marcosavoldi ha scritto:Ma perché, soprattutto in questo periodo, le bottiglie non ve le comprate dai professionisti con enoteche partite iva dipendenti e tasse da pagare?
Continuiamo a implementare i vari mercati grigi e lavori neri...... mi raccomando!
...sono d' accordo su un acquisto solidale e etico. Sono fermamente convinto , pure, nella vendita solidale ed etica . Quando convenga a chi compra e quando si attribuisca giusto guadagno per chi venda (sacrosanto). La speculazione fa parte del mercato, ma in un momento come questo è ancora più odiosa. Chi ne fa mercimoni..ahem...commercio nel comprare per poi rivendere, caxxi suoi. Se devo bere, cerco di spendere il meno possibile o il giusto per perseguire la mia passione. Se trovo enoteche/commercianti/e- commerce che mi propongono Giulio a 150, Dom 2008 a 180 - 200, Cristal 2008 a 220, Pergole a 200 , Sassi a 240 , Rinaldi a 160 e Bartolo a 180 un vaffanculo mi sorge spontaneo, perché so quanto li pago in cantina oppure dal rivenditore amico...