AGOSTANE BEVUTE

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
seeionoou2
Messaggi: 787
Iscritto il: 02 lug 2014 11:46
Località: PR

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda seeionoou2 » 28 ago 2015 16:13

- dom perignon '96
- leoville las cases '95 mg
- krug '98
Un uomo senza vizi è un uomo finito (qds)
seeionoou2
Messaggi: 787
Iscritto il: 02 lug 2014 11:46
Località: PR

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda seeionoou2 » 28 ago 2015 16:15

- dom perignon '93
- cndp reserve des celestins '04 bonneau
- palmer '01
Allegati
20150828063556 (3).jpg
20150828063556 (3).jpg (102.12 KiB) Visto 11138 volte
Un uomo senza vizi è un uomo finito (qds)
Avatar utente
Andyele
Messaggi: 5595
Iscritto il: 06 feb 2009 17:21
Località: Massa

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Andyele » 28 ago 2015 16:57

Kalosartipos ha scritto:Piaciuto, nessun legno percepito nonostante i dichiarati dodici mesi in barrique usate.. minerale e fresco, bella vena acida.
Immagine


Bevuta anche io un paio di giorni fa al ristorante la 2008...e devo dire che mi è piaciuta.
darmagi90
Messaggi: 908
Iscritto il: 06 giu 2007 11:02
Località: Emilia Centrale
Contatta:

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda darmagi90 » 28 ago 2015 17:16

seeionoou2 ha scritto:- dom perignon '93
- cndp reserve des celestins '04 bonneau
- palmer '01


L'ordine è casuale o era quello di stappatura?

Come era il Leoville Las Cases '95?

E magari anche due noticine su tutte le altre ciofeche?
:wink:

Grazie in anticipo.
"E' un modo comodo di vivere quello di credersi grandi di una grandezza latente"
Italo Svevo - La coscienza di Zeno

"L'acqua galleggia!"
Parmesan Artist

http://www.oasilamartina.it
https://it-it.facebook.com/oasi.lamartina/
Ziliovino
Messaggi: 3544
Iscritto il: 10 giu 2007 17:48
Località: (Bg)

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Ziliovino » 29 ago 2015 16:40

Sudtirol Eisacktaler Gewurztraminer 2007 – Garlider. Me lo ricordavo decisamente diverso all’uscita… 15 di alcol e si sentono tutti, soprattutto in bocca dove è largo e piatto, aromaticità tenue.

Bourgueil 2004 – Houx. Piacevole vino da una denominazione minore della Loira, si lascia bere anche fresco, caramellina al lampone, frutti di rovo, leggero tono erbaceo, fresco.

Cinqueterre 2013 – Luciano Capellini. Naso tra note di limone e marine, un po’ di frutta e qualche nota verde, sorso di buona struttura ed equilibrio. Qualche nota da macerazione c’è ma limitata ed elegante. Piaciuto.

Colli Tortonesi Timorasso Morasso 2008 – Cascina Montagnola. Colore giallo carico, naso piuttosto evoluto, siamo un po’ ai limiti, con note di frutta stramatura, miele, bocca di struttura e piuttosto larga, leggero amarognolo. Produttore che non conoscevo, bottiglia storta o stile aziendale?

Sable de Camargue Petit in Gris 2014 – Domaine du Petit Pin. Piacevole rosato, colore buccia di cipolla appena accenato tendente al gris, naso fresco e intense, pera e erbe, sorso agile. Piaciuto.

Pian del Ciampolo 1995 – Montevertine. In linea con le altre bevute degli stessi anni o giùdilì: naso evoluto gradevolmente su viola e spezie, una bella ruggine quasi da nord piemonte, tannino ormai risolto e sorso fresco.

Valtellina Sup. Sassella Sassi Solivi 2009 – Coop Triasso e Sassella. Nebbiolo di montagna fino al midollo, piuttosto rigido e severo, ma abbastanza espressivo.

Bandol rouge 2013 - Chateau Salettes. Ancora violaceo nel bicchiere, anche al naso è ancora sul primario con un deciso fruttato, si lascia bere bene senza troppo impegno anche in piena estate.

