LE BEVUTE DI GENNAIO 2017

[vinogodi]

Oggi un paio di vini che ho sentito particolarmente "miei", nel cuore e nel cervello:



Colli Euganei Rosso Riserva "Per Vittoria Aganoor", Ca' Lustra Selezione Franco Zanovello, 2008 (15%)
Gran bottiglia, che mutatis mutandis (qui c'è anche merlot, e si sente) ripercorre i fasti delle poche, monumentali edizioni dei Cabernet Riserva di Vignalta di quindici è più anni fa. Ha tutto: massa e dinamismo, dolcezza e nerbo, equilibrio tra le parti e misura nell'estrazione tannica...testa in Rive Droite e cuore in oriente, col suo contorno di spezie brune davvero bello in bocca e in retro-olfatto. Super, anche nello strano formato da 50 cl in cui Franco Zanovello ha scelto di imbottigliarlo, quasi a sottolinearne la preziosità (ma pare esistere anche in bottiglia standard).

...interessantissimo , sono curiosissimo e mi piacerebbe provarlo. A che prezzo gira?

Sui 20-22 EUR a scaffale per la 75cl, credo...ho pagato 20 EUR la bottiglia da 50 cl al tavolo del ristorante.

...mi metto a caccia... hai qualche referente?

[Alberto]

Oggi un paio di vini che ho sentito particolarmente "miei", nel cuore e nel cervello:



Colli Euganei Rosso Riserva "Per Vittoria Aganoor", Ca' Lustra Selezione Franco Zanovello, 2008 (15%)
Gran bottiglia, che mutatis mutandis (qui c'è anche merlot, e si sente) ripercorre i fasti delle poche, monumentali edizioni dei Cabernet Riserva di Vignalta di quindici è più anni fa. Ha tutto: massa e dinamismo, dolcezza e nerbo, equilibrio tra le parti e misura nell'estrazione tannica...testa in Rive Droite e cuore in oriente, col suo contorno di spezie brune davvero bello in bocca e in retro-olfatto. Super, anche nello strano formato da 50 cl in cui Franco Zanovello ha scelto di imbottigliarlo, quasi a sottolinearne la preziosità (ma pare esistere anche in bottiglia standard).

...interessantissimo , sono curiosissimo e mi piacerebbe provarlo. A che prezzo gira?

Sui 20-22 EUR a scaffale per la 75cl, credo...ho pagato 20 EUR la bottiglia da 50 cl al tavolo del ristorante.

...mi metto a caccia... hai qualche referente?

Per quello che so è stato prodotto solo nel 2008, presumo in poche, se non pochissime bottiglie. Credo che la cosa più saggia sia contattare direttamente l'azienda per sapere se hanno tenuto per loro qualche cartone.
Mi sa però che pure l'amico Sergio Eno se tanto mi dà tanto ne ha qualche bottiglia da parte...se non ricordo male del vino in questione me ne parlò tempo fa.

[zampaflex]

Aggiornamento delle bevute casalinghe...

Pietroso - Brunello di montalcino 2007
Colore dai toni offuscati e mattonati, umami al naso, probabilmente bottiglia precocemente artritica. Vino comunque ancora baldanzosamente sul frutto, sul thé, un po' di legni nobili, dalla bocca tonica il giusto (vista l'annata, poi) per un risultato quasi bizzarro specie con il fruttino in retrolfazione. Ma visto il costo, è un buon bere.

Roccolo Grassi - Valpolicella 2011 ++
Olfazione potente, foriera di piacevoli e intriganti sviluppi. Ci sono diversi spunti, una bella profondità, un sussurrare piani di confronto diversi che si intersecano sornioni.
In bocca va atteso, il tannino è un po' frenante all'inizio. Il secondo giorno già si smussa. Alcool sotto controllo, fresco il giusto. Stappare tra quattro anni almeno.

Rocca del Principe - Fiano 2012 -
Coté fiano maturi, un poco mi ricorda i Feudi di una volta. Cedro e ananas, castagna tipica sullo sfondo, leggera. Alcool corretto, ma manca di quell'allungo che più freschezza e sapidità gli avrebbero garantito.

[Wraith]

Taurasi, riserva 2006, perillo
La più grande azienda italiana tra quelle non riconosciute tra le grandi aziende italiane. Vale il cascina Francia. Ma costa 18 euro. Forse non preso sul serio per questa politica dei prezzi? Semplicemente meraviglioso. Naso austero e floreale. Una perfezione rurale, se si vuole. Ma pur sempre una perfezione. Un grande Barolo, depurato dagli aspetti aromatici. Un vino da uva neutra più grande di questo, in Italia, non c'è.

dalle mie parti è l'unico che si riesce a reperire, ma ad una cifra molto vicina ai 40 a bottiglia.
A quel prezzo lo prendi direttamente dal produttore?

[cskdv]

Non so se è il posto giusto per chiedere ma ci provo....scusatemi in anticipo se sbaglio!

Come bevuta di gennaio io ed i miei amici stiamo organizzando una cena accoppiata con vini Quintarelli:
Valpolicella Superiore 2005
Rosso del Bepi 2005
Amarone 2003

Non vorrei cannare il servizio quindi che mi consigliate per servirli??
Decanter o no per l'amarone?

Grazie in anticipo per le risposte!!

