l'oste ha scritto:cavolonero ha scritto:ancora un paio di cosette
...
ma è vero che una buona parte della nuova struttura servirà come magazzino per gaja distribuzione ?
cosa ne pensi dell'impatto ambientale ?
ciao
a
Se non ricordo male, ci ha detto qualcosa proprio riguardo al magazzino di Gaja distribuzione.
Non sono architetto dovrebbe parlare COOMBE, a me non è sembrato devastante, dato che è una struttura parecchio interrata.
arrivato adesso in ufficio... levataccia per il volo alle 6:30... quindi rapidamente posso dirvi che tutta la struttura è organizzata con grande eleganza e funzionalità, pochi orpelli e molto buon gusto, in modo discreto, lo stile gaja in poche parole... è rappresentativo di questa attenzione ai particolari la presenza sulla brochure aziendale dell'architetto che ha realizzato l'intervento, giovanni bo, spalla a spalla con rivella.
l'intervento al castello è stato totalmente conservativo, come peraltro obbligato dalla sovrintendenza, mentre nella cantina vera e propria quasi completamente interrata, e nella barriccaia ricavata al di sotto del cortile del castello nonchè nel tunnel di collegamento tra la parte vecchia ed il castello, l'uso di materiali "poveri" ben si integra con il presistente, stesso dicasi per le sculture astratte delle stesso bo (credo...) che popolano parte della cantina.
molto bello il soffitto in cls sottostante al cortile del castello, minimale ma al tempo stesso molto evocativo, quasi alla carlo scarpa per l'uso dei materiali, inoltre in questo ambiente dove riposano le botti è stato lasciato l'invaso del vecchio pozzo del castello.
cmq le foto della cantina le ha fatto aldo, se le postasse farebbe cosa grata...
per i vini 5 faccine ai 2 barbareschi "base" rabaja e gaja, grandissimo frutto in evidenza per entrambi ed una grande bevibilità già adesso, ed al falletto bianco per gli stessi motivi, 6 faccine al san lorenzo 04, allo sperss 2001, al rocche del falletto ed all'asilii 2004, 12 faccine al '64.
in ultimo il conteisa '96, con una noce moscata in evidenza che m'è piaciuta molto, un po scontrosa la bocca che per me può trovare con gli anni maggiore equilibrio.
last but not least... le Persone che ci hanno ospitato...
Angelo Gaja con la sua gentile consorte, la bella e simpatica Sonia (non vorrei sbagliarne il nome....
) e Dante Scaglione.
imbarazzante l'ospitalità di Angelo e Dante, due persone diverse ma molto simili, di una sensibilità - non solo enologica - spiazzante.
sono Loro grato della giornata trascorsa ieri, la mia esperienza - non solo enologica - ha fatto un bel salto in avanti... Grazie.
"stiamo bene nella misura in cui le nostre idee sono umane" Kilgore Trout aka Kurt Vonnegut