REPETITA IUVANT...

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 27 set 2015 06:14

Ieri sera, come in una sequenza senza soluzione di continuità con l'incontro di sabato scorso nella mia cantina, ci siamo ritrovati io, Claudio, Andrea, Riccardo(aedes), Paolo(amico di Riccardo) e, dulcis in fundo, Lorenzo(egio), sempre in casa mia, ma questa volta nella calda accoglienza del mio appartamento(sopra la cantina) e le note del mio pianoforte...
Dato che sono le 5 e 3/4 di mattina e non ho le idee ancora molto chiare, adesso scriverò il menù ed i vini, mentre rimando al pomeriggio commenti e foto...
Menù:
- ricottina del pastore, tiepida con pomodorini freschi
- crostini alle russole e porcini
- lasagne verdi al forno con ragù di carne e besciamella(con aggiunta a piacere di ragù di lepre...si vede che l'accostamento è piaciuto perchè non è rimasto nulla)
- uccellini e tortorine al tegame
- cinghiale con scalogno e pinoli accompagnato da polenta fritta e patate al forno
- dolce: latte alla portoghese
Vini:
- CHAMPAGNE LA PELLE 2006 CUVEE DES SIRES EXTRA BRUT
- DOM PERIGNON 2002
- PRIORAT CLOS DE L'OBAC 1998
- SASSICAIA 1988
- SASSICAIA 1998
- VIN SANTO DI BRISIGHELLA DI CASA LIVERZANI 1924
- OCCHIO DI PERNICE 1992 :shock:
Come accennato prima, commenti e foto, nel pomeriggio 8)
P.S.: un'anticipazione: sarà stato anche per l'ala protettrice del Vaticano, ma i vini erano tutti a posto con 3 eccellenze da urlo...provate a indovinare... :wink:
Ultima modifica di vinotec il 27 set 2015 14:40, modificato 1 volta in totale.
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
Avatar utente
hansen
Messaggi: 1516
Iscritto il: 06 giu 2007 12:53

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda hansen » 27 set 2015 09:46

provo ad indovinare il podio :D
terzo sassi 98
secondo vin santo
primo occhio di pernice
Avatar utente
hansen
Messaggi: 1516
Iscritto il: 06 giu 2007 12:53

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda hansen » 27 set 2015 09:51

la pelle di Roger Brun? ..nel caso bella scelta!!
egio
Messaggi: 1362
Iscritto il: 09 set 2009 12:15
Località: Bologna

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda egio » 27 set 2015 10:15

Bellissima bevuta!

Grazie infinite e Ivo e Riccardo.

Ma, Chicco...c'eri pure tu!?! :D

Roger Brun, sì. Non lo stile preferito da Ivo, ma a me piaciuto molto molto.

Ora camminata defatigante, poi qualche impressione.
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 27 set 2015 14:42

hansen ha scritto:provo ad indovinare il podio :D
terzo sassi 98
secondo vin santo
primo occhio di pernice


Enrico, sei un mostro...ma come hai fatto ad indovinare :shock:
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 27 set 2015 14:46

...qualche foto:
Immagine

Immagine

Immagine

Immagine
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 27 set 2015 14:48

...i vincitori della serata:
Immagine
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 27 set 2015 15:23