[vinogodi]

Non so se è il posto giusto per chiedere ma ci provo....scusatemi in anticipo se sbaglio!

Come bevuta di gennaio io ed i miei amici stiamo organizzando una cena accoppiata con vini Quintarelli:
Valpolicella Superiore 2005
Rosso del Bepi 2005
Amarone 2003

Non vorrei cannare il servizio quindi che mi consigliate per servirli??
Decanter o no per l'amarone?

Grazie in anticipo per le risposte!!

...guarda, io non sono contrario al decanter . E' un bell'oggetto e può servire a tante cose:
- piccolo rifugio - acquario per pesciolini rossi di piccola taglia
- Contenitori per fiori celebrativi (soprattutto la famosa rosa rossa per il compleanno della moglie o rosa per quello della figlia
- Contenitore di classe per l'acqua minerale al posto delle bottiglie di PET : fa sempre un figurone a tavola, soprattutto se rugiadoso da acqua bella fredda
- Soprammobile (soprattutto i decanter da design)
- Risolutore di problemi estremi come incontinenze : alcuni hanno la forma talmente sovrapponibile ad un pappagallo da ospedale che in tanti lo utilizzano per quella destinazione d'uso, soprattutto in baite in montagna dove il bagno è esterno alla camera da letto e la briga di alzarsi è tanta.

Ecco , non buttare via i tuoi decanter , quindi. Per quel che riguarda il servizio, stappale 2-3 ore prima, sboccale per almeno un bicchiere e microossigenale rimettendo il vino nella bottiglia e ... buona bevuta...

[gbaenergiaeco10]

Non so se è il posto giusto per chiedere ma ci provo....scusatemi in anticipo se sbaglio!

Come bevuta di gennaio io ed i miei amici stiamo organizzando una cena accoppiata con vini Quintarelli:
Valpolicella Superiore 2005
Rosso del Bepi 2005
Amarone 2003

Non vorrei cannare il servizio quindi che mi consigliate per servirli??
Decanter o no per l'amarone?

Grazie in anticipo per le risposte!!

...guarda, io non sono contrario al decanter . E' un bell'oggetto e può servire a tante cose:
- piccolo rifugio - acquario per pesciolini rossi di piccola taglia
- Contenitori per fiori celebrativi (soprattutto la famosa rosa rossa per il compleanno della moglie o rosa per quello della figlia
- Contenitore di classe per l'acqua minerale al posto delle bottiglie di PET : fa sempre un figurone a tavola, soprattutto se rugiadoso da acqua bella fredda
- Soprammobile (soprattutto i decanter da design)
- Risolutore di problemi estremi come incontinenze : alcuni hanno la forma talmente sovrapponibile ad un pappagallo da ospedale che in tanti lo utilizzano per quella destinazione d'uso, soprattutto in baite in montagna dove il bagno è esterno alla camera da letto e la briga di alzarsi è tanta.

Ecco , non buttare via i tuoi decanter , quindi. Per quel che riguarda il servizio, stappale 2-3 ore prima, sboccale per almeno un bicchiere e microossigenale rimettendo il vino nella bottiglia e ... buona bevuta...

ahahaha l'utilizzo come pappagallo mi mancava
questa cosa di ricacciare dentro il vino non l'ho mai fatta , di solito stappo scolmo e lascio li un'oretta emmezza. sui quintarelli alcuni mi hanno detto semplicemente di stappare rimettere il tappo e berla il giorno dopo, confermi la correttezza del metodo?

[vinogodi]

Non so se è il posto giusto per chiedere ma ci provo....scusatemi in anticipo se sbaglio!

Come bevuta di gennaio io ed i miei amici stiamo organizzando una cena accoppiata con vini Quintarelli:
Valpolicella Superiore 2005
Rosso del Bepi 2005
Amarone 2003

Non vorrei cannare il servizio quindi che mi consigliate per servirli??
Decanter o no per l'amarone?

Grazie in anticipo per le risposte!!

...guarda, io non sono contrario al decanter . E' un bell'oggetto e può servire a tante cose:
- piccolo rifugio - acquario per pesciolini rossi di piccola taglia
- Contenitori per fiori celebrativi (soprattutto la famosa rosa rossa per il compleanno della moglie o rosa per quello della figlia
- Contenitore di classe per l'acqua minerale al posto delle bottiglie di PET : fa sempre un figurone a tavola, soprattutto se rugiadoso da acqua bella fredda
- Soprammobile (soprattutto i decanter da design)
- Risolutore di problemi estremi come incontinenze : alcuni hanno la forma talmente sovrapponibile ad un pappagallo da ospedale che in tanti lo utilizzano per quella destinazione d'uso, soprattutto in baite in montagna dove il bagno è esterno alla camera da letto e la briga di alzarsi è tanta.

Ecco , non buttare via i tuoi decanter , quindi. Per quel che riguarda il servizio, stappale 2-3 ore prima, sboccale per almeno un bicchiere e microossigenale rimettendo il vino nella bottiglia e ... buona bevuta...

ahahaha l'utilizzo come pappagallo mi mancava
questa cosa di ricacciare dentro il vino non l'ho mai fatta , di solito stappo scolmo e lascio li un'oretta emmezza. sui quintarelli alcuni mi hanno detto semplicemente di stappare rimettere il tappo e berla il giorno dopo, confermi la correttezza del metodo?

