COSA BERREMO A SETTEMBRE?

[Ludi]

Oggi a pranzo a La Pyramide a Vienne (eclatantemente buono):
Les Vins de Vienne, Taburnum 2014: vino che, assieme al Sotanum, dimostra la qualità di quella che con ogni probabilità sarà una delle prossime nuove AOC. Molto simile ad un Condrieu per caratteristiche organolettiche, davvero notevole per la freschezza e la bevibilita'.
Jamet, Cote Rotie 2010: vino semplicemente strepitoso, esplosivo ma al tempo stesso aggraziato e mai sopra le righe. Classica tapenade, speziatura talmente ampia da richiamare il banale ma efficace bazar, liquirizia, cacao Madagascar, corteccia di china.... quasi più facile dire quello che NON ci trovavo. Se dovessi in un sorso far capire perché amo il Rodano, Chave e Jamet sarebbero i mie atout.

[Mike76]

Gravner - Breg 2001
Affascinante e, non pensavo di dirlo vedendo il colore, ancora con potenzialità di invecchiamento.
Vine fuori l'albicocca essiccata, i cereali ed anche il cognac, non in senso cattivo, ma proprio di quello buono.
In bocca morbido, non tanti aromi, ma pieno e liscio.
Non riponevo troppe aspettative per questo vino, il primo in anfora, pensando magari alla conservazione di cui ne so poco, ed invece è stato un buon bicchiere, soprattutto per me che non l'avevo mai assaggiato.


Clusserath-Weiler - Mehringer Zellerberg Riesling Alte Reben 2007
Questo invece è fresco e denso, mostra note idrocarburiche e di pesca gialla, con una dolcezza che spicca, ma non disturba.
Pagato niente, piaciuto molto.

[littlewood]

Perdona miccell ma pensare che un breg 2001 potesse NON avere margini ma anzi e' x me un'eresia visto che sono strabuoni i 1991 ancora!!

[littlewood]

Ops! Pardon! Intendevo mike76

[Mike76]

Perdona miccell ma pensare che un breg 2001 potesse NON avere margini ma anzi e' x me un'eresia visto che sono strabuoni i 1991 ancora!!

No, ma infatti quello che si stupisce sono io, perché non lo avevo mai assaggiato, ma soprattutto perché dubitavo della conservazione della bottiglia.
Detto questo, avevo letto anch'io di bevute di 2001 sorprendenti...mi è andata bene, quindi.

[Kalosartipos]

Bevuta di un paio di settimane fa, con alcune bottiglie del Nuovo Mondo, tanto per festeggiare un amico di ritorno (breve) dal Sudafrica..

Si comincia con CHATEAU MERCIAN, un bianco giapponese , da autoctona uva Koshi... parecchio semplice, per me era acqua+succo di pompelmo, con una goccia d'alcool



Va peggio con questa bolla inglese..

[Kalosartipos]

Ci si rimette in carreggiata con due bolle come si deve..

[Kalosartipos]

Valido

[Kalosartipos]

Chiuso a riccio

[Kalosartipos]

Taglio bordolese ruffianotto

[Kalosartipos]

Sangiovese sudafricano: non era cattivo, ma dire fosse Sangiovese

[Kalosartipos]

Beh, non male..

[Kalosartipos]

Vino della giornata..

[Kalosartipos]

Un divertente succo di frutta (Brachetto) leggermente alcoolico, da bere freddissimo..

[Kalosartipos]

Per resettare il palato

[dc87]

Ieri sera a casa col bollito della mamma
Barolo Baudana 2011 - G.D.Vajra (etichetta Luigi Baudana)
E' rimasto uno dei miei baroli del cuore.. Al naso sottobosco, erbe aromatiche, accenni balsamici. In bocca lunghezza, tensione e tannino molto fitto.

