Gambero Rosso Forum

Apro questo argomento ai limiti tra cazzeggio e stregoneria alchemica, per raccontare che oggi mi son tolto finalmente uno sfizio che mi frullava in testa da tanto:

ma tra TCA e Cuki Gelo, chi la vince???

Penso sappiate tutti della teoria del legame tra polietilene e molecole di TCA. Io non ci avevo mai provato...ebbene...'azz, ma FUNZIONA!!!

Si trattava di una bottiglia di Barbaresco Aldo Bianco 2010.
Vino che mi piace molto, in annata ormai mitica in quanto l'ultima di questo storico produttore.

Aperta la bottiglia e sentito il tappazzo, grande delusione ovviamente.

Poi, ho pensato che fosse la volta giusta per fare il tentativo, tanto ormai...

Ebbene, trasferito il contenuto della bottiglia un poco per volta nel sacchetto da freezer, e massaggiato adeguatamente, quindi versato in un classico "lumino" da osteria...MAGIA!!!
Oh, confesso che facevo fatica a crederci anch'io, ma il sentore di tappo era totalmente scomparso.
Il vino non era forse nella forma migliore possibile (anche per lo strapazzamento, magari), nel senso che ne ho bevuta un'altra bottiglia in cui vi era, insieme alla sua "austera rusticità" che ho ritrovato oggi, anche una presenza di frutto più nitida e fresca.
Ma è stata una bevuta di assoluta soddisfazione, con anche quell'aura di stregoneria, appunto, che non guasta.
Ci avete mai provato?

Personalmente non ne avevo mai sentito parlare...che dire, ci proverò! Per quel che costa

Spetta spetta....
Spiega un pochino va...

Beh, io non sono assolutamente un capiscitore di queste cose; ma dicevo come in sostanza la TCA presente nel vino (che quindi è "migrata" dal sughero al vino stesso) sembri avere particolare facilità a "legarsi" (non so se è il termine corretto) con le molecole di cui è costituito il polietilene.

Pertanto, se avete un sacchettino per alimenti che sia rigorosamente fatto di polietilene, e non di altri materiali, mettendoci dentro il vino che sa di tappo, e massaggiandolo per qualche minuto in modo che ogni parte del vino entri in contatto con il polietilene, la TCA rimarrebbe "imprigionata" nella plastica.

Vi dico che l'impressione alll'occhio è stranissima, da trasfusione.
La sensazione al tatto altrettanto strana, tipo giochicchiare con una tetta di silicone molliccia.

Il risultato però al primo tentativo è stato strabiliante. Ho vuotato nel sacchetto il contenuto di un calice abbondante, e ho cercato di fare in modo che tutto il vino entrasse in contatto col sacchetto. Rivuotato in altro calice, bingo! Nessun sentore di tappo!

Così, ho proceduto allo stesso modo con il resto della bottiglia (mettendo tutto il contenuto in una volta, è più difficile far entrare a contatto tutto il vino con la plastica, ma con pazienza si può fare). E voilà, pasteggiato a Barbaresco....

Che ne dite, ho bisogno di una vacanza...???

Mai sentita questa cosa!
Si potrebbe provare un imbuto/scivolo di polietilene allora, largo per aumentarne la superfice, lungo e a minima d'inclinazione per far scorrere pianissimo il vino.. la botta di ossigeno sarebbe enorme ma avremmo piu contatto vino/PE
(A proposito.. chissa quale densità del PE potrebbe essere la migliore).
Al primo tappo si prova !
Fuso anche io no eh?

ZEL WINE ha scritto:http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Mago_do_Nascimento

egio ha scritto: Rivuotato in altro calice, bingo! Nessun sentore di tappo!

Te credo, dopo sapeva più di plastica che di tappo

Probabilmente il giorno foglia ti ha agevolato questo magheggio...

...Lorenzo, questa è la prova che tu sei uno "strapazzatore" di vino seriale
Ti ho visto coi miei occhi strapazzare tokaji, montepulciano valentini(ormai Riccardo ti sparava), per non parlare poi degli champagne(che ami aprire almeno qualche ora prima)...comunque ho saputo che in Svezia stanno pensando di proporti al il Nobel per la chimica...

vinotec ha scritto:...Lorenzo, questa è la prova che tu sei uno "strapazzatore" di vino seriale
Ti ho visto coi miei occhi strapazzare tokaji, montepulciano valentini(ormai Riccardo ti sparava), per non parlare poi degli champagne(che ami aprire almeno qualche ora prima)...comunque ho saputo che in Svezia stanno pensando di proporti al il Nobel per la chimica...

A saperlo prima, Ivo, ci salvava quel Montepulciano '92 del Maestro lauretano di due anni fa... Tanto i Valentini vanno "strapazzati" per apprezzarli al meglio: questo ormai è il nostro credo, carissimo!

Bravo Lorenzo, mi piace molto questa tua vena 'sperimentale': il vino è materia viva!

Dov'è Vinogodi? Dai Marco, che occorre testare in laboratorio la teoria!
Ci potrebbe essere un mercato per un filtrino in pet da usare per un travaso lento.

zampaflex ha scritto:Dov'è Vinogodi? Dai Marco, che occorre testare in laboratorio la teoria!
Ci potrebbe essere un mercato per un filtrino in pet da usare per un travaso lento.

...egio è stato talmente convincente che scrivo dal laboratorio mentre sto costruendo un prototipo da provare con l'Oenoteque Rosé a disposizione di quelle teste di c*** della Moet Henenssy Italia...

