Un'altra bella scoperta, Mugnier un produttore "minore".

Ok, ok, lascio stare. Va bene così, grazie mille.
Vado a vedere se trovo una degustazione gratis, così magari ti raggiungo a quota 100 grand cru all'anno.





cascinafrancia ha scritto:paperofranco ha scritto:[
Io la 2008, rispetto alla Cote de Nuits, non la amo; tutti i vini che ho sentito hanno un profilo freddo e distaccato, che alla lunga tende ad allontanarmi dal bicchiere, invece di coinvolgermi. Ad onor del vero, parlo principalmente di 1er cru e village.
Sulla Cote de Beaune ho meno esperienza, ma dimmi una cosa Luca, secondo te è meglio anche della 2009 e della 2010? Stiamo parlando dei rossi o ti riferivi ai bianchi?(in Cote de Beaune, naturalmente)
Capisco e condivido quanto dici sul "distacco". Che però nelle grandi riuscite si trasforma in pura magia, cristallo, elettricità. Chi avrà la fortuna di bere ad esempio la RSV di Cathiard (manco una me ne ha mollata, quella fava!), sarà proiettato nel cosmo. Ma, certo, son vini parecchio cerebrali.
Per me, in rosso è nettamente meglio della 2009, a mani basse; con la 2010, tocca vedere, sarei meno categorico, e comunque son profili completamente diversi. Parlavo principalmente dei rossi, esatto. I bianchi di Borgogna mi appassionano sempre meno, sempre meno, sempre meno....
cascinafrancia ha scritto:In CdB, la 2008 prende a manate praticamente tutte le altre annate degli anni 2000, per quanto mi riguarda.
paolo7505 ha scritto:Luca leggendomi tutta la discussione d'un fiato, perchè oggi non ho avuto tempo, anche a me sembrava di capire che tu reputassi la 2008 migliore anche di 2009-2010, almeno in Cote de Beaunecascinafrancia ha scritto:In CdB, la 2008 prende a manate praticamente tutte le altre annate degli anni 2000, per quanto mi riguarda.
Non era questo il senso?
cascinafrancia ha scritto:paolo7505 ha scritto:Luca leggendomi tutta la discussione d'un fiato, perchè oggi non ho avuto tempo, anche a me sembrava di capire che tu reputassi la 2008 migliore anche di 2009-2010, almeno in Cote de Beaunecascinafrancia ha scritto:In CdB, la 2008 prende a manate praticamente tutte le altre annate degli anni 2000, per quanto mi riguarda.
Non era questo il senso?
Paolo, in parte sì. Poi ho precisato sotto:
"Per me, in rosso è nettamente meglio della 2009, a mani basse; con la 2010, tocca vedere, sarei meno categorico, e comunque son profili completamente diversi."
cascinafrancia ha scritto:Eh sì, per la pensione vanno bene... Ma che sei matto? Ti ci vole trentadue anni di bottiglia...![]()
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cascinafrancia ha scritto:Insomma....
A livello di vertici, non c'è a mio avviso paragone. A beneficio della 2008, però.
Da Bourgogne a Village, d'accordo con voi.
Sui 1er, tocca andare a vedere. E sempre parlando di CdN.
In CdB, la 2008 prende a manate praticamente tutte le altre annate degli anni 2000, per quanto mi riguarda.
paolo7505 ha scritto:Tutto chiaro adesso, su alcune cose concordo, su altre meno, ma ho capito cosa intendevi.
de magistris ha scritto:mi sembra un'ottima sintesi, incrociando le considerazioni di tutti. Informazioni sicuramente molto utili a chi ha aperto il post. Bella lì.
videodrome ha scritto:Chateau de La tour v.v. 2006 vs 2008 (bevute in sfilza la verticalona dal '99 in poi fino alla 2010 un mesetto fa con i Bresà - la provenienza Luca la dovresti conoscere) debbo dire che ho preferito con buon margine la 2006 alla 2008. Effettivamente la 2008 l'ho trovata un pò algida e scontrosetta come tannini. 2006 bella distesa e senza asperità. Del resto capisco il tuo discorso sulla 2008 e su vini per così dire elettrizzanti. Uno di questi esempi l'ho riscontrato in rousseau CSJ 2008, gran bel vino. In generale però se con la 2006 vai abbastanza sul sicuro, con la 2008 devi conoscere molto bene come ha lavorato il produttore.
yuzu ha scritto:cascinafrancia ha scritto:Insomma....
