LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1650
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 23 feb 2017 15:59

rosso di montalcino capanna 2014

seconda positiva esperienza con l'infausta annata..probabilmente un filo più magro del baricci, un bel fruttone fragrante che vira poi su profumi più caldi e mediterranei..bocca un po' esile, ma grande beva e gastronomico da far paura..bevuto con vellutata di asparagi con bacon croccante, anatra al caffè con crema di rapa bianca e barbabietola, risotto zafferano e fegato d'oca..mi sembra che abbia retto con dignità il confronto con tutte e tre le portate......... :mrgreen:
Lorenzo
alemusci
Messaggi: 579
Iscritto il: 03 apr 2016 12:24

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda alemusci » 24 feb 2017 00:19

Colecion privada felix azpilicueda 2014, bodegas azpilicueda

Nota speziata. Frutta esotica, banana. Ritorno aromatico in bocca di personalità. Salinità che trascina la lunghezza. Interessante.

Artadi vinas de gain 2015, bodegas y vinedos artadi de Laguardia

Colore vivo, fitto, denso. Profumo giocato su confetto e frutta croccante. Un po' di cuoio. Naso dolce e gradevole. Bocca asciutta, ruvida. Manca un po' la persistenza d'insieme. Alla fine resta solo la frutta. Lieve ma comunque piacevole.

Bai gorri garnacha 2012, bodegas baigorri

Colore di non particolare vivacità. Pieno, fitto, denso. Naso di note tostate e speziate. Impatto deciso del legno in bocca. Rotondo.

Remelluri riserva 2009, bodegas remelluri

Vino classico della rioja. Colore vivace nonostante gli anni. Naso bello e articolato. Giocato sull'eleganza più che sulla forza. Si sente il rovere americano in sottofondo, note di cocco. Bella rispondenza naso bocca. Freschezza. Molto interessante.

Vina tondonia reserva 2004, bodegas Lopez de heredia

Tradizione pura. Vecchia maniera di fare vino. Spinto. Al limite dell'ossidazione. Ma comunque fresco e interessante.

Amarena reserva 2008, bodegas amarena

Da vigne di tempranillo di più di 60 anni. Colore fitto e ancora vivacissimo. Rubino profondo con riflessi violacei. Naso di frutta scura. Piacevole. In bocca esce la vigna vecchia. Bel vino.

San vicente 2012, senorio de San vicente

Colore fantastico. Impenetrabile. Naso molto bello. Vino moderno. Ancora un po' giovane. Ne riparliamo tra 10 anni?
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
max.giuli
Messaggi: 412
Iscritto il: 02 lug 2010 00:00
Località: L'Aquila

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda max.giuli » 24 feb 2017 02:25

Serata Vintage
Riporto come scritto in etichetta, sono io stesso ancora incredulo:

Montepulciano d'Abruzzo CERASUOLO Vendemmia 1987 - Valentini
Rosso corallo abbastanza limpido. Nessuna deriva, naso sottile, melograno e spezie, pepe bianco, chinotto. La bocca è fresca, ferrosa e morbida. L'equilibrio, la bontà di questo cerasuolo trentenne sono tra quelle cose che rendono grande il mondo del vino.

Per dovere di cronaca, questa è la prima bottiglia di cerasuolo di Valentini con più di 15 anni alle spalle che ho apprezzato. Ammetto però che ne ho bevute poche e non mi sono mai affannato a recuperarne.
Avatar utente
il chiaro
Messaggi: 6206
Iscritto il: 07 giu 2007 00:24

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda il chiaro » 24 feb 2017 08:40

pippuz ha scritto:
gp ha scritto:Ma allora sei antico! :D
Ormai i vini si distinguono in:
    - da bere subito con f**a

Per me appartengono tutti a questa categoria


Così va meglio :D
let me put my love into you babe
let me put my love on the line

let me put my love into you babe
let me cut your cake with my knife

Brian Johnson
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9091
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda arnaldo » 24 feb 2017 09:49

dopo lungo tempo.....torno a quotare. (Cit.Gremul)
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda venicka » 24 feb 2017 14:43

2014 Chianti Classico - Riecine
Parte sparato floreale, molto sulle rose e acqua di rose oltre la classica violettona, poi fruttini rossi, fragoline e lamponi su tutto, lieve terrosità e una bellissima nota balsamica dolce quasi di cannella.
Bocca salina e sottile, molto setosa direi quasi elegante.
Un chianti che m'è piaciuto davvero tanto, forse non il più succoso/gastronomico ma che buono.

Smarazen Bianco Frizzante dell'Emilia IGP - Mariotti Vini delle Sabbie
Blend di trebbiano romagnolo e malvasia di candia rifermentato, bel naso, a modo suo potente, quasi da lieve macerato (anche se non è un orange) con un bell'agrume candito in evidenza e una sensazione di florealità, poi bocca con bolle belle croccanti e decisamente lunga per la categoria.
Boccia durata niente, bella sapida, buona non solo come aperitivo.
Bravi, bevo spesso varie bolle loro e son sempre piacevoli bevute.

2014 Chassagne Montrachet 1er Cru La Maltroye - Heitz Locardet
Giovanissimo domaine, seconda annata prodotta, di cui avevo sentito e letto cose molto positive.
Vino dal colore chiarissimo, argentato, quasi da chablis.
Naso tutto sale e fiori, molto floreale e minerale marino, frutto tra la pesca acerba e il limone.
Bocca importante, con un ritorno alcolico che non mi fa impazzire e lunga, di notevole sapidità.
Niente legnosità fastidiose.
Boccia buona, molto particolare dal punto di vista olfattivo ma schifosamente giovane.
Produttore interessante e da tenere d'occhio, ha vigne a meursault, pommard, volnay e fa pure uno chevalier montrachet, curioso di provare qualche altra bottiglia.
Vinos
Messaggi: 1102
Iscritto il: 09 feb 2015 23:26

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda Vinos » 24 feb 2017 22:07

Qualche bottiglia dell'ultimo periodo:

larmandier bernier longitude: ottimo aperitivo, parte molto floreale per poi virare su note di gesso e iodio, bello, apparentemente semplice in realtà molto fine ed equilibrato.

puligny montrachet leflaive 2007: leggera cornice dovuta all'affinamento( si ripulice subito)scorza di limone e roccia bagnata,
In bocca si percepisce una leggera grassezza in entrata che viene sovrastata da una salinità che sposta il vino su un livello più alto.

Jamet cote rotie 2006: giuro che la prossima la berró tra qualche anno, terza boccia in pochi mesi una meglio dell'altra.

2003 Daniel Ginsburg "Cuvée Sous Bois" Brut Champagne: wow, bolla finissima e persistente, nocciola e biscotti burrosi, in bocca è soave e di grande persistenza, l'annata calda è un retaggio che non gli appartiene. Grande champagne.

Miani chardonnay bianco 2015: grasso, ampio, largo, glicerico, 14,5 alcol, tutto troppo pesante...a livello olfattivo è interessante,ma la bocca è davvero di grande dimensione ,chi cerca sapiditá, acidità, beva, tensione,passi oltre, impressioni simili ho avuto anche con il baracca 2015 assaggiato da botte settimana scorsa.

Bressan pignol 2000. Perchè fare il vino in rodano e venderlo come italiano? Scherzi a parte, speziatura di classe ma non solo, mirtilli, cuoio, anice, è corposo ma elegante, i tannini sono vini ma non invadenti, ha 15 anni sul groppo ma è giovane, è materico ma bevibile, in Francia sarebbe costato giusto il doppio, chapeau.



Tenuta delle terre nere feudi di mezzo 2014 :
bel prodotto molto sul frutto e di buona struttura, per niente esile, in pratica l'opposto di a rita di girolamo russo 2013 bevuto qualche giorno prima.

Brennan pinot nero 2006 parte verdino, poi spezie, tartufo, sottobosco, in bocca e fresco e vibrante. È inutile dire che non sembra pinot nero ecc.. comunque se bevuto senza preconcetti è un'ottima bevuta.

