.Ps..mai riuscito a finire una boccia dei..base di Ca' del Bosco.
......Patatasd ha scritto:Ciao,
io metterei:
San Cristoforo
Ca del vent
Il Mosnel
Arici
Cavalleri
Faccoli
Arcari e Danesi
Cortefusia
BILUCALO ha scritto:Bersi serlini
...tra l'altro Gardini, campione del mondo dei sommeliers noto per l'oggettività e super partes rispetto ai potentati economici enologici, ha dato sulla Gazzetta dello Sport, con cui colalbora , allegramente un significativo 96/100 , più o meno quanto normalmente si valuta un Krug Vintage 1995 o un P2 1998 ...Vinory ha scritto:Monte Rossa Cabochon a me piace molto!
Ca del Bosco solo riserve se no niente
...assolutamente no, perchè ribadisco che Cabochon è uno dei migliori Franciacorta in circolazione . Ma volevo sottolineare lo spirito meretricio di alcuni illustri e mediatici amici della critica ufficiale , che a volte le spara un pò esagerate pur di sbarcare il lunario (bevuto 7 volte Cabochon 2009 , negli ultimi mesi , e gran boccia , sempre oscillante fra 87 e 89 centesimi...)Vinory ha scritto:Non ho capito Marco, ho detto una fesseria?
vinogodi ha scritto:...assolutamente no, perchè ribadisco che Cabochon è uno dei migliori Franciacorta in circolazione . Ma volevo sottolineare lo spirito meretricio di alcuni illustri e mediatici amici della critica ufficiale , che a volte le spara un pò esagerate pur di sbarcare il lunario (bevuto 7 volte Cabochon 2009 , negli ultimi mesi , e gran boccia , sempre oscillante fra 87 e 89 centesimi...)Vinory ha scritto:Non ho capito Marco, ho detto una fesseria?
gbaenergiaeco10 ha scritto: nonostante il prezzo..
Ziliovino ha scritto:E poi perchè dovrei bere Franciacorta quando spesso si trovano in giro per l'Italia bollicine da uve autoctone che generalmente hanno molto più carattere e mi danno più soddisfazione?
...il problema personale è che solitamente contestualizzo . Se , comunque, esiste un'area assolutamente non bistrattata dalla critica "ufficiale" e mediaticamente, è proprio la Franciacorta, proprio perchè gestita da veri professionisti della comunicazione e con tante risorse disponibili. Tutti sanno che sono nazionalista convinto, ma il mio tentativo, forse estremo, di essere oggettivo nei giudizi proprio contestualizzando i valori in campo, non sempre mi hanno portato ad esaltare sperticatamente le bolle nazionali , ma proprio per limiti strutturali ed assoluti. Saremmo scemi ( o sprovveduti oppure capziosi) definire Cabochon , Vittorio Moretti, Annamaria Clementi o Giulio Ferrari vini mediocri. Sono grandi spumanti . In particolari occasioni, addirittura eccellenti. Quando poi li bevi vicino a "pari grado" di Reims , qualche dubbio ti assale . Anzi, al contrario, al cospetto delle eccellenze delle Cuvée Prestige delle grandi Maisons di Champagne, esaltarne oltremodo qualità assolute che non hanno, mi dà proprio la sensazione della poca oggettività o del volere a tutti i costi battersi il petto in impeti di orgoglio nazionale nascondendosi dietro ad un discutibile "de gustibus" che non sempre rende onore all'assaggiatore, più che al bevitore. Anche ultimamente , alla Scottina (non più di 2 settimane fa , leggi il resoconto) Vittorio Moretti vicino a Giulio e Cabochon hanno "tentato" di interferire sensorialmente con Belle Epoque , Amour de Deutz (gbaenergiaeco10 ha scritto:vinogodi ha scritto:...assolutamente no, perchè ribadisco che Cabochon è uno dei migliori Franciacorta in circolazione . Ma volevo sottolineare lo spirito meretricio di alcuni illustri e mediatici amici della critica ufficiale , che a volte le spara un pò esagerate pur di sbarcare il lunario (bevuto 7 volte Cabochon 2009 , negli ultimi mesi , e gran boccia , sempre oscillante fra 87 e 89 centesimi...)Vinory ha scritto:Non ho capito Marco, ho detto una fesseria?
Bevuto l'ultima volta l'estate scorsa, con una tagliata di tonno..l'ho trovato assolutamente favoloso..sono dell'idea che questa denominazione è spesso a torto bistrattata (alle volte purtroppo più per moda e luoghi comuni che non per reali demeriti)...
) e Comte di Tattinger e , pur al cospetto di quelli che ritengo "medium level" champagnosi , hanno avuto serie difficoltà , a suffragio universale ... figuriamoci in altri contesti o consessi (vedi superchampagnata di Gennaio con i top dei top) , dove il massimo del loro ruolo viene ritagliato e relegato a preaperitivo per chi aspetta... Ziliovino ha scritto:gbaenergiaeco10 ha scritto: nonostante il prezzo..
Piccolo particolare da non trascurare... Spesso i prodotti validi in Franciacorta sono i top di gamma e costano non poco.
E poi perchè dovrei bere Franciacorta quando spesso si trovano in giro per l'Italia bollicine da uve autoctone che generalmente hanno molto più carattere e mi danno più soddisfazione? vedasi i metodo classico da Verdicchio, Erbaluce, Lambrusco, o alcuni Còlfondo...
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