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HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 10 gen 2015 10:43
da chris715
Che vino mi devo aspettare ? grazie

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 10 gen 2015 23:50
da Sydney
Pensa ad uno Chablis, verticale, teso, minerale, fiori e lime.....ecco.....tutto l'opposto.

Ed ora arriva Wineduck a farmi il cazziatone. :mrgreen:

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 10 gen 2015 23:58
da Kalosartipos
:lol: :lol: :lol:

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 11 gen 2015 10:30
da chris715
Capito

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 11 gen 2015 14:30
da karroth
Sydney ha scritto:Pensa ad uno Chablis, verticale, teso, minerale, fiori e lime.....ecco.....tutto l'opposto.

Ed ora arriva Wineduck a farmi il cazziatone. :mrgreen:

Quoto, per quelli che sono i miei gusti attuali non lo comprerei, pero' io ho un problema con chave in genere che trovo intrigante ma non assoluto.
Se qualcuno vuol farmi cambiare idea deve tirare fuori una cuvee chatelin, il resto sono chiacchere e fuffa 8) :mrgreen:

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 11 gen 2015 15:56
da andrea
karroth ha scritto:
Sydney ha scritto:Pensa ad uno Chablis, verticale, teso, minerale, fiori e lime.....ecco.....tutto l'opposto.

Ed ora arriva Wineduck a farmi il cazziatone. :mrgreen:

Quoto, per quelli che sono i miei gusti attuali non lo comprerei, pero' io ho un problema con chave in genere che trovo intrigante ma non assoluto.
Se qualcuno vuol farmi cambiare idea deve tirare fuori una cuvee chatelin, il resto sono chiacchere e fuffa 8) :mrgreen:

Fa anche Chatelin in bianco??? Ma dai!!! :shock: :shock:
I bianchi del Rodano.... io lascerei perdere.

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 11 gen 2015 17:04
da karroth
No, parlavo del rosso

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 11:18
da Ludi
E' uno dei vertici di una denominazione che a me personalmente piace moltissimo, ma che come già sottolineato non è propriamente giocata sulla sottigliezza e l'acidità. Stiamo parlando, comunque, del miglior vino bianco della Francia meridionale, a mio modesto avviso.

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 11:55
da de magistris
Ludi ha scritto:E' uno dei vertici di una denominazione che a me personalmente piace moltissimo, ma che come già sottolineato non è propriamente giocata sulla sottigliezza e l'acidità. Stiamo parlando, comunque, del miglior vino bianco della Francia meridionale, a mio modesto avviso.


Roussillon a parte.. :wink:

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 12:23
da arnaldo
de magistris ha scritto:
Ludi ha scritto:E' uno dei vertici di una denominazione che a me personalmente piace moltissimo, ma che come già sottolineato non è propriamente giocata sulla sottigliezza e l'acidità. Stiamo parlando, comunque, del miglior vino bianco della Francia meridionale, a mio modesto avviso.


Roussillon a parte.. :wink:


ahhh proprio lei......non faccia il desaparecido....deve ancora riferire della bevuta Borgogna...nell'apposito thread.....suvvia..... :D :D

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 12:33
da Ludi
de magistris ha scritto:
Roussillon a parte.. :wink:


hummm...per quanto ami, ad esempio, Coume Gineste, per me Chave bianco o De l'Orée (o ancor più Ermite) sono su un altro livello. Per carità, questione di gusti :D

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 15:06
da Wineduck
Quoto Ludi ed anzi rincaro.
Per me Hermitage Blanc di Chave è un vino assoluto che si apprezza al massimo solo dopo molti anni di bottiglia. Paradossalmente quella che sembra inizialmente bassa acidità (ma che è in realtà un rapporto fra parti dure e parti morbide che in gioventù è sbilanciato verso le seconde), si rivela più che sufficiente per far maturare il vino per molti, molti anni. Anzi negli anni la parte morbida si affina, diventa come più sottile, lasciando più spazio alla parte dura che conferisce una sensazione di maggior freschezza e snellezza sul palato. La parte aromatica di questi vini però è immensamente superiore a quella che lo chardonnay è in grado di esprimere, specialmente senza il contributo del miglior legno: "cosa sarebbero gli chardonnay della Borgogna senza l'aiuto del miglior rovere del pianeta?" si chiedeva infatti un noto critico internazionale in un suo famoso trattato. La sua frase era riferita al confronto con il riesling ma io la estendo ai vitigni aromatici del sud della Francia tanto bistrattati dagli appassionati di "limonate enologiche" molto presenti su questo forum.
Credo che dopo tanti anni lo possiamo dire con una certa sicurezza: chi apprezza la Borgogna bianca "alta" ma allo stesso tempo non riesce a percepire la grandezza dell'Alsazia, del Rodano bianco (compreso Condrieu) o del Roussilion, sarà pure un grande appassionato collezionista di etichette ma non un grande degustatore.
Prosit!