Macon verzè leflaive 2014 un puligny in miniatura, molto elegante, aromi da cercare ma fini, note agrumose e sassose ,in bocca è sottile e limonoso di grande bevibilità.

Champagne dumènil blanc de blanc svolge il suo compitino alla perfezione, nessuna sbavatura al naso, bolla fine ,bocca cortina ma ti buon impatto gustativo.
A 23,50 euro se po fà.

Barolo bartolo mascarello 2009 barolo tradizionale da annata calda, fiori e frutta rossa sotto spirito,leggera volatile che potrebbe infastidire i più schizzinosi, in bocca il calore dell'annata si percepisce meno, tannini e acidità sono ben amalgamati e danno quel tocco di austerità che ti aspetti sempre da un buon barolo. Finale lungo. Nel complesso niente a che vedere con 2010 e nemmeno con la 2011, ma è giusto così.
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3546
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda gianni femminella » 24 feb 2017 23:00

Boccatone - Montefalco rosso 2013 Giampaolo Tabarrini
Sangue, spezie, un pizzico di fiori secchi o tabacco. La prima parola che mi viene in mente è: compatto. Bocca tutta d'un pezzo, senza cedimenti. Fresco, frutto di marasca, lieve fondo amaro, tannino che picchia ancora nei denti, e questo già si presagiva dal colore ancora violaceo e quasi impenetrabile.
Non svela i 15 gradi, si impone solo per la pienezza e la coerenza.
Di recenti bevute rimpiango un paio di stappature troppo precoci di bottiglie alle quali, tra l'altro, tenevo. Questa volta ( al netto del costo ) trovo un vino giovane, ma che ha già una personalità da adulto. Valeva la pena di assaggiarlo ora, vedremo che futuro avrà.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
AmoSlade
Messaggi: 593
Iscritto il: 18 nov 2014 10:55

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda AmoSlade » 25 feb 2017 11:30

Lessona 2011 - Colombera&Garella: profumi finissimi di gelatina di frutti di bosco, fragoline, lamponi e ribes, ma anche arancia rossa, e una mineralità pietrosa a fare da contraltare. Scivola agilmente in bocca, con tannini fitti ma gentili, lasciando una scia molto sapida.

Roxheimer Höllenpfad Riesling Trocken 2015 - Dönnhoff: per ora non è niente di più che un bel vino semplice e rinfrescante, profumi di lime e pompelmo, che si fanno più tropicali con lo scaldarsi del bicchiere, e una fine mineralità. In bocca ovviamente acidità in prima linea e beva scioltissima.
Per tutto il resto, ha bisogno di tempo.

Gigondas 2012 - Domaine du Cayron: questo vino mi ha davvero sorpreso, non conosco per niente la valle del Rodano, ma da quello che ho letto qua e là sono abituato ad associarla ad altre caratteristiche rispetto a quelle che invece ho trovato qui. Il colore è rosso rubino brillante e trasparente, fra i profumi ci sono piccoli frutti rossi (fragoline e lamponi), rosa rossa, cardamomo e un lieve cenno salamastro. Bocca setosa, fresca, con tannini estremamente rifiniti. Non so dire se sia tipico o meno, ma a me è piaciuto molto.
miccel
Messaggi: 542
Iscritto il: 10 mar 2014 20:29

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda miccel » 25 feb 2017 12:34

AmoSlade ha scritto:
Gigondas 2012 - Domaine du Cayron: questo vino mi ha davvero sorpreso, non conosco per niente la valle del Rodano, ma da quello che ho letto qua e là sono abituato ad associarla ad altre caratteristiche rispetto a quelle che invece ho trovato qui. Il colore è rosso rubino brillante e trasparente, fra i profumi ci sono piccoli frutti rossi (fragoline e lamponi), rosa rossa, cardamomo e un lieve cenno salamastro. Bocca setosa, fresca, con tannini estremamente rifiniti. Non so dire se sia tipico o meno, ma a me è piaciuto molto.