Clairette de Die Tradition – Pierre Long. Bello aromatico e fragrante, a metà tra un Asti e un Moscato d’asti, un tocco di freschezza in più e sarebbe stato perfetto nella sua tipologia…
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
(Anonimo, bomboletta spray su muro)

"Il vino non lo scegli... è lui che sceglie te"
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16155
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Alberto » 29 ago 2015 20:53

Primo test (positivo sotto il profilo della tenuta) su uno dei "vecchietti" presi dall'ultima lista dell'inossidabile Borgogno:
Il Breganze Cabernet Vigneto Fratta, Maculan, 1991 è testimonianza di un tempo che fu, con vini a 12,5% tutti in verticale, nemmeno eccessivamente erbacei, ma con tanta grafite, fuliggine ed asfalto al naso, dall'acidità quasi sferzante in bocca, severi e un po' graffianti nei tannini sul finale; il frutto rosso è ancora discretamente vivace, c'è anche del bel cuoio "nobile"...il vino è buono ed integerrimo, ma la scintilla è ben lontana dallo scattare.
Abbinato ad una tagliata al pepe di Sichuan con contorno di melanzane ripiene, c'è stato bene.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
Cristianmark
Messaggi: 1191
Iscritto il: 28 feb 2013 22:55

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Cristianmark » 30 ago 2015 08:05

Franciacorta Villa extrabrut mill. 2008.
cantina che non ho mai considerato nel novero delle mie preferenze in quanto l'ammandorlato troppo evidente dei suoi brut/saten non riesce a soddisfarmi.
Questa, invece, si presenta con un bel giallo paglierino carico sorretto da una carbonica molto decisa. Secco ma decisamente armonico con un finale ben strutturato su note nocciolose. i diversi anni sui lieviti fanno la differenza.
Bella bottiglia

emidio pepe - montepulciano - annata del signore 2009
Vino che e' rimasto nel bicchiere da parte dei commensali.


saracco '14 e saracco vendemmia tardiva '14
Versati entrambi per comparazione non si nota, in maniera per giustificarne le due versioni, la differenza. Forse l'annata non aiuta.
Per le poche prove fatte con i prodotti dei concorrenti, anche se il costo e' maggiore, Saracco resta in pole position, ove l'equilibrio degli zuccheri non svolti rispetto alle componenti acide e' da manuale. Mai stucchevole.
Bt seccate.

Ps: sono curioso di provare il pn di Saracco

Ave
stemolino
Messaggi: 589
Iscritto il: 25 nov 2011 12:27
Località: Alba
Contatta:

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda stemolino » 30 ago 2015 11:10

Cristianmark ha scritto:emidio pepe - montepulciano - annata del signore 2009
Vino che e' rimasto nel bicchiere da parte dei commensali.


Solita brett in evidenza?

Cristianmark ha scritto:saracco '14 e saracco vendemmia tardiva '14
Versati entrambi per comparazione non si nota, in maniera per giustificarne le due versioni, la differenza. Forse l'annata non aiuta.
Per le poche prove fatte con i prodotti dei concorrenti, anche se il costo e' maggiore, Saracco resta in pole position, ove l'equilibrio degli zuccheri non svolti rispetto alle componenti acide e' da manuale. Mai stucchevole.
Bt seccate.

Ps: sono curioso di provare il pn di Saracco


Dio ce ne scampi..continua con i Moscato, fidati :mrgreen:
"A chi non beve vino Dio neghi anche l'acqua"

http://www.instagram.com/winedays/
http://www.winedays.it
Muffato
Messaggi: 272
Iscritto il: 13 set 2012 22:50

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Muffato » 30 ago 2015 12:56

gianni femminella ha scritto:Mi permetto, le emozioni a volte è bello condividerle.

Collio Malvasia Borgo del Tiglio 1990 - gradi 13
Il colore mi appare strano; mi ricorda decisamente qualcosa, ci rifletto e, sì, infuso di camomilla, tale e quale, così mi risparmio faticose descrizioni di riflessi e rimandi.
Profuma di giugno, ha qualcosa di delicato che mi ricorda l'inizio dell'estate, la paglia, il rosmarino, la salvia, il gelsomino. La mineralità prima gentile, poi più decisa si apre su una acidità pronunciata che ne dissimula l'età e rende la beva facile. Una lunghezza notevole avvolge il palato con ampiezza. La serata è ventosa, gli ulivi chiaccherano là fuori. Lascio che il vino si scaldi nel bicchiere. Cerco una serata di 25 anni fa e non la trovo, il tempo non aspetta nessuno. Scampoli di erbe aromatiche, lampi di luce serali. Ogni bottiglia è irripetibile, alcune più di altre.

