LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

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tricky123
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda tricky123 » 23 giu 2016 13:42

Ieri sera, piccola retrospettiva di chianti classico, riserva 1986:
Il Palazzino
Rancia/Felsina
San Polo in Rosso
San Giusto a Rentennano.

A dispetto dei 30 anni, tre delle bottiglie esibivano un frutto ancora ben espresso (la prugna del palazzino, l'amarena di Rancia e la ciliegia di san giusto).
Accenni floreali nel Palazzino.
San Polo in Rosso, dal colore più evoluto, aveva note di terziarizzazione dominanti, con un sorso magro ed astringente.
Al palato, più esile il Palazzino ma di bella coerenza, più strutturato il Rancia ma con un finale un po' condizionato dal tannino, più sensuale il san giusto, forse un filo alcolico/cedevole.
Da una annata inzialmente bistrattata in Toscana come il 1986, l'ennesima piacevole smentita del bicchiere.
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Kalosartipos
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda Kalosartipos » 24 giu 2016 14:35

Con questo caldo, una vera goduria..

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gbaenergiaeco10
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 28 giu 2016 02:59

Montepulciano santoleri crognaleto 2007
Un colore molto carico, quasi impenetrabile..profumi variegati, dalla mela cotta, alla frutta secca tostata, passando attraverso sentori più dolci, di amarena e frutti di bosco..è molto bello il contrasto tra la dolcezza del naso e la sapidità quasi sferzante che si avverte in bocca..non Ho apprezzato il tannino, senz'altro non invadente, ma poco integrato con tutto il resto, che a lungo andare appesantisce Considerevolmente la beva

Amarone Masi costasera 2001
Preso qui sul forum, stappato con diverse ore di anticipo..appena versato nel calice il naso resta un po' sporco, ma basta aspettare è c'è solo da divertirsi..i sentori di frutta matura, inizialmente coprenti, si ammorbidiscono, grazie all'intercessione di delicate speziature, note muschiate di grande freschezza, e un legno assai fine che racchiude tutto..bocca piena, densa, di carattere, si avverte l'equilibrio e la massa di un amarone di razza..di certo niente a che vedere con la 97 assaggiata qualche tempo fa, ma che bella esperienza..è stato come rincontrarsi con un vecchio amico..
Lorenzo
CiccioCH
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda CiccioCH » 29 giu 2016 10:36

Due bottiglie degli ultimi giorni.

Domaine Marc Colin et ses Fils Chassagne-Montrachet blanc Les Encégnières 2010
Al naso burro, gesso e fiori campo. Il tutto molto definito ed elegante. Al palato freschezza e acidità sostenuta. Bella corrispondenza naso/bocca. Lunghezza media ma di certo non si può pretendere di più da questa bottiglia. Piaciuta molto!

Rosso di Montalcino Stella di Campalto 2006
Per due ore molto puzzettoso. Poì inizia a diventare annusabile e bevibile. Il naso rimarrà per tutta la seratà poco definito e non proprio pulito. Ciò nonostante si sente l'impronta ilcinese con la frutta rossa ed il balsamico. Meglio in bocca con un tannino risolto dove sicuramente l'abbinamento con una grigliata lo aiuta notevolmente. Piaciutino ma con potenziale per essere ancora meglio. Perchè l'annata è grande in quelle zone. :roll:
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda darmagi90 » 29 giu 2016 12:41

Ieri sera, con alcuni amici di Bondeno, ci siamo fatti un breve giretto di vini friulani e della Venezia Giulia.

Friulano Venica 2014: Naso un po' debole con subito un sentore come di limatura metallica, poi più orientato a note agrumate, scorza e foglia di limone in primis. Anche in bocca, pur buono, risulta un po' debole e sfuggente, forse sconta l'annata.

Friulano Dolée 2013 - Vie di Romans: Altra annata ed altro passo. Naso di frutta tropicale, banana, ananas e mango in ordine di apparizione. Bocca piena ed avvolgente, con morbidezza in legera prevalenza sull'acidità ma nel complesso equilibrato e persistente.

Castello di Rubbia Malvasia 2007: Colore dorato carico. Naso molto minerale ed austero, su toni di pietra focaia, goudron ed indrocarburi che lasciano comunque filtrare sentori fruttati e floreali, arancia amara la più netta. Avrei scommesso un affinamento delicato in legno, invece solo acciaio con un po' di macerazione. In bocca pieno ed equilibrato e di bella persistenza. Un vino insolito e molto interessante, magari non facilissimo da abbinare ma veramente ottimo. 9 anni dalla vendemmia ma non certo in fase calante. Prodotto in Carso ma solo IGT Venezia Giulia.