[Andyele]

Oggi a pranzo a La Pyramide a Vienne (eclatantemente buono):
Les Vins de Vienne, Taburnum 2014: vino che, assieme al Sotanum, dimostra la qualità di quella che con ogni probabilità sarà una delle prossime nuove AOC. Molto simile ad un Condrieu per caratteristiche organolettiche, davvero notevole per la freschezza e la bevibilita'.
Jamet, Cote Rotie 2010: vino semplicemente strepitoso, esplosivo ma al tempo stesso aggraziato e mai sopra le righe. Classica tapenade, speziatura talmente ampia da richiamare il banale ma efficace bazar, liquirizia, cacao Madagascar, corteccia di china.... quasi più facile dire quello che NON ci trovavo. Se dovessi in un sorso far capire perché amo il Rodano, Chave e Jamet sarebbero i mie atout.

Sei stato anche a visitare qualche produttore?

[Wineduck]

Oggi a pranzo a La Pyramide a Vienne (eclatantemente buono):
Les Vins de Vienne, Taburnum 2014: vino che, assieme al Sotanum, dimostra la qualità di quella che con ogni probabilità sarà una delle prossime nuove AOC. Molto simile ad un Condrieu per caratteristiche organolettiche, davvero notevole per la freschezza e la bevibilita'.
Jamet, Cote Rotie 2010: vino semplicemente strepitoso, esplosivo ma al tempo stesso aggraziato e mai sopra le righe. Classica tapenade, speziatura talmente ampia da richiamare il banale ma efficace bazar, liquirizia, cacao Madagascar, corteccia di china.... quasi più facile dire quello che NON ci trovavo. Se dovessi in un sorso far capire perché amo il Rodano, Chave e Jamet sarebbero i mie atout.

Grande Giuliano, complimenti ancora! La Pyramide è veramente un locale di livello eccelso! Il servizio è qualcosa che fa impallidire l'intera categoria di ristoratori italiani mentre il cibo è di un'eleganza superba. Non parliamo poi di M P. Henriroux che nell'unica volta in cui ci sono stato mi ha dato una lezione di stile che ricorderò per sempre: lo avevo contattato in anticipo per sapere se avessi potuto portare una mia bottiglia. Naturalmente mi ha accontentato. Nel corso della cena abbiamo stappato bottiglie anche dalla sua bellissima carta e, come consueto, abbiamo offerto un calice al sommelier e uno al padrone di casa (era un CF 96).
Dopo pochi minuti è arrivato il sommelier offrendoci un calice di un Echezaux DRC 1947 ( ), che avevano appena aperto per un tavolo di produttori della Cote Rotie seduti dall'altra parte della sala, per ringraziarmi del graditissimo assaggio del Barolo.
Per la serie: la classe o ce l'hai o non ce l'hai, non si improvvisa!

[miccel]

Le Macioche - Rosso di Montalcino 2013
Montalcino elegante, snello ma intenso, con un misuratissimo apporto del legno, pronto da bere. Un piacere. Non so che aggiungere, solo che è molto buono.

[Andyele]

Dopo pochi minuti è arrivato il sommelier offrendoci un calice di un Echezaux DRC 1947

era ancora buono?

[Wineduck]

Dopo pochi minuti è arrivato il sommelier offrendoci un calice di un Echezaux DRC 1947

era ancora buono?

Quasi irreale! Un rosato antico con un'intensità olfattiva da vasetto di cipria. In bocca setosissmo e fresco, per niente scollinato; un vino impossibile da dimendicare

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Oggi a pranzo a La Pyramide a Vienne (eclatantemente buono):
Les Vins de Vienne, Taburnum 2014: vino che, assieme al Sotanum, dimostra la qualità di quella che con ogni probabilità sarà una delle prossime nuove AOC. Molto simile ad un Condrieu per caratteristiche organolettiche, davvero notevole per la freschezza e la bevibilita'.
Jamet, Cote Rotie 2010: vino semplicemente strepitoso, esplosivo ma al tempo stesso aggraziato e mai sopra le righe. Classica tapenade, speziatura talmente ampia da richiamare il banale ma efficace bazar, liquirizia, cacao Madagascar, corteccia di china.... quasi più facile dire quello che NON ci trovavo. Se dovessi in un sorso far capire perché amo il Rodano, Chave e Jamet sarebbero i mie atout.

