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Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 24 giu 2015 19:34
da paperofranco
gianni femminella ha scritto:Ieri sera una visita a Rosae Maris, degustazione di vini rosati di Maremma, presso la "Casa Rossa" al padule di Castiglione della Pescaia.
Si chiama in realtà casa Ximenes ed è una struttura del 1760 circa, costruita per irregimentare le acque della palude.

Una ventina di aziende avevano in degustazione un rosato e, in aggiunta, un bianco o rosso.
Ambiente gradevole, pubblico piuttosto attento, struttura bellissima e panorama che da solo valeva l'essere andati lì a bere, vini purtroppo per lo più deludenti. Non infierisco più di tanto, ma davvero dei dieci rosati e oltre che ho assaggiato, non ce n'era uno che andasse oltre il compitino ben svolto del frutto e della agilità di beva. I bianchi idem.
Un intruso: uno strano metodo classico rosato de "La vigna sul mare" con sentori vegetali molto spiccati sui quali prevaleva fortissimo il pomodoro. Nella sua stravaganza è stato l'unico vino tra bianchi e rosati a staccarsi dalla media.

Cito qualche azienda: Il Civettaio, Moris Farms, Fattoria di Magliano, Fattoria Le Pupille, tenuta La Badiola, Val di Toro.

Mi è dispiaciuto che tra una chiacchiera e un altra, quando ho dato attenzione ai rossi, si era fatto tardi e ho fatto in tempo ad assaggiare solo il San Michele di Poggio L'apparita, lo Addobbo 2012 Vegni-Medaglini, e il Morellino docg 2013 di Podere 414.

Mi chiedo se mi siano piaciuti solo in confronto agli altri :mrgreen: o se effettivamente fossero discreti. In particolare il primo l'ho trovato di bella personalità, con un legno appena presente, e gradevole, tannini gentili e niente alcool. Mi sono rimpromesso di andare a trovarli in azienda, magari con Simone che, se mi legge, invito da ora a darmi la sua disponibilità. L'azienda è di piccole dimensioni, produce tra le 3000 e le 4000 bottiglie ed è situata a Civitella Paganico.

Annotazione di servizio per Papero: sì, ce n'era.


Il rosato tira, Gianni, c'è poco da fare......... :mrgreen:

ps: non sono sparito, ma ultimamente bevo "quotidiano", e sono più o meno sempre i soliti chianti e le solite vernacce, che continuo a bere con grande piacere e di cui ho già scritto ampiamente, quindi è inutile ripetersi; quanto ad intervenire su altri 3ad per ora mi è mancato lo spunto.......... :wink:

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 24 giu 2015 19:54
da agamennone
Macarico 2005 - Aglianico del Vulture

L'annata 2005 è considerata minore. Nel Vulture non mancano eccezioni, però.
Non è questo il caso:
il vino si presenta ancora ben vivo ma il legno sovrasta tutto.
Niente pepe, niente cioccolato e niente cuoio.
Un po' di frutta sotto spirito e poco altro.
Tutto coperto dalla barrique.
Peccato.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 24 giu 2015 20:52
da Mike76
Immagine

Non più il mazzo di fiori e conchiglie sentito un paio d'anni fa, ma legnetto, burro e banana, anche se accennati.
Piacevole, ma ricordavo meglio.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 08:47
da Alberto
paperofranco ha scritto:le solite vernacce

Parliamone Franco... :D
Per esempio, di Mattia Barzaghi/ReZet hai assaggiato nulla di recente?

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 09:59
da zampaflex
Pascal Cotat - Les Monts Damnés 2010

...ammazza quant'è pesante! Alcool a 13° e si sentono fin troppo...

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 10:12
da il chiaro
Alberto ha scritto:
paperofranco ha scritto:le solite vernacce

Parliamone Franco... :D
Per esempio, di Mattia Barzaghi/ReZet hai assaggiato nulla di recente?


Di recente Matia Barzaghi/Rezet non esiste più come azienda.
Come persona in ece c'è e lotta con le api: adesso produce miele

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 11:24
da Alberto
il chiaro ha scritto:
Alberto ha scritto:
paperofranco ha scritto:le solite vernacce

Parliamone Franco... :D
Per esempio, di Mattia Barzaghi/ReZet hai assaggiato nulla di recente?