"Cosa sarà a far muovere il vento
a fermare un poeta ubriaco"
Spectator
Messaggi: 4101
Iscritto il: 06 giu 2007 11:36

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Spectator » 31 ago 2015 13:04

Costa Russi 1998,Gaja.Frutta sotto..spirito,lampone,ciliegiona ,viola e altri fiori rossi e delicati,appena colti.Nulla di terragno o radicoso come mi sarei aspettato da un Barbaresco nn propio giovane, solo un leggero velo di caffe';ingresso in bocca,caldo, possente e materico,ma deglutizione delicata e soffice, sembrava seta quella scendeva nel gargarozzo ;superba freschezza, acidita' misurata, tannini nobili e goduriosi ; un alcool un pelo troppo presente nn ne ha pregiudicato la bevibilita' e il pieno godimento'.E' vero, e' un..liquido che costicchia,..diverso da altri Barbaresco assaggiati,ma tanto e' piaciuto a me,e con chi l'ho condiviso.
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3550
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda gianni femminella » 31 ago 2015 17:35

Salisire bianco Etna 2011 Vivera gradi 13,5

L'ho stappato proprio per la teorica parentela con i vini di Santorini di cui ho parlato in questi giorni. Al profumo, sopra a tutto, spicca il pirico che, se non ricordo male, intriga più d'uno qui sul forum.

La parentela di cui sopra, la ritrovo nella prepotente sapidità. Un bel frutto a contraltare e una freschezza invidiabile.
La bocca di colpo quasi vuota lascia perplessi, sebbene il vino sia abbastanza interessante nel complesso e anche integro. Il suo vero limite è che già dopo il primo bicchiere tende a stancare il palato, o perlomeno è quanto capita a me. Di per sé non credo sia difficile da abbinare, ma ci vorrebbe il colpo di genio di trovare un piatto che smussi la sapidità e ne aumenti la bevibilità.
Rileggo e penso che il giudizio in apparenza tenda al negativo. Nei fatti a me è piaciuto e lo berrei nuovamente.
Ultima modifica di gianni femminella il 31 ago 2015 18:42, modificato 1 volta in totale.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
chris715
Messaggi: 2045
Iscritto il: 12 giu 2007 07:47
Località: LECCO

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda chris715 » 31 ago 2015 17:40

fabird ha scritto:
darmagi90 ha scritto:
zampaflex ha scritto:sicuramente l'annata incide, svuotando un vino che già di per sé parte da uno stile più ascetico rispetto alla produzione media valtellinese. Ma che la boccia probabilmente storta aggiungesse del suo, non va escluso.


Beh, il 2002 è stata un'annata davvero fredda, umida, piovosa e poco soleggiata dalle Alpi fino alla Campania. A parte eventuali eccezioni locali, piuttosto problematica.
Non stupisce, quindi, che il risultato sia stato quello di estremizzare lo stile della cantina, notoriamente non orientata verso produzioni muscolari.

Sulla singola bottiglia, invece, ritengo che possa accadere veramente di tutto.
Ricordo ancora una serata in cui Roberto Conterno presentava (come se ce ne fosse stato bisogno) i suoi vini in un'enoteca. Ora non ricordo più se si trattasse del Francia o del Monfortino (mi pare fosse proprio il Monfortino), ma aveva una leggera quanto netta ed evidente nota ossidativa.
Dopo una sufficientemente lunga sequela di improperi, Conterno disse che con ogni probabilità il problema era dovuto al tappo, che potrebe non essersi espanso abbastanza velocemente dopo l'inserimento nel collo della bottiglia, lasciando quindi un minuscolo varco per un eccesso di ossigeno.
Stiamo parlando di un tappo senza alcun accenno di TCA e di una bottiglia piuttosto giovane, dato che l'episodio risale a circa 10 anni fa.


