Bianchini 2019

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latour1966
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda latour1966 » 25 giu 2019 13:54

Qualche commento e “facciometro”?

Grazie

Mauro
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vinogodi
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 25 giu 2019 14:25

....salvo Montrachet di Latour 99 non a posto e le bocce di contorno alla Borgogna bianca , il resto tutto over 95/ 100 con un paio di 98 , un 99 e almeno un 100/ 100 ... Hai voglia di quanti faccini mettere o consumare...
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l'oste
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda l'oste » 25 giu 2019 18:10

vinogodi ha scritto:....salvo Montrachet di Latour 99 non a posto e le bocce di contorno alla Borgogna bianca , il resto tutto over 95/ 100 con un paio di 98 , un 99 e almeno un 100/ 100 ... Hai voglia di quanti faccini mettere o consumare...

Complimenti per la selezione spettacolare, però a maggior ragione, in presenza di grandi vini, sarebbe molto interessante una tua analisi delle diverse facce dello chardonnay cresciuto a pochi km di distanza.
Sarebbe un notevole aiuto didattico' sulle differenze tra grandi manici, grassezze dei mersault, polveri piriche della collina, aciditá sferzanti di Chablis.
Poi comprendo, il tempo è poco per scrivere, ma l'occasione lo meriterebbe più di faccine o numeretti.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 25 giu 2019 20:32

l'oste ha scritto:
vinogodi ha scritto:....salvo Montrachet di Latour 99 non a posto e le bocce di contorno alla Borgogna bianca , il resto tutto over 95/ 100 con un paio di 98 , un 99 e almeno un 100/ 100 ... Hai voglia di quanti faccini mettere o consumare...

Complimenti per la selezione spettacolare, però a maggior ragione, in presenza di grandi vini, sarebbe molto interessante una tua analisi delle diverse facce dello chardonnay cresciuto a pochi km di distanza.
Sarebbe un notevole aiuto didattico' sulle differenze tra grandi manici, grassezze dei mersault, polveri piriche della collina, aciditá sferzanti di Chablis.
Poi comprendo, il tempo è poco per scrivere, ma l'occasione lo meriterebbe più di faccine o numeretti.
....appena un attimo e mi dedico...il lavoro mi ammazza... :?
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda Postino » 25 giu 2019 21:20

vinogodi ha scritto:
l'oste ha scritto:
vinogodi ha scritto:....salvo Montrachet di Latour 99 non a posto e le bocce di contorno alla Borgogna bianca , il resto tutto over 95/ 100 con un paio di 98 , un 99 e almeno un 100/ 100 ... Hai voglia di quanti faccini mettere o consumare...

Complimenti per la selezione spettacolare, però a maggior ragione, in presenza di grandi vini, sarebbe molto interessante una tua analisi delle diverse facce dello chardonnay cresciuto a pochi km di distanza.
Sarebbe un notevole aiuto didattico' sulle differenze tra grandi manici, grassezze dei mersault, polveri piriche della collina, aciditá sferzanti di Chablis.
Poi comprendo, il tempo è poco per scrivere, ma l'occasione lo meriterebbe più di faccine o numeretti.
....appena un attimo e mi dedico...il lavoro mi ammazza... :?

Per fortuna poi certe bottiglie magiche hanno il potere di farti resuscitare :wink:
Immagino che occhi avevi domenica.. abbagliavano :lol:
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda Travolta » 25 giu 2019 22:11

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Re: Bianchini 2019

Messaggioda Travolta » 25 giu 2019 22:17

Visto il giusto interesse che suscita il thread aggiungo qualche foto 8)

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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 26 giu 2019 09:44

...PREAPERITIVO: doppia bottiglia di Champagne Oliviere P&F "Caractere" : Champagne davvero "di carattere" , teso , affilato ed agrumato . Davvero "da secchiate" :D :D :D
APERITIVO:
- Herbert Beaufort Millesimée 2008 : per tanti la sorpresa della batteria , quasi tutti preferendolo ad un più arrendevole Dom Perignon . Potente , energico , di larghezza adeguata e di beva eccellente . Molto Gourmant :D :D :D :D
- Dom Perignon 2008 : gran bello spumantino , di bella prospettiva anche se oggi leggermente anonimo . Paga un po' l'espressività dei vicini , ma bella sensazione di bocca "universale" . In questo stadio poco emozionale, da aspettare tanto... :D :D :D :)
- Bollinger Grande Année 2008 : potente e possente , già bello puttanoso , crostoso :D :D :D :D +

