Se mi posso permettere....
Credo che la sofferenza dei Forum sia qualcosa di fisiologico... e mi pare che questo non sia poi molto diverso da qualcun altro che frequento. Il fatto e' che gira e rigira, a me sembra spesso di leggere le stesse cose.. Le bevute si ripetono mese dopo mese, anno dopo anno come gli incontri dei coscritti, granitiche e immutevoli ma i vini mi sembrano sempre quelli. I nomi dei produttori ripetuti ad libitum e sempre presenti...un po' come i nostri politici....
Spesso le note degustative si riducono ad un mero elenco di roba bevuta infarciti di faccine piu' o meno sorridenti e si passa oltre, senza nemmeno accorgersene. Poi, come dice Ivo, qualche Forumista ha piu' appeal di altri. Anch'io sono tra quelli che legge volentieri le note del Papero , non fosse altro perche' e' uno dei pochi sani dissacratori di questo mondo che non si perita di bollare il vino bevuto come una cag....ta se lo ritiene tale , e soprattutto non si ferma davanti al grande nome come qui spesso succede , dove i fans di questo o quell'altro produttore, sono pronti a giurare che i loro vini sono buoni a prescindere...
Certo, i Forum si frequentano su base volontaria e quindi diventa difficile esortare qualcuno a scrivere o ad intervenire specialmente quando si rischia di fare il vaso di coccio tra quelli di ferro... . Io penso pero', che se da un luogo porto via qualcosa, devo poter lasciare qualcos'altro... So poco , ma veramente poco di vino e allora da questa sezione ci ricavo quello che riesco e in cambio posto qualche foto e qualche ricetta nell'altra sezione a me un po' piu' confacente... Forse sarebbe sufficiente che ognuno provi a fare qualcosa di simile. Prendere quello che si ritiene di prendere ma lasciare in ogni caso qualcosa indipendentemente dal valore di quella cosa....
p.s Caro Ivo , guarda che comunque anch'io non vengo minimamente cagato, nonostante il quasi centinaio di ricette fotografate e pubblicate....
«E coloro che furono visti danzare, vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica»