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Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 17 ott 2018 16:29
da bobbisolo
lucastoner ha scritto:Il sentore di pancetta di cinta senese è il top!


seratone da Burde la sera prima :lol: :lol:

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 17 ott 2018 19:03
da dc87
alì65 ha scritto:
landmax ha scritto:Oggi intanto Gori la tocca piano:

http://www.intravino.com/primo-piano/do ... di-sempre/


così quando uscirà il P2 si dovrà alzare la scala a 110!!


:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 17 ott 2018 21:53
da Ziliovino
Tutta questa foga a scrivere fantasmagoriche meraviglie sulla 2008 in Champagne a me sembra una pantomima mal riuscita... Vorrei capire, ma qualcuno ci guadagna qualcosa sul serio? Oppure solo l'ospitata alla prossima serata di anteprima? Perché in Champagne non mi sembra proprio abbiano bisogno di pubblicità gratuita...

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 18 ott 2018 11:43
da Smarco
Ziliovino ha scritto:Tutta questa foga a scrivere fantasmagoriche meraviglie sulla 2008 in Champagne a me sembra una pantomima mal riuscita... Vorrei capire, ma qualcuno ci guadagna qualcosa sul serio? Oppure solo l'ospitata alla prossima serata di anteprima? Perché in Champagne non mi sembra proprio abbiano bisogno di pubblicità gratuita...

fa audience 8)

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 18 ott 2018 12:01
da ZEL WINE
Per i miei pochi assaggi, cristal compreso, ascoltando attentamente chi e' stato in Francia e ha contatti professionali anche con i RM mi pare un annata memorabile.

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 18 ott 2018 12:12
da Ziliovino
ZEL WINE ha scritto:Per i miei pochi assaggi, cristal compreso, ascoltando attentamente chi e' stato in Francia e ha contatti professionali anche con i RM mi pare un annata memorabile.


Sulla grande annata non discuto... è sul can-can mediatico inutile e gonfiato a dismisura, che avrà l'unico risultato di farci pagare queste bottiglie un 20/30% in più, e che in misura minore si ripercuoterà anche sulle successive annate. Solo per avere audience? :roll:
Dom Perignon 1996 e 2002 valevano 100 centesimi all'uscita? Li valgono ora? e anche quelle erano annate memorabili. In quelle annate è sicuramente un grande Champagne, ma 100/100... Tanto più che per i miei assaggi stappare Dom prima di 5/10 anni dall'uscita in commercio è abbastanza inutile.
E Cristal 2002 valeva/vale i 100/100? Fino a 10 anni fa era piscio gassato per miliardari in discoteca, oggi è monumento dell'enologia mondiale.
Oppure nel 2008 nelle grandi maison è successo il miracolo, e allora mi fermo...

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 18 ott 2018 12:16
da ZEL WINE
Ziliovino ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:Per i miei pochi assaggi, cristal compreso, ascoltando attentamente chi e' stato in Francia e ha contatti professionali anche con i RM mi pare un annata memorabile.


Sulla grande annata non discuto... è sul can-can mediatico inutile e gonfiato a dismisura, che avrà l'unico risultato di farci pagare queste bottiglie un 20/30% in più, e che in misura minore si ripercuoterà anche sulle successive annate. Solo per avere audience? :roll:
Dom Perignon 1996 e 2002 valevano 100 centesimi all'uscita? Li valgono ora? e anche quelle erano annate memorabili. In quelle annate è sicuramente un grande Champagne, ma 100/100... Tanto più che per i miei assaggi stappare Dom prima di 5/10 anni dall'uscita in commercio è abbastanza inutile.
E Cristal 2002 valeva/vale i 100/100? Fino a 10 anni fa era piscio gassato per miliardari in discoteca, oggi è monumento dell'enologia mondiale.
Oppure nel 2008 nelle grandi maison è successo il miracolo, e allora mi fermo...


mi pare che stiano lavorando, nulla di nuovo o particolarmente grave e sconosciuto. D'altronde non sono farmaci salvavita, ognuno vagliera' in base al prorprio "credo".