... direi di velocizzare , la sola stappatura non permette una superficie di scambio adeguata...

[alemusci]

Taurasi, riserva 2006, perillo
La più grande azienda italiana tra quelle non riconosciute tra le grandi aziende italiane. Vale il cascina Francia. Ma costa 18 euro. Forse non preso sul serio per questa politica dei prezzi? Semplicemente meraviglioso. Naso austero e floreale. Una perfezione rurale, se si vuole. Ma pur sempre una perfezione. Un grande Barolo, depurato dagli aspetti aromatici. Un vino da uva neutra più grande di questo, in Italia, non c'è.

dalle mie parti è l'unico che si riesce a reperire, ma ad una cifra molto vicina ai 40 a bottiglia.
A quel prezzo lo prendi direttamente dal produttore?

Si, dal produttore... In enoteca mediamente, per quel che ho visto io, viaggia sui 35

[AmoSlade]

Vino Rosato Tauma 2015 - Pettinella: tappo peccato, ero curioso.

Piedirosso 2012 - Contrada Salandra: profumi di ciliegia e lieve geranio, ma anche una bella sensazione balsamica e boschiva, come di pineta marittima. In bocca è leggero ma incisivo, acidità e tannini gli permetteranno di andare avanti ancora per qualche anno.

Barolo Prapò 2011 - Schiavenza: viola, frutto abbastanza scuro, terra, con un leggero smaltato che infastidisce un po'. In bocca il frutto è più dolce ma i tannini sono graffianti, liquirizia sul finale. Buono, ma dall'assaggio in cantina di due anni fa mi sembra quasi indurito anziché il contrario.
I cristalli depositati sul fondo, forse, mi ricordano che la mia cantina d'inverno è troppo fredda e urge correre ai ripari

[gbaenergiaeco10]

Vino Rosato Tauma 2015 - Pettinella: tappo peccato, ero curioso.

Piedirosso 2012 - Contrada Salandra: profumi di ciliegia e lieve geranio, ma anche una bella sensazione balsamica e boschiva, come di pineta marittima. In bocca è leggero ma incisivo, acidità e tannini gli permetteranno di andare avanti ancora per qualche anno.

Barolo Prapò 2011 - Schiavenza: viola, frutto abbastanza scuro, terra, con un leggero smaltato che infastidisce un po'. In bocca il frutto è più dolce ma i tannini sono graffianti, liquirizia sul finale. Buono, ma dall'assaggio in cantina di due anni fa mi sembra quasi indurito anziché il contrario.
I cristalli depositati sul fondo, forse, mi ricordano che la mia cantina d'inverno è troppo fredda e urge correre ai ripari

a quanto arriva? mi è capitata la stessa però con un montepulciano biologico..un filo più instabile di un barolo credo

[AmoSlade]

Vino Rosato Tauma 2015 - Pettinella: tappo peccato, ero curioso.

Piedirosso 2012 - Contrada Salandra: profumi di ciliegia e lieve geranio, ma anche una bella sensazione balsamica e boschiva, come di pineta marittima. In bocca è leggero ma incisivo, acidità e tannini gli permetteranno di andare avanti ancora per qualche anno.

Barolo Prapò 2011 - Schiavenza: viola, frutto abbastanza scuro, terra, con un leggero smaltato che infastidisce un po'. In bocca il frutto è più dolce ma i tannini sono graffianti, liquirizia sul finale. Buono, ma dall'assaggio in cantina di due anni fa mi sembra quasi indurito anziché il contrario.
I cristalli depositati sul fondo, forse, mi ricordano che la mia cantina d'inverno è troppo fredda e urge correre ai ripari

a quanto arriva? mi è capitata la stessa però con un montepulciano biologico..un filo più instabile di un barolo credo

È da poco che mi sto "costruendo" la cantina, questo è solo il secondo inverno. È sotto terra ma di poco. Lo scorso anno non era andata sotto i 10, quest'anno con l'inverno rigido (abito in montagna) è scesa fino a 5/6 gradi

[gbaenergiaeco10]

Vino Rosato Tauma 2015 - Pettinella: tappo peccato, ero curioso.

Piedirosso 2012 - Contrada Salandra: profumi di ciliegia e lieve geranio, ma anche una bella sensazione balsamica e boschiva, come di pineta marittima. In bocca è leggero ma incisivo, acidità e tannini gli permetteranno di andare avanti ancora per qualche anno.

Barolo Prapò 2011 - Schiavenza: viola, frutto abbastanza scuro, terra, con un leggero smaltato che infastidisce un po'. In bocca il frutto è più dolce ma i tannini sono graffianti, liquirizia sul finale. Buono, ma dall'assaggio in cantina di due anni fa mi sembra quasi indurito anziché il contrario.
I cristalli depositati sul fondo, forse, mi ricordano che la mia cantina d'inverno è troppo fredda e urge correre ai ripari

a quanto arriva? mi è capitata la stessa però con un montepulciano biologico..un filo più instabile di un barolo credo

È da poco che mi sto "costruendo" la cantina, questo è solo il secondo inverno. È sotto terra ma di poco. Lo scorso anno non era andata sotto i 10, quest'anno con l'inverno rigido (abito in montagna) è scesa fino a 5/6 gradi

la mia scende di poco sotto i 10 (mezzo grado, massimo 1)..azz, in effetti 5/6 è bassino bassino, a sto punto mi sa che ti conviene coibentare

[AmoSlade]

Vino Rosato Tauma 2015 - Pettinella: tappo peccato, ero curioso.

