paperofranco ha scritto:Lasciamo da parte il gusto personale, quindi che Barolo e Barbaresco possano piacere più o meno. Io penso che si possa riconoscere una qualità media “oggettiva”, e si possa tranquillamente dire che il nebbiolo è veramente un vitigno “nobile”, con caratteristiche organolettiche che tanti altri vitigni si sognano, non ultimo in grado di produrre vini adatti a sfidare il tempo come nessun altro.
Quindi, mettendo da parte anche le punte(Monfortino), ti faccio due nomi esemplificativi, Fenocchio e Cortese, le "robette carine" di cui scrivi sopra, non vedo in giro tanta roba a quel prezzo e la stessa qualità, Italia o Francia che sia.
Ti ripeto, parlo di una qualità un minimo oggettiva.
allarga gli orizzonti, Franco...
in Langa la media qualità è alta ma non giustifica la crescita prezzi dei rivenditori, evidentemente la richiesta è alta e poca offerta
in questo modo è automatico
citi Cortese, per me ha fatto (m'han detto che le ultime due annate ha migliorato) vini imbevibili, un tannino ruvido che nenahce con le cannonate lo togli
questione di gusti e nel mendo il gusto è ben diverso
io ho notato dei 09 e 10 in particolare molto più trasparenti, alleggeriti di quel carico che avevano negli anni 2000 quando il buon Parker (o chi per lui) girava da quelle parti
e non mi vengano a dire che è così perché è l'annata....balle, è il mercato che vuole vini più freschi e immediati......non sarà per questo che la 10 piace così tanto???