la 2002 è stata una grandissima annata in Valtellina contrariamente al resto della penisola.
Se così non fosse non sarebbero state prodotte le riserve da ARPEPE. loro sono un po' più seri anche di Krug che fa il clos de mesnil anche se l'annata non è grande



ma come ?? io nel 2002 ci abitavo in Valtellina ( a Sondrio ) proprio dove ci sono le vigne della SASSELLA .... ha sempre e solo piovuto ...
Ciao ,
Chris .
gp
Messaggi: 2662
Iscritto il: 22 apr 2008 11:39

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda gp » 31 ago 2015 18:02

gp ha scritto:
fabird ha scritto:la 2002 è stata una grandissima annata in Valtellina contrariamente al resto della penisola.
Se così non fosse non sarebbero state prodotte le riserve da ARPEPE. loro sono un po' più seri anche di Krug che fa il clos de mesnil anche se l'annata non è grande

In realtà dell'annata 2002 sono state prodotte sia le "piccole riserve" in bottiglia bordolese (Grumello Rocca De Piro e credo poche bottiglie di Sassella Stella Retica), sia una sola "grande riserva" in bottiglia borgognotta, per l'appunto il Sassella Rocce Rosse.
Secondo me non è stata un'annata grandissima in Valtellina, ma alla fine buona (dopo avere fatto temere seriamente il peggio, quindi ottima rispetto alle aspettative) e certamente superiore al resto d'Italia.
gp
billo
Messaggi: 151
Iscritto il: 17 apr 2009 09:21

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda billo » 31 ago 2015 18:41

Alberto ha scritto:Primo test (positivo sotto il profilo della tenuta) su uno dei "vecchietti" presi dall'ultima lista dell'inossidabile Borgogno:
Il Breganze Cabernet Vigneto Fratta, Maculan, 1991 è testimonianza di un tempo che fu, con vini a 12,5% tutti in verticale, nemmeno eccessivamente erbacei, ma con tanta grafite, fuliggine ed asfalto al naso, dall'acidità quasi sferzante in bocca, severi e un po' graffianti nei tannini sul finale; il frutto rosso è ancora discretamente vivace, c'è anche del bel cuoio "nobile"...il vino è buono ed integerrimo, ma la scintilla è ben lontana dallo scattare.
Abbinato ad una tagliata al pepe di Sichuan con contorno di melanzane ripiene, c'è stato bene.


Ieri, a casa di mio Papà, potendo scegliere un vino da accompagnare un filetto in crosta, ho preso un Fratta 95 e l'ho trovato molto simile, solo qualche nota "internazionale" in più avvertita principalmente al naso, con sentori balsamici e di tostato in evidenza. Anche questo 12,5%. Colore ancora molto vivo. Il vino complessivamente è stato molto piacevole, per quanto io non disdegni neppure alcune uscite più recenti, tipo 2001, quando ho voglia di un vino del genere.

Già che ci siamo. Subito dopo mio Papà ha aperto un Goldmuskateller 1990 di Hofstatter perché non si ricordava se fosse dolce o meno (non lo era!). In compenso, già dal colore oro, il vino si dimostrava integro. Al naso inizialmente si avvertivano sentori minerali, poi zenzero, erba medica, agrumi come pompelmo, lime e limone, molto intenso e molto complesso. Dopo mezz'ora il naso era cedro puro. In bocca era equilibratissimo, leggermente abboccato ma soprattutto lunghissimo. Una persistenza notevole. Questo vino è stata una vera sorpresa, una bomba. Incredibile, ma una delle migliori bevute dell'anno.
Avatar utente
fabird
Messaggi: 2830
Iscritto il: 06 giu 2007 17:24
Località: MB

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda fabird » 31 ago 2015 19:49

chris715 ha scritto:
fabird ha scritto:
darmagi90 ha scritto:
zampaflex ha scritto:sicuramente l'annata incide, svuotando un vino che già di per sé parte da uno stile più ascetico rispetto alla produzione media valtellinese. Ma che la boccia probabilmente storta aggiungesse del suo, non va escluso.


