Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

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gambero_parlante
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Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda gambero_parlante » 25 set 2019 15:10

Callas Malvasia 2017 – Monte delle Vigne
Lambrusco di Sorbara del Fondatore 2018 – Cleto Chiarli Tenute Agricole
Lambrusco di Sorbara Leclisse 2018 – Alberto Paltrinieri
Lambrusco di Sorbara V. del Cristo 2018 – Cavicchioli
Reggiano Lambrusco Brut Cadelvento Rosé 2018 – Venturini Baldini
Reggiano Lambrusco Concerto 2018 – Ermete Medici & Figli
Romagna Albana Secco Vitalba 2018 – Tre Monti
Romagna Sangiovese Predappio Il Sangiovese 2018 – Noelia Ricci
Romagna Sangiovese Predappio Le Lucciole Ris. 2016 – Chiara Condello
Romagna Sangiovese Sup. Avi Ris. 2016 – San Patrignano
Romagna Sangiovese Sup. Predappio di Predappio V. del Generale Ris. 2016 – Fattoria Nicolucci
Romagna Sangiovese Sup. Primo Segno 2017 – Villa Venti
Romagna Sangiovese Sup. Tre Miracoli 2018 – Le Rocche Malatestiane
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda bobbisolo » 25 set 2019 16:44

Chiara condello... qualcuno ha assaggi? Solo glamour e trendy oppure vini validi? Oltre alle lucciole, ho visto sponsorizzato come buon vino, il base..

insomma...non vorrei cascare nel tranello alla "noelia ricci" per poi scoprire che dietro ci sono 2 belle maschie manone :lol:
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Alberto
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda Alberto » 25 set 2019 18:06

bobbisolo ha scritto:Chiara condello... qualcuno ha assaggi? Solo glamour e trendy oppure vini validi?

Di sicuro non tirati sulla schiena... :roll:
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hansen
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda hansen » 25 set 2019 19:09

bobbisolo ha scritto:Chiara condello... qualcuno ha assaggi? Solo glamour e trendy oppure vini validi? Oltre alle lucciole, ho visto sponsorizzato come buon vino, il base..

insomma...non vorrei cascare nel tranello alla "noelia ricci" per poi scoprire che dietro ci sono 2 belle maschie manone :lol:


non c'entra nulla con i vini slavati stile noelia qui siamo di fronte a due gran bei prodotti, il 2015 del lucciole credo sia il miglior vino assaggiato fatto in romagna da anni ...il base 16 è veramente gustoso e costa sui 12/15 euro ma è un vino di carattere (stile un pò Costa Archi sperando Succi non si offenda :lol: )insomma non un vinello trendy x intenderci
lucciole ha solo il problema che in scaffale enoteca gira da 55/60 come ridere che per un vino appena nato mi sembra un pelò troppo però poi dopo averlo assaggiato li ho spesi
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda hansen » 25 set 2019 19:11

la lista dei lambri è francamente banalotta tranne il solito paltrinieri si poteva fare meglio
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda quellocheaspetta » 25 set 2019 20:17

Mah. I Colli Piacentini anche quest'anno sono finiti nel dimenticatoio.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 26 set 2019 06:45

quellocheaspetta ha scritto:Mah. I Colli Piacentini anche quest'anno sono finiti nel dimenticatoio.
...ci sono vere chicche, basta " berli" o assaggiarli... 8)
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda bobbisolo » 26 set 2019 12:29

hansen ha scritto:
bobbisolo ha scritto:Chiara condello... qualcuno ha assaggi? Solo glamour e trendy oppure vini validi? Oltre alle lucciole, ho visto sponsorizzato come buon vino, il base..

insomma...non vorrei cascare nel tranello alla "noelia ricci" per poi scoprire che dietro ci sono 2 belle maschie manone :lol:


non c'entra nulla con i vini slavati stile noelia qui siamo di fronte a due gran bei prodotti, il 2015 del lucciole credo sia il miglior vino assaggiato fatto in romagna da anni ...il base 16 è veramente gustoso e costa sui 12/15 euro ma è un vino di carattere (stile un pò Costa Archi sperando Succi non si offenda :lol: )insomma non un vinello trendy x intenderci
lucciole ha solo il problema che in scaffale enoteca gira da 55/60 come ridere che per un vino appena nato mi sembra un pelò troppo però poi dopo averlo assaggiato li ho spesi



grazie mille!
Cifre leggermente vicino all'astronomico ma tanto vale provarli ora prima che scoppino...
sui lambro, sento la mancanza di un falistra, di un rosso in correggio e di un rosé di sorbara... sempre colpa dei campioni non inviati o questi, rispetto ai vigna del cristo, fondatore e concerto, non sono all'altezza?
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda boston » 26 set 2019 15:18