1a Batteria :
- Trebbiano Valentini 2010 : bevuto da solo , rimane la sensazione di grande prospettiva e di forza , da "più grande vino bianco italiano" . Bocca di forza espressiva , dal colore innaturalmente integro . :D :D :D (contestualizzato , roba da 90/100 ...)
- Chablis Grand Cru 2009 "Valmur" Ravenau ( :P ) ... minerale all'inverosimile, pietra focaia, risacca marina , sapidità alle stelle . Da vietare per rischio di abuso ... :D :D :D :D ++
- Chablis Grand Cru 2003 "Le Clos" Dauvissat ( :P ) ... dove prima era verticale , questo decisamente orizzontale . Dal colore irreale , profumi di frutta bianca alle stelle melone bianco , pesca bianca) , bocca meravigliosamente compiuta ed integra , quasi un Meursault :D :D :D :D :)

SECONDA:
- Meursault Perrieres 2008 Boillot ( :P ) : oro chiaro ed integro, luminoso . Naso di mallo di noce didattico , gerbera , susina bianca , curcuma. Bocca ampia e ricca , un rosso travestito . Boillot mi piace sempre di più ... :D :D :D :D ++
- Meursault "Clos de la Bouchere Monopole" 2011 Roulot ( :P ) : colore giallo oro chiarissimo con note ancora verdoline , ha profumi intensi di fiori recisi , anche in questo caso melone bianco con in più una speziatura straordinaria . Bocca tesissima , ancora in divenire , ricchissimo di stimoli tattili . :D :D :D :D :) +
- Meursault Charmes 1999 Comte Lafon ( :shock: ) Meraviglioso , il vero maestro di Meursault nella sua annata più ispirata e a giusta maturità . Oro luminoso , con naso diagonale , non sapevi da che angolatura infilarci il naso . Incredibile la completezza e perfezione sensoriale , paradigmatico di come dovrebbe essere un grandissimo Meursault , mallo e frutta , miele e spezie , potente ma elegantissimo , forse non necessità Montrachet per emozionare ... fra i bianchi dell'anno ... :D :D :D :D :D
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 26 giu 2019 14:17

TERZA:
- Batard Montrachet Grand Cru 2011 Sauzet ( :P ) ..qui entriamo in un terreno minato perché le complessità si amplificano e ognuno dei vini andrebbe accostato con particolare concentrazione e meditazione, dove vedevo gli amici presenti ormai euforici e inclini a non credere di poter crescere ulteriormente come qualità ... errorone .... Questo di sauzet è la quintessenza dell'eleganza e della leggiadria, rasenta la perfezione stilistica , con quel colore giallo canarino con riflessi verdi , sfrontato , con un naso estremamente fine seppur di grande intensità, complesso tanto da stranire le papille alla ricerca di piccole sfumature di cui era stantuffatore instancabile. Bocca con tensione grandiosa, freschissimo , di grande ampiezza ... che si vuole di più? :D :D :D :D ++
- Bienvenues Batard Montrachet Grand Cru 2007 Ramonet ( :P ) : bouquet di fiori che esplode da un colore giallo oro chiarissimo e luminoso, poi zafferano, lime , macis, pepe bianco. In bocca splendido splendente ,irraggiava grande freschezza e grande consistenza ... gasp ... :D :D :D :D :)
- Le Montrachet 2009 Fontaine Gagnard ( :P ) : sua maestà si presenta oro delicato , che mostra sostanza ma anche grande prospettiva. Interpretare Montrachet è opera di grande concentrazione , dopo l'iniziale stordimento. Più verticale che orizzontale , ha profumi decisi susina bianca , mela matura , confettura d'arancia . Agrume , poi biscotto al limone . In bocca è lui , ampio e rotondo , glicerico ma alla fine agile nella sua grande struttura per acidità tesa. Gran vino , più ci penso... :D :D :D :D :) +
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 26 giu 2019 14:36

