticato, distante terza, con vini più acidi e fini e pochi terroirs di grande vocazione.
Saint-Joseph, con una buona gamma di vini medi, e la punta (Gonon) che costa troppo.
Crozes arriva quinta, vini più semplici e approcciabili da giovani, due o tre selezioni importanti di buona fattura.

Poi ci sono Seysseul, Cotes du Rhone...

Per i bianchi il discorso cambia dato che si usano vitigni diversi; viognier solo oppure marsanne e roussanne diversamente combinate. Per cominciare ci sono dei gustosi Saint-Péray.


Mi permetto qualche correzione, caro Luciano....

a) Cote Rotie e Hermitage sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto la magioranza dei produttori ha meno esperienza). Cote Rotie prevale per rapporto Q/P complessivo: nella AOC Hermitage si trovano le punte di eccellenza della regione ma anche tanti vini che non valgono quello che costano (tanto).
b) Cornas, che mi ero dimenticato, distante quarta, con vini densi e poco definiti oltre che pochi terroirs di grande vocazione
c) Crozes arriva terza, vini più simili alla Barbera nelle Langhe che si esaltano con l'invecchiamento, diverse selezioni importanti di buona fattura.

:wink:


dici, Alessandro? Se penso a Clape, Voge, Allemand difficile pensare ad un "distante quarto".....


Dai dai, apriamo un bel dibattito alla Guidobaldo Maria Riccardelli!

Allemand vale quanto I top?
Voge la smetterà di usare troppo legno?
Può un Clape avere la materia della Cote Rotie?
Paris, Michel, du Tunnel cresceranno?
E a Crozes, fuori dalle due cuvée top di Graillot e Combier, c'è abbastanza stoffa per superare Cornas?
Faurie come lo poniamo in termini di qualità prezzo?

E le albicocche?

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 15:30
da Ludi
zampaflex ha scritto:

E le albicocche?


e i popcorn? :lol:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 17:56
da alì65
Ludi ha scritto:
zampaflex ha scritto:

E le albicocche?


e i popcorn? :lol:


Ora li prendo, leggerò più piacevolmente le vostre classifiche :wink:

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 18:37
da zampaflex
alì65 ha scritto:
Ludi ha scritto:
zampaflex ha scritto:

E le albicocche?


e i popcorn? :lol:


Ora li prendo, leggerò più piacevolmente le vostre classifiche :wink:


Io comunque ero serio. Discutiamo un po' della zona, meriti e difetti.
:)

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 19:54
da alì65
zampaflex ha scritto:
alì65 ha scritto:
Ludi ha scritto:
zampaflex ha scritto:

E le albicocche?


e i popcorn? :lol:


Ora li prendo, leggerò più piacevolmente le vostre classifiche :wink:


Io comunque ero serio. Discutiamo un po' della zona, meriti e difetti.
:)


Il nemico ci ascolta 8)

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 21:06
da Messner
zampaflex ha scritto:
Ludi ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
giacomo ha scritto:
Buongiorno, da assoluto ignorante della denominazione, macro area, ti chiedo come classificheresti in base alla qualità le varie zone?.
Grazie in anticipo
Giacomo


Hermitage e Cote Rotie sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto più ampia).
Cornas, che mi ero dimenticato, distante terza, con vini più acidi e fini e pochi terroirs di grande vocazione.
Saint-Joseph, con una buona gamma di vini medi, e la punta (Gonon) che costa troppo.
Crozes arriva quinta, vini più semplici e approcciabili da giovani, due o tre selezioni importanti di buona fattura.

Poi ci sono Seysseul, Cotes du Rhone...

Per i bianchi il discorso cambia dato che si usano vitigni diversi; viognier solo oppure marsanne e roussanne diversamente combinate. Per cominciare ci sono dei gustosi Saint-Péray.


Mi permetto qualche correzione, caro Luciano....

a) Cote Rotie e Hermitage sono il top, con differenze di qualità nei singoli lieux-dits (maggiori per la cote rotie in quanto la magioranza dei produttori ha meno esperienza). Cote Rotie prevale per rapporto Q/P complessivo: nella AOC Hermitage si trovano le punte di eccellenza della regione ma anche tanti vini che non valgono quello che costano (tanto).
b) Cornas, che mi ero dimenticato, distante quarta, con vini densi e poco definiti oltre che pochi terroirs di grande vocazione
c) Crozes arriva terza, vini più simili alla Barbera nelle Langhe che si esaltano con l'invecchiamento, diverse selezioni importanti di buona fattura.

:wink:


dici, Alessandro? Se penso a Clape, Voge, Allemand difficile pensare ad un "distante quarto".....


Dai dai, apriamo un bel dibattito alla Guidobaldo Maria Riccardelli!

Allemand vale quanto I top?
Voge la smetterà di usare troppo legno?
Può un Clape avere la materia della Cote Rotie?
Paris, Michel, du Tunnel cresceranno?
E a Crozes, fuori dalle due cuvée top di Graillot e Combier, c'è abbastanza stoffa per superare Cornas?
Faurie come lo poniamo in termini di qualità prezzo?

E le albicocche?



Guiraude e Clos des Grives per me non sono a livello dei top Cornas...
Non sto disquisendo di prezzi ma di ciò che mi ritrovo nella bottiglia

Re: BEVUTINE/E/ONE di FEBBRAIO ...

Inviato: 08 feb 2020 21:13
da Alberto
Ma 'sti Cornas come sono, fini o densi? :D