Predappio sugli scudi, sono contento.
A proposito il 4-5-6 Ottobre ci sono "I tre giorni del Sangiovese", il programma non è male...se vi va dategli un'occhiata.
Tutti avevano la faccia del Cristo nella livida aureola dell'elmetto. Tutti portavano l'insegna del supplizio nella croce della baionetta e nelle tasche il pane dell'ultima cena e nella gola il pianto dell'ultimo addio.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda gmi1 » 26 set 2019 17:31

hansen ha scritto:la lista dei lambri è francamente banalotta tranne il solito paltrinieri si poteva fare meglio


ogni anno rimango basito…. l'eclisse del buon Alberto, siamo in buonissimi rapporti a scanso di equivoci, nell'edizione del 2018 non puó essere giudicato nemmeno da due bicchieri, é l'annata piú debole che io abbia mai sentito dal 2010 in avanti... mah, mi vengono dei dubbi su chi li giudica sti vini, ma li bevono veramente?....
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 26 set 2019 18:50

gmi1 ha scritto:
hansen ha scritto:la lista dei lambri è francamente banalotta tranne il solito paltrinieri si poteva fare meglio


ogni anno rimango basito…. l'eclisse del buon Alberto, siamo in buonissimi rapporti a scanso di equivoci, nell'edizione del 2018 non puó essere giudicato nemmeno da due bicchieri, é l'annata piú debole che io abbia mai sentito dal 2010 in avanti... mah, mi vengono dei dubbi su chi li giudica sti vini, ma li bevono veramente?....
...fanno il paio con quelli che " non bevono" nel piacentino...
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda Lanathewall » 03 ott 2019 00:37

Lo so sono fissato e probabilmente non ne capisco... Anzi sicuramente... Ma non premiare Lauretta le rane... Mah...
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda Lanathewall » 03 ott 2019 00:54

La macchiona della stoppa???
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 03 ott 2019 07:52

Lanathewall ha scritto:Lo so sono fissato e probabilmente non ne capisco... Anzi sicuramente... Ma non premiare Lauretta le rane... Mah...
...Luretta ... comunque , tanto per dire , in maniera oggettiva, I vin santo di Lusignani e Barattieri sono fra i vini dolci più buoni d'Italia , anche nell'ultima annata . Così come il Bianca Regina di Lusenti nella sua categoria. Ma realtà emergenti come Valla o Marengoni o conferme come la Tosa e lo stesso già citato Luretta mi sembra delittuoso ignorarli . Il fermento enologico nel piacentino è sotto gli occhi di tutti e disconoscerlo penso sia operazione piuttosto miope , mi viene il dubbio ci sia stato qualche problema relazionale con il consorzio (cosa già successa con i vini di Romagna qualche lustro fa quando ci fu forte attrito fra produttori e delegato regionale ) oppure , semplicemente , tutti questi signori non hanno ritenuto all'altezza dei tre bicchieri i vini citati o i produttori , ci può stare . Ma ho letto negli elenchi , delle varie regioni , tali ciofeche , che conosco benissimo , tanto da crearmi crisi d'identità e ragionevole dubbio sulle mie già scarse discriminanti sensoriali , aumentando a dismisura le mie psicosi e autostima ... 8) forse non sono adatto a giudicare , semplicemente , perché corrotto eccessivamente da porcherie d'oltralpe e sono scarsissimo , non faccio fatica ad ammetterlo , nello sport della "relativizzazione" ... 8)
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda ORSO85 » 03 ott 2019 08:43

Da Piacentino concordo e mi intristisco.

Luretta ha tanti prodotti notevoli, Capitano - Pantera - i Nani e le Ballerine oltre al già citato Le rane.
Io avevo una passione per l'Ortrugo di Testa, ma parliamo di un decennio fa....non so adesso come sia.

Il vin santo di Vigoleno della cantina di Lusignani, (ma sono di parte essendo la cantina in zona Case Orsi :mrgreen: ) i vini di Barattieri eccellenti. Ricordo con piacere anche la zona di Vicobarone.....
fa piacere che in ogni caso la mia terra natia susciti sorpresa per la mancata presenza in questa classifica, le rende onore.
[email protected] - https://www.instagram.com/tanadelvino/
Non spedisco il venerdì per evitare di lasciare il vostro vino in deposito dai corrieri.
Spedisco il giorno successivo alla visualizzazione del pagamento, consegna in 24/48h.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 03 ott 2019 09:38

ORSO85 ha scritto:Da Piacentino concordo e mi intristisco.

