Eccomi qui finalmente ho 5 minuti per scrivere della serata...
Una bellissima serata, con un forumista fuori zona, ma che mi ha fatto molto piacere rincontrare dopo la champagnata fatta a Parma..
Gran bella carrellata di vini, per quanto riguarda il cibo, ho mangiato le costicine di agnello come erano anni che non le mangiavo così buone..
Giulio Ferrari 2002
Buono, secondo un paio di persone aveva un sentore di tappo(che io non ho sentito), pronto ora, rispetto al 2001 bevuto una settimana fa che invece è ancora troppo giovane..
Clos de goisses 2002(deg 2013) appena aperto era molto immobile al naso e in bocca, man mano che si scaldava e apriva , cambiando, è diventato piacevole, ma ancora moooooolto giovane..da lasciare in cantina per 4/5 anni almeno...
Dom perignon oenotheque 1996 (deg 2013, non 2011) e infatti proprio di sbocca tura abbiamo parlato durante la serata...per me è uno champagne da top 3 al momento, meraviglioso come me lo ricordavo, certo e che fino ad oggi avevo bevuto la sbocca tura 2011 e forse era un po' più pronto, ma anche qui, lo si può lasciare in cantina per un decennio e oltre, al naso era una sfaccettatura di profumi, man mano che si scaldava si apriva a ventaglio con dei profumi meravigliosi, in bocca e elegante e potente,fresco, da beva compulsiva... Me ne berrei un doppio magnum ogni volta... QUESTO E LO CHAMPAGNE CHE AMO..
E Sauzer Puligny montrachet la garenne 2002 che bomba.... Messo al naso aveva una nota di burro classica, il legno si sente, ma è usato bene, frutta matura e burro portati fino alla fine del bicchiere
In bocca appena aperto era un po' 'diluito' sembrava stanco,ormai maturo, ma dopo 5 minuti, e soprattutto verso la fine della cena che l ho riassaggiato si era 'gonfiato' era diventato una bomba, buono, pieno, chardoneggiante come pochi...emozionante.
Pergole torte 1990 riserva
CHE DIRE... Da paura... Io e chi mi ha conosciuto lo sa, non sono un rossista, ne bevo pochi rossi, ma questo e' da manuale... Un naso perfetto, mai ho sentito un naso così piacevole, mi verrebbe da dire che sarebbe 'IL NASO' che tutti gli enologi dovrebbero prendere come riferimento per un vino...frutta rossa, spezie non esagerate, elegantissimo, ogni tanto virava verso un pinot nero o un nebbiolo...io ho azzardato e ho detto che per un attimo mi ha ricordato il naso di poggio di sotto..
In bocca era ...come posso dire...perfetto..che altro posso dire più di così..25anni e se bevuto alla cieca dire che ne potrebbe dimostrare 5/6/8 non di più... Sto cercando di recuperarne un altra bottiglia e avere il coraggio di lasciarla li ancora a lungo, perché può insegnare a molti qual'e la quasi perfezione di un vino...
Miani Calvari 1999
Un caterpillar.... Se il pt poteva essere la signora questo e' il vero maschio, un macho, ma non di quelli cafoni, uno di quei macho latin lover e romantici che ti sanno conquistare... Sanno essere duri ma romantici, una materia in bocca 'pesante' ma elegante, e' la seconda volta che lo bevo e devo dire che se lo trovo lo ricompro...anche qui per tenerlo li qualche anno( se ci riesco....) il solito naso con frutta matura, un filo di alcool dato dalla temperatura un po' elevata del vino , spezie, in bocca era tanta roba, questo però andava aperto ancora prima...forse 5 ore di ossigenazione son troppo poche...
Château d'yquem 1986, non 1987
Buono, un po' maturo, colore dorato, naso classico di zafferano, molto buono, certo che non è statoaiutato dall abbinamento del dessert , ma pur sempre un gran vino...
S. G a rentennano Vin San giusto 1997
Qui io non faccio testo, questi sono i miei vini, i vini che amo..
Tanta robbbbbbba ma si sa, forse mancava un pelo di acidità/freschezza, per quelli che non amano questi tipi di vino, ma per me...3 bicchieri erano perfetti...il 4 non l ho bevuto solo perché sentivo che l alcool in Corpo cominciava ad essere abbastanza elevato..
Scusate se mi sono dilungato, ma ci tenevo a scrivere le mie note...
Un saluto ancora a Fabio ringraziandolo per essere venuto,e alla prossima...
Con monfortino e merlot miani in rampa di lancio