Approccio ad un grande vino nuovo

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
ClaudioG
Messaggi: 1320
Iscritto il: 12 gen 2014 18:21
Località: Lombardia

Approccio ad un grande vino nuovo

Messaggioda ClaudioG » 05 lug 2015 11:35

Ciao a tutti,

mi chiedo sempre quale sia il modo migliore per approcciare un grande vino/vitigno "sconosciuto".

Se partire dall'annata ritenuta "scarsa" e poi man mano proseguire con le annate ritenute migliori.
Se partire da bottiglie giovani per poi passare a quelle più mature.
Se partire da annate top giovani e poi andare su quelle top mature.
Se partire da cantine minori per poi andare su quelle più importanti...

Ovviamente tutto sta a quanto si vuole spendere, a quante bottiglie si vogliono bere e a quanto tempo ci si vuole dare per imparare a conoscere il vino :lol:

La domanda mi è sorta dopo una discussione con alcuni amici che si fregiavano di aver bevuto l'annata XX del vino YYYY (annata top) decantandone i gusti e i sapori... ma senza averne mai bevute altre.

Siam così sicuri di poter apprezzare la bottiglia top al giusto grado di invecchiamento senza avere paragoni?

Grazie a chiunque voglia contribuire ;)
---
marcolanc
Messaggi: 692
Iscritto il: 19 nov 2007 17:40

Re: Approccio ad un grande vino nuovo

Messaggioda marcolanc » 05 lug 2015 12:18

Io, per un semplice motivo economico, non ho mai avuto molta scelta: certamente non potevo cominciare a bere come Borgogna un Romanée-Conti, o come Champagne un Clos d'Ambonnay. Anzi, mi viene il dubbio che non li berrò mai...
Ma anche volando molto più in basso, se non voglio bere tre vini all'anno, sono "costretto" a trovare i compromessi che mi sembrano più giusti per le mie tasche.
Detto questo, non arrivo neanche all'estremo opposto di volere assaggiare qualunque etichetta esistente. Rimanendo in Borgogna e volendo fare una panoramica di più annate (a mio avviso necessaria), ho sempre cercato produttori ritenuti affidabili (come? informandomi un po' prima), mixando 1er e Village, con qualche assaggio di GC (sempre molto meno di quanto avrei voluto!). Riguardo l'età, trovo interessante bere vini giovani ed altri più maturi, ma anche qui spesso sono stato costretto a fare di necessità virtù...
Insomma, in una parola: compromesso.
Bevo "abbastanza" (certamente molto meno della media di chi frequenta questo forum) e cerco di scegliere "benino". In fondo, per me è solo divertimento personale e con questo compromesso mi diverto.

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: dani23, MARAUDER, tenente Drogo, vinogodi e 163 ospiti