MrPaulson79 ha scritto:Kalisartipos ... sembri il cugino milanese che devi per forza invitare a Natale per fare contenta la nonna!! "Si, mmm, non era male il primo, però dai quei tortellini fatti da nonna, troppo grandi, pasta troppo spessa, troppo ripieno e il brodo poi? Tutte quelle macchie di grasso, ma filtrarlo no? Giusto la settimana scorsa mi sono preparato un piatto di tortellini freschi di Giovanni Rana ..." ... "mmm scusa cugino, ma il rubinetto del bagno mi chiama, sai io e il rubinetto siamo migliori amici da una vita e devo proprio andare ... speriamo di rivederci l'anno prossimo"
Nebbiolino il tuo commento "Io trovo che la gran parte dei franciacorta siano poco fini, amaricanti nel finale, spesso in carenza di acidità e non di rado marcati da un dosaggio eccessivo" ... mi è stato molto utile per capire il motivo per cui 9 volte su 10 in cui apro una bottiglia di Champagne rimango "deluso" ... e il motivo è molto semplice ... io non sono un tipo da Champagne.
1) Bolla poco fine ... a me le bollicine piace sentirle ... altrimenti è un po' come bere l'acqua frizzante da una bottiglia aperta da qualche giorno. Comprato 6 bottiglie di Paul Roger Brut reserve e 5 sono ancora li ... bolla troppo sottile, nel bicchiere non si vede quasi e in bocca non si sente per nulla. Il sapore è tutto sommato nelle mie corde, ma la bolla inesistente non mi piace proprio. (il Roedere Brut Rosè 2008 stessa cosa con l'aggravante di avere una nota troppo acidula)
2) Spesso poco acidi ... se bevo un bicchiere di vino la bocca deve essere pulita ma non secca; quando poso il bicchiere devo avere ancora in bocca il sapore del vino ... se sento le gengive come dopo aver trangugiato una lattina di acqua tonica non è il vino che fa per me.
3) Amaricanti nel finale ... a me non piace l'amaro, il caffè lo riempio di zucchero, ma di rado ho trovato franciacorta amaricanti; leggero retrogusto di nocciolo di albicocca si forse (ma è un amarognolo-dolciastro) ma non certo una sensazione sgradevole ...
4) Dosaggio eccessivo ... questo talvolta è vero, ma tutto sommato quei pochi Champi che ho bevuto mi sono sembrati dello stesso livello (nel Charles Heidsieck Brut Rose ad esempio ho avuto la sensazione ci fosse qualcosa di sbagliato).
Probabilmente il mio palato non è allenato, ma credo che per quanto allenamento uno faccia se certi sapori non piacciono, non piacciono e basta.
Forse per mettere una parola definitiva dovre provare ad assaggiare del Dom Perignon o del Krug ... se non resto ammaliato neppure da quelli credo che di essere un caso disperato
Gremul, signore nonché paladino delle bolle franzose, torna tra noi