...i miei pareri personali:
- CHAMPAGNE LA PELLE 2006 CUVEE DES SIRES EXTRA BRUT: buono, ha svolto il suo compito nel migliore dei modi, ma con a fianco un caterpillar come il dom 2002, cosa poteva fare? :D :D :D :) : 88/100
- DOM PERIGNON 2002: "grande, grande, grande" cantava la mitica Mina negli anni '70...ecco, bevendo questo mostro sacro, mi è venuta in mente lei...alla prima nasata ti ribalta all'indietro, tanto è potente con un turbinio di bollicine di un perlage finissimo ed infinito: :D :D :D :D : 92/100
- PRIORAT CLOS DE L'OBAC 1998: sinceramente non mi ha emozionato da strapparmi i capelli, ma la sua figura l'ha fatta eccome; è un blend di Cabernet Sauvignon, Grenache, Syrah, Merlot e Carigna e come annata direi che siamo al top della gamma, ma secondo me, con pochi anni ancora davanti: :D :D :D :) : 90/100.
- SASSICAIA 1988: qui entriamo nell'empireo dei vini italiani, ma anche questo '88, non mi ha convinto come altre bottiglie bevute in passato; l'eleganza si sente tutta fin dal primo impatto, ma poi quando lo assapori, non mi da quelle sensazioni che vorrei provare bevendo un vino di quel livello... :D :D :D :D : 92/100
- SASSICAIA 1998: qui invece ci siamo non alla grande, ma alla grandissima...perfetto, suadente al naso ed alla bocca, bello, pieno, ricco, elegante...l'unica bottiglia seccata...qualche cosa vorrà dire :wink:
non mi stancherò di ripeterlo finchè avrò fiato per farlo: il sassicaia 1998 sarà, anzi lo è già, il degno successore del mitico 1985, oramai sul viale del tramonto...bevute parecchie bottiglie e nessuna ha mai tradito le aspettative; un consiglio: se non ne avete, mettetene in cantina un po' di bottiglie :wink:
:D :D :D :D :D : 97/100.
- VIN SANTO DI BRISIGHELLA DI CASA LIVERZANI 1924: prodotto in quantità limitatissima dal bisnonno di mia moglie; questa bottiglia, come tante altre, proviene da una bottiglia da 0,75, stappata in occasione dell'80simo compleanno di mio suocero il 27 agosto del 2003; dal rimanente, io ho fatto questa mezza bottiglia che ho ritappato e ceralaccato; color ambra che più ambra non si può, irreale; al naso si offre con note di frutta sciroppata ed in bocca è dolce e suadente come poche altre bottiglie di questo tipo hanno offerto ai nostri palati; sembra impossibile che dopo 91 anni sia ancora un vino con due palle così...
:D :D :D :D :D :D : 99/100
- OCCHIO DI PERNICE 1992: premetto che era la prima volta che lo bevevo...minchia che roba :shock: : quando lo versi non ti sembra vino, ma nocino, da tanto che è denso...poi ci ficchi il naso dentro e lo ritrai subito perchè viene letteralmente perforato da un effluvio di profumi così pungenti che non ci resisti sopra più di un secondo...poi lo assaggi e lì scopri perchè è un vino incredibile ed unico...non ce n'è un altro simile: mallo di noci, incenso, pepe ed è di una lunghezza che ti strabilia...ho provato a contare i secondi che ne assapori in bocca e mi sono perso...infiniti; un esplosione di armonia: :D :D :D :D :D : 98/100
Questi i miei personalissimi giudizi... aggiungi la compagnia di splendidi Amici nella calda cornice di casa mia e pensi...cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano?...ma và; vorrei poter godere di serate come queste per molti anni ancora!!!!!!!!!!! Grazie a tutti, Ivo.
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 27 set 2015 16:29

...qui ci vediamo meglio, tranne me che scatto la foto...

Immagine
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
AedesLaterani2012
Messaggi: 1510
Iscritto il: 31 gen 2013 17:01
Località: Centro

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda AedesLaterani2012 » 27 set 2015 17:20

