Ho partecipato anche io al boca day a Le Piane, line up uguale a quella di gbaenergiaeco10.
2006 il mio preferito insieme al 2005 di cui abbiamo assaggiato una selezione di vigne vecchie prodotta in poche magnum. Il Plinius 2007 è più caldo e meno "boca".
Il 1999 è vivo e molto buono al naso ma un po' "verde" in bocca, a detta dello stesso Christoph paga ancora una vendemmia troppo anticipata (era la sua seconda annata).
Il 1990 tende ormai all'ambra nel colore, il naso parte un po' chiuso poi emergono polvere di caffè, ruggine,un po' di agrumi, in bocca è sorretto dall'acidità e da tannini setosi. Una bottiglia interessante, ma ecco, non me la sarei scolata.
Interessante anche il confronto fra la croatina 2004 e 2017, la prima scarna, quasi a ricordare un boca più rustico (tannini un po' verdi anche questa), la seconda molto matura con un frutto polposo che sembra quasi voler saltar fuori dal bicchiere, ma non è il mio vino. Anche su quest'uva Christoph ha spostato sempre più in là la vendemmia, che ora avviene a fine ottobre, addirittura dopo il nebbiolo.
Fra le annate recenti del Boca ho preferito il 2015 al 2013.
Invece non mi hanno fatto impazzire i Grosso Sanese, avevano una componente al naso un po' animale che mi risultava difficile da digerire.
Assaggiare diverse annate, spiegate dal produttore è sempre una bella esperienza, didattica e coinvolgente. Ho però avuto una conferma dell'idea personale che mi ero già parzialmente fatto sui vini di Boca: fra tutte le espressioni del nebbiolo è per me quella più ostica da capire e con cui fatico di più ad entrare in sintonia. I vini sono spesso ossuti, necessitano di tempo e aria, sono più giocati sulle spezie che sui fiori e i frutti, "rocciosi" e sapidi in bocca (e non sono un denigratore dei nebbioli "magri", per intenderci mi piacciono moltissimo gli arpepe old-style, quelli spesso definiti "autunnali"). Voglio bermene qualche altra bottiglia a casa con tranquillità per capirli meglio.
Nel pomeriggio invece sono passato da Caligaris a Gattinara, qui poche pippe, sono buoni e basta
2016 appena imbottgliato deve un po' sgranchirsi le ossa ma sembra un filo sopra al 2015. Niente riserva fino al 2017 ma attenzione che qui le scelte di cantina non sono dettate solo dalla qualità dell'uva, ma anche dalla gestione di spazi/botti nella piccola cantina, quindi l'associazione "ottima annata = riserva" spesso non è così scontata.