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 18 ott 2018 12:57
da alì65
Ziliovino ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:Per i miei pochi assaggi, cristal compreso, ascoltando attentamente chi e' stato in Francia e ha contatti professionali anche con i RM mi pare un annata memorabile.


Sulla grande annata non discuto... è sul can-can mediatico inutile e gonfiato a dismisura, che avrà l'unico risultato di farci pagare queste bottiglie un 20/30% in più, e che in misura minore si ripercuoterà anche sulle successive annate. Solo per avere audience? :roll:
Dom Perignon 1996 e 2002 valevano 100 centesimi all'uscita? Li valgono ora? e anche quelle erano annate memorabili. In quelle annate è sicuramente un grande Champagne, ma 100/100... Tanto più che per i miei assaggi stappare Dom prima di 5/10 anni dall'uscita in commercio è abbastanza inutile.
E Cristal 2002 valeva/vale i 100/100? Fino a 10 anni fa era piscio gassato per miliardari in discoteca, oggi è monumento dell'enologia mondiale.
Oppure nel 2008 nelle grandi maison è successo il miracolo, e allora mi fermo...


non è la prima e nemmeno sarà l'ultima; critici di ogni tipo devono "romanzare" la critica altrimenti sarebbe noiosa e nessuno se la filerebbe
che poi si ripercuota sul mercato pace, tante altre bt sono state incensate senza motivo
le annate lo sappiamo benissimo come sono giudicate a priori (vedi la 2018) e questo sicuramente ha una buona base commerciale e anche una grande base qualitativa, altrimenti diventeresti lo zimbello di corte
per quello che ho assaggiato di RM la 08 è migliore della 96 e neanche a che fare con la 02, per me vero flop (qualcuno ha lavorato molto bene altri molto meno)
Cristal è migliorato nettamente con la 02; che sia sopravalutato forse ma la 08 ha un grande futuro (poi magari quello che ho bevuto m'ha confuso ma credo sia ottimo)
valgono 100 punti? forse, per me no ma io non conto un piffero e quindi....

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 19 ott 2018 08:21
da Patatasd
Ziliovino ha scritto:Tutta questa foga a scrivere fantasmagoriche meraviglie sulla 2008 in Champagne a me sembra una pantomima mal riuscita... Vorrei capire, ma qualcuno ci guadagna qualcosa sul serio? Oppure solo l'ospitata alla prossima serata di anteprima? Perché in Champagne non mi sembra proprio abbiano bisogno di pubblicità gratuita...


Vabbeh, sono ambasciatori dello Sciampagne è il loro scopo!
Comunque vorrei ricordarvi che tutte questi bei pranzi e cene li pagate voi che comprate sti champi eh :roll: :lol:

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 19 ott 2018 09:44
da Ziliovino
Insomma mi state dicendo che è semplicemente una marchetta... :oops: per ospitate e cene. Per lo meno le guide tramite i premi hanno un tornaconto economico...

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 19 ott 2018 09:55
da vinogodi
...2008 grande annata , indiscutibilmente ... cosa fare? Approfittiamone martellando ed esagerandone le qualità sensoriali , (tanto chi può contestare?), investendo su comunicazione estenuante , manifestazioni sensazionalistiche ed il classico cartone con 6 bottiglie (astucciate) agli influencers ( meglio se "ambassadeurs" e "ambassadeures" ..scherzo , neh? :mrgreen: ) , con relative testate ad accoglierli . Il 30 % in più del fatturato è assicurato ...chiamali scemi... 8)
...mica sono i soli : a Bordeaux per 2000 e 2005 fecero la stessa cosa , anche se là c'è Parqu(K)er , a vigilare...
... ad oggi assaggiato Cristal e WC 2008 , "non" sono da 100/100 . Fra non molto , sta arrivando , Dom 2008 , ma non penso sarà da 100/100 ... ormai , davvero , si sparano numeri a cazzo ... ma pensano davvero che certi giudizi siano "vangelo" o chi beve (e compra) abbia l'anello al naso?... mah ...