vinotec ha scritto:...i miei pareri personali:
- CHAMPAGNE LA PELLE 2006 CUVEE DES SIRES EXTRA BRUT: buono, ha svolto il suo compito nel migliore dei modi, ma con a fianco un caterpillar come il dom 2002, cosa poteva fare? :D :D :D :) : 88/100
- DOM PERIGNON 2002: "grande, grande, grande" cantava la mitica Mina negli anni '70...ecco, bevendo questo mostro sacro, mi è venuta in mente lei...alla prima nasata ti ribalta all'indietro, tanto è potente con un turbinio di bollicine di un perlage finissimo ed infinito: :D :D :D :D : 92/100
- PRIORAT CLOS DE L'OBAC 1998: sinceramente non mi ha emozionato da strapparmi i capelli, ma la sua figura l'ha fatta eccome; è un blend di Cabernet Sauvignon, Grenache, Syrah, Merlot e Carigna e come annata direi che siamo al top della gamma, ma secondo me, con pochi anni ancora davanti: :D :D :D :) : 90/100.
- SASSICAIA 1988: qui entriamo nell'empireo dei vini italiani, ma anche questo '88, non mi ha convinto come altre bottiglie bevute in passato; l'eleganza si sente tutta fin dal primo impatto, ma poi quando lo assapori, non mi da quelle sensazioni che vorrei provare bevendo un vino di quel livello... :D :D :D :D : 92/100
- SASSICAIA 1998: qui invece ci siamo non alla grande, ma alla grandissima...perfetto, suadente al naso ed alla bocca, bello, pieno, ricco, elegante...l'unica bottiglia seccata...qualche cosa vorrà dire :wink:
non mi stancherò di ripeterlo finchè avrò fiato per farlo: il sassicaia 1998 sarà, anzi lo è già, il degno successore del mitico 1985, oramai sul viale del tramonto...bevute parecchie bottiglie e nessuna ha mai tradito le aspettative; un consiglio: se non ne avete, mettetene in cantina un po' di bottiglie :wink:
:D :D :D :D :D : 97/100.
- VIN SANTO DI BRISIGHELLA DI CASA LIVERZANI 1924: prodotto in quantità limitatissima dal bisnonno di mia moglie; questa bottiglia, come tante altre, proviene da una bottiglia da 0,75, stappata in occasione dell'80simo compleanno di mio suocero il 27 agosto del 2003; dal rimanente, io ho fatto questa mezza bottiglia che ho ritappato e ceralaccato; color ambra che più ambra non si può, irreale; al naso si offre con note di frutta sciroppata ed in bocca è dolce e suadente come poche altre bottiglie di questo tipo hanno offerto ai nostri palati; sembra impossibile che dopo 91 anni sia ancora un vino con due palle così...
:D :D :D :D :D :D : 99/100
- OCCHIO DI PERNICE 1992: premetto che era la prima volta che lo bevevo...minchia che roba :shock: : quando lo versi non ti sembra vino, ma nocino, da tanto che è denso...poi ci ficchi il naso dentro e lo ritrai subito perchè viene letteralmente perforato da un effluvio di profumi così pungenti che non ci resisti sopra più di un secondo...poi lo assaggi e lì scopri perchè è un vino incredibile ed unico...non ce n'è un altro simile: mallo di noci, incenso, pepe ed è di una lunghezza che ti strabilia...ho provato a contare i secondi che ne assapori in bocca e mi sono perso...infiniti; un esplosione di armonia: :D :D :D :D :D : 98/100
Questi i miei personalissimi giudizi... aggiungi la compagnia di splendidi Amici nella calda cornice di casa mia e pensi...cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano?...ma và; vorrei poter godere di serate come queste per molti anni ancora!!!!!!!!!!! Grazie a tutti, Ivo.


Amico mio, come potrò mai sdebitarmi? Sei l'Anfitrione per antonomasia, Ivo, l'antesignano di un'opera di Flaubert, delicata eccezione in un "ideale atelier" brisighellese di Camille Pissarro...

Sono rincasato un'oretta fa e leggo queste splendide note del nostro onirico simposio, del nostro lauto convivio. Per ora mi limito a condividere il podio, caro Ivo, con l'unica eccezione del Sassicaia '98 avanti al "mostro" della 'Vigna Tonda', vendemmia '92, il cui balsamico effluvio - tanto era intenso - ha pervaso le narici di un pizzicore martellante impedendone di fatto l'olfazione, se non a debita distanza dall'ampio calice e per pochi istanti soltanto... :shock:

Appena mi riprendo e riordino i pensieri, trascrivo le note... per ora un commosso grazie a tutti, soprattutto della impareggiabile ospitalità, davvero d'altri tempi! :D
Honni soit qui mal y pense
egio
Messaggi: 1362
Iscritto il: 09 set 2009 12:15
Località: Bologna

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda egio » 27 set 2015 18:32

Io devo sottoscrivere in tutto e per tutto le note del nostro Ivo, precise e complete come non mai (allora bere certe cose ti scioglie anche la tastiera...).

Sugli champagne, il Brun è fatto e finito così come è ora, l'annata del resto non richiede attese prolungate; lo stile è quello pieno, denso e appena evoluto che a me piace tanto, da pinottone che starebbe persino sugli arrosti, ma è secco e affilato il giusto, e solletica i lati della lingua con una bella acidità che spinge a finire il bicchiere con voluttà.