Beh, il 2002 è stata un'annata davvero fredda, umida, piovosa e poco soleggiata dalle Alpi fino alla Campania. A parte eventuali eccezioni locali, piuttosto problematica.
Non stupisce, quindi, che il risultato sia stato quello di estremizzare lo stile della cantina, notoriamente non orientata verso produzioni muscolari.

Sulla singola bottiglia, invece, ritengo che possa accadere veramente di tutto.
Ricordo ancora una serata in cui Roberto Conterno presentava (come se ce ne fosse stato bisogno) i suoi vini in un'enoteca. Ora non ricordo più se si trattasse del Francia o del Monfortino (mi pare fosse proprio il Monfortino), ma aveva una leggera quanto netta ed evidente nota ossidativa.
Dopo una sufficientemente lunga sequela di improperi, Conterno disse che con ogni probabilità il problema era dovuto al tappo, che potrebe non essersi espanso abbastanza velocemente dopo l'inserimento nel collo della bottiglia, lasciando quindi un minuscolo varco per un eccesso di ossigeno.
Stiamo parlando di un tappo senza alcun accenno di TCA e di una bottiglia piuttosto giovane, dato che l'episodio risale a circa 10 anni fa.


la 2002 è stata una grandissima annata in Valtellina contrariamente al resto della penisola.
Se così non fosse non sarebbero state prodotte le riserve da ARPEPE. loro sono un po' più seri anche di Krug che fa il clos de mesnil anche se l'annata non è grande



ma come ?? io nel 2002 ci abitavo in Valtellina ( a Sondrio ) proprio dove ci sono le vigne della SASSELLA .... ha sempre e solo piovuto ...


cris, alla tua età a certe cose ci devi arrivare da solo.

vinogodi docet.
L'arrampicata, un gioco infinito....... Un gioco finito si gioca per vincerlo,un gioco infinito per continuare a giocare. I partecipanti ad un gioco finito giocano entro confini ben precisi, i partecipanti ad un gioco infinito giocano con i confini
Avatar utente
fabird
Messaggi: 2830
Iscritto il: 06 giu 2007 17:24
Località: MB

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda fabird » 31 ago 2015 19:49

chris715 ha scritto:
fabird ha scritto:
darmagi90 ha scritto:
zampaflex ha scritto:sicuramente l'annata incide, svuotando un vino che già di per sé parte da uno stile più ascetico rispetto alla produzione media valtellinese. Ma che la boccia probabilmente storta aggiungesse del suo, non va escluso.


Beh, il 2002 è stata un'annata davvero fredda, umida, piovosa e poco soleggiata dalle Alpi fino alla Campania. A parte eventuali eccezioni locali, piuttosto problematica.
Non stupisce, quindi, che il risultato sia stato quello di estremizzare lo stile della cantina, notoriamente non orientata verso produzioni muscolari.

Sulla singola bottiglia, invece, ritengo che possa accadere veramente di tutto.
Ricordo ancora una serata in cui Roberto Conterno presentava (come se ce ne fosse stato bisogno) i suoi vini in un'enoteca. Ora non ricordo più se si trattasse del Francia o del Monfortino (mi pare fosse proprio il Monfortino), ma aveva una leggera quanto netta ed evidente nota ossidativa.
Dopo una sufficientemente lunga sequela di improperi, Conterno disse che con ogni probabilità il problema era dovuto al tappo, che potrebe non essersi espanso abbastanza velocemente dopo l'inserimento nel collo della bottiglia, lasciando quindi un minuscolo varco per un eccesso di ossigeno.
Stiamo parlando di un tappo senza alcun accenno di TCA e di una bottiglia piuttosto giovane, dato che l'episodio risale a circa 10 anni fa.


la 2002 è stata una grandissima annata in Valtellina contrariamente al resto della penisola.
Se così non fosse non sarebbero state prodotte le riserve da ARPEPE. loro sono un po' più seri anche di Krug che fa il clos de mesnil anche se l'annata non è grande



ma come ?? io nel 2002 ci abitavo in Valtellina ( a Sondrio ) proprio dove ci sono le vigne della SASSELLA .... ha sempre e solo piovuto ...