Piedirosso 2012 - Contrada Salandra: profumi di ciliegia e lieve geranio, ma anche una bella sensazione balsamica e boschiva, come di pineta marittima. In bocca è leggero ma incisivo, acidità e tannini gli permetteranno di andare avanti ancora per qualche anno.

Barolo Prapò 2011 - Schiavenza: viola, frutto abbastanza scuro, terra, con un leggero smaltato che infastidisce un po'. In bocca il frutto è più dolce ma i tannini sono graffianti, liquirizia sul finale. Buono, ma dall'assaggio in cantina di due anni fa mi sembra quasi indurito anziché il contrario.
I cristalli depositati sul fondo, forse, mi ricordano che la mia cantina d'inverno è troppo fredda e urge correre ai ripari

a quanto arriva? mi è capitata la stessa però con un montepulciano biologico..un filo più instabile di un barolo credo

È da poco che mi sto "costruendo" la cantina, questo è solo il secondo inverno. È sotto terra ma di poco. Lo scorso anno non era andata sotto i 10, quest'anno con l'inverno rigido (abito in montagna) è scesa fino a 5/6 gradi

la mia scende di poco sotto i 10 (mezzo grado, massimo 1)..azz, in effetti 5/6 è bassino bassino, a sto punto mi sa che ti conviene coibentare

Sì, sicuramente questa primavera corro ai ripari...d'altronde era dura saperlo prima, intanto comunque non ci avevo messo bottiglie di gran pregio...anche se ci sono comunque molto affezionato e spero che non soffrano troppo questo duro inverno

[venicka]

Brunello di Montalcino 2010 - Bolsignano: dovendo andare a cena da parenti a mangiare cinghiale, ma sapendo che probabilmente mi sarebbe toccato bere da bicchieracci, ho preso distrattamente dalla cantina questo vino, che lì era finito abbastanza per caso un paio di anni fa e su cui non facevo molto affinamento.
Come previsto m'è toccato berlo dai bicchieracci, ma per quel che ci ho potuto sentire mi è parso un toscanaccio niente male, un po' cupo al naso (sicuramente avrebbe avuto bisogno di più aria), poco frutto e tanta terra, alloro e spezie, parecchio gastronomico.
Qualcuno mi sa dire qualcosa su questa azienda di cui non ho mai sentito parlare? Ho preso un abbaglio o vale la pena riprovarlo con più attenzione?

bevuto stessa boccia poco tempo fa e non m'ha fatto impazzire, vino molto scuro e chiuso, lontano dai miei gusti.

2015 Garg'n'Go - Biancara
Se non sbaglio qualcosa del tipo 80% garganega e 20 durella macerata.
Il tutto poi con rifermentazione in bottiglia.
Non male, al naso si sente lievemente e in modo non fastidioso la nota macerativa, apre di fanta, poi pesche dolci e una bella nota di salvia.
Buona mineralità salata.
In bocca è frizzantino che più ino non si puo', non molte bolle ma decisamente fini, ottima bevibilità ma con una discreta presenza, quantomeno nel suo genere.
Bolla quasi più da pasto che da aperitivo, con pasta al pesto m'ha fatto godere decisamente.

2014 Bianchi Grilli per la Testa (ma che minchia di nome è) Trebbiano d'Abruzzo - Torre dei Beati
Naso tutto verdino/marino, bocca ancora molto dura ma con ciccia, tra un paio d'anni lo vedo meglio.
Buono ma gli ho preferito il cirelli bevuto poco tempo fa, a mio parere più elegante.
Domanda da un milione di dollari falsi: ma trebbiano abruzzesi simili, non ho detto uguali eh, a quelli di valentini?
Io l'unico che ho trovato con parecchie somiglianze soprattutto olfattive è quello fatto da casolanetti e valter mattoni, il resto boh.
Accettasi consigli.

2012 Greco di Tufo - Ciro Picariello
Ma quanto è buono.
Marino da morire, gesso, talco, sale, agrume e lieve melone, tutto ciò che si puo' associare ad una mineralità magra ed elegante ma mai cruda o acerba lo trovo in questo bicchiere, bocca sostanziosa e di gran bella freschezza, lunga e goduriosa.
Pochi cazzi, mi piace tanto.

2014 Cerasuolo d'Abruzzo - Valentini
Ecco il solito fuori categoria.
Un naso ipnotico, con frutti rossi di ogni tipo, dal melograno alle fragole dolci, floreale da morire con rose macerate quasi rosolio poi pepe bianco, una mineralità di pietra bagnata dai ma smettiamola è splendido e basta.
Idem in bocca, carroarmato sul velluto, vino quasi da carbonara, buonissimo senza se e senza ma.