Sì, dovrebbe essere di stile tradizionale, uno dei riferimenti della denominazione. Io ho una 2011 che sto aspettando, perché sono vini che invecchiano molto bene. 16,50 euro al domaine.
AmoSlade
Messaggi: 593
Iscritto il: 18 nov 2014 10:55

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda AmoSlade » 25 feb 2017 13:28

miccel ha scritto:
AmoSlade ha scritto:Sì, dovrebbe essere di stile tradizionale, uno dei riferimenti della denominazione. Io ho una 2011 che sto aspettando, perché sono vini che invecchiano molto bene. 16,50 euro al domaine.


Se mi capita lo prenderò ancora sicuramente! Il 2012 che ho bevuto era già pronto, non ho idea però dell'andamento delle annate in quella zona che fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno esistesse :oops:
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3672
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda Ludi » 26 feb 2017 09:51

Villard, Condrieu Deponcins 2009: all'apice ora e probabilmente per un altro anno....delizioso, più orientato sulle sensazioni minerali e meno su quelle floreali e fruttate (ma il miele e la confettura di mandarino sono ancora lì)
Vajra, Freisa Kye 2010: gran vino, ma non ha alcun collegamento con ogni altra Freisa che abbia bevuto (inclusa quella, deliziosa, di G. Mascarello). Potente, assertivo, concentrato, più affine ad una grande Barbera. Mi ha lasciato perplesso per alcuni versi, entusiasta per altri.
C. Bouchard, Inflorescence S.A.: amo molto gli champagne di Cedric Bouchard, anche se i prezzi cominciano ad essere abbastanza assurdi. BdN in tutto e per tutto, cremoso, appagante, ricco di sensazioni minerali, lungo ed equilibrato. Bellissima la sensazione di mela cotogna, per nulla stucchevole.
Baudry, Chinon Clos Guillot 2009: impressione iniziale all'olfattiva di un ottimo Margaux, poi fugata dalla prevalenza di note di ribes nero e scatola di sigaro sui sentori di grafite, mirtillo e cedro. In bocca conferma la sottigliezza e la sconvolgente bevibilità della Loira rossa. Molto piaciuto.
Lusenti, Pistamota 2011: quando la vinosità non è peccato. Davvero godibile.
Biondi Santi, Rosso di Montalcino 1992: reggeva l'anima coi denti, ma la reggeva ancora. Molto terziarizzato, con prevalenza assoluta delle note eteree ed un leggerissimo brodo, ancora gestibile. Discreta l'acidità.
alì65
Messaggi: 13381
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda alì65 » 26 feb 2017 11:05

Vinos ha scritto:Qualche bottiglia dell'ultimo periodo:

Jamet cote rotie 2006: giuro che la prossima la berró tra qualche anno, terza boccia in pochi mesi una meglio dell'altra.



sei troppo ingordo...porta pazienza

Miani chardonnay bianco 2015: grasso, ampio, largo, glicerico, 14,5 alcol, tutto troppo pesante...a livello olfattivo è interessante,ma la bocca è davvero di grande dimensione ,chi cerca sapiditá, acidità, beva, tensione,passi oltre, impressioni simili ho avuto anche con il baracca 2015 assaggiato da botte settimana scorsa.


non riesco a farmi piacere questo vino, non mi è mai piaciuto e non capisco certe note entusiastiche di bevitori che stimo....sarà un mio limite

Tenuta delle terre nere feudi di mezzo 2014 :
bel prodotto molto sul frutto e di buona struttura, per niente esile, in pratica l'opposto di a rita di girolamo russo 2013 bevuto qualche giorno prima.


sempre un bel vino e uno dei punto di riferimento già dai primi anni...
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
alì65
Messaggi: 13381
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda alì65 » 26 feb 2017 11:10

Ludi ha scritto:Villard, Condrieu Deponcins 2009: all'apice ora e probabilmente per un altro anno....delizioso, più orientato sulle sensazioni minerali e meno su quelle floreali e fruttate (ma il miele e la confettura di mandarino sono ancora lì)
.


