purtroppo di cantine ve lo dico subito sono riuscito a visitarne poche e quelle poche le ho visitate anche male, speravo in una piccola compassione che mio figlio avrebbe potuto avere per me, ma purtroppo non è stato cosi...
Il Rodano del sud è bello senza ombra di dubbio, oddio, il paesaggio dello Champagne o della Borgogna ma anche del Piemonte lo preferisco, comunque anche il Rodano in alcuni tratti ha il suo fascino soprattutto verso Gigondas, l unica cosa però dove questa parte della Francia per ora è imbattibile è il cibo, qua abbiamo mangiato veramente bene.
Abbiamo pernottato a la Prieure, bell hotel con una stella michelin, ristorante che rispetta le aspettative, peccato per una carta dei vini penosa con prezzi altrettanto penosi... prezzi un pò penosi su tutto, mi hanno fatto pagare un Boulevardier 20 e dico 20 euro mortacci loro... metterò giusto una foto altrimenti non arrivo più...
questo è uno dei piatti a cena, maiale stratosferico a mo di burro
il primo giorno ci dirigiamo verso la Camargue per andare al ristorante La Chassagnette 1 stella , qua abbiamo optato per il menù del pranzo, purtroppo vegetariano ma comunque magari tutti i ristoranti vegetariani fossero cosi, che comprendeva due piatti più un dolce a 50€ aperitivo con vermentino guado al tasso
9€ tutto buonissimo, con carta dei vini ampia, i prezzi non sono riuscito a vederli abbiamo fatto un abbinamento al calice (2 calici di cui un orange wine del luogo) allego foto del piatto secondo me eccezionale
una mezza specie di lasagna ma fatta di zucchine
interno del locale
il giorno dopo "Domenica" pranzo da Christian Etienne, si trova affianco al palazzo dei papi di Avignone e anche questo una stella, anche qua menù del pranzo (2 piatti più dolce) purtroppo non ho foto dei piatti perchè il bambino mi ha dato filo da torcere per tutto il pranzo.. allego solo foto del ristorante che è l unica che sono riuscito a fare
comunque piatti tutti molto buoni soprattutto il pomodoro spellato e riempito con pollo ed altro che non ricordo piatto bellissimo e buonissimo
Lunedi, finalmente prima visita in cantina, andiamo al Domaine la Janasse, qui non so per quale grazia di Dio all interno della sala degustazioni cerano dei giochi che hanno tenuto occupato il bambino per tutto il tempo quindi sono riuscito ad assaggiare un pò tutta la linea dei rossi "tranquillamente", essendo completamente ignorante in materia Chateauneuf li ho trovati molto ben fatti, puliti, senza sbavature, forse un pò troppo perfetti, il vieilles vignes 2015 con una grande mineralita e un tannino bello fitto (in cantina 75) il chaupin anche questo molto buono ma rispetto al VV l ho trovato un pò piu morbido, incredibile la differenza tra 13-14-15 la 14 è quella che mi è piaciuta meno molto più morbida con un frutto più in evidenza
Martedi visita al domaine les Cailloux, qui i vini rossi 2015 sono un pò più "austeri" rispetto alla Janasse e sembra abbiano bisogno di un pò di tempo per evolversi, c'è un bel tannino fitto e una acidità un pò piu in evidenza, con il les cailloux anche qui la 2013 rispetto alla 2014 è decisamente superiore, la 2015 è comunque quella che, anche se ancora giovanissima, sembra poter dare il meglio fra qualche anno, se non ricordo male dovrebbero fare cemento, tranne il syrha che fa un passaggio in barrique, i bianchi interessanti tranne il becassonne piaciuto veramente poco e anche il cotes du rhone non mi ha fatto impazzire
pranzo al Le Verger des Papes, bella carta dei vini e prezzi nella media, cibo buono senza spendere troppo
il pomeriggio visita a Clos St Jean... qua le foto le ho fatte con la macchina fotografica quindi ora non posso metterle, ad essere sincero è una delle pochissime cantine in Francia che mi ha fatto visitare proprio tutta l azienda e a fare la guida c'era il proprietario: imbottigliamento, stoccaggio vini, bottaia, sala dove conservano tutte le annate, di 2005 ne erano rimaste solo 5 bottiglie
insomma abbiamo visto un pò tutto e sono riuscito a farmi spiegare un po di cose, qui i vini vengono fatti più che altro per il mercato americano, il bianco 2014 ha una vaniglia da staccarti la testa e ipotizzo che andrà via dopo i 15 anni di affinamento, lui mi ha detto che dopo i 15 anni sono ottimi con carne e formaggi.... gli credo sulla parola, sui rossi invece da quello che mi ha raccontato fanno la raccolta dell uva velocemente, poi una volta raccolte aspettano anche fino a un mese per la pigiatura soffice delle uve, nel bicchiere si trova un vino che grida al mercato americano con un tannino presente ma comunque un vinone morbido, non dolce, ma comunque un vinone bello rotondo, con una lunghezza e persistenza infinita, abbiamo assaggiato tutta la linea tranne il sanctus sanctorum che non era piu disponibile ma comunque credo lo facciano solo in magnum, anche qui comunque la 14 leggermente inferiore, lui mi ha parlato però molto bene della 2016 che ritiene superiore alla 2015. Mentre stavamo per finire la degustazione mi ha detto una cosa che da una parte mi è sembrata triste ma che comunque ormai sembra sia verità: noi il vino non lo facciamo a gusto del cliente finale, ma a gusto del critico che più ci segue... bum!! a voi le conclusioni
mercoledi niente cantine... giovedi invece ultima visita a Chateau st Cosme come ogni volta mi capita non poteva che mancare la visita dove sembra che vado a rompere i coglioni, comunque, entro nella saletta bicchieri gia pronti sul tavolo con affianco listino delle bottiglie disponibili da comprare (tutto tranne i vari gigondas più importanti) ho assaggiatolo Chateauneuf e il gigondas base, quest ultimo veramente buono, forse meglio rispetto a vari Chateauneuf o Cote du Rhone assaggiati in giro per locali o ristoranti. Pranzo a Loustalet ottimo ristorante a Gigondas consigliatomi qui sul forum con vino al calice, sempre un gigondas di cui purtroppo non ricordo il nome ma che non si distaccava poi molto da quello di st Cosme
Come gia detto purtroppo le note non saranno il massimo, probabile anche abbia scambiato un bianco per un rosso per come stavo incasinato
comunque ho cercato di fare del mio meglio in condizioni veramente impossibili