Mi associo a Vinotec.... anche io sento odore di premio Nobel!

vinogodi ha scritto:

zampaflex ha scritto:Dov'è Vinogodi? Dai Marco, che occorre testare in laboratorio la teoria!
Ci potrebbe essere un mercato per un filtrino in pet da usare per un travaso lento.

...egio è stato talmente convincente che scrivo dal laboratorio mentre sto costruendo un prototipo da provare con l'Oenoteque Rosé a disposizione di quelle teste di c*** della Moet Henenssy Italia...

Le famigerate 'cockheads', alias 'corkheads'!

AedesLaterani2012 ha scritto:

vinogodi ha scritto:

zampaflex ha scritto:Dov'è Vinogodi? Dai Marco, che occorre testare in laboratorio la teoria!
Ci potrebbe essere un mercato per un filtrino in pet da usare per un travaso lento.

...egio è stato talmente convincente che scrivo dal laboratorio mentre sto costruendo un prototipo da provare con l'Oenoteque Rosé a disposizione di quelle teste di c*** della Moet Henenssy Italia...

Le famigerate 'cockheads', alias 'corkheads'!

Se c'hanno pure il corkcock so' messi male.

gianni femminella ha scritto:

AedesLaterani2012 ha scritto:

vinogodi ha scritto:

zampaflex ha scritto:Dov'è Vinogodi? Dai Marco, che occorre testare in laboratorio la teoria!
Ci potrebbe essere un mercato per un filtrino in pet da usare per un travaso lento.

...egio è stato talmente convincente che scrivo dal laboratorio mentre sto costruendo un prototipo da provare con l'Oenoteque Rosé a disposizione di quelle teste di c*** della Moet Henenssy Italia...

Le famigerate 'cockheads', alias 'corkheads'!

Se c'hanno pure il corkcock so' messi male.

... almeno galleggia!

...proporrei la costituzione del Gruppo Analisi e Redenzione Tappo ( 'GART' .. ) , con epicentro a Bologna. Il gruppo sarebbe aperto a tutti forumisti interessati, con alle spalle almeno 1.500 tappazzi malefici esperiti.
La metodica - già studiata da altri gruppi di ricerca, ma senza i rigorosi criteri evidence-based elaborati da Egio - potrebbe consentire esperimenti in cieco su campioni notoriamente oggetto di attenzione pluridecenale da parte della comunità scientifica (Barolo $$$$ di ?????, Trebbiano !!!! di &&&& , Cannonau °°°° di %%%% ). Il protocollo iniziale prevederebbe una tripla degustazione appunto cieca, tra campione non tappato / campione tappato TCA / campione shackerato , con votazione espressa in centesimi per ognuno.
L'ipotesi da verificare sarebbe quella per cui il campione shakerato risulta statisticamente quello sempre maggiormente performante .
Una seconda fase potrebbe poi allargare lo studio a tutti vini bio, naturali, ecc...
Una terza fase (start up) potrebbe infine portare alla elaborazione di un piccolo macchinario portatile ('wine pure' ), in grado di effettuare automaticamente la pulizia, lanciandolo nella grande distribuzione.

Confermo. Non c'è neanche bisogno del sacchetto per surgelati, basta un poco di pellicola trasparente, quella per avvolgere gli avanzi prima di metterli in frigo.
A me è successo ad una cena da amici, dall'altra parte dell'oceano. La padrona di casa aveva tirato su da cantina un Premier Cru bordolese (non faccio nomi) con un paio di decenni alle spalle.
Stappata la boccia, tappo bruttino all'occhio e assaggio pessimo in naso e bocca.

Uno dei commensali, genero e consorte di una città italiana (non faccio nomi) che straordinariamente produce vino in Piemonte, se ne viene fuori con questa soluzione, letta sul web. Non avendo nulla da perdere, versiamo il vino con cautela in una caraffa di media ampiezza, arrotoliamo la suddetta pellicola come un salamotto, la introduciamo nel liquido e aspettiamo, andando avanti con altre bevute.
Dopo meno di un'ora: O Miracolo! Il vino è risultato meravigliosamente pulito, succulento ed elegante come uno Chateau di quella zona là deve essere, anche se oltreventenne

A me l'unico dubbio che viene è il seguente: ma una volta ripulito il vino con il polietilene, è davvero performante come dovrebbe essere lo stesso vino non tappato e senza altri difetti?

Nelle Nuvole ha scritto:... basta un poco di pellicola trasparente, quella per avvolgere gli avanzi prima di metterli in frigo...

...anche già usata? ...così, per dare anche una connotazione precisa , dico...
- Pellicola dove sono state avvolte ostriche per i Muscadet che sanno di tappo
- Pellicola dove è stata avvolta la carne per i Sirah ...
- Pellicola ...

..a parte gli scherzi, un nesso logico sperimentabile può averlo. Al prossimo tappone, ci provo ... per scienza e conoscenza...

Ora tutti a sperare di trovare bt con tappazzi indecenti

vinogodi ha scritto:

Nelle Nuvole ha scritto:... basta un poco di pellicola trasparente, quella per avvolgere gli avanzi prima di metterli in frigo...

...anche già usata? ...così, per dare anche una connotazione precisa , dico...
- Pellicola dove sono state avvolte ostriche per i Muscadet che sanno di tappo
- Pellicola dove è stata avvolta la carne per i Sirah ...
- Pellicola ...

quindi per il Phigaia pellicola avvolta.......