...è un vino irreale , per potenza e profondità. Ha solo un difetto , che può sembrare insormontabile per chi ama unilateralmente i vini con caratteristiche di suadenza e "sottili" strutturalmente ... è semplicemente il vino più strutturato al mondo (non rinforzato o passito) . Mi divertii per anni ad analizzarlo , ogni anno, in un campione datomi da Casolanetti (fra quelli non imbottigliati che giacciono in Bue House in esclusiva planetaria) , perchè quando finiva nell'assemblaggio dei vari appezzamenti del Kurni, se ne disperdevano le caratteristiche e mi sembrava un delitto(ricordo ai neolettori gamberisti che proviene da vitigni centenari di un piccolo appezzamento dimenticato sulle colline di Cupra Marittima, vitigni antichi con grappolini spargoli di una concentrazione incredibile ed unica, raccolti rigorosamente acino per acino).arnaldo ha scritto:Vorrei sapere del Kurni VV....grassie
Ho aperto la 2003 perchè non è stata la versione più "equilibrata" del Kurni VV ma senz'altro la più debordante, desiderio inconfessato degli amanti del genere fra i quali Razzo Razzoli , ospite oggi .
Residuo 55,8 (Montelodoletta va , a seconda dell'annata quando era davvero concentrato, da 42 a 45)
Acidità 7,1 ( ) (Un barolo normalmente non supera i 5,5 - 5,8)
Alcool 16,5
Non sto a snoccioalre i valori di polifenoli (non è rosso , è quasi nero), polialcoli e quant'altro perchè fuori scala.
Quello che stupisce è l'articolazione sia al naso (Durone di Vignola, Prugna, tamarindo, corteccia , china) ma soprattutto in bocca , perchè non è solo opulento ( al limite del pachidermico) ma di una pulizia quasi fantascientifica per una struttura assolutamente abnorme. E vi dico che 2001 , 2004 , 2006 , 2008 sono ancora più complessi, se mai possibile . I bicchieri vuoti, ancora ora prima di lavarli, stanno stantuffando aromi che riempiono l'intera cucina .
Forse il vino più shoccante dell'intera sessione , anche se tutti i vini avrebbero meritato una serata a parte.
Vini della giornata? : Enseigneres 2001 (addirittura superiore al 2000 e quasi al livello di Cailleret 2001 ... che la 2001 sia annata straordinaria come dice Madame Leroy?) e Montrachet Ramonet 2006 , che mette in fila tutti i Montrachet della due giorni , alla faccia dei 2006 ...
Chiaramente incredibile Genevrieres Coche 2007 (anche se davvero giovane) e , soprattutto, Meursault Perrieres di Roulot (toh , un altro 2001), neppure il lontano parente di quello bevuto l'anno scorso. Bellissimo lo Chevalieres di Dancer ma assolutamente fantastico il Batard di Leflaive, forse il più buon Batard bevuto nell'ultimo decennio che se la giocava comodamente con i Montrachet , entrambi di alterrimo livello (sia Sauzet 2007 sia un grande ed opulento Olvier Leflaive)...
...ah , ci siamo bevuti il più grande Aligoté della storia (500 bottiglie prodotte a prezzi da capogiro nel Domaine D'Auvenay , il Sous Chatelet 2005) e alla cieca qualcuno ha sussurrato aree e cru della Divina Collina, alla cieca...