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 18:02
da de magistris
Ludi ha scritto:
de magistris ha scritto:
Roussillon a parte.. :wink:


hummm...per quanto ami, ad esempio, Coume Gineste, per me Chave bianco o De l'Orée (o ancor più Ermite) sono su un altro livello. Per carità, questione di gusti :D


questione di gusti, ci mancherebbe. I bianchi di Calce, non solo Coume Gineste, sono tra le cose che amo di più in assoluto, con gli Hermitage bianchi faccio più fatica, anche se ho molto goduto a volte con cose "vecchie" di Chave (tipo '89, 90 o '96). :)

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 18:03
da de magistris
arnaldo ha scritto:
de magistris ha scritto:
Ludi ha scritto:E' uno dei vertici di una denominazione che a me personalmente piace moltissimo, ma che come già sottolineato non è propriamente giocata sulla sottigliezza e l'acidità. Stiamo parlando, comunque, del miglior vino bianco della Francia meridionale, a mio modesto avviso.


Roussillon a parte.. :wink:


ahhh proprio lei......non faccia il desaparecido....deve ancora riferire della bevuta Borgogna...nell'apposito thread.....suvvia..... :D :D


perdonami Arnaldo, non ho capito..

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 19:14
da davidef
de magistris ha scritto:
arnaldo ha scritto:
de magistris ha scritto:
Ludi ha scritto:E' uno dei vertici di una denominazione che a me personalmente piace moltissimo, ma che come già sottolineato non è propriamente giocata sulla sottigliezza e l'acidità. Stiamo parlando, comunque, del miglior vino bianco della Francia meridionale, a mio modesto avviso.


Roussillon a parte.. :wink:


ahhh proprio lei......non faccia il desaparecido....deve ancora riferire della bevuta Borgogna...nell'apposito thread.....suvvia..... :D :D


perdonami Arnaldo, non ho capito..


traduco io l'Arnaldo pensiero:

Metti sul forum il resoconto della bevuta da Giama di Borgogna ?

Non gli basta che sia su FB e su altri blog a pezzi vari....vuole la versione integrale quà. ...gli manca perché quanto letto altrove non lo sazia :mrgreen:

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 20:08
da arnaldo
Ma che bravo,....hai proprio capito bene Davide......ma lo dico perche'anche qui bazzicano tanti,tantissimi Burgundy lovers, e allora,visto che si e'aperto un thread apposito che spesso s'impenna di interventi,commenti,domande,,,etc etc...e visto che Paolo ha partecipato a questa interessantissima comparativa..... 8) 8)

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 20:18
da andrea
Wineduck ha scritto:Credo che dopo tanti anni lo possiamo dire con una certa sicurezza: chi apprezza la Borgogna bianca "alta" ma allo stesso tempo non riesce a percepire la grandezza dell'Alsazia, del Rodano bianco (compreso Condrieu) o del Roussilion, sarà pure un grande appassionato collezionista di etichette ma non un grande degustatore.

Resterà di diritto negli annali dell'oggettivismo enoico ad imperitura memoria!!! Il Conte sarà fiero di te!
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 21:04
da paperofranco
Una volta ho bevuto uno Chave bianco 2005, forse un paio d'anni fa, ed era una bella boccia. Il filo conduttore era quello di una indubbia grassezza, ma senza cedimenti alla pesantezza, quindi bottiglia che si lasciò sgocciolare in agilità. Più che di spina acida nascosta, ho avuto la sensazione di un sottofondo minerale molto solido, che regge tutta l'impalcatura gustativa. Comunque, è un vino grasso.
Ho bevuto qualche altra referenza, tipo Beaucastel bianco e quello di Chapoutier, per me da dimenticare.

