Messaggioda Alberto » 27 set 2015 04:23
Ieri:
Valdobbiadene Prosecco Superiore Dry Primo Franco, Nino Franco, 2014 (10,5%)
Interpretazione della tipologia dry di una delicatezza estrema, davvero una piuma fatta di fiori e frutti bianchi svolazznte in una nuvola di talco, zuccheri a conti fatti quasi "invisibili", e tanta freschezza: complimenti a Nino Franco per il polso fermo in un'annata tragica (evidentemente la selezione delle uve dev'essere stata estrema). Miglior abbinamento possibile con le sarde in saor, peraltro: il residuo zuccherino sostiene in qualche modo l'impatto, e alla fine non esce alcuna nota metallica...quasi un miracolo...
Terre Alfieri Arneis Camilin, Vincenzo Bossotti, 2013 (13,5%)
Insomma insomma: buon frutto al naso (pera ed un bell'agrumato), attacco fresco ma poi un filo troppo "soft" nello sviluppo di bocca, chiude elegante e non amaro però gli manca quasi del tutto la dimensione minerale e sapida, secondo me.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?
For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.