bevuto un 2007 l'anno passato e l'ho trovato in ottima forma, non sarebbe migliorato, sicuramente preso nel momento giusto...
Villard mi piace anche in rosso, Gallet Blanc, aspettato il giusto, è un gran bel vino....bella mano
non ho mai bevuto i St-Joseph
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3672
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda Ludi » 26 feb 2017 12:56

alì65 ha scritto:
bevuto un 2007 l'anno passato e l'ho trovato in ottima forma, non sarebbe migliorato, sicuramente preso nel momento giusto...
Villard mi piace anche in rosso, Gallet Blanc, aspettato il giusto, è un gran bel vino....bella mano
non ho mai bevuto i St-Joseph


Il St. Joseph è molto buono....sono come sempre d'accordo con te, gran bella mano. Sta facendo ottime cose anche con Les Vins de Vienne, Ho assaggiato recentemente il Sotanum 2012 ed il Taburnum 2014 e mi sono davvero molto piaciuti.
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1650
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 27 feb 2017 00:49

Reduce da una scampagnata nelle Langhe

Schiavenza:
Dolcetto 2015
Non mi ha entusiasmato per niente..naso troppo animalo, un sentore vinoso che diventa quasi fieno, frutto presente ma troppo coperto dal resto

Barbera 2015:
Il naso è senz'altro rustico..anche qui viene fuori in primis una nota di mosto, ma più pacata, e soprattutto ben amalgamata con una mineralità che ho trovato quasi inusuale per la tipologia..bocca di carattere, verticale, che chiude lasciando una sensazione di freschezza, quasi piccante

Barolo prapó 2012
Color mattone, scarico, naso di liquirizia, oliva verde, china..bocca coerente, composta, mi ha stupito il tannino..mi aspettavo di trovare un carrarmato e invece è fitto, elegante..non ho resistito ho dovuto acquistare
Lorenzo
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda venicka » 27 feb 2017 12:43

2009 Mes Vieilles Vignes Blanc de Blancs - Josè Dhondt
Nonostante la giovane età il vino è tutt'altro che muto, deo gratias, anzi: parte bello sparato di gesso, poi limone dolce, crema pasticcera, fiori bianchi e una nota verde tra erbette e menta.
Bocca lama e decisamente lunga, tanto lunga e goduriosa, con un gran bel corpo, nel palato si sente proprio una "presenza" importante.
Attualmente cercando di essere obiettivi è un po' troppo giovane, vino da acidofili/infanticidisti, però è davvero un gran bel blanc de blancs, con tanta vita davanti; ora però va già bene a tavola, con crudi di pesce vari c'è stato semplicemente da dio.
Considerando pure il prezzo schifosamente onesto (sotto i 40 euro) è consigliatissimo.

2010 Langhe Rosso - Roagna
Ruggine e catrame, asfalto, taaanti fiori secchi, liquirizia e ciliegia dolce: ci siamo.
Bocca con tannini di una dolcezza commovente, lunga, vellutata e con una retro di ciliegia davvero buona.
Un nebbiolino coi controcoglioni, stop.

2009 Brunello di Montalcino Riserva - Stella di Campalto
Un concentrato di noce moscata buttato su petali di rosa e fragole, la prima snasata è veramente notevole.
Col tempo escono pure una lieve nota ferrosa e un po' di cannella ad arricchire il tutto.
La bocca è molto fragolosa, ma ha una consistenza che non m'ha fatto impazzire: direi quasi verde, mi sarei aspettato bei tannini succosi e invece è sottile con poco centro e chiude un po' aspro.
Bevuto insieme a due amici con bisteccazze varie alternandolo al roagna e bon, le ha prese ma di brutto.
Il naso ha la classica (splendida per me) eleganza dei suoi vini ma in generale ammetto che m'aspettavo di più: a tavola ha deluso parecchio e insomma va bene tutto ma da un sangiovese di montalcino questo no eh.