cris, alla tua età a certe cose ci devi arrivare da solo.

vinogodi docet.
L'arrampicata, un gioco infinito....... Un gioco finito si gioca per vincerlo,un gioco infinito per continuare a giocare. I partecipanti ad un gioco finito giocano entro confini ben precisi, i partecipanti ad un gioco infinito giocano con i confini
vinogodi
Messaggi: 33776
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda vinogodi » 31 ago 2015 20:23

fabird ha scritto:
chris715 ha scritto:
fabird ha scritto:
darmagi90 ha scritto:
zampaflex ha scritto:sicuramente l'annata incide, svuotando un vino che già di per sé parte da uno stile più ascetico rispetto alla produzione media valtellinese. Ma che la boccia probabilmente storta aggiungesse del suo, non va escluso.


Beh, il 2002 è stata un'annata davvero fredda, umida, piovosa e poco soleggiata dalle Alpi fino alla Campania. A parte eventuali eccezioni locali, piuttosto problematica.
Non stupisce, quindi, che il risultato sia stato quello di estremizzare lo stile della cantina, notoriamente non orientata verso produzioni muscolari.

Sulla singola bottiglia, invece, ritengo che possa accadere veramente di tutto.
Ricordo ancora una serata in cui Roberto Conterno presentava (come se ce ne fosse stato bisogno) i suoi vini in un'enoteca. Ora non ricordo più se si trattasse del Francia o del Monfortino (mi pare fosse proprio il Monfortino), ma aveva una leggera quanto netta ed evidente nota ossidativa.
Dopo una sufficientemente lunga sequela di improperi, Conterno disse che con ogni probabilità il problema era dovuto al tappo, che potrebe non essersi espanso abbastanza velocemente dopo l'inserimento nel collo della bottiglia, lasciando quindi un minuscolo varco per un eccesso di ossigeno.
Stiamo parlando di un tappo senza alcun accenno di TCA e di una bottiglia piuttosto giovane, dato che l'episodio risale a circa 10 anni fa.


la 2002 è stata una grandissima annata in Valtellina contrariamente al resto della penisola.
Se così non fosse non sarebbero state prodotte le riserve da ARPEPE. loro sono un po' più seri anche di Krug che fa il clos de mesnil anche se l'annata non è grande



ma come ?? io nel 2002 ci abitavo in Valtellina ( a Sondrio ) proprio dove ci sono le vigne della SASSELLA .... ha sempre e solo piovuto ...


cris, alla tua età a certe cose ci devi arrivare da solo.

vinogodi docet.
...appunto, "io" doceo , altri ragliano... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
eno
Messaggi: 2390
Iscritto il: 08 giu 2007 23:58

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda eno » 31 ago 2015 23:39

Ogni tanto mi capita di riappacificarmi con la Franciacorta, stasera con un gradevolissimo La Montina 2000. Giallo paglierino, vivace nel bicchiere, biscotto e crema pasticcera ben modulati, leggerissima preossidazione, controllata e integrata, bolla di discreta finezza. Bonus,buona pulizia in chiusura di bocca, senza alcuna nota amara .
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14398
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda Kalosartipos » 01 set 2015 07:34

Mi ricorda un Muscadet Sèvre et Maine: stesso colore, sferzante acidità, pulito e scarno, solo 12 gradi...
Immagine
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda zampaflex » 01 set 2015 10:04

Si parlava recentemente dei Prosecco da consigliare. Per uno scambio con un conoscente mi è arrivata una bottiglia de La Tordera (Alné). Anno, non l'ho guardato.
Lasciamo da parte il packaging, con l'etichettina appesa al collo che recita una serie mirabolante di conquiste enologiche di fronte alle quali noi appassionati ruotiamo gli occhi in alto, sbuffando...ma il contenuto (un extra-dry decisamente abboccato) non mi ha convinto per carenza di sapidità e freschezza.

Spagnol e Frozza tutta la vita.
Non progredi est regredi
vinogodi
Messaggi: 33776
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda vinogodi » 01 set 2015 12:27

zampaflex ha scritto:Spagnol e Frozza tutta la vita.

