Riporto il breve riepilogo della bella gita ad Avignone e Chateauneuf conclusa.
Giorno 1
Marcoux era chiuso
, mancanza parzialmente colmato dall'acquisto di due bottiglie da Vinadea.
Domaine de la Janasse, degustazione un pò sbrigativa senza grandi descrizioni da parte del giovane ragazzo che comunque era abbastanza preparato e ha reso disponibile praticamente tutta la produzione in varie annate. In sintesi estrema, Cote du rhone ho preferito i clos sant'Antonin perchè la maggior dote di frutto li rende più godibili nell'immediato. CdP blanc minerale e teso rispetto ad altri, non mi ha rubato il cuore. CdP Rouge che fa 14 mesi di barrique ha struttura e si è rivelato un vino di potenza e comunque equilibrio tannino e spezie che si sentono, piaciuto ma da aspettare. Il VV fa botte grande per la parte di grenache e barrique per gli altri tagli, più eleganza, più frutto, tannino più rotondo, altra marcia. La differenza si sente ma anche la differenza di prezzo (31 euro il base 2015 e 73 euro il VV).
Mi ha colpito molto il CdP Chaupin 100% grenache, elegante con tannino delicato e spezie più dolci. Fa solo botte grande per cui ipotizzo che possa essere la base di Grenache usata per il VV.
Visita da Vinadea, molto gentili mi hanno concesso un paio di degustazioni di CdP, tra cui Domaine Durieu di cui scrivo dopo e Fortia (2 anni di barrique) un pò troppo speziato e tannico, l'ho trovato un pò scorbutico. Acquistato troppo come sempre. Purtroppo ho scoperto da loro che i vini di Gradassi (consigliato da Pudepu) erano finiti e anche in cantina l'annata 2016 era terminata. Da segnare per il futuro.
Giorno 2 (molto breve)
Beaurenard mi ha sorpreso in positivo. In degustazione pochi vini ma buoni: lo Cdp Rouge traditional era uno dei più completi e importanti provati. Nella selezione Boisrenard da vigne vecchie di almeno 60 anni, tutte le sensazioni sono amplificate e arrotondate, se la gioca con il VV de la Janasse, potenzialmente un grande vino. Notevole anche il Boisrenard blanc, che consiglio.
Visita didattica da Ogier che già conoscevo. Fa dei CdP 100% Grenache da singole vigne di ciascuna delle 4 zone differenti che sono molto interessanti.
Premio rapporto qualità-prezzo Domaine Durieu. Vini eleganti con frutto croccante affinati in botti grandi che li rende più pronti e godibili degli altri. In particolare molto buona la selezione Lucile Avril. Menzione d'onore per l'eperdu, più complesso e allo stesso tempo dalla trama più vellutata ma non era purtroppo in vendita.
Infine ringrazio per i suggerimenti per i pasti, sono riuscito a fermarmi solo all'epicerie dove mi sono trovato benissimo e ho assaggiato dei buoni AOC Ventoux. Per volere di mia figlia sono stato costretto alla cena in hotel purtroppo.