Il naso del Dom è spaziale, ipnotizza e cattura definitivamente. Un solo dubbio sulla 2002: è un'annata che sto conservando in cantina sulla convinzione che abbia bisogno di molto, molto tempo per esprimersi appieno. Ma siamo proprio sicuri? Prima volta che lo bevevo e, da un lato, in bocca ha tutte le caratteristiche del Dom giovane. Non ho però sentito una verticalità e una spinta acida tali da far presagire per forza una crescita infinita, tipo la '96 o simili. La butto lì così, eh. Non ne so abbastanza e quindi posso dire vaccate.

Clos de l'Obac è al culmine e anzi forse un paio di anni fa si sarebbe bevuto ancor meglio, non credo comunque valga la pena aspettarlo oltre. E' molto accattivante (non è mica un difetto), sensuale, avvincente, rodanesco il giusto e sta molto bene a tavola. Noto però che vini di questo genere risultano inevitabilmente penalizzati, un poco come è successo allo CdP di sabato scorso, quando bevuti al fianco di vini più dritti e verticali.

Sassicaia: l'88 ha mandato per tutta la sera segnali della sua grandezza, senza però riuscire mai a esprimerla in modo del tutto compiuto. Mi ritrovo nelle note di Ivo anche qui. Il 1998 di ieri è stato semplicemente tra le migliori bottiglie di Sassicaia da me mai bevute.

L'Occhio di Pernice davvero spaventoso, non si riusciva veramente a compiere un'inspirazione completa, tale e tanto era lo stimolo olfattivo che portava a allontanare d'istinto il bicchiere. In bocca, un portento. Lo metto con le rare grandi esperienze enoiche di sempre.

Il vinsanto Liverzani 1924 si colloca al vertice delle bottiglie di questo suo giacimento personale che Ivo ha meritoriamente condiviso in questi anni. Incredibile, irreale, complesso all'inverosimile, lunghissimo e senza nessuna cedimento né al naso né in bocca. Clamoroso.

Il Doc al pianoforte, momento impagabile. Il ragazzo ci ha ancora il suo bello swing, sulla punta delle dita! :D
AedesLaterani2012
Messaggi: 1510
Iscritto il: 31 gen 2013 17:01
Località: Centro

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda AedesLaterani2012 » 27 set 2015 21:48

egio ha scritto:Bellissima bevuta!

Grazie infinite a Ivo e Riccardo.


Grazie a Te, Lorenzo! Sei un fine narratore, carissimo, questo è poco ma sicuro. Erano le 23:04, 14.3°C esterni; Claudio 'divorava' estatico, con irrefrenabile acribìa, quasi rapito da mistica visione, la coppia di Sassicaia avanti a sé. Risuonava - non più in sottofondo - l'atto III della Tosca, quando il pittore Mario Cavaradossi, detenuto in Castel Sant'Angelo, era condotto fuori della sua cella. Il suo ultimo pensiero per Tosca e la richiesta al carceriere di consegnarle una sua lettera in cambio di un anello che si sfila dal dito [Oh! dolci baci, o languide carezze,/mentr'io fremente/le belle forme disciogliea dai veli!/Svanì per sempre il sogno mio d'amore.../L'ora è fuggita...]. In quel momento di tragica concitazione mi tuffavo, fra spasimi e sospiri, nel Vin Santo "Occhio di pernice"... sì, quella mezzina, annata '92, ancora nella candida livrea che ebbe fino al 1998... che bomba! :shock: E tu, Egio, che sedotto dalle note iodate del balsamico effluvio, ci parlavi della degustazione di Tokaji Eszencia a Buda, della sua straordinaria esplosione di sapori ed aromi d'inenarrabile bontà... :D
Ma dai, Lorenzo, grazie a Te! :mrgreen:

Che serata, ragazzi... ci mancava solo la narrazione di sottofondo del librettista Giuseppe Giacosa. Cosa dire? Nomen omen, Lorenzo, o scelta indotta dall'ascolto radiofonico di Puccini in terra lontana? :D
Honni soit qui mal y pense
AedesLaterani2012
Messaggi: 1510
Iscritto il: 31 gen 2013 17:01
Località: Centro

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda AedesLaterani2012 » 27 set 2015 22:17

egio ha scritto:Io devo sottoscrivere in tutto e per tutto le note del nostro Ivo, precise e complete come non mai (allora bere certe cose ti scioglie anche la tastiera...).