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 19 ott 2018 10:56
da RussianMind
La curiosità la stanno creando, ma è anche vero che se non lo fanno Dom Perignon e Pol Roger per la Winston Churchill, allora chi? Il problema è abboccare a prescindere semmai, e sono d'accordo, ma il vino è anche questo. Ovvero qualcosa di raccontato ad arte. Anche perché la critica del vino non è come quella di un film o di un disco. Quelli arrivano alla fine a tutti, e tutti giudicheranno. Col vino puoi creare il mito perché non puoi essere facilmente sbugiardato se dai un certo livello di qualità. Insomma, è più facile sparare cazzate.

Gli influncers-ambassadeurs del vino sono come la Ferragni per la moda. Solo che quella ci mangia, gli influencers non lo so, anche se sono chiaramente prezzolati, e si propongono alle cantine per curare i loro social. Ci sono blogger che fanno gli integralisti sui social e sui blog dove scrivono, e poi vieni a scoprire che vanno in cerca di pagnotta appena ne vedono l'occasione. La loro nuova frontiera è cercare di viaggiarci pure, come fossero brand ambassadors.

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 23 ott 2018 12:14
da eno
Qualcuno nel frattempo ha assaggiato il 2009?

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 23 ott 2018 12:32
da vinogodi
eno ha scritto:Qualcuno nel frattempo ha assaggiato il 2009?
...hai voglia, già 3 bottiglie (anche recentemente come aperitivo al Gevrey Chambertin in Bue House) . Prontissimo , meno tagliente dei pari grado nel passato. Dei due 2009 presenti ho però preferito Cristal , più "Cristallino" ( :lol: ) . Entrambi , ovvio che più ovvio non si può, da aspettare ancora per avere l'emozione che si meritano... 8)

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 23 ott 2018 13:11
da eno
Meno tagliente presumo tu intenda “piu’ morbido”, insenso positivo onegativo?

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 23 ott 2018 14:35
da pippuz
alì65 ha scritto:
landmax ha scritto:Oggi intanto Gori la tocca piano:

http://www.intravino.com/primo-piano/do ... di-sempre/


così quando uscirà il P2 si dovrà alzare la scala a 110!!

Anche 120, perchè usciranno pure i vari Krug, Salon & C

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 23 ott 2018 17:25
da Smarco
io comunque aspetto la 2018 che si dice gia che sarà superiore alla 2008 8)

Re: Dom Perignon 2008

Inviato: 23 ott 2018 20:59
da marcolanc
Personalmente, me ne impippo dei punteggi che gli stanno assegnando. Che sia da 98/100, 99/100, 100/100 o sfondi il muro della unità, quel che è certo è che sono molto curioso di assaggiarlo. E lo sono per una serie di motivi, i principali dei quali sono quelli con cui Gori ha introdotto il suo pezzo: finora, la stragrande maggioranza dei 2008 che ho bevuto mi è piaciuta parecchio; c’è quindi la curiosità di vedere come sia stata interpretata con la esperienza unita al talento di Richard Geoffroy (che sono fatti oggettivi). Poi, al di là della comprensibile dose di marketing (in casa LVMH mica sono scemi a non cogliere l’occasione), l’idea che questa sia l’ultima pagina scritta dal fuoriclasse attualmente alla guida di Dom Perignon un po’ mi emoziona.
Ovviamente, parlo per me e capisco che ad altri non faccia né caldo né freddo: il problema sarà solo il prezzo, inevitabilmente esagerato, soprattutto in funzione della volontà di mettere qualche bottiglia da parte per il futuro.