...quarta batteria "da infarto" in tutti i sensi :

- Chevalieres Montrachet Grand Cru 2007 Domaine Leflaive ( :shock: ) ...fra i vini dell'anno per spettacolarità . Dove la spettacolarità non sta nell'eccesso quanto nello strabiliante equilibrio su valori massimi . Oro chiarissimo , ancora verdognolo , con prospettiva ulteriore ultradecennale . Mostruosa la complessità , proprio da grande vino rosso a base Pinot Nero , sia per intensità che articolazione : partendo da balsamicità sparata , si succedevano aghi di pino , polvere pirica, limoncello di Sorrento , pepe rosa, fiori di Sambuco e infine androceo di Lilium (e voglio vedere se qualcuno mi contraddice). La bocca assolutamente golosa , splendida, tagliente ma accogliente , potente ma di finezza ed equilibrio straordinari ... insomma ... :D :D :D :D :D
- Montrachet Grand Cru 1999 Louis Latour :evil: : no tappo , vino evoluto eccessivamente , tappo eccessivamente fradicio con straccio bagnato in sottofondo. Peccato perché in bocca era pachidermico per struttura in annata epica...
- Meursault Cailleret 2006 premier Coche Dury ( :shock: ) ... giallo oro carico con ... tendenza a riflessi verdi , un contraddittorio ottico . Naso pirico , con pietra focaa , nespole , zucchero filato e litchie . Intensità quasi dolorosa. Bocca ... alla faccia dell'annata "fiacca" , aveva un'acidità incredibile che sosteneva una struttura da rinoceronte . Vino di eccessi sensoriali , Coche Dury fino al midollo con una lunghezza abnorme :D :D :D :D :D
- Montrachet 2009 Grand Cru Ramonet ( :shock: ) ...sul podio della giornata , quando entra il Montrachet di ramonet il cappello è d'obbligo levarlo. Strordinaria assonanza con il Bienvenues suo bevuto in precedenza , solo amplificato ... e con una speziatura ancora maggiore , dove al bouquet di fiori veniva sostituita una frutta bianca golosissima e una nota balsamica ancora più evidenziata . Vino abbastanza shoccante per i suoi contenuti , immagino chi era la prima volta che lo beveva che leggero sconcerto ... :D :D :D :D :D +
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 26 giu 2019 16:53

...Madame 2005 , ovverossia l'enosindrome di Sthendhal . Dopo cosa bevi? Difficile anche la descrizione ... sintetica , dico . Intimidisce già la bottiglia, figuriamoci quando si versa il vino , dove i profumi li capti quasi infastidito dall'intensità con le narici a mezzo metro dal bicchiere . Il colore è verde irreale con qualche tonalità dorata , capisci che non è vino , ma una soluzione idroalcoolica frutto di qualche esoterica pratica illegale . Il naso , dicevo , dove la balsamicità non riesci a controllarla . Gli incensi dei rossi si trasfigurano in mentuccia e resina di conifere , spaziando da fuorvianti sensazioni fruttate a spezie orientali che rimandano ad uno stile unico , con il dubbio amletico se Madame sia più grande fra i rossi , per tanti omologati e differenziati solo da livelli di intensità a seconda dell'importanza del cru, oppure nei suoi inimitabili bianchi che anche in classificazioni apparentemente secondarie randellano ogni Grand Cru presente in Cote de Beaune , da Montrachet in giù (esclusi i soliti noti) . Mistero glorioso che continua in bocca , dove gli occhi devi tenerli bene aperti perché il buontempone del vicino non ti sostituisca il bicchiere con un Pinot Nero di Vosne Romanée senza che tu te ne accorga . Sta di fatto che è talmente ampio da diventare saturante , io ci sentivo persino dei finissimi tannini , oltre all'esplosione in retronaso delle solite resine e polvere da sparo . E' tre giorni che non bevo vini bianchi col terrore di diventare "diversamente bianchista" e farò outing : amo Lalou ... avesse 40 anni in meno ... 8) .... :D :D :D :D :D :shock:
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda Travolta » 26 giu 2019 17:07