Concordo appieno!

egio ha scritto:Il naso del Dom è spaziale, ipnotizza e cattura definitivamente. Un solo dubbio sulla 2002: è un'annata che sto conservando in cantina sulla convinzione che abbia bisogno di molto, molto tempo per esprimersi appieno. Ma siamo proprio sicuri? Prima volta che lo bevevo e, da un lato, in bocca ha tutte le caratteristiche del Dom giovane. Non ho però sentito una verticalità e una spinta acida tali da far presagire per forza una crescita infinita, tipo la '96 o simili. La butto lì così, eh. Non ne so abbastanza e quindi posso dire vaccate.


Se non fosse già il nome di un cronografo, avrei chiamato questa vendemmia "Tourbillon": il perlage, nei calici Ferrari che l'Anfitrione ci aveva gentilmente riservato, è stato un turbinio incessante per almeno mezz'ora. Ottimo davvero ma un po' "seduto" in bocca sui lieviti fermentativi... anche a me è mancata la 'sferzata' acida, quella che porta la salivazione ai massimi livelli :D :D :D

egio ha scritto:Sassicaia: l'88 ha mandato per tutta la sera segnali della sua grandezza, senza però riuscire mai a esprimerla in modo del tutto compiuto. Mi ritrovo nelle note di Ivo anche qui.


Bottiglia presa da scrio per il genetliaco del nostro Anfitrione. Sughero perfetto, sembrava quello della '98 per quanto fosse elastico, integro, ed altresì ben poco imbibito. Al naso incenso netto e "cera di sagrestia", come direbbe qualche buontempone romano della docenza AIS. In bocca abbiamo tanto atteso che l'epifania avvenisse ma... invano! :D :D :D :)

egio ha scritto:Il 1998 di ieri è stato semplicemente tra le migliori bottiglie di Sassicaia da me mai bevute.


Semplicemente meravigliosa: una bottiglia splendida nel suo 'stato di grazia': a mio modesto avviso il secondo vino della serata dietro al capolavoro di Casa Liverzani travasato da Ivo nell'ormai lontano agosto 2003. Un Sassicaia che, di diritto, si appresta a 'rimpiazzare' i grandi Eighties, giunti - piaccia o meno - al culmine della loro parabola evolutiva :D :D :D :D :D

egio ha scritto:L'Occhio di Pernice davvero spaventoso, non si riusciva veramente a compiere un'inspirazione completa, tale e tanto era lo stimolo olfattivo che portava a allontanare d'istinto il bicchiere. In bocca, un portento. Lo metto con le rare grandi esperienze enoiche di sempre.


Come darTi torto, caro Lorenzo! :D :D :D :D :)

egio ha scritto:Il vinsanto Liverzani 1924 si colloca al vertice delle bottiglie di questo suo giacimento personale che Ivo ha meritoriamente condiviso in questi anni. Incredibile, irreale, complesso all'inverosimile, lunghissimo e senza nessuna cedimento né al naso né in bocca. Clamoroso.


Senza dubbio fuori scala: :D :D :D :D :D :oops:

egio ha scritto:Il Doc al pianoforte, momento impagabile. Il ragazzo ci ha ancora il suo bello swing, sulla punta delle dita! :D


Momento di pura magia... :D :mrgreen: :D :mrgreen: :wink:
Ultima modifica di AedesLaterani2012 il 03 ott 2015 17:10, modificato 1 volta in totale.
Honni soit qui mal y pense
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27651
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda vinotec » 28 set 2015 05:27

...intermezzo musicale del sottoscritto(con bavaglino... :lol: )

Immagine
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
landmax
Messaggi: 1147
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda landmax » 28 set 2015 13:00

AedesLaterani2012 ha scritto:
egio ha scritto:Il naso del Dom è spaziale, ipnotizza e cattura definitivamente. Un solo dubbio sulla 2002: è un'annata che sto conservando in cantina sulla convinzione che abbia bisogno di molto, molto tempo per esprimersi appieno. Ma siamo proprio sicuri? Prima volta che lo bevevo e, da un lato, in bocca ha tutte le caratteristiche del Dom giovane. Non ho però sentito una verticalità e una spinta acida tali da far presagire per forza una crescita infinita, tipo la '96 o simili. La butto lì così, eh. Non ne so abbastanza e quindi posso dire vaccate.