2009 Recioto della Valpolicella - Roccolo Grassi
Seguito il consiglio e fatto bene, buono.
Naso di marmellata di ciliegia, prugna, frutta cotta, lieve tabacco e un po' di cacao.
Minerale scuro che inizia a spuntare.
Bocca potente, grossa ma senza eccessiva pesantezza, lunga e sensuale, ti fodera il palato e non te lo molla.
Bella boccia, devo una birra del penny market ad ali65, convinto che con qualche anno in più migliora pure il naso, a mio parere ora un po' troppo sul fruttone.
Tipologia che voglio continuare ad approfondire.

[pippo65]

Brunello di Montalcino 2010 - Bolsignano: dovendo andare a cena da parenti a mangiare cinghiale, ma sapendo che probabilmente mi sarebbe toccato bere da bicchieracci, ho preso distrattamente dalla cantina questo vino, che lì era finito abbastanza per caso un paio di anni fa e su cui non facevo molto affinamento.
Come previsto m'è toccato berlo dai bicchieracci, ma per quel che ci ho potuto sentire mi è parso un toscanaccio niente male, un po' cupo al naso (sicuramente avrebbe avuto bisogno di più aria), poco frutto e tanta terra, alloro e spezie, parecchio gastronomico.
Qualcuno mi sa dire qualcosa su questa azienda di cui non ho mai sentito parlare? Ho preso un abbaglio o vale la pena riprovarlo con più attenzione?

bevuto stessa boccia poco tempo fa e non m'ha fatto impazzire, vino molto scuro e chiuso, lontano dai miei gusti.

2015 Garg'n'Go - Biancara
Se non sbaglio qualcosa del tipo 80% garganega e 20 durella macerata.
Il tutto poi con rifermentazione in bottiglia.
Non male, al naso si sente lievemente e in modo non fastidioso la nota macerativa, apre di fanta, poi pesche dolci e una bella nota di salvia.
Buona mineralità salata.
In bocca è frizzantino che più ino non si puo', non molte bolle ma decisamente fini, ottima bevibilità ma con una discreta presenza, quantomeno nel suo genere.
Bolla quasi più da pasto che da aperitivo, con pasta al pesto m'ha fatto godere decisamente.

2014 Bianchi Grilli per la Testa (ma che minchia di nome è) Trebbiano d'Abruzzo - Torre dei Beati
Naso tutto verdino/marino, bocca ancora molto dura ma con ciccia, tra un paio d'anni lo vedo meglio.
Buono ma gli ho preferito il cirelli bevuto poco tempo fa, a mio parere più elegante.
Domanda da un milione di dollari falsi: ma trebbiano abruzzesi simili, non ho detto uguali eh, a quelli di valentini?
Io l'unico che ho trovato con parecchie somiglianze soprattutto olfattive è quello fatto da casolanetti e valter mattoni, il resto boh.
Accettasi consigli.

2012 Greco di Tufo - Ciro Picariello
Ma quanto è buono.
Marino da morire, gesso, talco, sale, agrume e lieve melone, tutto ciò che si puo' associare ad una mineralità magra ed elegante ma mai cruda o acerba lo trovo in questo bicchiere, bocca sostanziosa e di gran bella freschezza, lunga e goduriosa.
Pochi cazzi, mi piace tanto.

2014 Cerasuolo d'Abruzzo - Valentini
Ecco il solito fuori categoria.
Un naso ipnotico, con frutti rossi di ogni tipo, dal melograno alle fragole dolci, floreale da morire con rose macerate quasi rosolio poi pepe bianco, una mineralità di pietra bagnata dai ma smettiamola è splendido e basta.
Idem in bocca, carroarmato sul velluto, vino quasi da carbonara, buonissimo senza se e senza ma.

2009 Recioto della Valpolicella - Roccolo Grassi
Seguito il consiglio e fatto bene, buono.
Naso di marmellata di ciliegia, prugna, frutta cotta, lieve tabacco e un po' di cacao.
Minerale scuro che inizia a spuntare.
Bocca potente, grossa ma senza eccessiva pesantezza, lunga e sensuale, ti fodera il palato e non te lo molla.
Bella boccia, devo una birra del penny market ad ali65, convinto che con qualche anno in più migliora pure il naso, a mio parere ora un po' troppo sul fruttone.
Tipologia che voglio continuare ad approfondire.

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini
Trebbiano Fonte Canale - Tiberio
Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale
Pepe Bianco - Stefania Pepe

[gbaenergiaeco10]

2014 Bianchi Grilli per la Testa (ma che minchia di nome è) Trebbiano d'Abruzzo - Torre dei Beati
Domanda da un milione di dollari falsi: ma trebbiano abruzzesi simili, non ho detto uguali eh, a quelli di valentini?
Io l'unico che ho trovato con parecchie somiglianze soprattutto olfattive è quello fatto da casolanetti e valter mattoni, il resto boh.
Accettasi consigli.

quasi quasi ti dico pepe solo per prendere i pop corn e godermi un po' la scena
scherzi a parte non ho provato chissà quante cose, ma mai niente di neanche lontanamente avvicinabile..la persistenza e la cremosità del trebbiano di valentini sono solo suoi (forse a volte anche a discapito di alcune caratteristiche di tipicità del trebbiano..)..mi è capitato, dopo averne bevuto un po' a cena, di andare a dormire (diverse ore dopo), e sentire ancora quella retrolfazione burrosa mista a caffè....ma che roba....