2012 Nuits St.George 1er Cru Les Damodes - Frederic Cossard
Incenso a mille all'ora, arancia sanguinella succosa e sangue: partiamo bene.
Un po' di frutti rossi spuntano pure ogni tanto ma è l'accoppiata incenso/sanguinella a farla da padrone monopolizzandomi le narici.
Bella l'animalità tra sangue e carne cruda, volatile un po' incazzosa.
Bocca pronta che più pronta non si puo', e non l'avrei mai detto: fresca con pochi tannini, dolci, e dalla consistenza vellutata.
Persistenza notevole, davvero notevole.
Vino che m'ha fatto godere tantissimo, certo chi ama i borgogna tannici, incazzati, da grande invecchiamento vada oltre: questo è un vino sottile, dalla bocca molto femminile.
E dal naso intossicante.
Considerando che i vini di sto produttore sono spesso un terno al lotto direi che stavolta m'è andata bene.
vinogodi
Messaggi: 33737
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda vinogodi » 27 feb 2017 13:07

venicka ha scritto:
[b]2010 Langhe Rosso - Roagna

Ruggine e catrame, asfalto, taaanti fiori secchi, liquirizia e ciliegia dolce: ci siamo.
Bocca con tannini di una dolcezza commovente, lunga, vellutata e con una retro di ciliegia davvero buona.
Un nebbiolino coi controcoglioni, stop.

.
...questo è un vero gioiello che pialla tanti Barolo o Barbaresco un po' insipidini che si sentono in giro...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda venicka » 27 feb 2017 13:56

vinogodi ha scritto:
venicka ha scritto:
[b]2010 Langhe Rosso - Roagna

Ruggine e catrame, asfalto, taaanti fiori secchi, liquirizia e ciliegia dolce: ci siamo.
Bocca con tannini di una dolcezza commovente, lunga, vellutata e con una retro di ciliegia davvero buona.
Un nebbiolino coi controcoglioni, stop.

.
...questo è un vero gioiello che pialla tanti Barolo o Barbaresco un po' insipidini che si sentono in giro...


condivido, è sempre una gran bella bevuta, ma del resto roagna è un bel po' che non ne sbaglia una, vini sempre emozionanti e langaroli da morire.
Avatar utente
puspo
Messaggi: 666
Iscritto il: 29 ago 2012 14:29
Località: Brescia

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda puspo » 27 feb 2017 14:04

Aurelio Settimo Langhe Nebbiolo 2012

Questo per me è un vino del cuore, visto che, assaggiato nel 2001 proprio con Aurelio, ha fatto nascere in me la passione per le Langhe e per il vino in generale.
Se all'inizio è un po' robusto, con un impatto al naso molto segnato dalle note balsamiche, piano piano svela il frutto profondo, e diventa, per me, un piccolo Barolo. Pecca un pochino sulla profondità in bocca, col tannino che la fa ancora da padrone, ma difficile chiedere di più ad un Nebbiolo. Il secondo giorno prende anche più eleganza. Sono impaziente di assaggiare il 2013!
Il mio sistema di monitoraggio della cantina:
http://www.checkmycellar.com/Cellar_001.html
Slovenia
Messaggi: 4022
Iscritto il: 12 mag 2016 12:14
Località: Trieste
Contatta:

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda Slovenia » 27 feb 2017 14:05

AmoSlade ha scritto:Gigondas 2012 - Domaine du Cayron: questo vino mi ha davvero sorpreso, non conosco per niente la valle del Rodano, ma da quello che ho letto qua e là sono abituato ad associarla ad altre caratteristiche rispetto a quelle che invece ho trovato qui. Il colore è rosso rubino brillante e trasparente, fra i profumi ci sono piccoli frutti rossi (fragoline e lamponi), rosa rossa, cardamomo e un lieve cenno salamastro. Bocca setosa, fresca, con tannini estremamente rifiniti. Non so dire se sia tipico o meno, ma a me è piaciuto molto.


bevuto recentemente, concordo con la tua descrizione. A quanto ne so dovrebbe essere in stile.
Importazioni dirette.
Emetto fattura. Accetto bonifico, Satispay e carte di credito.
Spedisco da lunedì a giovedì.
https://enotecaadriatica.com/shop
alì65
Messaggi: 13381
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda alì65 » 27 feb 2017 19:50

