Vini della Vigilia:
Zapadna Istra Malvazija Istarska Bomarchese, Degrassi, 2011 (14,4%)
Da mezzina: vista l'annata partiolarmente concentrata, Moreno Degrassi ha deciso di commercializzare buona parte della sua Bomarchese in bottiglie da 50cl, a sottolinearne la preziosità.
Bel colore paglierino carico, molto brillante. Una lettura della malvasia istriana che definirei borgognone, nel suo mix tra burrosità e note nocciolate (e pensare che non fa legno!), grasso e con tanto frutto fresco, pesca gialla e mela golden: nonostante un'acidità non spiccata ha una bella beva imperniata sulla sapidità ed appunto sulla freschezza di frutto, e soprattutto continua a crescere nel bicchiere, nell'intensità del naso (cosa che all'inizio appena stappato invece un po' latita), segno di tanta gioventù e di ampie prospettive di evoluzione, soprattutto se la si dovesse trovare in bottiglia da 75cl.
Toscana Bianco Il Templare, Montenidoli, 2009 (13,5%)
Quasi dorato il colore. Non fa mistero, come sempre, del suo protocollo di vinificazione (fermentazione ed affinamento di 12 mesi in barriques, anche se non nuove), è un vino cremoso e "giallo", ma non grasso, con predominanza al palato di note vegetali, in parte verdi in parte secche; nota minerale/pirica sul finale, forse dal legno, forse no. Matrimonio d'amore con un petit camembert, ma per il resto è il vino di Montenidoli che mi convince meno: troppo neutro e "silente", per me.
Cirò Riserva Campoleoni, Parrilla, 2003 (14%)
Bel colore scuro, appena mattonato ma non cupo. Che dire? Vino integro e coerente, al naso e poi in bocca un buon frutto dolce-amaro (composta di fichi e rabarbaro), una giusta speziatura di chiodo di garofano, poi anche una certa ferrosità e sicuramente nel complesso una materia di prima fascia (ed un plauso anche per il tannino, un po' severo ma non asciugante)...però è un vino che mai per me non decolla dalle pastoie del legno, ed è un peccato.
Ieri a pranzo un Ferrari Maximum Brut (sboccatura 2014, si lasciava bere nonostante la carbonica non fine) ed un San Leone Bardolino Colle Morar 2012 (bah...dolcino e "flabby"...anche se col baccalà alla vicentina alla fine ci stava)...ieri sera invece nocino casalingo raccolta 2013, a scopi digestivi...
Buone feste a tutti!