Luretta ha tanti prodotti notevoli, Capitano - Pantera - i Nani e le Ballerine oltre al già citato Le rane.
Io avevo una passione per l'Ortrugo di Testa, ma parliamo di un decennio fa....non so adesso come sia.

Il vin santo di Vigoleno della cantina di Lusignani, (ma sono di parte essendo la cantina in zona Case Orsi :mrgreen: ) i vini di Barattieri eccellenti. Ricordo con piacere anche la zona di Vicobarone.....
fa piacere che in ogni caso la mia terra natia susciti sorpresa per la mancata presenza in questa classifica, le rende onore.
...semplicemente , basta conoscerla o approfondirla . Purtroppo hanno scarsissima visibilità per ... colpa loro , pochissimo inclini a fare sistema , altrimenti si noterebbe , ed è sotto gli occhi di tutti, il grande , come ribadisco, "fermento" qualitativo e tecnico della zona . Ci sono piccoli produttori che stanno emergendo con chicche deliziose e realtà importanti che si stanno confermando ... 8)
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda ORSO85 » 03 ott 2019 10:30

vinogodi ha scritto:
ORSO85 ha scritto:Da Piacentino concordo e mi intristisco.

Luretta ha tanti prodotti notevoli, Capitano - Pantera - i Nani e le Ballerine oltre al già citato Le rane.
Io avevo una passione per l'Ortrugo di Testa, ma parliamo di un decennio fa....non so adesso come sia.

Il vin santo di Vigoleno della cantina di Lusignani, (ma sono di parte essendo la cantina in zona Case Orsi :mrgreen: ) i vini di Barattieri eccellenti. Ricordo con piacere anche la zona di Vicobarone.....
fa piacere che in ogni caso la mia terra natia susciti sorpresa per la mancata presenza in questa classifica, le rende onore.
...semplicemente , basta conoscerla o approfondirla . Purtroppo hanno scarsissima visibilità per ... colpa loro , pochissimo inclini a fare sistema , altrimenti si noterebbe , ed è sotto gli occhi di tutti, il grande , come ribadisco, "fermento" qualitativo e tecnico della zona . Ci sono piccoli produttori che stanno emergendo con chicche deliziose e realtà importanti che si stanno confermando ... 8)


Concordo sulla colpa loro, da Piacentino conosco la mentalità e in questo aspetto non la condivido.....
Speriamo continuino su questo trend! 8)
[email protected] - https://www.instagram.com/tanadelvino/
Non spedisco il venerdì per evitare di lasciare il vostro vino in deposito dai corrieri.
Spedisco il giorno successivo alla visualizzazione del pagamento, consegna in 24/48h.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda quellocheaspetta » 03 ott 2019 11:23

A mio parere il problema non è creare il "sistema" ma creare il prodotto. Qual è il vino Piacentino? Il Gutturnio forse? Frizzante o fermo? Oppure l'Ortrugo? (Offtopic, provate a far pronunciare uno di questi due nomi ad un Giapponese oppure ad un Americano). Il problema è trovare un'identità, ed è per questo che qualche premio servirebbe per tracciare una strada da percorrere. Prima si deve trovare il prodotto, dopodiché fare sistema viene naturale.
Io andrei totalmente controcorrente.
Quale strada secondo me? La Malvasia, grande vitigno, versatile, grandi passiti ma anche grandi vini fermi. Un vitigno con un' identità precisa, riconoscibile al primo sorso.
Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 03 ott 2019 13:09

quellocheaspetta ha scritto:...Quale strada secondo me? La Malvasia, grande vitigno, versatile, grandi passiti ma anche grandi vini fermi. Un vitigno con un' identità precisa, riconoscibile al primo sorso.
Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.
...ti sei dato la risposta da solo ... 8)
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 03 ott 2019 13:13

vinogodi ha scritto:
quellocheaspetta ha scritto:...Quale strada secondo me? La Malvasia, grande vitigno, versatile, grandi passiti ma anche grandi vini fermi. Un vitigno con un' identità precisa, riconoscibile al primo sorso.
Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.
...ti sei dato la risposta da solo ... 8)
...quasi quasi una bella bicchierata dei top piacentini sulla stregua dei Metodo Classico emiliani a casa di Ali 65 ... già , ali65 ... ci stai leggendo ? :mrgreen: ...per chi ama gli approfondimenti , con la sublime cucina di Mastro Claudio , si potrebbe fare una grande disfida : Malvasia e Barbera Piacenza vs Parma . Solo i top dei top ... ci penso io al vino , sarebbe anche una bella occasione per conoscere chicche non proprio conosciutissime ed estremamente "sostenibile" economicamente . Unico punto fermo : lasciare mano libera a Claudio in cucina supportandolo come contributo adeguato , l'arte culinaria non vuole limitazioni :mrgreen: ...
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda alì65 » 03 ott 2019 13:35

vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:
quellocheaspetta ha scritto:...Quale strada secondo me? La Malvasia, grande vitigno, versatile, grandi passiti ma anche grandi vini fermi. Un vitigno con un' identità precisa, riconoscibile al primo sorso.
Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.
...ti sei dato la risposta da solo ... 8)
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fammi sapere quando vorresti farla che vedo
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda vinogodi » 03 ott 2019 13:40

alì65 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:
quellocheaspetta ha scritto:...Quale strada secondo me? La Malvasia, grande vitigno, versatile, grandi passiti ma anche grandi vini fermi. Un vitigno con un' identità precisa, riconoscibile al primo sorso.
Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.
...ti sei dato la risposta da solo ... 8)
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per me va sempre bene basta che porti una boccia di Lambrusco MC che sai......
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fammi sapere quando vorresti farla che vedo
...apro il thread a breve , sto tornando dalla Puglia, pure io sono messo maluccio . Ma mi diverto di brutto anche non affrontando La Tache o Monfortino... che ormai mi annoiano ... (che non mi stufa mai c'è solo la f**a ...)
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda Alberto » 03 ott 2019 15:03

quellocheaspetta ha scritto:Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.

Eh...non ne sono così sicuro sinceramente...
Se nei CP così come nell'attiguo e geologicamente affine OP, la barbera in purezza ha da sempre poca storia e spazio, un motivo ci sarà; credo proprio che la tensione di quelle langarole, la concentrazione di quelle roerine e la completezza di quelle astigiane e tortonesi, le barbere piacentine non riusciranno mai ad avercele.
Come partner della ruvida croatina, invece, potenzialmente è un'altra musica...ricordo alcune annate del Macchiona di un'eleganza assolutamente insospettabile.
Sulla malvasia concordo invece in toto.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda quellocheaspetta » 03 ott 2019 15:37

Alberto ha scritto:
quellocheaspetta ha scritto:Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.

Eh...non ne sono così sicuro sinceramente...
Se nei CP così come nell'attiguo e geologicamente affine OP, la barbera in purezza ha da sempre poca storia e spazio, un motivo ci sarà; credo proprio che la tensione di quelle langarole, la concentrazione di quelle roerine e la completezza di quelle astigiane e tortonesi, le barbere piacentine non riusciranno mai ad avercele.
Come partner della ruvida croatina, invece, potenzialmente è un'altra musica...ricordo alcune annate del Macchiona di un'eleganza assolutamente insospettabile.
Sulla malvasia concordo invece in toto.

In realtà qualche esempio di buona Barbera lo si trova: hai citato La Macchiona ma io di Stoppa ho sempre prediletto la Barbera. Castello di Agazzano produce una Barbera che è concentrata, tesa e potente. In OP una grande Barbera è quella di Bisi, Roncolongo. Il problema è la mentalità, abbiamo terreni ricchi e molto produttivi, finché si produrranno 120 qli ad ettaro (almeno quelli dichiarati ma secondo me sono anche di più) certamente non si potranno avere tensione e concentrazione ma solamente tanta acidità senza le gambe per sorreggerla.
Sul fatto che sia sempre stata mescolata con la Croatina credo sia dato dal fatto che necessitavano di vini per l' annata, da bere subito e magari anche belli colorati. Con il blend si abbassa l'acidità e si aumenta il colore del vino.
Per finire ritengo che la grande differenza tra CP OP e Piemonte stia nella storia: noi siamo sempre stati produttori di uva e loro dei Grandi produttori di vino.
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Re: Tre Bicchieri 2020. Emilia Romagna

Messaggioda quellocheaspetta » 03 ott 2019 15:42

vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:
quellocheaspetta ha scritto:...Quale strada secondo me? La Malvasia, grande vitigno, versatile, grandi passiti ma anche grandi vini fermi. Un vitigno con un' identità precisa, riconoscibile al primo sorso.
Oppure la Barbera, conosciuta in tutto il mondo se lavorata a dovere può dare grandissime soddisfazioni.
...ti sei dato la risposta da solo ... 8)
...quasi quasi una bella bicchierata dei top piacentini sulla stregua dei Metodo Classico emiliani a casa di Ali 65 ... già , ali65 ... ci stai leggendo ?

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