davidef ha scritto:vinogodi ha scritto:davidef ha scritto:vinogodi ha scritto:.. confermo che la 2001 per Romano non è stata annata epica.
Io su questa affermazione sui 2001 ho qualche perplessità ...quale è secondo te l'ordine per le annate quindi da oggi a 1994 ?
...sul 2001 avevo aspettative enormi, ma mi è piaciuto più la 2002, anomala fin che vuoi ma interpretata magistralmente. A me la 2000 è piaciuta molto, ma anche annate "classiche " come 1996 e 1998 . La '99 è stata splendida , ma nel mio cuore rimangono 1994 e 1995 ...
grazie Marco
ti ho chiesto come le mettevi in fila per capire come si son spostati od evoluti i tuoi gusti rispetto a questo produttore ed ai suoi vini e la risposta è stata significativa
al netto di preferenze personali sul singolo vino è chiaro che hai amato maggiormente la fase di Amarone stilizzato ma non eccessivamente tirato, 1994 è magnifico e 1995 lo adoro ma son 2 vini che non sono fino a ieri più nelle idee del produttore, ad esempio mi metti alta la 2002 che è annata difficile dove Dal Forno ha lavorato benissimo ma il vino ha una concentrazione minore con un profilo olfattivo ricco
la 1999 che per te è stata splendida Dal Forno mi ha ribadito più volte che col senno di poi non avrebbe dovuto produrla perchè secondo Lui (da perfezionista qual'è e critico nei confronti del suo lavoro) non è un vino che oggi rientrebbe negli standard di quello che ritiene debba andare in bottiglia con la scritta Amarone, anche questo mi fa pensare che ami più la strada fino al 2000
la 1997 non la metti ? quella di lunedì sera era grande grande...talmente fresco che pensavo fosse un 2001 pensa te salvo avere una apertura aromatica ben maggiore in questa fase
invece vedo che non citi nulla dopo 2002, la immensa 2004 e 2006/2008 non ti son piaciute o non le hai assaggiate ? io penso che la 2004 sarà uno dei riferimenti assoluti della zona (e non solo) tra vent'anni per tutti quelli che potranno berla tenuta bene, oggi ovviamente sarebbe un reato stapparla
pensa che ti ho conosciuto che ti eri spostato in blocco visceralmente verso Dal Forno proveniendo da Quintarelli ed oggi mi sembra che stai facendo nettamente il percorso inverso...deve essere la Borgogna che ti ha rovinato come aspettative
...la 1997 è per me freudiana, forse per questo l'ho omess, non volutamente. Semplicemente è talmente grande da fare discorso a parte , perchè sintesi di ciò che ho sempre voluto da Romano : potenza, precisione stilistica, struttura debordante , intensità sopra le righe. Dici bene , il tempo e l'età , complice annate clamorosamente buone , soprattutto alcune annate storiche "Riserva" mi hanno riconciliato con il vecchio Quintarelli, anche se 2004 e 2005 per me sono annate decisamente in "definizione" e le sto attendendo con pazienza dopo alcuni dubbi. Di annate post 2002 di Dal Forno sono convinto eccome (anche della 2003) , ma sono anche deciso ad aspettarle con pazienza perchè pur amandone la mostruosa complessione fisica, il tempo le amalgama come nessun altro vino ha bisogno.comunque sarò ancora da lui a Giugno per assaggiare le novità sia in bottiglia che in botte, forse anche per la guida, altrimenti ... per i cazzi miei come al solito , che non ho bisogmno di "assaggi ufficiali" per godere delle enormità organolettiche di Romano....