Sei stato anche a visitare qualche produttore?

si, ne avevo scritto poco sopra ....Gerin, Corp du Loup e Clusel-Roch

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Grande Giuliano, complimenti ancora! La Pyramide è veramente un locale di livello eccelso! Il servizio è qualcosa che fa impallidire l'intera categoria di ristoratori italiani mentre il cibo è di un'eleganza superba. Non parliamo poi di M P. Henriroux che nell'unica volta in cui ci sono stato mi ha dato una lezione di stile che ricorderò per sempre: lo avevo contattato in anticipo per sapere se avessi potuto portare una mia bottiglia. Naturalmente mi ha accontentato. Nel corso della cena abbiamo stappato bottiglie anche dalla sua bellissima carta e, come consueto, abbiamo offerto un calice al sommelier e uno al padrone di casa (era un CF 96).
Dopo pochi minuti è arrivato il sommelier offrendoci un calice di un Echezaux DRC 1947 ( ), che avevano appena aperto per un tavolo di produttori della Cote Rotie seduti dall'altra parte della sala, per ringraziarmi del graditissimo assaggio del Barolo.
Per la serie: la classe o ce l'hai o non ce l'hai, non si improvvisa!

quoto, servizio davvero amorevole ed attento (non ho mai sofferto, come a volte mi capita, la disattenzione nel rabbocco del bicchiere). Il cibo a mio avviso è da tre stelle: mai ho colto così nettamente il sapore di ogni singola erba aromatica nelle preparazioni. La carta dei vini è fantastica, con verticali di Chave da lacrimuccia. I ricarichi onesti per il livello: Cote Rotie Jamet 2010 a 148, ho visto di molto peggio in non-stellati.

[Andyele]

Oggi a pranzo a La Pyramide a Vienne (eclatantemente buono):
Les Vins de Vienne, Taburnum 2014: vino che, assieme al Sotanum, dimostra la qualità di quella che con ogni probabilità sarà una delle prossime nuove AOC. Molto simile ad un Condrieu per caratteristiche organolettiche, davvero notevole per la freschezza e la bevibilita'.
Jamet, Cote Rotie 2010: vino semplicemente strepitoso, esplosivo ma al tempo stesso aggraziato e mai sopra le righe. Classica tapenade, speziatura talmente ampia da richiamare il banale ma efficace bazar, liquirizia, cacao Madagascar, corteccia di china.... quasi più facile dire quello che NON ci trovavo. Se dovessi in un sorso far capire perché amo il Rodano, Chave e Jamet sarebbero i mie atout.

Sei stato anche a visitare qualche produttore?

si, ne avevo scritto poco sopra ....Gerin, Corp du Loup e Clusel-Roch

Grazie Giuliano, me le ero perse!
Quindi la 2013 mi sembra di capire che la valuti molto bene in zona?

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Grazie Giuliano, me le ero perse!
Quindi la 2013 mi sembra di capire che la valuti molto bene in zona?

quando andai un paio d'anni fa i produttori (Ogier in testa) erano molto meno convinti, ma ora che è in bottiglia mi ha dato l'impressione di annata classica, molto equilibrata, con buone capacità di invecchiamento. 2014 invece molto difficile, non come da noi ma certo non al top.
Inciso, già che ci siamo: ho fatto numerosi assaggi dei vini del comprensorio di Seyssuel, che aspirano alla AOC. Da quello che si può dire, sia in rosso che in bianco, la meritano certamente. Non sono all'altezza di Cote Rotie, Hermitage, Cornas e Condrieu, ma sicuramente al di sopra di St. Joseph e Crozes Hermitage. I bianchi assomigliano decisamente a dei Condrieu leggermente meno aromatici, i rossi a dei Cote Rotie più fruttati e giocosi.