Di recente Matia Barzaghi/Rezet non esiste più come azienda.
Come persona in ece c'è e lotta con le api: adesso produce miele

Ma fino che annata ha vinificato? :roll: Ero rimasto a cose del 2012-2013 di ReZet vinificate in da lui in cantina presa in affitto (più o meno)...quest'anno ultimo niente?

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 16:05
da CiccioCH
miccel ha scritto:
CiccioCH ha scritto:Negli ultimi giorni...

Rosso di Montalcino Baricci 2012: Al naso ciliegie, sangue e terra. Sorso agile e leggero, leggermente diluito a centro bocca. Chiude un pò corto. Complessivamente un degno compagno a tavola.

Bevuto nell'autunno scorso. Sulle note ok. Sull'agilità ok. Sulla lunghezza sarei stato meno severo, ma magari mi sbaglio io. Sulla leggerezza invece non mi trovo d'accordo, a me era parso un vino di buona spalla.


Forse l'ho confrontato troppo con il 2010 bevuto l'anno scorso che mi fece un ottima impressione. Non volevo far passare il messaggio che sia un vino mediocre, diciamo che mi ha più che soddisfatto... :)

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 16:27
da CiccioCH
Per la prima volta ho visto delle bottiglie di Albert Boxler in un'enoteca svizzera. Ma solo l'annata 2013. Qualcuno mi sa dire com'è stata l'annata 2013 in alsazia? THX :P

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 25 giu 2015 22:05
da b.severini
BAROLO BRUNATE 2011 MARCARINI :D :D :D :D :D
bello, mi è piaciuto molto. C'è tutto il carattere di Brunate, molto avvolgente e con un tannino molto fitto. il naso presenta già delle note di incenso, ma anche frutta rossa, fragoline di bosco. Bella freschezza e bevibilità.

BOCA 2000 LE PIANE :D :D :D :D :D
Spettacolo! innanzitutto un vino che si beve molto molto bene. e poi un tannino molto delicato e una freschezza da nord piemonte bellissima. Grande!
Tiene il tempo... ogni naso totalmente diverso ed in crescendo!

LANGHE ROSSO RUGGERI 2008 G.D. VAJRA :D :D :D :D
Albarossa in purezza, una bottiglia regalo di Isidoro Vaira. Incredibile questo vino, bevuto alla cieca ad una degustazione tra amici. Chi dice barbera per il sapore in bocca, chi dice dolcetto per le sfumature del colore, chi merlot... no, niente di tutto ciò. Naso profumato, note di marmellata di ciliegie, fragole, speziato, una nota leggera di boisé. In bocca ha la freschezza di una barbera ed il tannino di un nebbiolo, ma anche qualcosina in più. Super!

LANGHE RIESLING HERZU 2012 ETTORE GERMANO :D :D :D
Bel Riesling. Bella acidità, bocca un po dolce e sentori da distributore della benzina con anche una nota leggera di mela. Finale in bocca molto breve.

BAROLO VIGNA RIONDA 2004 LUIGI ODDERO :D :D :D :D
Tutto il carattere di Serralunga in questo vino. Potenza, muscoli, tannini che ti riempono e impastano la bocca. Forse troppo per i miei gusti. Non sono i vini che fanno per me. Bello, senza difetti, ma gli manca la sapidità e freschezza dei vini, ad esempio, della Cerretta di Conterno, Baudana...

VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI RISERVA 2007 VILLA BUCCI :D :D :D
note leggermente aromatiche al naso, idrocarburi. Piatto in bocca, nessuna spinta acida. Ti avvolge ma nient'altro.

BARBERA D'ALBA 2007 MATTEO CORREGGIA :D :D :D
Una bella barbera, non ricordo molto di più

DOLCETTO D'ALBA 2013 VIETTI :D :D
L'ho trovato banale e anonimo e che non suscita emozioni. Una botta di dolcezza in bocca seguita da un'acidità citrica...........boh

CHIANTI CLASSICO RISERVA 2007 VILLA CALCINAIA :D :D :D :D
Bello, bello, bello! Stile "moderno" che mi è piaciuto, inusuale per me! Naso ricco, spezie, incenso, frutta rossa. In bocca note dolci e poi finale un "bitter". Colore rosso sangue, intenso e impenetrabile!! ripeto, inusuale per me, ma mi è piaciuto!