... Ottimo davvero ma un po' "seduto" in bocca sui lieviti fermentativi... anche a me è mancata la 'sferzata' acida, quella che porta la salivazione ai massimi livelli :D :D :D


Per i miei assaggi (non infiniti, ma nemmeno pochissimi), la 2002 è annata inferiore alla 1996, e non di poco. Bettane+Desseauve (guida 2016) danno alla 2002 18/20 e alla 1996 19/20. Se dovessi giudicare io, siamo 2 punti sotto (onestamente, io darei 20/20 alla 1996, non so sinceramente cosa si possa pretendere di più da un'annata, mi pare alquanto omogenea sia sui BdB che sui BdN).
Avatar utente
hansen
Messaggi: 1516
Iscritto il: 06 giu 2007 12:53

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda hansen » 28 set 2015 19:35

vinotec ha scritto:
hansen ha scritto:provo ad indovinare il podio :D
terzo sassi 98
secondo vin santo
primo occhio di pernice


Enrico, sei un mostro...ma come hai fatto ad indovinare :shock:


:mrgreen: no è che avendo bevuto un pò quei vini ho immaginato molto facilmente il podio
AedesLaterani2012
Messaggi: 1510
Iscritto il: 31 gen 2013 17:01
Località: Centro

Re: REPETITA IUVANT...

Messaggioda AedesLaterani2012 » 28 set 2015 22:03

vinotec ha scritto:...i miei pareri personali:
- CHAMPAGNE LA PELLE 2006 CUVEE DES SIRES EXTRA BRUT: buono, ha svolto il suo compito nel migliore dei modi, ma con a fianco un caterpillar come il dom 2002, cosa poteva fare? :D :D :D :) : 88/100


Personalmente l'ho trovato ottimo il campioncino di Aÿ! Un extra brut dal vigneto "La Pelle" di buona persistenza e suadenza al palato; in bocca molto belle le note metalliche e floreali (camomilla su tutte) e la sferzata sapido-acida di grande freschezza con finale citrino. Merito certamente dei terreni marnosi, di consistenza gessosa, e dell'influenza del fiume Marne che hanno conferito alle uve Pinot noir grande mineralità. :D :D :D :)


vinotec ha scritto:- PRIORAT CLOS DE L'OBAC 1998: sinceramente non mi ha emozionato da strapparmi i capelli, ma la sua figura l'ha fatta eccome; è un blend di Cabernet Sauvignon, Grenache, Syrah, Merlot e Carigna e come annata direi che siamo al top della gamma, ma secondo me, con pochi anni ancora davanti: :D :D :D :) : 90/100.


Uvaggio interessante, quello tarragonese, che ho degustato per la prima volta. Sicuramente, come ha scritto Lorenzo, l'abbiamo 'colto' un po' tardi: vino evoluto e “cicciotto” - oserei dire - ricco e "ruffiano", che gioca d'impatto su polpa e morbidezza. Però devo dire che con la carne nera del cinghiale stava benissimo. La fibrosità della carne è stata ammorbidita dalla splendida marinatura, con l'aggiunta dello scalogno, dei pinoli, delle spezie e degli oli aromatici che hanno completamente 'mitigato' il retrogusto selvatico del cinghiale. Dunque un vino 'piacione', che non si è certo imposto per personalità e carattere, ma è scorso giù bene in abbinamento con l'ottima marinatura della carne nera, senza contrastarne il sapore. :D :D :D


vinotec ha scritto:Questi i miei personalissimi giudizi... aggiungi la compagnia di splendidi Amici nella calda cornice di casa mia e pensi...cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano?...ma và; vorrei poter godere di serate come queste per molti anni ancora!!!!!!!!!!! Grazie a tutti, Ivo.


Grazie a Te, Ivo e... ad multos annos! 100/100 :wink:
Honni soit qui mal y pense

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 239 ospiti