alì65 ha scritto:Vinos ha scritto:dani23 ha scritto:Già i lunedì sono tristi se poi torni da una giornata come quella di ieri la depressione è proprio dietro l'angolo
I ringraziamenti a Marco @vinogodi ormai sono una formalità obbligatoria, ma vederlo accontentare le richieste di tutti sulla chiusura finale di una giornata già straordinariamente perfetta ti fa capire a pieno il vecchio adagio 'signori si nasce non si diventa'.
Per quanto riguarda l'oggetto della giornata tenendo conto del livello delle bottiglie (avrebbero battuto chiunque in altre circostante) possiamo dire che la Sfida Brunelli vs Mondo è stata vinta dai toscani di Montalcino con un palpitante 4:3.
Sarò un po' provocatorio con i giudizi della batterie tralasciando il dettaglio economico delle singole bottiglie altrimenti dovrei fare un post a parte.
Aperitivo: dico Cristal anche se in abbinamento al salmone Krug ha iniziato a spingere prepotentemente sull'acceleratore;
Prima Batteria: Barbaresco Crichet Pajé 2008 Roagna, partiamo dal fatto che non sono un amante del barbaresco mettiamoci pure un Ragnaie in stato di grazia ma porca miseria questo Crichet Pajé è qualcosa di monumentale;
Seconda Batteria: Pergole Torte 2001, what else?
Terza Batteria: Brunello di Montalcino 1999 Salvioni, per dirla alla @littlewood 'e dai su'
Quarta Batteria: Brunello di Montalcino "Decennale" 2001 Poggio di Sotto, so che sto per dire una bestemmia ma Giacosa ieri non mi è piaciuto ho provato pure col bicchiere del mio vicino ma aveva delle note salmastre che non mi hanno convinto (chiaro messo a confronto con altri avrebbe probabilmente asfaltato la concorrenza ma riesci c'era il top del top ed è giusto essere franchi con se stessi), mentre per Madame Leroy naso pazzesco ma nel complesso preferisco il Decennale;
Quinta Batteria: a pari merito Brunello di Montalcino Case Basse Riserva 2000 Soldera ed Echezeaux Grand Cru 2004 Domaine Romanée Conti, classico biscottone per non fare un torto a nessuno. Spaziali entrambi! Sono riusciti ad eclissare Monfortino secondo me
Sesta Batteria: Brunello di Montalcino Riserva 1970 Il Greppo Biondi Santi, inizialmente quei sentori di cocco (di cui vado ghiotto) presenti nel Gaja mi stavano prendendo per la testa poi è arrivato Biondi Santi e ha riscritto in un attimo i canoni della classifica ;
Brunello di Montalcino Riserva 1955 Il Greppo Biondi Santi, basterebbe lui per far vincere la partita agli ilcinesi ma entra in campo nel finale di partita con la squadra già in vantaggio e si 'limita' a controllare il vantaggio accumulato perchè gli avversari vanno sempre rispettati e mai umiliati!
(Interessante sarebbe stata la sfida proposta da @latour1966 ma vista la giornata ieri direi che la carne al fuoco era già davvero tanta, poi si chiaro essendo veneti non ci si tira mai indietro );
Bene, mi son dilungato abbastanza...torno al mio deprimente lunedì...
2) discorso Salvioni - Meo Camuzet, non so se vi rendete conto che state paragonando un brunello( quindi il vino migliore prodotto dall’azienda ) in annata eccellente di uno dei 10( forse 5)produttori migliori di montalcino, con Il quinto vino( prima ci sono richebourg,echezeaux, au cros parantaux, aux brulee...che mi domando avete mai bevuto??) di un buon produttore... ci sono premier( senza scomodare grand cru) che avrebbero fatto altra figura.
Vince, cosa t'ha fatto di male Meo?...
Claudio non ce l’ho con Salvioni, anzi è grande produttore che esce alla grande col tempo... ma caspita qui passa il concetto che la borgogna è sopravvalutata ecc.... ma poi
si paraganona il clos vougeot di meo( bastava un aux brulee 2002) ad un grande brunello in grande annata... per rimanere all'interno di vougeot avrei voluto vedere se ci fosse stato quello di engel, chiaramente al netto dei gusti.....
Rettifico su meo, perchè è un grande produttore di borgogna non un buon produttore, ma cambia poco...