BARBARESCO 2008 GAJA :D :D :D :D :D :D
mi bastano le smile per descrivere questo bellisimo vino! amen



buona serata a tutti,
BS

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 06:54
da Kalosartipos
Tipologia "feinherb", quindi abboccato.. 9,5°.. bevibilità assassina.
Immagine

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 06:55
da Kalosartipos
b.severini ha scritto:BOCA 2000 LE PIANE :D :D :D :D :D
Spettacolo! innanzitutto un vino che si beve molto molto bene. e poi un tannino molto delicato e una freschezza da nord piemonte bellissima. Grande!

Chiedo ai più informati: nel 2000 c'era già lo zvizzero?

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 07:42
da il chiaro
ieri sera per salutare quell'impunito di Petitbogho e festeggiare altri due eventi rimpatriata dal Troglo con tema bolla e varie:
lamiable les meslaines 2008 :D :D :D :D :D
dom perignon 2000 :D :D :D :D :D
cristal 2002 :D :D
villa bucci 2006 :D :D
ravenau chablis la foret 2007 :D :D :D :D
larmandier terre de vertus :D :D :D :D
ledru goulté 2008 :D :D :D :D
lilbert bdb :D
brochet mont benoit pas dosé :D :D :D :D :D :D
ledru goulté 2006 :D
cascina francia 1999 :D :D :D :D
chateau guiraud 2006 :D :D :D

per le note abbiate pazienza, adesso ho troppo sonno.
Faccinometro che fa riferimento alla mia personalissima idea di bolla e vino in generale

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 08:23
da arnaldo
Alla fine avete fatto la gara dei rutti o delle scoreggie ???? :D :D :D complimenti per la bevutona,raga....ed un caro saluto a PAOLINO...... :D :D 8)

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 08:38
da yotamoteuchi
Immagine

Bono. Bono. Bono.
Anno 2005.
Dopo poco che è aperto al naso sento l'odore di olive verdi (quelle snocciolate nel barattolo di vetro) che poi passa ad un odore di affumicato e per finire mi ricorda lo stesso profumo del selosse initial. Non è molto lungo al naso ma crea una strana dipendenza e mi ritrovo a "sniffare" il vino di continuo, tanto è piacevole l'odore.
Il sapore è da subito piacevole e con il tempo non fa altro che migliorare. All'inizio mi ha fatto venire in mente lo zibibbo, poi non riesco a percepire niente di particolare (per inesperienza mia). In bocca non è lunghissimo ma lascia un piacevole sentore.
Il miglior vino bianco bevuto in questa estate 2015 (insieme al Cervaro della Sala).
Stra-consigliato!

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 08:59
da SommelierSardo
Champagne Blanc de Blanc Roy Soleil P. Gonet
Bolla non finissima, ma per il resto ci siamo alla grande... finito in 5 minuti netti


Torbato Terre Bianche Cuveè 2012 Sella & Mosca

Bevuto oltre un anno fà, mi era piaciuto senza però impressionarmi.
Adesso devo dire che ha tirato fuori il carattere, si è arrotondato ed ha una sua vera personalità, il timbro di mandorla è lunghissimo ed il poco legno è stato dosato alla grande. Naso straordinario di macchia mediterranea, uguale a quei profumi che ti rapiscono il cuore nella selvaggia incontaminata litoranea Alghero-Bosa. Ha colpito tutti, non capita spesso...

Sagrantino di Montefalco Passito 2009 Romanelli


Non capisco perchè alcune guide famose diano i punteggi alla c...o di cane!
Capisco solo che lo assaggino quasi 3 anni prima di quando poi lo abbiamo bevuto noi...
Questo è davvero un passito da Sagrantino tra i migliori della tipologia.
Devo dire che in un anno e mezzo si è ammorbidito parecchio, il tannino presente è perfetto su un bel dolce "grassoso" di panna e non troppo cioccolatoso.
Naso tipico, bocca equilibratissima e lunga il giusto, ma scende che è un piacere.
Dicono di servirlo a 18°, ma sinceramente a 13-14° era perfetto, visto il tannino nella giusta trama e misura.
E' una cantina di altissimo livello, dal Montefalco Rosso sino ai vini di punta, ho assaggiato tutte le ultime 3 annate ed hanno un livello qualitativo davvero notevole! Quindi occhio: non c'è solo Caprai... :wink:

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 09:03
da SommelierSardo
paperofranco ha scritto:Langhe Conteisa 2001.
Quando sento parlare di Gaja come di un produttore simbolo della Langa, innamorato del nebbiolo, e portabandiera nel mondo della nobiltà di questo vitigno e del suo territorio di provenienza, non so se mettermi a ridere o a piangere.
Un discreto vino, con poca personalità e poco carattere, che potrebbe esser stato fatto in diversi posti del mondo con percentuali variabili di cabernet e merlot, sicuramente non con il nebbiolo, non in Langa, non con l’uva proveniente dal miglior pezzo del Cerequio. Questa è stata la mia impressione.


...bottiglia sfortunata??

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 09:04
da miccel
Domaine Chantal Lescure – Pommard “Les Vignots” 2009
Ecco un vino totalmente riuscito.
Piuttosto potente e largo, grasso, molto aperto su un frutto scuro e maturo, eppure scorre via in maniera meravigliosamente liscia, in un equilibrio che definirei perfetto e, servito alla giusta temperatura, è irresistibile. Per questo aspetto è un vino da 10 (o 20, o 100, fate voi). A livello di complessità e di lunghezza siamo, ovviamente, su un livello solo discreto. Qui mancano la leggiadria e il mistero del pinot noir, ma in compenso c’è tanta sostanza, buona.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 09:11
da paperofranco
Langhe Conteisa 2001.
Quando sento parlare di Gaja come di un produttore simbolo della Langa, innamorato del nebbiolo, e portabandiera nel mondo della nobiltà di questo vitigno e del suo territorio di provenienza, non so se mettermi a ridere o a piangere.
Un discreto vino, con poca personalità e poco carattere, che potrebbe esser stato fatto in diversi posti del mondo con percentuali variabili di cabernet e merlot, sicuramente non con il nebbiolo, non in Langa, non con l’uva proveniente dal miglior pezzo del Cerequio. Questa è stata la mia impressione.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 09:25
da Becho
paperofranco ha scritto:Langhe Conteisa 2001.
Quando sento parlare di Gaja come di un produttore simbolo della Langa, innamorato del nebbiolo, e portabandiera nel mondo della nobiltà di questo vitigno e del suo territorio di provenienza, non so se mettermi a ridere o a piangere.


Amen!

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 16:57
da Ludi
paperofranco ha scritto:Langhe Conteisa 2001.
Quando sento parlare di Gaja come di un produttore simbolo della Langa, innamorato del nebbiolo, e portabandiera nel mondo della nobiltà di questo vitigno e del suo territorio di provenienza, non so se mettermi a ridere o a piangere.
Un discreto vino, con poca personalità e poco carattere, che potrebbe esser stato fatto in diversi posti del mondo con percentuali variabili di cabernet e merlot, sicuramente non con il nebbiolo, non in Langa, non con l’uva proveniente dal miglior pezzo del Cerequio. Questa è stata la mia impressione.


Assaggiai la 1998 un anno e mezzo fa. La servii alla cieca. I miei compagni di bevuta dissero che era un discreto sangiovese....sufficit.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 26 giu 2015 20:17
da Ziliovino
Trento brut Perlé 2004 – Ferrari. Preso per testarne la durata nel tempo, era invece ancora giovane e pimpante, forse un po’ semplice nel complesso, soprattutto in bocca, ma decisamente elegante e senza sbavature.

Cremant d’Alsace 2011 – Albert Mann. Piacevole bollicina, abbisogna di aria per esprimersi al naso con fiori e frutta, da aperitivo senza pensarci su.

Sancerre Les Vignes Silex 2013 - Reverdy Ducroux. Qui c’è un accenno al varietale, un po’ di litchee e agrumi, bocca di bella struttura e grassezza ma senza esagerare.

Soave Classico Calvarino 2012 – Pieropan. Meno incisivo di come me lo ricordassi in altre annate, soprattutto in bocca (è la l’annata 2012?), resta comunque un buon Soave, con un naso classico.