2014 Cerasuolo d'Abruzzo - Valentini
Ecco il solito fuori categoria.
Un naso ipnotico, con frutti rossi di ogni tipo, dal melograno alle fragole dolci, floreale da morire con rose macerate quasi rosolio poi pepe bianco, una mineralità di pietra bagnata dai ma smettiamola è splendido e basta.
Idem in bocca, carroarmato sul velluto, vino quasi da carbonara, buonissimo senza se e senza ma.

non mi ritrovo molto nei descrittori ma sicuramente mi ritrovo nella conclusione

[venicka]

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini
Trebbiano Fonte Canale - Tiberio
Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale
Pepe Bianco - Stefania Pepe

Denghs, segnati subito.

quasi quasi ti dico pepe solo per prendere i pop corn e godermi un po' la scena
scherzi a parte non ho provato chissà quante cose, ma mai niente di neanche lontanamente avvicinabile..la persistenza e la cremosità del trebbiano di valentini sono solo suoi (forse a volte anche a discapito di alcune caratteristiche di tipicità del trebbiano..)..mi è capitato, dopo averne bevuto un po' a cena, di andare a dormire (diverse ore dopo), e sentire ancora quella retrolfazione burrosa mista a caffè....ma che roba....

Pepe conosco figurati, bevute parecchie bocce, so che qui è considerato ubermerda ma a me i suoi vini previa ehm... lieve ossigenazione (quando dico lieve intendo scofanare il trebbiano dentro una pentola larga per almeno una mezzora) piacciono, però non c'entrano una mazza con valentini et similia, li vedo quasi più simili ai bianchi di perrino di cui si parlava tempo fa.
Son vini scrausi e marini, deve piacere il genere (a me piace).

[gbaenergiaeco10]

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini
Trebbiano Fonte Canale - Tiberio
Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale
Pepe Bianco - Stefania Pepe

Denghs, segnati subito.

quasi quasi ti dico pepe solo per prendere i pop corn e godermi un po' la scena
scherzi a parte non ho provato chissà quante cose, ma mai niente di neanche lontanamente avvicinabile..la persistenza e la cremosità del trebbiano di valentini sono solo suoi (forse a volte anche a discapito di alcune caratteristiche di tipicità del trebbiano..)..mi è capitato, dopo averne bevuto un po' a cena, di andare a dormire (diverse ore dopo), e sentire ancora quella retrolfazione burrosa mista a caffè....ma che roba....

Pepe conosco figurati, bevute parecchie bocce, so che qui è considerato ubermerda ma a me i suoi vini previa ehm... lieve ossigenazione (quando dico lieve intendo scofanare il trebbiano dentro una pentola larga per almeno una mezzora) piacciono, però non c'entrano una mazza con valentini et similia, li vedo quasi più simili ai bianchi di perrino di cui si parlava tempo fa.
Son vini scrausi e marini, deve piacere il genere (a me piace).

si si, la mia era cazzata consapevole..non potrebbero essere più diversi..ho trovato qualcuno che non lavandina i vini di pepe...oggi è un gran giorno...lo sapevo, non potevo essere l'unico pirla del pianeta..almeno siamo in due io preferisco il suo montepulciano al trebbiano..recentemente in quel di parma ad un banco d'assaggi mi sono ritrovato una mini verticale che finiva con la 2001....l'ho già scritto altrove e mi hanno crocifisso, ma sono un testardo e ribadisco il concetto: un frutto ancora fresco, croccante, nemmeno l'ombra di quelle puzze e puzzette per le quali di solito viene (pre)giudicato (che comunque basta che lo lasci respirare...stappalo un giorno prima, fatti un giro, lui non scappa, sta li, fermo....)..estremamente godereccio.

[AmoSlade]

Brunello di Montalcino 2010 - Bolsignano: dovendo andare a cena da parenti a mangiare cinghiale, ma sapendo che probabilmente mi sarebbe toccato bere da bicchieracci, ho preso distrattamente dalla cantina questo vino, che lì era finito abbastanza per caso un paio di anni fa e su cui non facevo molto affinamento.
Come previsto m'è toccato berlo dai bicchieracci, ma per quel che ci ho potuto sentire mi è parso un toscanaccio niente male, un po' cupo al naso (sicuramente avrebbe avuto bisogno di più aria), poco frutto e tanta terra, alloro e spezie, parecchio gastronomico.
Qualcuno mi sa dire qualcosa su questa azienda di cui non ho mai sentito parlare? Ho preso un abbaglio o vale la pena riprovarlo con più attenzione?

bevuto stessa boccia poco tempo fa e non m'ha fatto impazzire, vino molto scuro e chiuso, lontano dai miei gusti.

Grazie. Probabilmente hai ragione, anche io lo ho trovato cupo e terroso, poco sul frutto, avevo il dubbio se fosse da imputare ai bicchieri e alla aerazione praticamente nulla concessagli, ma quindi sembrerebbe di no. In bocca mi era piaciuto di più e l'ho bevuto volentieri, forse sono stato ingannato dalla bontà del cinghiale

[Alberto]

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini
Trebbiano Fonte Canale - Tiberio
Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale
Pepe Bianco - Stefania Pepe

Denghs, segnati subito.

quasi quasi ti dico pepe solo per prendere i pop corn e godermi un po' la scena
scherzi a parte non ho provato chissà quante cose, ma mai niente di neanche lontanamente avvicinabile..la persistenza e la cremosità del trebbiano di valentini sono solo suoi (forse a volte anche a discapito di alcune caratteristiche di tipicità del trebbiano..)..mi è capitato, dopo averne bevuto un po' a cena, di andare a dormire (diverse ore dopo), e sentire ancora quella retrolfazione burrosa mista a caffè....ma che roba....