AmoSlade ha scritto:
Gigondas 2012 - Domaine du Cayron: questo vino mi ha davvero sorpreso, non conosco per niente la valle del Rodano, ma da quello che ho letto qua e là sono abituato ad associarla ad altre caratteristiche rispetto a quelle che invece ho trovato qui. Il colore è rosso rubino brillante e trasparente, fra i profumi ci sono piccoli frutti rossi (fragoline e lamponi), rosa rossa, cardamomo e un lieve cenno salamastro. Bocca setosa, fresca, con tannini estremamente rifiniti. Non so dire se sia tipico o meno, ma a me è piaciuto molto.


coerente con la zona, cosa ti aspettavi di diverso?
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
alì65
Messaggi: 13381
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda alì65 » 27 feb 2017 19:54

venicka ha scritto:
2009 Brunello di Montalcino Riserva - Stella di Campalto
Un concentrato di noce moscata buttato su petali di rosa e fragole, la prima snasata è veramente notevole.
Col tempo escono pure una lieve nota ferrosa e un po' di cannella ad arricchire il tutto.
La bocca è molto fragolosa, ma ha una consistenza che non m'ha fatto impazzire: direi quasi verde, mi sarei aspettato bei tannini succosi e invece è sottile con poco centro e chiude un po' aspro.
Bevuto insieme a due amici con bisteccazze varie alternandolo al roagna e bon, le ha prese ma di brutto.
Il naso ha la classica (splendida per me) eleganza dei suoi vini ma in generale ammetto che m'aspettavo di più: a tavola ha deluso parecchio e insomma va bene tutto ma da un sangiovese di montalcino questo no eh.



da una bevuta di un 2006 era risultato che, finalmente, Stella avesse intrapreso la strada giusta dopo vari tentativi non proprio centrati
dalla tua descrizione non sembra abbia continuato nel viale che si addice...l'annata non l'aiuta di certo, non ha ancora quel manico sufficiente per gestire il tutto nel miglior modo
mi auguro sia un passaggio a vuoto
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
vinogodi
Messaggi: 33737
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda vinogodi » 27 feb 2017 20:23

venicka ha scritto:
vinogodi ha scritto:
venicka ha scritto:
[b]2010 Langhe Rosso - Roagna

Ruggine e catrame, asfalto, taaanti fiori secchi, liquirizia e ciliegia dolce: ci siamo.
Bocca con tannini di una dolcezza commovente, lunga, vellutata e con una retro di ciliegia davvero buona.
Un nebbiolino coi controcoglioni, stop.

.
...questo è un vero gioiello che pialla tanti Barolo o Barbaresco un po' insipidini che si sentono in giro...


condivido, è sempre una gran bella bevuta, ma del resto roagna è un bel po' che non ne sbaglia una, vini sempre emozionanti e langaroli da morire.
...ero là venerdì e , in rapida sucecssione , ho fatto un assaggio preliminare (dei 3 prima di Giugno) di :
- Barolo Pira 2011: :D :D :D :)
- Barolo Pira Vecchie Viti 2011 : :D :D :D :D
- Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2011: :D :D :D :D
- Barbaresco Asili Vecchie Viti 2011: :D :D :D :D :)
- barbaresco Pajé : :D :D :D :)
- Barbaresco Pajé Vecchie Viti: :D :D :D :D
- Barbaresco Crichet Pajé 2007 ( 822 bottiglie ... ahem ... 821 ...che andranno in commercio non più di 800 8) ) : :D :D :D :D :D :shock:
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11718
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2017

Messaggioda zampaflex » 27 feb 2017 22:04

Labet - Cotes du Jura Savagnin Grains nobles en chalasse 2009

Angoloso e sghembo come un autoritratto di Ligabue (il pittore ).
Volatile, ossidazione (poca), acidità e sapidità a bizzeffe.
Non un vino amichevole, ma di notevole personalità; risultato affascinante.
Non progredi est regredi

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: andrea94, Avvinazzato1970, Tapinaz, teo777full e 85 ospiti