Ribolla Anfora 2007 - Gravner: Colore ambrato carico, quasi da Marsala. Naso molto particolare, subito si sente la nota della liquirizia e poi a seguire sentori più evoluti e complessi, anche se difficili da descrivere. In bocca l'impatto è notevole, il tannino si sente, per quanto non molto fitto e molto raffinato. La persistenza è impressionante e l'equilibrio è comunque ben centrato, anche se ci si deve distaccare dallo stereotipo del vino bianco. Tecnicamente, si tratta di un vino rosso con un vestito quasi bianco. Bell'abbinamento con parmigiano stagionato. Mi ha intrigato davvero tantissimo e mi piacerebbe rivederlo anche fra uno o due lustri.
Questo campa sicuramente molto più di me...
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda vinogodi » 29 giu 2016 14:08

...ieri sera , all'Osteria da Bortolino, chiassosa (ma tanto ... ) compagnia , dove il vino e il cibo hanno abbondato, gli argomenti erano di varia natura ma che finivano tutti, dico tutti, inevitabilmente nel pecoreccio più becero, perché quando c'è una rilevante quota rosa ( 6 su 13) , Endrya euforico e l'ambiente rilassato, il vino e il cibo passano in seconda, terza o anche quarta posizione a seconda degli scorci di pelle che si intravvedono dalle scollature o dalle gonne . Bevuto cosa?

Per chi aspettava : Metodo Classico Quintopasso (80% Chardonnay - 20% Lambrusco di Sorbara) . Ha conquistato quasi tutti, vino da bersi, freddo, a secchiate :D :D :D

PRIMA BATTERIA: BOLLE
- Champagne Cuvée Vive Claude Cazals Blanc de Blanc :D :D :D :D
- Giulio Ferrari Riserva 2002 :D :D :D :)
- Jacquesson 738 :D :D :D :)
- Egly Ouriet les Vignes de Vrigny :D :D :D :D

SECONDA BATTERIA : CHABLIS
- Chablis 1er Cru Vaillon 2013 Moreau :D :D :D :)
- Chablis Montmains 1er Cru 2011 Duplessis :D :D :)
- Chablis Billaud Simon 2011 :D :D :D
- Chablis 2010 Ravenau :D :D :D :D

TERZA BATTERIA : BIANCHI DAL MONDO
- Soave Grola 2013 Roccolo Grassi :D :D :D :) (sorpresona per tutti)
- Verdicchio Villa BUcci 2010 :D :D :D :)
- Chassagne Montrachet 2013 Ramonet :D :D :D :D
- Fumé de Pouilly Dagenau 2008 :evil:

FUORIPROGRAMMA :
- Admira 2009 Nicola Ferri (ovazione ) :D :D :D :D
- PX Toro Albalà Blanco (finale un po' pesante , dopo tante bocce) :D :D :D
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Smarco
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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2016

Messaggioda Smarco » 30 giu 2016 12:54

ieri sera a cena
Cattier clos du mulin, al naso parte bene, intenso, ma subito dopo 5 minuti inizia ad appiattirsi, in bocca non eccelle ne per potenza ne per persitenza diciamo semplicemente che c'è di meglio

clos de bergeronneau, colore giallo oro carico, che è un pinot meunier si sente subito, agrume candito, mela golden e liquirizia, in bocca è potente con un bella struttura e un ottima persistenza

clos decazals, per me uno dei migliori, 100% chardonnay, al naso è esplosivo e nonostante tutto rimane comunque elegante, anche in bocca, nonostante l acidità e tutta quella materia rimane fresco e piacevolissimo da bere

le petit clos, quello che mi è piaciuto meno, all inizio sembra quasi una bottiglia sfortunata con quella nota di pelliccia/idrocarburo che disturba, qualcuno dice che è proprio cosi, fortunatamente dopo un po si pulisce ma anche in bocca rimane un pò sgraziato e pesante da mandare giu, con un finale abbastanza amaro

clos de goisses 2000, appare subito chiuso senza lasciar intravedere nessuna speranza di cambiamento, dopo un pò inizia a distendersi e iniziano a spuntare le prime note di frutta secca, spezie e una nitida nota minerale, in bocca ben fatto, non mi ha entusiasmato molto comunque buono

clos s hilaire 1999, bellissimo, gia il colore è splendido sembra quasi un rosato dal colore brillante, al naso buquet floreale su tutto e piccoli frutti rossi, potente ed elegante allo stesso tempo, in bocca bolla piccola piacevolissima, buona persistenza e freschezza assoluta nonostante gli anni

clos du mesnil 2000 su questo ci sono state un pò di opinioni contrastanti, chi dice che si aspettava di più, chi dice che sia al naso che in bocca ha comunque asfaltato tutti (ed è vero) e chi (io) crede che a quel prezzo potrebbe quasi comprarci la mezza cassetta da 6 di selosse :roll: sicuramente l annata non ha aiutato.
Acquisto: solo da persone con feed o conosciute

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