Pepe conosco figurati, bevute parecchie bocce, so che qui è considerato ubermerda ma a me i suoi vini previa ehm... lieve ossigenazione (quando dico lieve intendo scofanare il trebbiano dentro una pentola larga per almeno una mezzora) piacciono, però non c'entrano una mazza con valentini et similia, li vedo quasi più simili ai bianchi di perrino di cui si parlava tempo fa.
Son vini scrausi e marini, deve piacere il genere (a me piace).

si si, la mia era cazzata consapevole..non potrebbero essere più diversi..ho trovato qualcuno che non lavandina i vini di pepe...oggi è un gran giorno...lo sapevo, non potevo essere l'unico pirla del pianeta..almeno siamo in due io preferisco il suo montepulciano al trebbiano..recentemente in quel di parma ad un banco d'assaggi mi sono ritrovato una mini verticale che finiva con la 2001....l'ho già scritto altrove e mi hanno crocifisso, ma sono un testardo e ribadisco il concetto: un frutto ancora fresco, croccante, nemmeno l'ombra di quelle puzze e puzzette per le quali di solito viene (pre)giudicato (che comunque basta che lo lasci respirare...stappalo un giorno prima, fatti un giro, lui non scappa, sta li, fermo....)..estremamente godereccio.

Scusate, ma il Montepulciano di Emidio Pepe è un gran vino e stop, se non volete una certa dose di "animalo" allora bevete schiava oppure qualche altro Montepulciano lavato e pettinato...quello non addomesticato è così! Poi anche Valentini, non è che con la cavalleria neppure lui scherzi, a volte.
Sul trebbiano il discorso cambia, ricordo uscite davvero difficoltose ma va detto che è parecchio che non lo bevo.

[vinogodi]

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini
Trebbiano Fonte Canale - Tiberio
Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale
Pepe Bianco - Stefania Pepe

Denghs, segnati subito.

quasi quasi ti dico pepe solo per prendere i pop corn e godermi un po' la scena
scherzi a parte non ho provato chissà quante cose, ma mai niente di neanche lontanamente avvicinabile..la persistenza e la cremosità del trebbiano di valentini sono solo suoi (forse a volte anche a discapito di alcune caratteristiche di tipicità del trebbiano..)..mi è capitato, dopo averne bevuto un po' a cena, di andare a dormire (diverse ore dopo), e sentire ancora quella retrolfazione burrosa mista a caffè....ma che roba....

Pepe conosco figurati, bevute parecchie bocce, so che qui è considerato ubermerda ma a me i suoi vini previa ehm... lieve ossigenazione (quando dico lieve intendo scofanare il trebbiano dentro una pentola larga per almeno una mezzora) piacciono, però non c'entrano una mazza con valentini et similia, li vedo quasi più simili ai bianchi di perrino di cui si parlava tempo fa.
Son vini scrausi e marini, deve piacere il genere (a me piace).

si si, la mia era cazzata consapevole..non potrebbero essere più diversi..ho trovato qualcuno che non lavandina i vini di pepe...oggi è un gran giorno...lo sapevo, non potevo essere l'unico pirla del pianeta..almeno siamo in due io preferisco il suo montepulciano al trebbiano..recentemente in quel di parma ad un banco d'assaggi mi sono ritrovato una mini verticale che finiva con la 2001....l'ho già scritto altrove e mi hanno crocifisso, ma sono un testardo e ribadisco il concetto: un frutto ancora fresco, croccante, nemmeno l'ombra di quelle puzze e puzzette per le quali di solito viene (pre)giudicato (che comunque basta che lo lasci respirare...stappalo un giorno prima, fatti un giro, lui non scappa, sta li, fermo....)..estremamente godereccio.

Scusate, ma il Montepulciano di Emidio Pepe è un gran vino e stop, se non volete una certa dose di "animalo" allora bevete schiava oppure qualche altro Montepulciano lavato e pettinato...quello non addomesticato è così! Poi anche Valentini, non è che con la cavalleria neppure lui scherzi, a volte.
Sul trebbiano il discorso cambia, ricordo uscite davvero difficoltose ma va detto che è parecchio che non lo bevo.

...l'ultimo Montepulciano bevuto del 1984 recentissimamente (vintage) ha fatto lacrimare tutti i presenti . Inutile bere Pepe da infante . Per l'emozione ci vuole bello datato...

[iulo]

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini
Trebbiano Fonte Canale - Tiberio
Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale
Pepe Bianco - Stefania Pepe

Denghs, segnati subito.

quasi quasi ti dico pepe solo per prendere i pop corn e godermi un po' la scena
scherzi a parte non ho provato chissà quante cose, ma mai niente di neanche lontanamente avvicinabile..la persistenza e la cremosità del trebbiano di valentini sono solo suoi (forse a volte anche a discapito di alcune caratteristiche di tipicità del trebbiano..)..mi è capitato, dopo averne bevuto un po' a cena, di andare a dormire (diverse ore dopo), e sentire ancora quella retrolfazione burrosa mista a caffè....ma che roba....