Per me ribadisco e' stata una esperienza fantastica e che non dimentichero'.Butto li un'ideuccia che Marco decidera' se fattibile o meno.E' verissimo che con la Quarta Batteria e con Madame abbiamo sentito i cherubini suonare ma non dimentichiamo le altre batterie. A partire dalla Prima dove il miglior bianco italiano, a detta di molti, ovvero il Trebbiano di Valentini e' stato completamente triturato da Raveneau e Dauvissat.Per continuare con la seconda batteria nella quale i 3 Mersault si sono rivelati uno piu' buono dell'altro e la terza con i Batard Montrachet di Sauzet e Ramonet e Le Montrachet 2009 di Fontaine Gagnard.In sintesi cosa voglio dire? :-). Come esiste un "minivintage" non potrebbe esserci se ci fosse interesse anche una "mini borgogna bianca" con regia "vinogodiana" :D ?.Non lo scrivo per me che dopo domenica potrei essere per adesso oramai appagato ma per altri "neofiti" che seppur con un approccio piu' "easy" potrebbero scoprire gran belle cose .
Ultima modifica di Travolta il 26 giu 2019 18:44, modificato 1 volta in totale.
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda l'oste » 26 giu 2019 18:17

Grazie Marco per le splendide note, pare averli assaggiati (beh qualcuno varie volte)
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Bianchini 2019

Messaggioda vinogodi » 26 giu 2019 20:23

Travolta ha scritto:Per me ribadisco e' stata una esperienza fantastica e che non dimentichero'.Butto li un'ideuccia che Marco decidera' se fattibile o meno.E' verissimo che con la Quarta Batteria e con Madame abbiamo sentito i cherubini suonare ma non dimentichiamo le altre batterie. A partire dalla Prima dove il miglior bianco italiano, a detta di molti, ovvero il Trebbiano di Valentini e' stato completamente triturato da Raveneau e Dauvissat.Per continuare con la seconda batteria nella quale i 3 Mersault si sono rivelati uno piu' buono dell'altro e la terza con i Batard Montrachet di Sauzet e Ramonet e Le Montrachet 2009 di Fontaine Gagnard.In sintesi cosa voglio dire? :-). Come esiste
"minivintage" non potrebbe esserci se ci fosse interesse anche una "mini borgogna bianca" con regia "vinogodiana" :D ?.Non lo scrivo per me che dopo domenica potrei essere per adesso oramai appagato ma per altri "neofiti" che seppur con un approccio piu' "easy" potrebbero scoprire gran belle cose .
...sfondi una porta aperta...fine agosto?
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Re: Bianchini 2019

Messaggioda Travolta » 26 giu 2019 20:30

vinogodi ha scritto:
Travolta ha scritto:Per me ribadisco e' stata una esperienza fantastica e che non dimentichero'.Butto li un'ideuccia che Marco decidera' se fattibile o meno.E' verissimo che con la Quarta Batteria e con Madame abbiamo sentito i cherubini suonare ma non dimentichiamo le altre batterie. A partire dalla Prima dove il miglior bianco italiano, a detta di molti, ovvero il Trebbiano di Valentini e' stato completamente triturato da Raveneau e Dauvissat.Per continuare con la seconda batteria nella quale i 3 Mersault si sono rivelati uno piu' buono dell'altro e la terza con i Batard Montrachet di Sauzet e Ramonet e Le Montrachet 2009 di Fontaine Gagnard.In sintesi cosa voglio dire? :-). Come esiste
"minivintage" non potrebbe esserci se ci fosse interesse anche una "mini borgogna bianca" con regia "vinogodiana" :D ?.Non lo scrivo per me che dopo domenica potrei essere per adesso oramai appagato ma per altri "neofiti" che seppur con un approccio piu' "easy" potrebbero scoprire gran belle cose .
...sfondi una porta aperta...fine agosto?


Ciao Marco io in questo momento non posso dire se partecipero' o meno anche perche' essendo "appiedato" dipendo sempre da una anima buona che mi dia un passaggio quindi non metto becco sulla data :D .L'avevo buttata li indipendentemente dalla mia presenza visto che la cosa potrebbe essere davvero interessante.
ps: comunque se ci sara' interesse e si fara' faro' il possibile per parteciparvi.

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