A livello di vertici, non c'è a mio avviso paragone. A beneficio della 2008, però.
Da Bourgogne a Village, d'accordo con voi.
Sui 1er, tocca andare a vedere. E sempre parlando di CdN.
In CdB, la 2008 prende a manate praticamente tutte le altre annate degli anni 2000, per quanto mi riguarda.
scusami, se permetti trovo più criptico questo.. cosa intendi quando dici a livello di vertici non c'è paragone??? a quali produttori?
qualcuno dice che la 2006 non è così buona, io ho bevuto di tutto un pò, e la trovo un'annata più che dignitosa, bei vini, frutto maturo, equilibrio, tannini morbidi.. un'annata molto regolare su un numero impressionante di produttori..
NON così la 2008, annata per la quale alcuni produttori che a me piacciono particolarmente (chassorney, prieure roch, rouget, anne gros, cecile tremblay, etc) hanno vini un pò più "duri" (frutta meno matura). ovviamente ho bevuto molto meno 2008 sia perchè mi piaceva meno, sia perchè essendo poi uscite annate ottime come la 2009 e la 2010, ho smesso di comprarne.
per me la 2008 (in base al campione di produttori MENZIONATO) è un pò sotto alla 2006, decisamente sotto la 2009 e 2010. è però meglio della 2007
se mi dici su quali produttori ti trovi in disaccordo possiamo parlarne costruttivamente.. altrimenti pazienza, spero che chi ha posto la domanda iniziale abbia tratto qualche informazione utile
mi sembrava doveroso entrare nei particolari dei produttori.. perchè altrimenti rimangono tutti discorsi campati in aria.
cascinafrancia ha scritto:Oh, ecco, così se ne può ragionare.
Anche per me la 2006 è un'annata "buona", non ci piove. Qui il punto era che fosse a occhi chiusi sempre da preferire alla 2008. Per me, no. Tutto qui.
Sui produttori, hai ragione. Ti citavo Cathiard, con RSV da paura, ma con un NSG 1er cru Aux Murgers da bere a canna, tutti i 1er di Vosne fenomenali, un Malconsorts da tenere per trenta anni. Poi penso alle sorelle Mugneret-Gibourg, appunto dai NSG 1er fino al CV, meraviglioso. Tutti gli Chambertin provati, da Trapet a Rossignol - trapet, a ovviamente Rousseau, in generale i vini di Gevrey li trovo elettrizzanti in quest'annata, duri come la morte, ma bellissimi... Il Clos de Tart e la Forges de Tart... Il Clos des Lambrays... il VV di Chateau de la Tour.... il Clos de Bèze di Bart... i vini della Tremblay, certo... i CdR, Chapelle e Griotte - Chambertin di Ponsot...
Su Fourrier, ad esempio, aspetto, i suoi 2006 sono bellissimi e non so se la 2008 sarà più bella, da lui....
Chassorney non lo conosco, su Prieurè Roch sono d'accordo e pure su Rouget...
Ritorno a ribadire che è un'annata "impopolare", gustativamente parlando. Capisco alla perfezione che tocchi poche corde, che male c'è. Ma mi rifiuto di avallare l'idea che sia da saltare, o che ci si debba sputare sopra, come ripeto fino alla nausea.
Bart ha scritto:Visto che il titolo recita solo Borgogna, permettetemi di uscire un attimo dal discorso; a che punto sono i 2005?
paperofranco ha scritto:A Vosne chi è meglio fra Cathiard e Rouget?
cascinafrancia ha scritto:de magistris ha scritto:mi sembra un'ottima sintesi, incrociando le considerazioni di tutti. Informazioni sicuramente molto utili a chi ha aperto il post. Bella lì.
Intervenghi, Lei, intervenghi, non facci il timidone.
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