...amen..
PS: il milllsimato di Bortolomiol assaggiato da poco non è però da disprezzare...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
vinnae
Messaggi: 2432
Iscritto il: 27 ott 2013 10:34

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda vinnae » 01 set 2015 20:25

seeionoou2 ha scritto:- dom perignon '93
- cndp reserve des celestins '04 bonneau
- palmer '01

Come ti e' sembrata la D P 93
Succede sempre qualcosa di bello intorno ad una bottiglia di Champagne.......
Avatar utente
vinnae
Messaggi: 2432
Iscritto il: 27 ott 2013 10:34

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda vinnae » 01 set 2015 20:26

vinogodi ha scritto:
zampaflex ha scritto:Spagnol e Frozza tutta la vita.

...amen..
PS: il milllsimato di Bortolomiol assaggiato da poco non è però da disprezzare...

Frozza......grande anche con il Col Fondo!
Succede sempre qualcosa di bello intorno ad una bottiglia di Champagne.......
chris715
Messaggi: 2045
Iscritto il: 12 giu 2007 07:47
Località: LECCO

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda chris715 » 02 set 2015 10:54

fabird ha scritto:
chris715 ha scritto:
fabird ha scritto:
darmagi90 ha scritto:
zampaflex ha scritto:sicuramente l'annata incide, svuotando un vino che già di per sé parte da uno stile più ascetico rispetto alla produzione media valtellinese. Ma che la boccia probabilmente storta aggiungesse del suo, non va escluso.


Beh, il 2002 è stata un'annata davvero fredda, umida, piovosa e poco soleggiata dalle Alpi fino alla Campania. A parte eventuali eccezioni locali, piuttosto problematica.
Non stupisce, quindi, che il risultato sia stato quello di estremizzare lo stile della cantina, notoriamente non orientata verso produzioni muscolari.

Sulla singola bottiglia, invece, ritengo che possa accadere veramente di tutto.
Ricordo ancora una serata in cui Roberto Conterno presentava (come se ce ne fosse stato bisogno) i suoi vini in un'enoteca. Ora non ricordo più se si trattasse del Francia o del Monfortino (mi pare fosse proprio il Monfortino), ma aveva una leggera quanto netta ed evidente nota ossidativa.
Dopo una sufficientemente lunga sequela di improperi, Conterno disse che con ogni probabilità il problema era dovuto al tappo, che potrebe non essersi espanso abbastanza velocemente dopo l'inserimento nel collo della bottiglia, lasciando quindi un minuscolo varco per un eccesso di ossigeno.
Stiamo parlando di un tappo senza alcun accenno di TCA e di una bottiglia piuttosto giovane, dato che l'episodio risale a circa 10 anni fa.


la 2002 è stata una grandissima annata in Valtellina contrariamente al resto della penisola.
Se così non fosse non sarebbero state prodotte le riserve da ARPEPE. loro sono un po' più seri anche di Krug che fa il clos de mesnil anche se l'annata non è grande



ma come ?? io nel 2002 ci abitavo in Valtellina ( a Sondrio ) proprio dove ci sono le vigne della SASSELLA .... ha sempre e solo piovuto ...


cris, alla tua età a certe cose ci devi arrivare da solo.

vinogodi docet.


Non ho capito cosa vuoi dire , scusa ??
Ciao ,

Chris .
chris715
Messaggi: 2045
Iscritto il: 12 giu 2007 07:47
Località: LECCO

Re: AGOSTANE BEVUTE

Messaggioda chris715 » 02 set 2015 10:56

zampaflex ha scritto:Si parlava recentemente dei Prosecco da consigliare. Per uno scambio con un conoscente mi è arrivata una bottiglia de La Tordera (Alné). Anno, non l'ho guardato.
Lasciamo da parte il packaging, con l'etichettina appesa al collo che recita una serie mirabolante di conquiste enologiche di fronte alle quali noi appassionati ruotiamo gli occhi in alto, sbuffando...ma il contenuto (un extra-dry decisamente abboccato) non mi ha convinto per carenza di sapidità e freschezza.

Spagnol e Frozza tutta la vita.



Spagnol non conosco ? consigli ? extra dry ?
Ciao ,

Chris .

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: AlbiWine, gianni femminella, Mero1988 e 332 ospiti