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 12 gen 2015 23:11
da alì65
andrea ha scritto:
Wineduck ha scritto:Credo che dopo tanti anni lo possiamo dire con una certa sicurezza: chi apprezza la Borgogna bianca "alta" ma allo stesso tempo non riesce a percepire la grandezza dell'Alsazia, del Rodano bianco (compreso Condrieu) o del Roussilion, sarà pure un grande appassionato collezionista di etichette ma non un grande degustatore.

Resterà di diritto negli annali dell'oggettivismo enoico ad imperitura memoria!!! Il Conte sarà fiero di te!
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


evviva la libertà di pensiero!!!.....e meno male che esiste ancora la libertà di bevuta.... :P

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 13 gen 2015 10:55
da Ludi
paperofranco ha scritto:Una volta ho bevuto uno Chave bianco 2005, forse un paio d'anni fa, ed era una bella boccia. Il filo conduttore era quello di una indubbia grassezza, ma senza cedimenti alla pesantezza, quindi bottiglia che si lasciò sgocciolare in agilità. Più che di spina acida nascosta, ho avuto la sensazione di un sottofondo minerale molto solido, che regge tutta l'impalcatura gustativa. Comunque, è un vino grasso.
Ho bevuto qualche altra referenza, tipo Beaucastel bianco e quello di Chapoutier, per me da dimenticare.


Chapoutier quale? Sia L'Ermite bianco che il de l'Orée sono tutt'altro che pesanti. Lo Chateauneuf VV Rousanne di Beaucastel è un'altra cosa...a me piace, ma (anche per motivi di latitudine) è certamente un vino più massiccio e non per tutti i gusti.

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 13 gen 2015 11:20
da vinogodi
...beh... i vini bianchi del Rodano sono fra i più grandi del mondo, anche se non tutti li capiscono. Un neo ce l'hanno, ma penso sia una politica commerciale errata che ne ha solo limitato la diffusione : costano un botto , quasi quanto i rossi ( o poco meno) corrispondenti e , sempre secondo me, non ne hanno lo spessore "assoluto", salvo eccezioni ( chi beve con una certa continuità L'Ermite di Chapouitier o il già citato Chave, non può non rimanerne elettrizzati) . L'Hermitage Bianco 1998 di Chave è uno dei migliori bianchi fuori dalla Divina Collina che abbia mai bevuto in vita mia... 8)

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 14 gen 2015 09:45
da paperofranco
Ludi ha scritto:
paperofranco ha scritto:Una volta ho bevuto uno Chave bianco 2005, forse un paio d'anni fa, ed era una bella boccia. Il filo conduttore era quello di una indubbia grassezza, ma senza cedimenti alla pesantezza, quindi bottiglia che si lasciò sgocciolare in agilità. Più che di spina acida nascosta, ho avuto la sensazione di un sottofondo minerale molto solido, che regge tutta l'impalcatura gustativa. Comunque, è un vino grasso.
Ho bevuto qualche altra referenza, tipo Beaucastel bianco e quello di Chapoutier, per me da dimenticare.


Chapoutier quale? Sia L'Ermite bianco che il de l'Orée sono tutt'altro che pesanti. Lo Chateauneuf VV Rousanne di Beaucastel è un'altra cosa...a me piace, ma (anche per motivi di latitudine) è certamente un vino più massiccio e non per tutti i gusti.


Scusa Giuliano, non avevo visto la domanda. Sinceramente non me lo ricordo, e non mi ricordo neanche l'annata, chiedo vènia.
Approfitto per porre una domanda:
che mi dite de "le chevalier de sterimberg" di Jaboulet?

Re: HERMITAGE BLANC CHAVE

Inviato: 14 gen 2015 15:39
da Ludi
paperofranco ha scritto:
Scusa Giuliano, non avevo visto la domanda. Sinceramente non me lo ricordo, e non mi ricordo neanche l'annata, chiedo vènia.
Approfitto per porre una domanda:
che mi dite de "le chevalier de sterimberg" di Jaboulet?


è il suo "quasi" base, a mio avviso trascurabile. Ultimamente con La Chapelle si è ripreso, da quando è subentrata alla guida la bella Caroline Frey (sembra, non ho assaggi recentissimi (del vino, non della Frey)) ma nella seconda metà degli anni 90 anche il suo top era deludentissimo, specie in rapporto al prezzo.