Carso Terrano 2008 – Lupinc. Anche qui pensavo di trovarlo un po’ più evoluto, è invece ancora decisamente sul frutto, con abbondanti frutti di rovo, il colore è ancora violaceo, acidità bella decisa come da vitigno, si lascia bere anche fresco, gastronomico e spensierato.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 27 giu 2015 07:48
da Bart
Annamaria Clementi rosè 2005 Cà del bosco, boh, aldilà del fatto che non sono particolarmente amante della tipologia, non mi ha detto molto, come vino sotto i 30 euro era bevibile, ma anche trascurabile, considerando invece il suo costo reale mi pare un delirio.
Chablis le clos 2007 Dauvissat, paradigma del vino acido e minerale in annata minerale e acida, ne esce fuori il mio tipo di bianco, solo ancora un po' chiuso nei profumi, ma vibrante, filante e saturante.
Chassagne Montrachet les caillerets 2005 Ramonet, paradigma del vino ricco e grasso in annata grassa e ricca, temevo la noia, invece al quarto tentativo finalmente un Ramonet che mi convince, e questo mi mette di buonumore riguardo al Batard che ancora riposa in cantina; certo, c'è il burro, la mou, la potenza, ma il tutto in un quadro di equilibrio ed eleganza. Alla fine, per mia naturale predisposizione, perde il confronto col compagno del Nord, ma gran vino.
Pomerol 1988 Vieux Chateau Certan, tappo, per alcuni netto, per me, che sono scarsamente sensibile al difetto, meno, ma c'era; peccato, perchè sotto si sentivano tante cose belle.
Barolo Monfortino 2002 Conterno, amen. Naso ancora ritroso, ma bocca indiavolata, una belva che ti cattura e non ti molla più. Certo giovane, ma già secondo me godibilissimo, comodamente nella fascia dell'eccellenza.
Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 2009 Donnhoff, il pulisci bocca per eccellenza. A tavola si diceva che Riesling di questo livello è raro che deludano, ma finiscono per assomigliarsi un po' troppo tra loro; io credo che dipenda dalla nostra scarsa esperienza al riguardo, ma in ogni caso non me ne farei un cruccio, il bello non stanca mai.

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 27 giu 2015 08:59
da Jeriko One
Bart ha scritto:Annamaria Clementi rosè 2005 Cà del bosco, boh, aldilà del fatto che non sono particolarmente amante della tipologia, non mi ha detto molto, come vino sotto i 30 euro era bevibile, ma anche trascurabile, considerando invece il suo costo reale mi pare un delirio.
Chablis le clos 2007 Dauvissat, paradigma del vino acido e minerale in annata minerale e acida, ne esce fuori il mio tipo di bianco, solo ancora un po' chiuso nei profumi, ma vibrante, filante e saturante.
Chassagne Montrachet les caillerets 2005 Ramonet, paradigma del vino ricco e grasso in annata grassa e ricca, temevo la noia, invece al quarto tentativo finalmente un Ramonet che mi convince, e questo mi mette di buonumore riguardo al Batard che ancora riposa in cantina; certo, c'è il burro, la mou, la potenza, ma il tutto in un quadro di equilibrio ed eleganza. Alla fine, per mia naturale predisposizione, perde il confronto col compagno del Nord, ma gran vino.
Pomerol 1988 Vieux Chateau Certan, tappo, per alcuni netto, per me, che sono scarsamente sensibile al difetto, meno, ma c'era; peccato, perchè sotto si sentivano tante cose belle.
Barolo Monfortino 2002 Conterno, amen. Naso ancora ritroso, ma bocca indiavolata, una belva che ti cattura e non ti molla più. Certo giovane, ma già secondo me godibilissimo, comodamente nella fascia dell'eccellenza.
Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 2009 Donnhoff, il pulisci bocca per eccellenza. A tavola si diceva che Riesling di questo livello è raro che deludano, ma finiscono per assomigliarsi un po' troppo tra loro; io credo che dipenda dalla nostra scarsa esperienza al riguardo, ma in ogni caso non me ne farei un cruccio, il bello non stanca mai.


quotone...
Bella serata, peccato davvero per il Vieux Chateau Certan 88...

Re: LE BEVUTE DI GIUGNO 2015

Inviato: 27 giu 2015 13:18
da Saten
Perrier Jouet brut..

Al naso lieviti,Frutta,bolla fine,finale gradevole...ottima bevuta.