Pepe conosco figurati, bevute parecchie bocce, so che qui è considerato ubermerda ma a me i suoi vini previa ehm... lieve ossigenazione (quando dico lieve intendo scofanare il trebbiano dentro una pentola larga per almeno una mezzora) piacciono, però non c'entrano una mazza con valentini et similia, li vedo quasi più simili ai bianchi di perrino di cui si parlava tempo fa.
Son vini scrausi e marini, deve piacere il genere (a me piace).

si si, la mia era cazzata consapevole..non potrebbero essere più diversi..ho trovato qualcuno che non lavandina i vini di pepe...oggi è un gran giorno...lo sapevo, non potevo essere l'unico pirla del pianeta..almeno siamo in due io preferisco il suo montepulciano al trebbiano..recentemente in quel di parma ad un banco d'assaggi mi sono ritrovato una mini verticale che finiva con la 2001....l'ho già scritto altrove e mi hanno crocifisso, ma sono un testardo e ribadisco il concetto: un frutto ancora fresco, croccante, nemmeno l'ombra di quelle puzze e puzzette per le quali di solito viene (pre)giudicato (che comunque basta che lo lasci respirare...stappalo un giorno prima, fatti un giro, lui non scappa, sta li, fermo....)..estremamente godereccio.

Scusate, ma il Montepulciano di Emidio Pepe è un gran vino e stop, se non volete una certa dose di "animalo" allora bevete schiava oppure qualche altro Montepulciano lavato e pettinato...quello non addomesticato è così! Poi anche Valentini, non è che con la cavalleria neppure lui scherzi, a volte.
Sul trebbiano il discorso cambia, ricordo uscite davvero difficoltose ma va detto che è parecchio che non lo bevo.

...l'ultimo Montepulciano bevuto del 1984 recentissimamente (vintage) ha fatto lacrimare tutti i presenti . Inutile bere Pepe da infante . Per l'emozione ci vuole bello datato...

Credo che il concetto vada applicato anche sul Trebbiano. Quelli che ho in cantina, di annate abbastanza recenti, restano li.
Però ho bevuto l'anno scorso a Civitella del Tronto da Zunica due Trebbiani di Emidio datati (mi pare un 1996 e un 2004) che erano semplicemente stupendi.

[Ziliovino]

Mi sa che è da un po' che non posto qualche nota...

Salina Bianco Carlo Hauner 2013 - Hauner. Macerato sulle bucce molto misurato ed elegante, parte tutto sulla mineralità fumé, poi tanto floreale e frutta matura, sorso pieno ed appagante, senza sbavature.

Champagne Blanc de Noirs Extra Brut - Henriet-Bazin. Frutta gialla matura e bocca di struttura per questo pinot noir piacevole anche se poco mobile nei profumi. Finisce presto...

Rioja Blanco Capellania 2009 - Marques de Murrieta. Particolare nelle note iniziali quasi da riesling, ma più vegetale, che vira poi sul dolce e vanigliato. Sorso di struttura, abbastanza rotondo.

Rioja Vina Ardanza Reserva 1989 - La Rioja Alta. Colore ancora vivo, compatto, parte tutto sul caffè: chicco, moka e fondo di caffè, poi ciliegia fragrante, bella freschezza e sorso levigato.

Irpinia Naturalis Historia 2000 – Mastroberardino. Colore concentrato e compatto, mobile nei profumi di marasca, spezie, un po’ di ruggine e cioccolato. Sorso appagante in struttura e freschezza.

Beaune Teurons 1er Cru 2007 - Dom. Rossignol-Trapet. Davvero non male il naso del primo giorno, aperto e fragrante, tanto floreale ma anche un po’ di spezie orientali. Bocca più semplice ma di buon equilibrio e godibilità. Il secondo giorno tende un po’ a sedersi…

Barbaresco Sorì Paitin 1991 – Paitin. Ossidato…

Valtellina Superiore 2009 – Dirupi. Molto elegante e di buona bevibilità, naso floreale e di radici, con una nota di frutti rossi dolciastra. Anche al sorso ritorna un accenno dolciastro a disturbare. Strano…

Sforzato di Valtellina Ronco del Picchio 1998 – Fay. Ancora giovane questo valtellinese molto floreale al naso, frutta matura e una nota di liquirizia. In bocca la struttura c’è, ma anche l’equilibrio e la bevibilità. Non sarà molto articolato, ma ottima bevuta.

Sagrantino di Montefalco Passito 1999 - Rocca di Fabbri. La temperatura di cantina non giova a questo vino che invece scaldatosi trasmette frutta matura e ciliegie, cioccolato e spezie dolci. Sorso goloso e buon equilibrio nonostante i 16 gradi.

Madeira Reserva 5 years old sweet - Faria e Filhos. Senza infamia e senza lode, tipiche note da vino ossidativo e dolcezza molto misurata.

[Smarco]

Puoi provare questi, la tipologia ti dovrebbe piacere a prescindere dalle somiglianze con Valentini

Trebbiano Vigna di Capestrano - Valle Reale

anche il loro pecorino (frontone) non è male, anzi secondo me è l unico pecorino bevibile tra marche e abruzzo